24 2 minuti 15 anni

Novak Djokovic ha vinto il Masters. Il tennista serbo, numero 3 del mondo, ormai sta alitando sulla nuca di re Roger Federer, tennista da me adottato dopo anni di sconcertante attesa. Cominciai ad appassionarmi al tennis con il glaciale e affascinante Borg, per trasferirmi sul rissoso e geniale McEnroe, per poi adorare l'elegante ed educato Stefan Edberg. In seguito, per troppo tempo, durante i brevi regni di atleti che non mi piacevano ed il dominio di un fenomeno che non mi ha mai esaltato, ovvero Pete Sampras, il vuoto assoluto fino all'arrivo di questo svizzero, forse il più completo tennista che il globo abbia mai ammirato.

Roger, quest'anno, ha cominciato l'inesorabile e lento declino. Ha vinto "soltanto" un torneo del Grande Slam, abbandonando, suo e mio malgrado, contemporaneamente  il  primo posto in classifica ed il trono di Wimbledon a beneficio del meritevole e grande Rafael Nadal. Staremo a vedere quanto sarà lento, questo declino. Quello di Sampras fu assai lento, e questo gli permise,  grazie all' enorme talento e allo spirito di sacrificio, di piazzare di tanto in tanto qualche importante zampata nonostante avesse oggettivamente cessato di essere il più forte del circuito. Questo gli consentì di ottenere il fantastico record di 14 Slam in carriera. Roger è ad una lunghezza, può farcela. Verosimilmente dovrà cedere il posto di numero 2 al rampante Djokovic, inoltre stanno emergendo e migliorando rapidamente nuove leve come i Murray, i Del Potro, i Simon. Tuttavia, soprattutto Wimbledon, ma anche US Open e Australian Open, sarebbero abbondantemente ancora alla sua portata qualora il fisico, la voglia, la fortuna, dovessero assisterlo  a sufficienza. Ha ancora quattro o cinque anni di tempo per vincere altri due Slam e superare Sampras. Forza Roger, puoi farcela.

                             

24 commenti su “KING ROGER

  1. nooooooooooo

    anche tu un suddito di king roger “fedexpress” federer????

    bella marcovannnnnnnnnnnnnnn

    il bullo fasullo rafa sarà fisicamente superiore (anche se i primi problemi ce li ha pure lui) ma la classe dello svizzero nn ha paragoni, nn c’è storia.

    non so se mollerà il 2° posto, magari x poche settimane, visto che l’inizio anno 2008 è stato semi-disastroso x roger, mentre djokovic ha pure vinto lo slma, e difficilmente si ripeterà…

    confido ancora lui n° 1!

  2. Antonio, non posso credere che tu non inserisca in una lista di tennisti che ti hanno fatto appassionare, quello che secondo me, è un tennista da “guerra”!

    Lo hai mai visto giocare?

    Nessuno aveva il suo impeto e la sua forza.

    In quanto a periodi in testa alle classifiche, non deve invidiare nessuno.

    Purtroppo io non seguo il tennis da tanto tempo, e penso di non avere visto mai giocare questo svizzero.

    Ma ricordo molto bene, gli scozzi di Jimbo con Borg: bellissimi!

  3. Se parliamo di tennis, così come per il basket, i miei ricordi oscillano tra la fine degli ’80 ed i primi ’90; in pratica, sono rimasto ai tempi di Lendl, Becker, McEnroe, Edberg (l’idolo di mia sorella), Cash, Wilander, Noah, Connors, Agassi (altro idolo di mia sorella)…

    Tra le donne, mi piaceva sotto OGNI aspetto Gabriela Sabatini, però, in fondo, non disdegnavo neppure una Chris Evert; inoltre si stava affermando Jennifer Capriati… 😀

    Poi, come per il basket, con l’avvento di Sky non sono più riuscito a vedere nulla…

  4. Valter, chi teneva a Borg non può non averne ammirato il grande rivale Connors. Così come per McEnroe-Lendl, Edberg-Becker, Federer-Nadal.

    Ma si tratta appunto del grande rivale.

  5. Se non sbaglio, il record di permanenza in vetta alle classifiche, prima dell’avvento di Federer, era di Jimbo.

    Lui giocava gia prima dell’era di Borg ed ha fatto anche qualche scozzo con Agassi, sfiorando Becker.

    Mi spiace, ma le parti erano invertite.

    Sky,….. ma chi l’ha inventata?! :((

  6. Dunque Valter, all’epoca in cui cominciai a seguire il tennis, il ’76 o giù di lì, Connors era il n° 1 e Borg il 2. Vidi la finale di Wimbledon e scelsi il giocatore sfavorito, ovvero lo svedese. Che alla fine prevalse. Da quel giorno fu lui il mio tennista preferito fino al suo ritiro.

    P.S: prima o poi dovrete convertirvi a Sky, tu e Kalu… 😉

    Marcovan

  7. Scordatelo!

    Non hai pensato che a furia di “frequentare” Milanisti ti stai Casciavitizzando tu?

  8. Impossibile!

    frequentare siti avversari mi ha aiutato a diventare più obbiettivo e più sportivo, e a non prendere per oro tutto quello che è l’inter, facendo sana autocritica quando c’è ne bisogno 🙂

    ma… Sempre Nerazzurro Io Sarò!

  9. frequentare siti avversari mi ha aiutato a diventare più obbiettivo e più sportivo, e a non prendere per oro tutto quello che è l’inter, facendo sana autocritica quando c’è ne bisogno 🙂

    Enzù, sei di una maturità disarmante. Complimenti.

    Però si scrive ce n’è .

    Anche se devo dire che con l’ortografia e l’italiano in generale hai fatto passi da gigante… 🙂

  10. ecco, sapevo di sbagliare qualcosa 🙂

    adesso vado a cercà su google quando si dice n’è e quando ne :))

    Grazie Marcovan 🙂

  11. Leggo solo ora qsto post.

    M permetto di dissentire sulla tua analisi di Pete Sampras. A mio modo di vedere era migliore di King Roger dal punto di vista mentale e caratteriale. Roger è superiore nella tecnica, ma Sampras era più continuo mentalmente.

I commenti sono chiusi.