19 2 minuti 15 anni

Oggi pomeriggio papà Bosco scoprirà le proprie carte. Che saranno le solite: abbiamo una richiesta, urge "ritocchino". Questa volta il Milan risponderà diversamente: no grazie. Ricky, da bravo figliuolo, non è d'accordo con lui ma alla fine abbasserà la testa e lascerà fare a papà.

Secondo me le cose stanno così, ormai ne sono convinto. E se le cose stanno così, sto dalla parte della società tutta la vita. Nove milioni di euro sono più che sufficienti, anche per un grande giocatore come lui.
Magari si potrebbe discutere sull' esagerata entità di taluni ingaggi a giocatori inutili nella nostra rosa.  Insomma, se il monte stipendi è troppo alto non è colpa di Ricardo,  che  alla  causa è fondamentale e  guadagna giustamente tanto. Ma questo è un altro discorso, fa parte degli errori del passato.
Restiamo sul pezzo: papà Bosco ha tentato il solito giochetto e gli è andata male. Ricky non andrà al City, non giocherebbe la prossima Champions oppure – peggio ancora –  rischierebbe di trovarsi nella seconda divisione inglese.
Qualcosa tuttavia s'è rotto, a giugno partirà per Madrid.

Vedremo se ci sono andato almeno vicino. Per il momento aspettiamo e godiamoci l' inattesa sconfitta dei cuginetti. Ieri sera ho visto Lazio-Juventus, bella partita. La Juve ha subito nel primo tempo, poi nel secondo ha mostrato i muscoli rischiando di vincere, ma anche di perdere. Il campionato è ancora lungo. Chissà…
 

19 commenti su “I GIOCHETTI DEL BOSCO

  1. “Qualcosa tuttavia s’è rotto, a giugno partirà per Madrid.”

    marcovan mi udole constatare la tua saggezza…

    dai, nerazzurri a +6, juve a +3, ora la caccia è riaperta…

    ps: com’è quell’ariaudo difensore ’89 ????

  2. Sembra buono il ragazzo. Però è giovane, occorrerà rivederlo.

    Comunque un bravo a Ranieri e alla società per il coraggio.

  3. Vedo che molti (tra cui tu, Antonio)avrebbero da ridire se Kaka’ ottenesse un aumento di ingaggio durante questa stagione; avevo aspresso un commento simile su MRN…

    Davvero, se solo ci prova a volere più soldi spero che lo vendano, e neanche per risanare il bilancio, ma per una questione di COERENZA; le bandiere non scuciono soldi alle società in cui giocano, l’amore e la passione per i propri colori prescindono da interessi economici, SEMPRE…

    Penso (visto che un post su Moggi lo hai fatto), in casi come questo, a quello che fece la Juve con Vialli e Ravanelli in condizioni simili: furono venduti senza troppe paranoie, e la Juve continuò a vincere…

    Fra l’altro, se veramente Berlusconi non vuole più spendere chissà quali cifre per la squadra, temo proprio che Galliani sarà costretto, inevitabilmente, a “Moggizzarsi”; un Kaka’ che pensa solo ai soldi (ma io, fino all’ultimo, voglio credere che non sia così) potrebbe essere un buon inizio per un nuovo modo (certamente più aziendalista) di intendere il Milan…

  4. Eh, peccato che abbiamo tanti tifosi similbauscia!

    Il discorso che fate, Marcovan e Kalunaat, è semplice e le cose, sono talmente evidenti, che non si può non essere d’accordo!

  5. Non possiamo pagare Ricky (E DIGAO! Ma vi rendete conto… quel pippone prende 1mln di euro… e Pato 2! ) tutti quei soldi ed aumentarlo ogni volta che strizza l’occhio a una squadra straniera.

    Per me, se fa cosi, se ne puo andare fuori dai coglioni, anche se è il piu grande giocatore della storia.

    E non mi frega se i soldi sono di Silvio e non miei!!!

    Non è un atteggiamento di chi si professa “bandiera”, di chi vuole “invecchiare nel milan” e “diventare il capitano”.

    Ricardo… o ti mangi la minestra, o quella è la porta. Ti venderemo al Manchester City e farai la serie B inglese.

    Bosco Leite… VA A CAGARE!

    detto questo… smokin bianco non far cazzate 🙁 perche poi dovremo fischiarti quando ci sarà milan-city in Uefa…

  6. “…però devo fare anche funzionare la ragione per far quadrare i bilanci, per collegare sentimenti e ragione ad oggi nè il milan nè il giocatore hanno firmato niente, non si poteva non pensare in un momento come questo di crisi mondiale. Un Club con un bilancio sano ha più certezze di andare aventi nel tempo…”

    Galliani, che tutti mandano a quel paese, sta pensando al futuro di questa società. Lui sa qualcosa più di noi, e se si muove così, forse…

  7. fonti bene informate dicono che kaka sia del city, io sinceramente me l’aspettavo, in tutti questi anni era sempre pronto a chiedere aumenti, per cui ero certo che real o chelsea o chissachi (il city) prima o poi….

    sulla trama la penso come antonio, la società ha agito bene, sia quando si è stufata delle richieste di “don Bosco”, sia quando dice di pensare al futuro….

    noi capiremo, e ci passerà con il prossimo trionfo….

    saluto a tutti

  8. Son d’accordo con Marcovan. C’è qualcosa che non torna.

    Anch’io non credo ai ritocchini, ma in tutta questa storia c’è qc che non si capisce. Secondo me verrà fuori qualcosa altro. Magari non su Kakà, ma… vedremo.

    Comunque son contento che resti.

  9. non ho capito: doveva venire il padre di Kakà e farsi 10.000 km per sentire che il figliolo resterà al Milan?

    non bastava un sms?

    e fino adesso? il figliolo perchè non lo diceva?

    aprite gli occhi quando c’è il berluska di mezzo…

    quello non regala nulla a nessuno se non ha una grossa contropartita.

  10. Mi fa piacere che anche a qualche milanista sia sorto più di un dubbio. Io ci vedo una cosa architettata ad arte per vendere un’pò di giornali e rafforzare l’immagine del giocatore e della dirigenza.

  11. Mah!

    Snis non puo’ essere tutta una montatura, un’offerta c’e’ sicuramente stata.. poi non ho capito cosa e’ successo..

    al di la’ di tutto il milan esce “vincente” da tutto questo, ci fosse stata l’inter non saremmo mai riusciti a gestire la vicenda in questo modo

  12. Sgrigna, che l’offerta ci sia stata non c’è dubbio. Ne nutro però sull’ammontare (saranno stati veramente 100 milioni o giù di li?). Comunque nel post sopra, Antonio ha spiegato benissimo come sono andate le cose e quali risvolti e utilità ha avuto la vicenda, nonchè le prospettive future.

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