109 2 minuti 15 anni
Perchè mai non potrei trombarmi la Hunziker? Qualcuno mi dica se conosce una ragione, dico una ragione per cui questo non potrebbe accadere. Un maschio, una femmina, entrambi etero. Nulla potrebbe impedirlo, i presupposti ci sono. D’accordo, non la conosco ancora di persona, ma adottando qualche astuto stratagemma potrei tentare di avvicinarla, che ne so,  il pretesto di un autografo. Poi fare amicizia: "Piacere Marcovan." La solita prassi, un invito a cena, due paroline azzeccate al momento giusto e da cosa nasce cosa. Magari Michelle è anche in un momento particolare, una storia d’amore finita male, un desiderio di vendetta nei confronti di un "lui" bello, ricco e famoso che l’ha tradita. Oppure fra i suoi sogni erotici più ricorrenti c’è quello di farsi uno sconosciuto quarantacinquenne ancora assai affascinante, un metro e 88 per ottanta chili e capelli tutti presenti all’appello, con un accenno di bianco qua e là che fa figo. Non si può mai sapere. Una notte di sesso sfrenato e chi s’è visto s’è visto. Nella vita non bisogna mai  porsi limiti, e occorre saper cogliere le occasioni.

Che diavolo mi metto in testa? E’ impossibile… vabbè, tanto la Hunziker non m’interessava, preferisco lo scudetto.

109 commenti su “TANTO NON M’INTERESSA

  1. non era difficile 🙂

    parlando di cose piu’ tecniche.. a mente un po’ piu’ fredda direi che l’inter ha si’ giocato una buona partita, ma il manchester non ha spinto fino in fondo sul piede dell’accelleratore.

    fosse entrata la traversa di ibrahimovic sarebbero ripartiti a mille…

    la mia speranza e’ che moratti abbia capito che non e’ solo l’allenatore a fare la differenza e che servono 2-3 innesti di qualita’ per giocarsela a quei livelli.

  2. Note positive: l’Inter se l’è giocata come ha potuto, neanche malaccio dopotutto; ha fatto respirare l’atmosfera dell’Old Trafford a due diciottenni, e queste cose contano tantissimo per il futuro. Le bastonate servono, anche se sul momento fanno male. Poi sta alla società non sprecare il bagaglio d’esperienza fatto da quei due, migliorando la squadra.

    Note negative: la squadra di gran lunga più forte d’Italia ha fatto un pessimo percorso in Europa, dovrà lavorare molto e bene, e non è detto che ci riesca data l’età media non proprio verdissima.

    Sono contento perchè si è trattato dell’eliminazione dell’Inter, ma questo mi porta comunque ad una preoccupata riflessione: se il Milan deve recuperare un gap notevole nei confronti dei cugini e questi ultimi devono colmarne uno mica da ridere a loro volta in Europa, qual è il gap del Milan col top europeo? Se la società, come sembra, è interessata soltanto all’Europa è meglio che ci pensi su.

  3. “SNIS non te la prendere, per voi da 45 anni figure da comprimari, oltre che protagonisti di risse assortite. Insomma, noi l’ultima l’abbiam vinta solo l’altr’anno. E Campioni del Mondo lo ervamo fino a circa tre mesi fa. Voi avete lo stesso palmares di squadre tipo il Nott”hingham Forrest. Chi vi conosce fuori dai patri confini? Parlo di gesta pedatorie, ovviamente, perchè per le risse e le commedie avete preso l’Oscar ininterrottamente da 45 anni. Lasia stare il Milan, và…non ti conviene…”

    Esempio di un milanista che non sa più dove attaccarsi… o che si è già attaccato…

    “se il Milan deve recuperare un gap notevole nei confronti dei cugini e questi ultimi devono colmarne uno mica da ridere a loro volta in Europa, qual è il gap del Milan col top europeo?”

    Esempio di milanista con un cervello funzionante…

  4. marcovan

    per me il milan non deve pensare a nessun gap e a nessun ranking

    il milan deve ritornare ad essere una squadra di calcio, eliminando quanta più zavorra possibile e prendendo giocatori almeno abili e arruolabili, non gli emerson di turno.

    fatto questo, poi si potrà pensare al confronto con gli altri, ma fino ad allora…

  5. D’accordo Zio. Però qualche punto di riferimento lo devi prendere, anche se sitrova a distanza siderale.

    A distanza siderale si trovano: Barca, Manchester, Liverpool, Chelsea, Inter, forse Bayern e Arsenal.

    Al nostro livello si trovano: Juve, Roma, Real, una o due spagnole e forse dimentico qualcuno.

    Intendevo dire ciò che dici tu, in pratica: c’è molto da lavorare perchè gli altri lo faranno.

  6. “Il calcio italiano rischia il baratro: le tre eliminazioni in Champions League sono un segnale, senza la gestione degli stadi non potremo più competere con i club inglesi e spagnoli”. L’allarme lanciato da Adriano Galliani è inequivocabile. Secondo l’ad rossonero ”la principale ragione della crisi di risultati in Champions è economica. Le squadre inglesi grazie soprattutto agli stadi hanno ricavi nettamente superiori dei nostri”.

    “Inghilterra e Spagna ci stanno nettamente superando e questo è un grave problema. Se non avremo anche noi gli stadi non competeremo più ai massimi livelli europei” ha ribadito Galliani. “Dieci anni fa eravamo nettamente primi nel ranking europeo e fatturavamo molto di più dei club inglesi e spagnoli, mentre adesso dobbiamo cedere il passo”.

    “Ricordo che nel 1990 quando il Barcellona ci chiese Van Basten il Milan fatturava molto più degli spagnoli, questo invece adesso non sarebbe più possibile e quindi se la stessa situazione si fosse riproposta adesso avremmo perso l’attaccante olandese” ha aggiunto l’ad rossonero. Per Galliani bisogna “invertire il trend altrimenti l’Italia potrebbe anche retrocedere dal terzo posto nel ranking europeo e questo sarebbe un disastro”.

  7. Se però come ho letto puntano a fare rinnovare favalli capirete che la cosa non si annunci come una passeggiata… addirittura qualcuno insisteva per far rinnovare Maldini.. suvvia non scherziamo ragazzi..

    Spero di essere smentito, ma l’intenzione di spendere e rinnovare non c’è più.. e questo è dovuto sia alla crisi economica, sia alla carriera politica di Berlusconi… in altre parole, finchè non cambia la proprietà, le cose rimarranno più o meno simili.. se non avessimo già acquistato Thiago Silva, lo scenario sarebbe da fune al collo..

  8. betis, a sto punto dipende tutto dall’emiro…

    OT ma di maidire grandefratello show quante puntate hanno fatto finora?

    3?

  9. Suppongo 3 puntate fino ad adesso..

    Che palle però l’emiro.. non mi fido.. vorrei un magnate americano.. ma sono in crisi tutti, rischiamo di farci coinvolgere ulteriormente…

  10. gli americani stanno peggio di tutti, a quel poco che so…

    altro OT

    mi sto scaricando i western della gazzetta…

    …li ho trovati tutti, ma con uno c’è un piccolo problema; in particolare non coincide il cast di attori….

    il film si intitola “Mucchio selvaggio”

    mah…

  11. Secondo me, la questiono stadi, potrebbe aiutare, ma non è il centro della questione.

    Le società “lontane”, citate da Marcovan, sono quelle che non fanno acquisti eclatanti, da centinaia di milioni. O almeno ne fanno pochissimi.

    Se guardiamo, i vari Messi, Ronaldo, Gerrard, Lampard, Fabregas, per citare i più rappresentativi, e gli altri, sono frutto di scoutismo, o vivaio.

    I loro allenatori, trovano il coraggio di far giocare anche i giovani, o i coreani. No, dico, il coreano che ha messo col culo per terra un certo Maicon!

    In Italia, quel giocatore, sarebbe fisso in tribuna.

    L’unica società che “butta” via i soldi, è stata il Real, ma abbiamo visto tutti, a cosa è servito.

    Io credo che sarebbe meglio, una buona volta, adeguarci alla mentalità che hanno i nuovi grandi, invece di restare arroccati ai nostri ricordi. Oppure, non avremo scampo!

  12. Si, Sadyq.. quoto tutto.. specialmente l’ultima frase..

    Ho visto i video che hai postato su MRN 🙂 Li ho pubblicati anche su Facebook..

  13. x me la scaletta è qsta, faccio 1 griglia cm in formula 1

    man united

    barcelona

    liverpool

    inter

    chelsea

    arsenal

    bayern

    real madrid

    juventus

  14. Ci sono gia, sul “libro”, io li ho conosciuti li, i primi.

    Non ho resistito e postarli sul Blog, ma solo un paio di persone li hanno guardati.

  15. Sì Leonardo, più o meno siamo d’accordo. Ma sopravvaluti la Juve attuale: è al nostro livello.

    Quoto Sadyq. La ricchezza delle squadre inglesi aiuta più che altro a tenersi i campioni che hanno, perchè per comprarli non hanno speso cifre iperboliche. Se poi andiamo a guardare, gli uomini migliori di Inter (Maicon, J.Cesar, Cambiasso, Samuel, in prospettiva Balotelli e Santon) e Milan (Abbiati, Kakà, Pato) sono costati poco o il giusto. Quindi basta con ‘sta storia che non ci sono molti soldi. O meglio, se non ci sono, guardati in giro. Poi se non riesci a tenerti i campioni fatti in casa, pazienza, se te li pagano un pozzo di soldi glieli dai.

  16. ‘sera… 🙂

    A tutti i miei amici di Splinder, un omaggio di carattere… celebrativo…

    Buon ascolto e buona visione… 😀

  17. Ah – e qui chiudo – , qualcuno saprebbe spiegarmi perchè Mourinho avrebbe vinto?

    Se qualcuno mi può selucidare…

    ‘notte a tutti… 🙂

  18. vi riporto questo pezzettino tratto da wikipedia su c.ronaldo:

    “Manchester United

    Viene notato dal Manchester United in una partita amichevole tra Sporting Lisbona e Manchester United disputatasi nel luglio 2003. La squadra inglese perde l’incontro per 2-0 anche per merito del giovane talento portoghese, che diviene così un obiettivo di calciomercato del club. Il 13 agosto 2003 Cristiano Ronaldo si trasferisce al Manchester United per 12,24 milioni di sterline, diventando così il teenager più costoso nella storia del calcio inglese.[11]”

    12 milioni di sterline dovrebbero essere poco meno di 20 milioni di euro, quindi un’operazione simile a quella di Pato.

    bisogna aggiungere che il manchester dal 2003 al 2006 non ha praticamente vinto nulla, per poi diventare la squadra che e’ adesso.

    quando si dice la programmazione…

  19. Esatto Sgrigna. La potenza economica dell’UTD permette di resistere agli assalti degli spendaccioni, ma non è servita per comprarlo, lì è servito lo scouting e la voglia di rischiare. Se poi non puoi resistere agli assalti ti devono comunque dare un mucchio di soldi per portartelo via. A quel punto, i soldi li hai.

  20. si ma c’e’ anche una mentalita’ diversa, questi per far maturare i vari ronaldo, rooney, o’shea, evra, anderson e nani sono rimasti 3 anni senza vincere nulla. in italia si discute mourinho perche’ al primo anno vincera’ probabilmente solo lo scudetto.

    io dal portoghese vorrei che gettasse le basi per il futuro. qualcosa sta facendo, con santon e balotelli e qualcosa ha sbagliato soprattutto con quaresma.

  21. Se è per questo si discutono Milan e Carletto che la Champions l’hanno vinta nel 2007.

    Ferguson è un’icona, può permettersi due o tre anni d’astinenza perchè l’ambiente sa che zitto zitto sta lavorando ed i successi prima o poi torneranno. Il Milan non dà la stessa sensazione, evidentemente. L’Inter la dà, ma dall’esordio di Balotelli e Santon in poi. Prima, mica tanto.

  22. No Antonio, Ferguson può permettersi 3 anni senza vittorie semplicemente perchè li non gli rompono le balle 24 ore su 24. Come ha fatto notare anche Mourinho, l’attenzione al calcio viene riservata nell’arco dei 90 minuti, poi 2 minuti di conferenza post partita e stop. Non ci sono 732.000 trasmissioni inutili e stupide dove si sviscerano per ore una sostituzione o 15 cm di fuorigioco. Li sta la differenza. Qui in Italia basta che sbagli il primo tempo e poi, anche se nella ripresa riesci a far tuo il match, il giorno dopo troverai gente a romperti le palle.

  23. “parlando di cose piu’ tecniche.. a mente un po’ piu’ fredda direi che l’inter ha si’ giocato una buona partita, ma il manchester non ha spinto fino in fondo sul piede dell’accelleratore.

    fosse entrata la traversa di ibrahimovic sarebbero ripartiti a mille…”

    ecco Sgrigna, finalmente una visione corretta della partita. APLLAUSI

    @ zio

    GALLIANI ORMAI LA METTE SEMPRE DI + SUI SOLDI, NON C’è NNT DA FARE.

    X LE PUNTATE DI MAIDIRE, del martedì, quella dell’altro giorno era la terza…

  24. strabella questa zio!!!!!!

    sulla nuova discussione, vero ciò che dice SNIS che la il calcio è visto come sport passatempo e non una ragione di vita come in italia, però insomma..

    Ferguson ormai è un caso UNICO, nn RARO, però lui ne sa un sacco.

    non vnice niente x 2 anni,ma prima quanto ha vinto???e poi,guardiamo ora, il dopo..

    noi con quest’anno arriviamo a 2 senza successi, abbiamo vinto un sacco prima, ma è il dopo che mi preoccupa…per i motivi che tutti sappiamo e di cui discutiamo da un pezzo…

    speriamo

  25. SNIS, vecchio mio, ribadisco quanto scritto al mio post nr.50. “Lasia” stare il Milan…io sono un milanista che non si attacca a niente, tu piuttosto sei un interista che non digerisce l’ennesima magra figura. E scrive di conseguenza lasciando trasparire il travaso di bile. Capisco che per te siamo inarrivabili, quando guardi le rispettive bacheche ti viene un coccolone, quando senti parlare di Internazionale nel mondo pensi subito che si parli della tua squadra di falliti e invece scopri amaramente che si parla d’altro. Hai vinto uno scudetto in segreteria, uno perchè vi hanno regalato 20 punti tra febbraio e marzo. Quest’anno secondo i dati dell’osservatorio sareste quarti dietro al Milan e alla Juve. (naturalmente senza le “sviste” arbitrali). No è questione di attaccarsi a qualcosa, i numeri sono lì, imietosi, e dannatamente veri: per voi sono 45 anni, in Europa, che non vincete la coppa più importante. Io del mio Milan sono contento, anche se vorrei che vincesse sempre. Ma quello che abbiamo vinto noi negli ultimi 20 anni, tu te lo sogni in una vita. Voi interisti (intertristi) vivete un grave complesso di inferiorità nei nostri confronti e del resto è da capire: nati dopo, una storia in chiaro-scuro, pochissime emozioni, 45 anni di anonimato in Europa e nel mondo, 18 anni in Italia e sarebbero stati molti di più senza san Guido…

  26. Vi siamo superiori in tutto e questo difficile da accettare…Al post di prima manca un vostro scudo, quello che avete vinto perchè non c’era nessuno. Siete quelli della pubblicità: “Ti piace vincere facile?”

    La dimostrazione che quando le cose diventano difficili puntualmente perdete.

  27. L’Inter sarebbe meno antipatica senza Mou e Coniglio Triste…sono loro con le loro uscite e la sbruffoneria a renersi ancora più insopportabili. Poi si meravigliano se tutta Italia (a parte gli interisti) è contenta per l’eliminazione in Europa.

    A Sgrigna che dice che ha perso con il Manchester e non con il Milan, ricordo che noi quel Manchester lo abbiamo annichilito sia ad Old Trafford che a San Siro. Insegnando calcio. Ma è quella cosa che all’Inter non sanno neanche che cos’è.

  28. TEX, omrai la storiella dei 45 anni è l’unica cosa alla quale vi potete attaccare (vedi come cambiano i tempi? Quando facevate pappa e ciccia con Moggi & co. il coro era “non vincete mai”, ora vi è rimasta solo la favoletta che il calcio che conta è quello eruopeo, che detto da una squadra che quest’anno ha giocato l’UEFA uscendo agli ottavi è veramente esilarante). Vedi Tex, potrei ricordarti che prima dei famosi “ultimi 20 anni”, la tua squadra non navigava in acque troppo felici (eufemismo). Perchè la storia di una società non la fanno solo gli ultimi 20 anni. Un’pò come quando qualcuno dei tuoi “compagni” l’anno scorso snocciolava statistiche sul finale di campionato del Milan, affermando che nelle ultime giornate aveva totalizzato più punti dell’Inter. Peccato che i campionati siano composti da 38 partite però. Dai, impegnati, puoi fare di meglio e trovare argomentazioni più attinenti, comprovanti e soprattutto intelligenti. E ti ricordo che la “classifica dal barbiere” non è uno di questi.

  29. un conto sono le ultime giornate di campionato, un conto sono 20 anni…

    …che poi quest’anno non vale neanche la regola “se il ritorno lo giocavamo in trasferta passavamo noi”…mannaggia.

    però la roba alla quale ci attacchiamo noi è meglio della vostra:

    “mai stati in b” è sempre quello, non può cambiare, ma gli anni che passano dall’ultima vittoria in coppa aumentano ogni anno, ogni anno il nostro motto si rinnova…

    quando la spagna quest’estate è diventata campione dopo 44 anni di astinenza, avevo una scaga tremenda che fosse l’anno del 44….paura passata.

  30. SNIS dici che tutte le squadre hanno infortunati, ed è vero. Togli ad una squadra come il Milan giocatori del calibro di Nesta Gattuso Kakà (l spina dorsale della squadra) e poi dimmi se non sono uomini che fanno la differenza. Kakà è fuori da più di un mese, Nesta non lo abbiamo mai visto quest’anno, e Rino è uscito a metà girone di andata per rientrare chissà quando. Con tutti gli effettivi il Milan sarebbe in ben altra posizione di classifica…

  31. Zioalduccio, lo so che molti di voi mercoledì erano davanti alla tv, terrorizzati da quello che sarebbe potuto accadere. Ed è questo che mi rende felice: vedervi li, col cagotto, appesi all’unico ramoscello che vi impedisce di cadere con tutto il corpo nel baratro fa capire quanto stiano cambiano di tempi.

  32. 20 anni di trionfi SNIS sono argomentazioni più che intelligenti. Abbiamo vinto 5 Champions e siamo arrivati altre 3 volte in finale. E voi? Ma vuoi fare paragoni? Offendi la tua di intelligenza. Dai…Gli ultimi vostri scudetti sono tutti viziati da anomalie, solo voi negate l’evidenza, nel classico stile (?) Inter…e solo voi dite che lo scudetto vale la Champions…la maggior part di voi non ne ha mai vinta una, come si fa a fare affermazioni del genere? Il “non vincete mai” vi calza a pennello. E in Ialia ogg state vincendo ancora sull’onda lunga dell’operato di san Guido…ma tornerete nell’anonimato.

  33. Tex, è colpa mia se la vostra società per rimpiazzare Nesta compra Senderos? Se fa una campagna acquisti “roboante” basata su Ronaldinho e poi, quando si infortuna l’unico vero giocatore in grado di fare la differenza (Kakà), lo lascia in panchina a fare la muffa? E’ colpa dell’Inter?

    Che poi, se la storiella degli infortuni la tiriamo fuori noi per giustificare le uscite in Champions (quest’anno, da 3 anni a questa parte è l’unica volta che siamo arrivati agli ottavi con pochissime defezioni) siamo dei piangina, mentre voi noi. Su dai, un’pò di coerenza e soprattuto puoi fare meglio, invece di cercare di cambiare discorso se non hai argomenti validi per controbattere a quello che dico.

  34. Ti assicuro che io il cagotto non lo avevo. Ero certo che sareste usciti dopo avervi visto cagarvi addosso in casa a san Siro. L’invinciblie ARMADA messa alle corde come un pugile suonato…non avevo dubbi anche perchè il vostro DNA di perdenti è un marchio di fabbrica.

  35. “A Sgrigna che dice che ha perso con il Manchester e non con il Milan, ricordo che noi quel Manchester lo abbiamo annichilito sia ad Old Trafford che a San Siro. Insegnando calcio. Ma è quella cosa che all’Inter non sanno neanche che cos’è.”

    sei sulle stesse posizioni di galliani, nel frattempo sono passati 3 anni, il manchester si avvia per il secondo anno consecutivo a fare incetta di trofei, il milan si avvia per il secondo anno consecutivo a una stagione fallimentare.

    però 3 anni fa “gli avete insegnato calcio”..

    è vero Tex che una squadra senza nesta-gattuso-kakà perde molto del suo valore.. però:

    perchè questa scusa non valeva l’anno scorso quando l’inter giocava senza chivu-samuel-viera-ibra e con stankovic a mezzo servizio?

    e detto tra noi… qualcuno pensava che nesta potesse giocare tutta la stagione? non era il caso forse di comprare un difensore? (ho detto difensore non senderos)

    spero comunque che il milan pensi che la stagione fallimentare sia solo causata dagli infortuni e non ritenga di dover migliorare la rosa… avanti così fatevi del male (cit.)

  36. Da buon interista neghi l’evidena dei fatti. La società ha le sue colpe, ma i giocatori che fanno la differenza li abbimo fuori, chi dall’inizio chi da molto tempo. La fisionomia della squadra è stravolta. Spero sia di lezione per la prox campagna acquisti.

  37. Tex, se vogliamo proprio dirla tutta, c’è una sentenza che dice che le “anomalie” c’erano in un altro periodo storico, finito il quale si è casualmente interrotto il duopolio Milan-Juve in Italia. Casualmente…

    Poi, se volte continuare ad ignorare la realtà e cullarvi sul “ma tanto siamo campioni del mondo”, fate pure. Ne saremo felicissimi, finchè continuate a prendere dai 20 ai 30 punti a stagione.

  38. Quella sentenza, caro SNIS ha anche sancito che il Milan non c’entrava niente con i traffici di Moggi e le combine degli arbitri. La sentenza ha stabilit che il Milan era parte lesa. Se la società avesse fatto ricorso forse avremmo non uno, ma due scudetti in più, anche se io preferisco vincerli sul campo.

  39. …E negli ultimi 3 anni di anomalie se sono viste sui campi anche peggio di quando c’era la triade bianconera.

    Basta guardare al campionato scorso…

  40. Quando i giornali titolano “NON SONO ANCORA RIUSCITI A FAR VINCERE LO SCUDETTO ALL’INTER” c’è da riflettere…a noi non è mai capitato…

  41. Cioè tex, fammi capire. Il Milan che era parte lesa ha rischiato di finire in B e poi invece si è beccato una penalizzazione complessiva di 30 punti??? Alla faccia della parte lesa. Pensa se eravate colpevoli: 3^ categoria!

    E poi: una sentenza sarebbe una baggianata, mentre la classifica stilata dal tuo barbiere la verità assoluta??? Dai, per cortesia, che adesso non posso ridere troppo forte…

  42. “NON SONO ANCORA RIUSCITI A FAR VINCERE LO SCUDETTO ALL’INTER”

    Titolo esemplificativo di cosa sia la “prostituzione intellettuale”.

    Comunque, su calciopoli ho già detto tutto a suo tempo e mi sono stancato di dover replicare alle solite accuse trite e ritrite, cosa tra l’altro che infastidisce anche il padrone di casa. Se vuoi avere delle risposte valle a cercare su MRN, ci sono tutte.

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