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Nello scenario che vide le sfide tra il Napoli di Maradona ed il Milan degli olandesi a fine anni Ottanta abbiamo invece assistito ieri ad una partita povera di contenuti tecnici e scevra di emozioni in cui solo la scarsa precisione degli avanti partenopei negli ultimi venti metri ed un gol ingiustamente annullato allo slovacco Hamsik ha permesso alla formazione rossonera di uscire imbattuta dal San Paolo con un pari che la premia al di là dei propri meriti. Avevamo già avuto modo di dire addio allo scudetto in colpevole anticipo ed ora anche il secondo posto è diventato una chimera a cui evitare di pensare rivolgendo piuttosto le attenzioni alla minacciosa spinta delle nostre più dirette concorrenti per i posti che valgono l’accesso alla prossima Champions League, ultimo obiettivo assolutamente da raggiungere di una stagione da archiviare al più presto.

La partita è stata tatticamente impostata alla perfezione dal tecnico Donadoni all’esordio casalingo con la sua nuova squadra, infatti il 3-5-2 è un sistema di gioco che i napoletani interpretano con estrema elasticità e compattezza senza mai perdere le distanze tra i reparti. L’esterno sinistro Mannini, in serata di grazia, riesce a percorrere e ripercorrere tutta la fascia costituendo un fondamentale punto di riferimento per lo sbocco della manovra in fase offensiva così come è bravo a scendere sulla linea difensiva in fase di non possesso risultando di fatto un vero uomo-ovunque e uno spauracchio per l’insolitamente distratto ed impreciso Zambrotta. Hamsik e Lavezzi sono sempre in agguato pronti a ripartire grazie o alle spizzate di Zalayeta che spesso viene incontro alla palla oppure sfruttando gli errori banali su passaggi orizzontali dei nostri centrocampisti mentre Blasi e Pazienza attuano un sistematico ed intelligente pressing nella propria metà campo sul nostro giocatore di turno che palla al piede si trovi nella nostra trequarti d’attacco.

Il Milan è come consuetudine lento e macchinoso con pochissimo movimento senza palla ed aggrappato alle solitarie e sporadiche accelerazioni di Pato vista la serata-no di Inzaghi che si intuisce immediatamente dalla facilità con cui la retroguardia napoletana riesce costantemente a metterlo in fuorigioco. Simbolo negativo di questa scialba e sterile supremazia territoriale è certamente Seedorf ,che come nelle sue più impalpabili e ormai sempre più frequenti giornate storte, rallenta la manovra con giochi di palla da fermo ed appoggi all’indietro di alcuna utilità senza mai trovare il passaggio illuminante per gli attaccanti. Quali alternative aveva Ancelotti al suo utilizzo? Per esempio avrebbe potuto lasciare Beckham dietro le punte spostando Jankulovski in mediana con l’inserimento di Antonini terzino. L’inglese anche ieri non ha demeritato pur non eccellendo e le nostre ultime due vittorie erano coincise con il suo utilizzo in quel ruolo mentre il ceco ha mostrato in più occasioni di essere più utile in posizione avanzata dando maggiore dinamicità alla nostra azione con le sue incursioni partendo da mezzo-sinistro.

Il gol regolare di Hamsik ingiustamente annullato nel finale di primo tempo avrebbe probabilmente premiato il Napoli oltre i suoi meriti per quello che si era visto fin lì e cioè poco, molto poco, ma sarebbe stato legittimato nel secondo tempo dove un Milan lungo, sfilacciato e con assai poca densità a metà campo ha rischiato a più riprese di subire il gol della formazione di casa continuando a non produrre pericoli degni di nota per la porta difesa da Navarro. Questa sofferenza nasce dalla ormai consueta incapacità della linea difensiva di accorciare sui centrocampisti quando si attacca lasciando una terra di nessuno di venti metri che in caso di ripartenza avversaria lascia campo aperto ai Mannini, Hamsik e Lavezzi di turno. Trattasi di  un errore costante questo della nostra squadra, i reparti non si muovono all’unisono e non avanzano compatti cosicchè quei pochi giocatori che corrono devono correre il doppio per cercare di recuperare qualche pallone come il povero Flamini che di fatto non ha collocazione trovandosi a rincorrere tutto e tutti. La squadra si muove male e corre a vuoto per questo dà la sensazione di essere sempre sulle gambe.

Il tridente brasiliano si rivede composto nell’ultima mezz’ora e sinceramente malgrado la brutta prova di Inzaghi non mi è sembrata la scelta più corretta quella di cercare di imporsi passando dalle due all’unica punta vista soprattutto la condizione imbarazzante di Ronaldinho che è riuscito nell’ardua impresa di emulare la staticità ed inconsistenza del nostro “adorato” Seedorf. A nove partite dal termine della stagione possiamo tranquillamente dire che è vero ciò che si diceva a Barcelona, non è uno che ama lavorare durante la settimana, si vede.  Kaka è si e no al 50%, non ha cambiato la partita perché oggettivamente non sta in piedi e non ha una corsa fluida e pulita, per questo non dovrebbe andare in Brasile per rispondere alla chiamata della sua nazionale ma nonostante questo uno o due sfondamenti dei suoi ce li ha regalati. Il recupero alla causa di un Kaka almeno a buoni livelli sarà la scriminante fra un finale di stagione di sofferenza ed uno più in relax.

Nota finale dedicata a Dida che anche se in maniera goffa e stilisticamente orribile almeno due conclusioni le ha parate ed una piccola pezza su questo punto d’oro l’ha messa, d’altronde è il minimo che possa fare visto il lauto ingaggio che così generosamente gli è stato accordato.

La giornata degli altri è stata scontata per quanto riguarda la vittoria dell’Inter in casa contro la Reggina( si scatenino i cugini sul nostro pari casalingo contro di loro!) perché si sa che sono queste(e solo queste) le partite in cui Ibrahimovic si esalta mentre stupisce la facilità con cui la Juventus si è sbarazzata di una Roma comunque decimata dagli infortuni e nella quale Mexes ha fatto ricredere i molti suoi estimatori nel mondo-Milan mi auguro, della squadra bianconera è invidiabile la capacità di essere squadra, il carattere e soprattutto il poter sopperire alle assenze attingendo ad un settore giovanile sempre di assoluto valore cosa che a noi manca o che la volta che troviamo quello buono(Paloschi) preferiamo i romantici e vecchi ritorni(Shevchenko), della serie..come farsi male da soli.

 

81 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DI UN PARI SENZA LODE

  1. Buongiorno Popolo Rossonero

    intanto un saluto a tutti.

    Ho letto l’analisi della partita e devo dire che è estremamente corretta. Purtroppo, aggiungo.

    Ieri sembrava che giocassimo al dopolavoro ferroviario…

    Senderos non ne ha presa una, né di testa né di piede.

    Seedorf era alle prove del “ballo della mattonella”.

    Dinho ha sospeso la professione di calciatore.

    Kakà fuori forma e timoroso.

    Dida sempre in pantofole (..non esce mai…). Quando è caduto dalla traversa ho pensato rimanesse paralizzato visto che, tempo fa, da sdraiato in panca era riuscito a stirarsi la schiena….

    Speriamo che la sosta faccia bene, almeno per recuperare qualche acciaccato e lavorare in allenamento.

    Complimenti Adamos. Buona la Prima!! 😉

    e complimenti a Marcovan che avrà i suoi annetti (sempre meno dei miei…) ma vede avanti…. 🙂

    Buona giornata

  2. Buongiorno gentaglia 😉

    Adamos, concordo su tutto. In realtà spesso mi succedeva anche con marcovan ma non so se per te sia un complimento 😉

    Il mio commento sulla gara (che ho visto tutta) è sul post precedente. qui aggiungo solo che, per me, questa squadra ha GRAVI problemi che risiedono SOPRATTUTTO nell’allenatore. Non si passa da 5 gol a Siena a un punticino rubacchiato contro una delle squadre più deboli (fino a ieri) del campionato.

    Ieri Maldini, un 41enne a fine carriera è stato il migliore, vi rendete conto?

    mi spiego sull’allenatore:

    guardate per un attimo qualche vostro rinforzo e comparatelo con i nostri (che io chiamo indebolimenti).

    Ronaldinho, Beckham, Flamini, Zambrotta. (tralascio Shevshenko che equivale a Quaresma)

    lontani anni luce da gente come Quaresma (rivelatosi una superpippa), Mancini il desaparecido, Obinna(!!!)- gamba di legno e Muntari-piede di piombo.

    Eppure, malgrado gli indebolimenti, Mourinho ha un punto in più rispetto all’Inter dell’anno scorso (che già non erano pochi).

    Se nemmeno con questa gente il vostro Carletto riesce a fare una squadra almeno competitiva non capisco come ci riuscirà con i 3 innesti dell’anno prossimo.

    Voi dite che se fosse capitato all’Inter nessuno avrebbe criticato Mourinho?

    io dico che lo avrebbero crocifisso a testa in giù.

    Tutto qui.

  3. Buongiorno… 🙂

    I miei più sinceri complimenti ad Adamos per la sua dinamica; anch’io sostenevo che Paloschi era da tenere, ma tant’è…

    @ Larssen:

    I nostri giocatori che hai citato saranno anche nomi altisonanti, ma un giocatore in condizioni fisiche precarie lo resta sempre…

    Milanlab sarebbe da commissione d’inchiesta, per tutto quello che ha combinato quest’anno…

    Comunque, per quello che (non) abbiamo combinato ieri, un punto d’oro; certo però che il Genoa non molla… 🙁

  4. Complimenti ad Adamos, grande analisi.

    Giorno da Enzuccio92 che ha appena finito di vomitare dopo una notte insonne condita da svenimento :((

  5. ******I nostri giocatori che hai citato saranno anche nomi altisonanti, ma un giocatore in condizioni fisiche precarie lo resta sempre… *****

    nessuno lo mette in dubbio ma ricordiamoci che la Roma,

    per esempio, ha una decina di titolari infortunati eppure contro la juve ha retto un tempo. La stessa Juve è falcidiata da due anni da infortuni anche gravi (Zanetti, Buffon,Camoranesi, Zebina,Trezeguet eccetera) che l’Inter è senza difesa titolare al completo da sempre, tant’è vero che spesso deve sacrificare il suo miglior (e pericoloso) centrocampista per schierarlo centrale.

    Io lo sto dicendo da due anni che Ancelotti ormai è alla frutta e che molti allenatori stanno facendo le nozze con i fichi secchi (hai presente l’organico dell Genoa? o del Cagliari? o del Catania? per fare qualche esempio).

    i giocatori comprati non li avete comprati già infortunati e infatti…

    le prime due gare di campionato sono state due sconfitte.

    Inzaghi, a detta di Ancelotti :”non ha i 90 minuti nelle gambe” e infatti dalla gara successiva lo sta schierando dall’inizio (ma solo pechè gli altri sono infortunati) e molti punti ve li sta dando lui.

    credo che gli infortuni siano la scusa più irritante per tutte le squadre.

    con 11 fuoriclasse mai infortunati anche io potrei allenare e vincerei tutti i campionati.

  6. ah.. che bello svegliarsi, fare colazione e leggere i commenti di enzuccio sloggato che racconta dei suoi reflussi gastro-esofagei… che hai combinato guagliò?? hai bevuto troppo?? 🙂

    Ottima analisi di Adamos… specie quando dice di porgere l’altra guancia se i cugini volessero sfotterci per il punto regalato a quei morti di fame della Reggina a S.Siro.. queste squadre si trattano come hanno fatto ieri loro.. si prendono a pallonate..

  7. Complimenti, non ho visto tutto la partita, ma sei stato chiaro: praticamente i soliti problemi del Milan!

    Bene anche per la puntualizzazione su mexes, che trovo all’altezza di Kaladze e Favalli, quindi inutile.

  8. attenzione!!!

    questo non è un OT ma la dimostrazione che Galliani sul mercato esangue dice la verità:

    ******

    ****Nel 2007 il reddito del premier Silvio Berlusconi è quasi 10 volte di meno di quello del 2006. E’ quanto risulta dalla sua dichiarazione dei redditi per il 2007 che vede il suo patrimonio imponibile a quota 14.532.538 euro, mentre nell’anno precedente aveva dichiarato un reddito imponibile di 139.245.570 euro. Nel 2005, invece, il reddito imponibile del Cavaliere era stato di poco oltre 28 milioni di euro. *****

    fonte: ANSA

    10 volte in meno in un anno ?????

    oppure:

    vuoi vedere he questo qui in un anno ha iniziato a scommettere e a perdere ?

    porello…

    ha ragione!

    altro che Milan!

    vorrei vedere voi con nove decimi di ricchezza andati in fumo in 12 mesi…

    significa che un pensionato invece di scialare e darsi alla pazza gioia con 520 euro al mese deve accontentarsi di vivere con 52 euro.

  9. Buongiorno!

    Prima di tutto ringrazio tutti per i complimenti che mi avete rivolto..troppo gentili..grazie mille..!

    @ Ghostrider2

    >ieri sembrava che giocassimo al dopolavoro ferroviario..

    ahimè è verissimo..forse là sono pure un pochino più veloci i ritmi! 🙂

    @ Larssen

    Eccome se lo è..certo che è un complimento!

    D’accordo con te sul fatto che Maldini è stato il migliore in campo..

    riguardo al tema Ancelotti io ritengo che sia un allenatore buono ma non in grado di far rendere la squadra oltre il su valore con qualche invenzione..mi spiego meglio..secondo me lui, in serie A, ha sempre più o meno portato il Milan in una posizione che corrispondeva al reale valore della rosa..quando eravamo in grado di lottare per lo scudetto come nel 2004,2005,2006 lo abbiamo fatto..dalla stagione 2006-2007 la rosa non è stata più all’altezza del primo posto specialmente se paragonata all’Inter..quando tu sostituisci Stam, Rui Costa, Shevchenko con Bonera, Gourcuff, R.Olveira(e poi Ronaldo) capisci che l’andazzo dato dalla proprietà è diverso..se poi gli investimenti minori li investi pure male in superingaggi ad un portiere(Dida) o ad un ex-puma(Emerson) il guaio diventa ancora più grande..si vive alla giornata senza la presenza di un progetto a medio-lungo termine e così si preferisce Ronaldinho che ti fa fare abbonamenti e ricche amichevoli all’estero quando la reale esigenza era una prima punta di grosso spessore e un difensore di livello viste le precarie condizioni di Nesta..cosa voglio dire? Che Ancelotti non ha colpe? No..rimarco semplicemente il fatto che non può essere solo lui il capro-espiatorio..vi sono scelte strutturali che vengono da più in alto di lui che hanno pensato più al marketing che alle esigenze concrete..anche Zambrotta per 11 milioni di euro..sta facendo una stagione da grande terzino? No..non va mai sul fondo..Motta che la Roma ha preso per poco sarebbe stato molto più utile. Anche un Riise a 6 milioni di euro era meglio di questo Jankulovski. L’Inter ha un telaio talmente forte che si è potuta perfino permettere di sbagliare la campagna acquisti perchè prima di questa estate negli ultimi 3 anni aveva praticamente azzeccato tutte le scelte anche sborsando non cifre altissime. D’accordo con te anche sul tema infortunati..non deve passare il concetto che siamo a 14 punti dall’Inter solo perchè abbiamo avuto degli infortunati..averli avuti è un’aggravante intanto per il settore medico(infortuni traumatici esclusi) e in più è la dimostrazione che il gruppo valido è ristretto a 12 o 13 uomini..senza contare il fatto che noi non abbiamo i Santon e Balotelli della situazione o i Giovinco e Marchisio ed anche qui è un’aggravante..Abate, Foggia, Paloschi non potevano essere utili quest’anno?

    @ Sadyq

    Mexes è molto sopravvalutato..quindi sono d’accordo con te..

  10. buongiorno

    d’accordissimo su paloschi e su mexes, il primo è da riprendere, sul secondo non so, mi sembra kaladze, ottimo giocatore ma che ogni tanto fa cagate in serie…

    sul gol al napoli: verissimo, era regolare…se ci ridanno il gol di adriano nel derby e il rigore di chivu su inzaghi sonodisposto a rinunciare al punto di ieri, senò nisba.

  11. @alduccio,

    fa’ il bravo…

    dovresti rinunciare anche ai due punti sul Cagliari per lo strike fatto da Inzaghi sul difensore e a 4 punti per due rigori dati fuori dall’area e poi mi spieghi che c’entra il Napoli (il danneggiato) con Milan ed Inter?

    ve la prendete con loro?

    comunque, come vedi, le distanze sarebbero le stesse. più o meno.

    @adamos,

    per me viene prima l’uomo e poi la maglia, sulla maglia ci si può sfottere, prendersi in giro, incazzarsi ma gli uomini sono sempre al di fuori.

    massimo rispetto per tutti.

    anche nella vita reale io ho tanti amici milanisti. purtroppo 😉

    credo che tutti qui lo abbiano capito o almeno lo spero.

    per la tua disamina in replica alla mia non posso che accettare tutto anche perchè è ovvio che voi siate più informati di me sui fatti del Milan.

  12. @ Larssen

    >per me viene prima l’uomo e poi la maglia

    frase da incorniciare..possiamo appunto sfotterci..dirci di quanto è antipatico Mourinho o di come è pacioccone Ancelotti..parlare del lento Ronaldinho o dell’Ibra che non segna mai nelle sfide ad eliminazione di Champions etc etc..anche con quella sana goliardia che non fa mai male..ma appunto al di là del tifo c’è la persona di cui si può avere profonda stima a prescindere dalla fede calcistica.

  13. Complimenti vivissimi alla new entry Adamos. Una disamina impeccabile e osservazioni critico-tecniche da incorniciare.

    Aggiungo modestamente il mio parere: Ancelotti aveva dichiarato che la svolta ci sarebbe stata dopo la partita con l’Atalanta. Aspettiamo ancora un pò?

    Anche ieri sera è finito per schierare il solito odiosissimo albero di Natale. Sheva oggetto misterioso a languire in panca (mentre da Dubai sempre Carletto faceva sapere che lo Zar avrebbe disputato un travolgente girone di ritorno).

    L’uomo mi sembra un pochino confuso, e logoro.

  14. Entro qui per la prima volta, ma molti di voi li ho incontrati altrove. Ciao. Sul Milan, sempre le solite cose. Purtroppo!

  15. ma sì adamos, senza quello mancherebbe il sale della vita, pensa a quanto sono tristi i tifosi del Courmayeur che non possono sfottere nessuno e non vinceranno o perderanno mai nessun derby 😉

    io sono stato fortunato perchè il primo derby,che fra l’altro non ho visto perchè in volo, lo abbiamo perso ma questo blog non c’era ancora. Ho così potuto dedicarmi a quello di ritorno.

  16. Da tre anni non si vede l’ora che il campionato finisca…è snervante vedere in campo una squadra molle, senza stimoli, con una carrettata di acciaccati, con quarantenni con il fiato corto e la lingua fuori che risultano essere alla fine addirittura i migliori in campo…siamo patetici, e anche se il cuore ci spinge oltre l’ostacolo, batte forte per i nostri meravigliosi colori, abbiamo il sacrosanto diritto di sfogarci e dire cosa ne pensiamo della gestione della squadra da parte dello staff medico, tecnico e societario. A malincuore, ma se Silvio non se la sente più, o per ovvi motivi inconciliabili tra loro non ha più le redini in mano se non virtualmente, che passi la mano.

    E ancor più a malincuore se dovesse essere dovrei dare il benvenuto magari ad un arabo. (Ostia….)

  17. io insisto: se il MIlan non la fa quest’anno una bella rifondazione non la farà più.

    a partire dall’allenatore.

    L’inter se non rinnova fra un paio d’anni sarà negli stessi casini.

    ma Ancelotti parla d i 3 innesti…

    innestare tre pezzi nuovi su una macchina che traballa o per lo meno a volte va a volte meno a cosa serve?

    dopo tre anni state ancora a discutere sulla lotta secondo-terzo-quarto posto

    certo che un Milan così discontinuo come questo io non me lo ricordo.

    la gente nuova e giovane c’è. manca solo il coraggio ma quello non lo vende nessuno.

    forse solo un allenatore giovane potrebbe osare non certo chi è ebbro di successi ed è sotto un ricco contratto al riparo dalle critiche.

    poi si mette anche la dirigenza che prima parla di grossi colpi poi di mercato esangue poi di riduzione di obiettivi e licenziamento dell’allenatore in caso di mancata qualificazione alla cempions…

    insomma…

    un bel casino…

  18. Bell’articolo, forse un tantino impaginato male e quindi faticoso da leggere… l’avrei sintetizzato un po’ di piu. Ma totalmente condivisibile.

    Cosi come il commento di Larssen. Quotabile in toto.

    Darko1984 (mi scoccia loggare)

  19. Grazie mille anche a te Tex per i complimenti! Troppo gentili ragazzi!

    Darko ottimo il suggerimento sull’impaginazione, ho modificato leggermente il carattere forse va un pelino meglio..comunque mi fa piacere che abbia trovato anche tu condivisibile la mia analisi..:)

  20. Metto di qua il mio commento per rispettare le scelte di Devil.

    Senza dubbio un involuzione sul piano del gioco rispetto alle ultime 2 partite (che per me ha un nome e un cognome: Clarence Seedorf). Per una volta a incepparsi non è la difesa ma l’attacco che nelle ultime 29 partite che si giocasse bene o male un gol l’aveva sempre garantito.

    Da dove ripartire? Io sono per i 3 innesti. Ma che siano buoni. E richiamare dai vari prestiti i Paloschi e i Gourcuff.

    A mio parere questa rosa può giocarsela per lo scudetto. Manca solo un po’ di continuità.

    A volte si parla di mercato quando il mercato non serve. L’inter ha vissuto per 18 stagioni di colpi di mercato a vuoto e si sta confermando dopo una stagione estiva fallimentare. La stessa nostra rosa che ha vinto una CL invece l’anno dopo arriva 5°.

    Questo per farvi capire che non bisogna fasciarsi la testa ma credere nei giocatori.

    Per me la nostra rosa è da scudetto già così. Ci vorrebbero un centravanti adeguato (penso a Crouch) e un centrale (per favore non Mexes, sopravvalutato) da sostituire a Nesta e Borriello quando non giocano.

  21. Crouch, Crouch, ………. mi sembra il rumore che si fa, quando si masticano i biscotti!

  22. “Metto di qua il mio commento per rispettare le scelte di Devil.”

    E che siamo qua? Un ripiego? 😀

    Grande Adamos! Diciamo che mi completi, chè in queste disamine tecniche sono una vera frana… 😀

    Adesso devo cercare un’altra new entry. Chissà chi sarà?

  23. marcovan, sfondo nero come Bauscia (vecchio stile), rifugium peccatorum per gli “orfani” come Bauscia Cafè, post non banali… eddillo che pure tu sotto sotto un po’ sei interista 🙂

    mo ti arricchisci pure dei pronostici di diavolo1990… in bocca al lupo 😀

  24. Mentana è interista, sarcastico Zio… 😉

    Sarasa, vecchio lurkeraccio… non ti banno soltanto perchè mi sei simpatico, anche se quello che hai scritto è imperdonabile…;-)

    Quanto a Diavolo, beh, è venuto qui soltanto per rispettare il volere di Devil… 😉

  25. ciao a tutti complimenti per il blog e per il post…

    d’accordo su tutto tranne che su Mexes cioè io non credo che sia un grande difensore tipo nesta terry ecc… ma credo che sia il più affidabile dei papabili futuri difensori del milan…e poi giocare affianco a loria anche il miglior nesta andrebbe un po in difficoltà…

    p.s spero si riprendano paloschi e abate e che qualcuno oltre al capitano appenda le scarette al chiodo…

  26. Ci sono io come new Entry!

    La risposta giovane… pronto per il settimanale:

    Il Milan GIovane visto dai giovani..

  27. Marcovan mi offro volontario 🙂

    Darko1984 (spiegatemi come loggare una sola volta e per sempre!)

  28. non so perchè oggi ha sloggato tutti splinder,me compreso.

    x marcovan,buona scelta adamos,complimenti, però questo post è troppo lungo, ammetto di aver letto solo qualche rigo,nei paragrafi di maggior interesse.

    la partita di ieri leggo noiosa e quindi punto guadagnato. io credevo che facevamo risorgere il napoli, ci è mancato poco…

    x quanto riguarda mrn, era chiusa da un pezzo, ma scrivevamo sempre comunque. quindi si può continuare benissimo a scrivere di là, a meno che il blog non chiuda totalmente i battenti.

    buona serata, Rickidevil

  29. darko, a me non slogga mai, forse c’è l’opzione di memorizzazione da qualche parte, boh…

    pvt per marcov tra qualche istante 😉

  30. Credo ke adesso x il milan sia veramente arrivato il momento di fare cambiamenti radicali….questo grande ciclo è ormai finito…purtroppo la politica sbagliata della società negli ultimi 3-4 anni costringerebbe la società a cambiare tantissimi giocatori tutti insieme x tornare competitivi (in teoria xke so bene ke questo non accadrà e ci saranno pochi cambiamenti)….mentre invece inserendo un paio di giocatori giovani ogni anno questa situazione non c sarebbe stata…questi sono gli acquisti e le cessioni ke farei io e la nuova rosa (ovviamente è fantacalcio)

    ACQUISTI:

    Marchetti-Mexes-Kjaer-Clichy o Maxwell-Gourcuff-Abate-Fabregas-Di Gennaro-Cigarini-Adebayor-Paloschi

    CESSIONI:

    Dida-Kalac-Maldini(fine carriera)-Favalli(fine carriera????)-Kaladze-Senderos-Emerson-Cardacio-Shevchenko-Ronaldinho-Seedorf-Pirlo(x far cassa)

    LA ROSA

    PORTIERI:

    Abbiati-Marchetti-Donnarumma

    DIFENSORI:

    Bonera-Thiago Silva-Mexes-Kjaer-Nesta(?)-Zambrotta-Jankulovski-Clichy (o maxwell)-Antonini-Albertazzi

    CENTROCAMPISTI:

    Gattuso-Ambrosini-Flamini-Fabregas-Abate-Gourcuff-Cigarini-Di Gennaro-Strasser

    ATTACCANTI:

    Kakà-Pato-Borriello-Adebayor-Paloschi

    ALLENATORE: Rijkaard

    Da notare come negli acquisti c sono molti giocatori in prestito quindi ke nn costano niente!!!

  31. Bene bene Adamos.

    Leggo che si è in cerca di nuovi redattori… 🙂 … Bravo Marcovan, come ti stai istituzionalizzando… eheh!

  32. diavolo, quotabilissima la tua rosa, io però silurerei jankulovsky, giusto per star tranquilli.

    certo, fabregas e adebayor costerebbero un mucchio di soldi, ma il monte ingaggi si ridurrebbe di brutto….su football manager saresti ottimo 😉

  33. esatto in piu con pirlo qualche soldino in cassa entrerebbe….non c sarebbero piu gli ingaggi di shevchenko dinho e emerson ke nn sono bassi….jankulovski io lo terrei certo nn come titolare infatti ho messo clichy (classe 85) o maxwell….jankulovski sarebbe una validissima alternativa (come lo era i primi 2 anni al milan)

  34. A volte non basta presentarsi e fare l’offerta. Dipende anche dal venditore, se si è svegliato di buon umore, se ha fatto una gustosa colazione. Non so, meglio pensare al presente, che presenta già di per sè un sacco d’incognite. Al futuro ci deve pensare la società (se lo vuole).

    Zio, quando mai hai abortito un PVT?

  35. Però c’è da dire che Marcovan ha sempre stimato Hae per come gestiva il blog(tranne i commenti ;D) gli piaceva quel suo essere sempre sul pezzo ;D

  36. Grazie ancora Antonio!

    Matteo (ilCamisa), felicissimo che tu sia passato qui e mi abbia letto!

    Terrò in grande considerazione anche le critiche sull’eccessiva lunghezza per il prossimo appuntamento!

    Ciao ragazzi!

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