46 7 minuti 15 anni

Il Milan ha battuto il Lecce due a zero perché avere chili in area di rigore conta eccome anche se questi sono di un difensore abbastanza scarso e goffo, Senderos, da lasciarsi beffare una decina di minuti prima da un Tiribocchi qualunque che fosse dotato di maggiori doti avrebbe probabilmente facilmente insaccato un colpo di testa da facile posizione. Partiamo da qui, da quei minuti di recupero in cui una punizione da posizione laterale di Pirlo viene intercettata dal gigante svizzero e poi corretta in rete dal redivivo Ronaldinho, è un episodio e le partite di calcio si vincono anche grazie agli episodi e quando meno te lo aspetti come l’Inter manciniana prima e quella mourinhiana poi ci hanno insegnato, non è fortuna ( la fortuna o sfortuna non esistono ) ma diretta conseguenza di una squadra che schiaccia fino alla fine la squadra avversaria nella propria area di rigore cercando con tenacia senza arrendersi il gol del vantaggio fino al triplice fischio, sono carattere e determinazione che permettono di trovare l’episodio che ti indirizza la gara in un modo inaspettato, vincere nel recupero non è né un demerito né un disonore anzi al contrario è segno di voglia di vincere e di compattezza del gruppo nel perseguire uniti gli stessi obiettivi come dimostrano gli abbracci di tutti a Senderos dopo aver sbloccato la partita, membri della panchina compresi.

La partita aveva avuto fin lì un canovaccio consueto ed arcinoto a noi milanisti e cioè quello di un possesso sterile, di una manovra lenta e prevedibile, di una carenza del centravanti forte di testa che permetta di sfruttare il lavoro comunque a correnti alterne dei due terzini e soprattutto del poco movimento senza palla.

L’eccezione a questo quadro impietoso è stata come abitudine la prestazione di Pato unica vera perla e uomo in più dell’undici rossonero grazie alla sua capacità di saltare l’uomo nell’uno contro l’uno, alla sua capacità di calcio anche di prima intenzione, ad una visione di gioco che migliora di partita in partita trasformandolo anche in ottimo suggeritore e soprattutto alla sua imprevedibilità che spezza la noiosa e scontata trama di gioco dei nostri giocatori e dà respiro e speranza a noi tifosi ogni volta che entra in possesso della sfera. Va aggiunto però che ha sbagliato due gol facili uno dopo un’azione personale e l’altro di testa nel secondo tempo che ci ha ricordati il giocatore poco freddo sottoporta di alcune partite dell’anno scorso come Milan-Arsenal ma siamo fiduciosi che sia stato solo un episodio.

Kaka è per molti intoccabile a prescindere ma partite come quella di ieri sera ne ha giocate diverse negli ultimi anni in Serie A e a me continua a deludere negli spazi stretti e contro le squadre che si chiudono, vorrei più movimento ad allargare la difesa avversaria con scatti sulle corsie esterne così come vorrei tornasse indietro per prendersi qualche responsabilità in più in fase di costruzione del gioco e invece tende quasi a nascondersi o ad incaponirsi in accelerazioni centrali regolarmente stoppate dal muro leccese con conseguente perdita del pallone. Continuo a chiedermi dove sia finito il giocatore dei primi due anni.

La chiave è stato l’ingresso di Ronaldinho, lo è stato non solo per il gol e per il tacco che ha dato il là all’azione del raddoppio ma soprattutto perché si preso quelle responsabilità che il connazionale Kaka non si era preso cercando l’uomo e saltandolo e soprattutto mostrando personalità e brillantezza nei passaggi trovando spesso la soluzione migliore. Il suo impatto sulla gara è stato quello di un giocatore che ancora si sente importante e decisivo e che aveva una gran voglia di far ricredere il suo allenatore ma l’ha fatto senza strafare giocando con tranquillità il suo calcio. Continuo a pensare che sia il giocatore più talentuoso della nostra rosa ma anche quello meno incline al lavoro settimanale per cui non so cosa aspettarmi da lui già dalla prossima partita figuriamoci dal suo finale di stagione.

E concludo con una considerazione su questo Shevchenko. Io continuo ad amare quell’altro Shevchenko, quello che ha giocato nel Milan fino al 2006, questo Shevchenko non riesce ad emozionarmi più e non solo perché è sul Viale del Tramonto però ieri sera ho visto lo striscione in Curva che chiedeva rispetto per lui, ho sentito i cori d’incoraggiamento quando è entrato in campo e poi gli ho visto fare un’azione stile bei tempi sulla sinistra con palla in mezzo per Inzaghi come in qualche Milan-Ajax di Champions League di qualche anno fa..beh, lo ammetto, un po’ mi sono emozionato di nuovo per chi nel Milan ha segnato solo meno di Nordhal.

Ah, Ancelotti sostituisce Seedorf praticamente ad inizio secondo tempo e poi un Kaka inguardabile, tiene Beckham in panchina confermando Flamini e vince la partita con un 4-2-3-1, tutto normale? Chissà cosa diranno coloro i quali dicono che non sappia fare scelte coraggiose e conosca solo un sistema di gioco…

Riguardo ad Inter e Juventus non le ho viste ma della prima mi dicono che ha vinto al di là dei suoi meriti grazie ad un autorete e che Santon ha giocato la prima partita da insufficienza piena da quando è diventato titolare mentre della seconda che prende tre gol in casa dal Chievo e dice addio allo scudetto resta la conferma di un Buffon lontano dalle prestazioni stagionali di Abbiati ma perfino di Marchetti, era meglio con Manninger in porta?

46 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – L’EPISODIO NON E’ MAI FORTUNA

  1. Ostacolo (???) Udinese:

    ASFALTATO !

    sotto a chi tocca !

    Buongiorno gentaglia 😉

    del Milan si parlerà dopo.

  2. poi leggo, GIURO :DDDDDD

    ma non l’hanno ancora capitol’errore?

    “David Beckham, dopo gli elogi di Fabio Capello, parte per la prima volta dalla panchina, lasciando la piazza a Flamini”

    ….è SEEDORF CHE GIOCA AL POSTO DI BECKHAM!!!!!!

    becks e ambro nel secondo tempo nn erano nemmeno in panchina, ma seduti fuori, talmente era la voglia di entrare!invece ha messo sheva..vabbè,ieri non ha fatto danni,un assist si…

    dida sv

    zambro 6

    maldini 6+

    (senderos 7+)

    ps: altro che otelma, sulla punizione ho rubato la digitale a mia amdre e ho etto: pirlo in mezzo e il pelato di testa!ho un mezzo video a testimonianza!!!!

    favalli 6,5 ..buona partita

    janku 5,5 ..saltato da angelo come un fesso

    flamini 7 ..corre x tutti

    pirlo 5,5 …stanco nel finale

    seedorf 5 …LEEEEEEEENTO

    (dinho 6,5 ..lento ma voglioso, YO)

    kakà 4,5 ..sbaglia tutto

    (sheva 6+ …x l’assist)

    pato 6,5 ..si sbatte contro tutti

    inzaghi 5,5 ..ok il gol,ma ne ha toppati 6 (SEI DICO SEI CONTATI) nei 90 minuti

    ancelotti 7 ..TOGLIE SEEDORF :DDDD

    fino al 90° mi chiedevo: ma perchè non sono rimasto a casa oggi???

    poi è arrivato il sollievo, grande pelato!!!!

  3. Prima un pensiero alle vittime del terremoto in Abruzzo.

    continuiamo a parlare di sport perchè almeno questo ci aiuta ad esorcizzare paure e dolori senza cje questo sembri irriviernte.

  4. Non ho visto le gare di ieri per cui posso solo dire che il commento di adamos tecnicamente (nel senso della struttura ed esposizione) è perfetto.

    Mi dà anche lo spunto per dire un paio di cose, di pensare al bicchiere mezzo pieno ed al bicchiere mezzo vuoto.

    parlo proprio perchè non ho visto la gara.

    Parlo da NON milanista e NON da interista.

    per me è stato deleterio vincere ieri perchè ancora una volta i problemi vengono mascherati, vi spiego:

    Premesso che la legittimità della vittoria è fuori discussione.

    se la squadra terza in classifica non batte in casa l’ultima della classe, se non riesce, sempre in casa, a segnare nemmeno un gol contro la penultima della classe in 90 minuti regolamentari, pur schierando l’attacco della NAZIONALE BRASILIANA (non so se mi spiego), allora vuol dire che qualcosa non va, continua a non andare.

    Insomma: se questa squadra non riesce a convincere nemmeno contro la penultima della classe come potranno 3, (diconsi tre), “ritocchi” a sistemarla?

    l’antennista di fiducia non potendo più dire che siete sempre i campioni d’Eutropa in carica, che siete sempre i campioni del mondo in carica e bla bla bla… ora ha inventato gli “acquisti di calciatori attesi al grande salto” più o meno.

    credo che l’anno prossimo, se le cose per voi non cambieranno, sarà l’anno del sorpasso…

  5. Quoto tutto.

    Ronaldinho meglio di Kakà, il fantasma di Sheva che batte un colpo e riaccende un pò delle emozioni del passato, il capro espiatorio Ancelotti, l’importanza di qualche chilo in più in entrambe le aree… analisi perfetta.

    La fatica di ieri era prevedibile, la fortuna non c’entra. La partita di ieri è finita come giustamente devono finire le partite in cui una squadra si arrocca per novanta minuti dietro e praticamente rinuncia ad attaccare, mentre l’altra, pur non brillando, tiene in mano il gioco e tenta di fare qualcosa. Con tutto il rispetto per il Lecce, che non poteva comportarsi diversamente.

    Larssen, l’anno prossimo è l’anno prossimo, quello che si dice adesso non conta (due, tre o 10 ritocchi). Vogliamo il terzo posto, di tutto il resto, sorpasso* o quant’altro, è molto prematuro parlarne.

  6. buongiorno

    ottimo post, come sempre.

    ottime le osservazioni sui chili in area (su punizione mi sembra che quest’anno abbiano segnato i soli senderos e borriello)

    ancelotti grazie al cielo ha si provato qualcosa di nuovo, ma cane boia, era anche ora.

    su ronaldinho…oddio, a me non è che abbia entusiasmato molto ieri, prima del tocco di testa aveva sbagliato 2 lanci facili facili, ma va bè…

    su larsen e le dichiarazioni di galliani: bisogna vedere se per due innesti intende due acquisti….o meglio:

    se saranno solo 2 i giocatori nuovi in rosa l’anno prossimo si va in serie b.

    se invece i due innesti si aggiungeranno ai vari paloschi,gourcuff,abate,albertazzi bla bla bla è gia diverso…

    per me però ne servono almeno 4, due in difesa e due a centrocampo…

  7. eh, quello si, non lo posso negare.

    …e ho anche un tariffario abbastanza oneroso.

    comuqnue, visto che ieri si parlava di pulcini che crescono, ecco il gol con cui federico macheda, romanoderoma, ha fatto vincere il manchester

    http://www.youtube.com/watch?v=s8S8bpKNMqA

    botte di culo a raffica nel weekend, murigno vince con un autogollonzo infame, noi con un gol di senderos e il manchester con un golasso di un primavera…

  8. alduccio è obiettivo, con Ricki è il più freddo nell’analizzare le situazioni.

    marcovan,

    indubbiamente l’anno prossimo è lontano ma si inizia da adesso a costruire il futuro.

    Faccio un esempio per tutti.

    Leggo di lodi a Shevshenko che in 30 gare non ha segnato lo straccio di un gol.

    qualcuno dirà che ha giocato poco ma se ha giocato poco vuol dire che non era all’altezza.

    ora se ne andrà e amen.

    Il non voler sostituire atleti di oltre 34-35 anni col tempo si paga perchè adesso, tanto per fare un altro esempio, avrete il problema del dopo Malidini mentre invece se si fosse ritirato 2-3 (non 7-8) anni fa ora il sostituto sarebbe bell’e formato. Lo stesso dicasi per Favalli, inzaghi e compagnia bella.

    Paloschi non andava mandato via perchè adesso,se torna, il ragazzo si vedrà tutti gli occhi su di lui.

    leggevo nei giorni scorsi un tuo passaggio e cioè che l’allenatore non è responsabile delle scelte della società.

    bene, come se io avessi un ristorante e invece di chiedere al cuoco di cosa ha bisogno lo chiedessi al commercialista.

    che razza di modo di agire è questo? ?

  9. “murigno vince con un autogollonzo infame”

    Ed i cugini in coro: “Che culo il bbilan!!!”

    Se non ci fossero, che noia…

  10. gli episodi per verificarsi vanno anche creati, procurati.

    anche la juve ha pareggiato con un autorete, e allora?

    è da un po’ di tempo che a voi non pensiamo più di tanto, siete diventati innocui per noi 😉

  11. leggendo altri blog mi è sovvenuto un altro particolare: il pubblico.

    indipendentemente da striscioni e fischi, ieri è stato molto più caloroso del solito….un aiuto in più non guasta.

    (quendo è uscito seedorf c’è stata un’esultanza che manco in milan-ajax 3-2…)

    larssen, quello di ancelotti e il mercato è un tema trito e ritrito, è un cane che si morde la coda….

    lui dovrebbe imporsi, ma la società gli sbatte la porta in faccia, lui potrebbe andarsene ma poi non se ne va….

    su paloschi: direi che il pubblico è tutto dalla sua, e poi ha già dimostrato di non temere il grande palcoscenico di san siro, a differenza di qualche bidonasso biellese che giocava col pannolone.

  12. *****…qualche bidonasso biellese che giocava col pannolone…****

    e qualche ex calciatore ucraino da due anni dedito a riempire… buche e non reti…

    (che se non fosse stato

    (ri)chiamato a perdere tempo a Milano, Paloschi ve lo trovereste già bell’e pronto)

  13. Larssen, certo che si inizia da adesso. Credo che lo si stia facendo. Ma non mi curo molto delle dichiarazioni di Galliani in questo momento, tutto qui. Anche perchè non credo che stia spiattellando ai quattro venti le reali strategie di mercato, non al 100% almeno.

    L’allenatore è in parte responsabile delle scelte societarie. Ma spesso mi sembra che il nostro sia diventato l’unico bersaglio delle critiche dei tifosi. Si dà un’importanza all’allenatore che di fatto non ha, e accade dappertutto, non soltanto da noi.

  14. Larssen,

    dire che avete asfaltato l’Udinese è mooolto azzardato. Avete vinto ben oltre i vostri meriti…ieri avevate messo in campo il famoso Kulovich…

  15. ciao Tex,

    la mia è una frase preconfezionata,sia che battiamo la Juve sia che battiamo il Siena 😉

    comunque anche la juve ha pareggiato con un’autorete. Mourinho ha ammesso la fortuna.

    ha ammesso anche che forse c’era un rigore per l’Udinese.

    Ranieri parla invece di caldo e abitudine a giocare di sera…

    ma chevvordì????

    probabilmente se al posto di Pellissier ci fosse stato Ibra di gol gliene avrebbe segnati 5.

    non sono più sensate le chiacchiere di JM che le ca***ate di Ranieri?

  16. …il nostro potere mediatico, che destabilizza gli avversari…

    …attento silvio, non fare cazzate, che questa volta potrebbe essere l’ultima….

  17. Oh mio Dio…

    Caronzio anzichè Caronte, Beatrice aspiratrice di Dante (beh, a pensarci bene potrebbe anche avere un senso), e la Divina Commedia il pezzo forte del Sommo Poeta… quello è un mito… :-DDDDDD

    Kakà al Real. Io lo dico da una vita, ma non è detto che ci becchi. E comunque ‘sta storia non m’interessa più, se Kakà è questo 60 mln sono grasso che cola.

  18. non credo a una parola dei giornali sportivi, soprattutto in questo periodo e poi il Real attualmente ha bisogno di creare distrazione per il suo fallimentare campionato.

    e comunque Kakà non si dovrebbe toccare, se si mette anche lui in discussione allora il Milan ufficialmente diventa una società di import-export e basta, altro che bandiere e simboli.

    vado a vedere il video, non so se torno presto.

  19. Ieri alla sostituzione di Seedorf e alla prima palla toccata da Senderos dopo il gol c’è stata un esultanza che manco in finale di Champions ho mai visto! aha

  20. Mah, a me kakà sembra smonato per l’ambiente, gli obbiettivi inferiori alle aspettative, una società che punta solo all’Europa ma con mezzi precari…

    Ho la sensazione che a fine stagione se ne andrà, con Carletto, al Real…

  21. Mi consentite un appunto:

    Noi queste partite dovremmo giocarle con una punta “grossa” in Area.

    Questa punta al Milan è sempre mancata. Una ce n’era, Borriello, e si è infortunata.

  22. letto adamos!

    ottimo come il primo!!

    @ zio

    “indipendentemente da striscioni e fischi, ieri è stato molto più caloroso del solito….un aiuto in più non guasta.

    (quendo è uscito seedorf c’è stata un’esultanza che manco in milan-ajax 3-2…)”

    oddio durante la partita non mi sembrava granchè + caldo del solito…

    uscita di seedorf e “circo show” di ronaldinho escluse, quelle si che venivano accolte con boati!

    zio, purtroppo il video è partito tardi, comincia quando pirlo ha calciato il pallone e finisce sulla testa del pelato!!!!!

    appena lo metto sul cmomputer lo carico anche su YT

  23. ricki, si vede che avevano alzato il volume dello stadio…

    …eh, l’astronave madre ne sa una più del diavolo…

  24. col fotoshop mi sto specializzando.

    comunque, sto guardando telelombardia, pare addirittura che sia stato rapito, o comunque sottosequestro…

    fossi stato in lui, appena avessi potuto, avrei portato via i miei familiari dal brasile.

  25. amici qualcuno mi sa procurare la foto dello striscione “Pippo e sono felice” ??

    i love pippo inzaghi

  26. Ieri ho sentito anche io il boato per la sostituzione di Seedorf.. la gente era quasi incredula.. e lui molto seccato..

    L’impatto di Dinho con il match è stato evidente.. a parte un paio di leziate di troppo è un giocatore che può veramente fare la differenza se impiegato seriamente…

    Il numero 76 non mi provoca più nessuna emozione.. prima di crossare per Pippo ha vinto il rimpallo, altrimenti non avrebbe fatto neanche quell’assist..

    sta subendo ciò che si merita per il tradimento..

    Adamos, il fatto che Ancelotti che abbia per una volta fatto il suo dovere rischiando con scelte coraggiose e cambiando sistema di gioco non fa certo di lui ne un condottiero ne un futurista.. una rondine non fa primavera…

    Che poi mi spieghi qual’è la scelta coraggiosa? Sostituire Seedorf.. casomai farlo giocare è da coraggiosi.. 🙂

  27. niente darko, serve una megaricercona approfondita, casomai guardo domani, quando so sveglio…

    notte raga, vado a nanna.

  28. Ciao… 🙂

    Ah beh, se lo dice Marca che Kaka’ se ne va, ci crediamo…

    Io stravolgerei il famigerato decreto Luttazzi in questo modo: tu, testata giornalistica, puoi sparare qualunque cifra per la cessione di un giocatore anche quando NON è in vendita, ma, se per puro caso, questa vendita non si concretizza, la cifra che tu ti sei inventato la offri come risarcimento a tutti i tifosi della squadra del giocatore in questione…

    Quanto se ne starebbero zitti certi giornalacci se questo decreto venisse regolarmente applicato? 😉

    Zio, ho risposto al tuo pvt…

  29. Ho letto di Shevshenko che era felice per aver fatto un traversone da cui è scaturito il gol.

    (a parte il fatto che il traversone lo ha fatto dopo un rimpallo e a tempo ormai abbondantemente scaduto nel sensoche solo grazie al redcupero ha avuto il tempo di farlo)

    che pena…

  30. Buongiorno..ho letto tutti i vostri commenti..vi ringrazio tutti per aver letto e commentato..sia quelli che si sono trovati d’accordo con me sia coloro che si sono legittimamente trovati in disaccordo con me su alcuni punti..alcune mie considerazioni erano volutamente provocatorie.

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