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I cugini hanno meritato. Lo ammetto a denti serrati, sperando che questa sia finalmente la fine dell’incubo, e pur essendo nella piena consapevolezza che mai, in questa vita o nell’altra, tastiera di cugino scriverà parole simili nei nostri riguardi. Ciononostante congratulazioni ai tifosi nerazzurri. D’altronde, quella dei tifosi, è una categoria senza colori comprendente tutti noi che amiamo una qualsiasi squadra e disinteressatamente abbiamo speranze, patiamo delusioni e proviamo gioie. Sappiamo bene che cosa stanno provando in questo momento i cugini, ci siamo passati anche noi. Lo sanno ancor meglio i gobbi, i quali il loro 17° scudetto lo vinsero nel lontano ‘ 77 (a questo proposito gli sfottò tipo zeru tituli sprecati al loro indirizzo mi strappano sonore risate, soprattutto se a spedirli è chi, di zero tituli, ha fatto incetta).
Congratulazioni alla dirigenza perchè questa squadra non le è piovuta addosso dal cielo, ma è il risultato di una programmazione seria, di un mercato sensato e di una giusta attenzione per l’organizzazione del proprio settore giovanile.
Congratulazioni all’allenatore, il quale chiacchiera troppo e non sempre in modo intellectualmente onesto, ma è bravissimo, intelligente, furbo. E saldo di nervi: l’eredità di Mancini era molto meno facile da raccogliere di quanto possa sembrare.
Infine congratulazioni ai giocatori, un gruppo che nella storica tripletta è rimasto pressochè inalterato. E’ difficile vincere, ripetersi lo è cento volte di più.
L’unico appunto va all’ambiente nerazzurro in generale: lo trovo ancora molto rancoroso verso il mondo intero nonostante i risultati ottenuti. Il mio vecchio sospetto che in tale atteggiamento da trincea detto ambiente si trovi a suo agio sembra sempre più fondato.

Fine del doveroso omaggio alla sportività, quella che tento sempre di trasmettere nei limiti che possono concedere una mente ed un cuore a strisce rossonere come i miei.

E adesso facciamo i conti. Una parte almeno, i nostri giochi sono tutt’altro che fatti sebbene la situazione sia già abbastanza chiara. O meglio, è abbastanza chiaro che c’è un casino mai visto: giocatori-simbolo che se ne vanno per imparare l’inglese e poi tornano a scaldare la panca, oppure che stanno per andarsene a metà stagione ed invece all’ultimo istante restano giocando da schifo; giocatori nuovi, promettenti e giovani i quali non si possono permettere di sbagliare una partita senza sparire immediatamente dalla formazione titolare, altri invece che possono permettersi di tutto ma hanno il posto assicurato; un proprietario che sovente storce il naso e rilascia dichiarazioni piccate ma  non fa nulla per cambiare la situazione; una stampa che da mesi si accanisce sul nostro mercato giocatori-allenatore (in uscita) come mai era accaduto prima. Un caos del genere non lo ricordo in nessuno dei vent’anni di proprietà berlusconiana, neppure nel biennio in cui terminammo prima all’undicesimo e poi al decimo posto. Come tutti i popoli – eccetto quello italiano che ne farebbe volentieri a meno – abbiamo bisogno di un capo, di un punto di riferimento, di qualcuno da insultare o ringraziare a seconda dei casi  avendo la certezza di centrare il bersaglio giusto. L’assenza, o anche soltanto l’apparente disinteresse di una figura del genere, fa sì che si creino situazioni come quella in essere, in cui ciascuno (giocatori, allenatore, A.D.) tenta di salvare il culo all’altro in un grottesco palleggio di responsabilità.

Pare che il capo, quello assente per dieci mesi all’anno ma in fin dei conti l’unico che può legittimamente fregiarsi di tale titolo, abbia deciso d’intervenire. Lo farà – dice – a fine campionato. Verosimilmente cambiando l’allenatore ed autorizzando l’acquisto di qualche nuovo giocatore. Secondo me non è sufficiente, ma almeno la situazione stagnante che si è creata cesserà di esistere. Si parla di Van Basten. Sono perplesso, un pò perchè nei suoi confronti sono iperprotettivo ancor più di quanto lo sia nei riguardi di Carletto (non vorrei mai che un eventuale fallimento potesse scalfirne l’immagine di fronte a quei tifosi rossoneri che non l’hanno mai visto giocare); e un pò perchè mai avrei pensato si sarebbe messo ad allenare: troppo timido e riservato, il Cigno di Utrecht. Chi vivrà vedrà. Di certo con lui certi equlibri di spogliatoio muterebbero radicalmente. Sto pensando all’attenzione nei confronti dei più giovani, per i quali Marcel ha già dimostrato di non avere preclusioni. Inoltre sto pensando ad un giocatore in particolare…  

68 commenti su “CONGRATULAZIONI E CAOS

  1. Di chi stai parlando?

    Vorrei ricordare inoltre che con allenatori stranieri, durante la presidenza Berlusconi, non ce n’è andata bene una…

  2. Il giocatore è Seedorf, già silurato da Van Basten nella nazionale Olandese…

    Vedremo sperem…comunque come dicevo ieri sera nel 60# dell’altro post non dovremmo certo aspettare il 2052 x una champions o il 2024 x uno scudetto.

    Riguardo allo stile beh siamo 10 volte superiori:

    E allora Materazzi spiega: «E’ un messaggio ironico e scherzoso, non volgare. Magari poco elegante, ma non va messo sullo stesso piano di quello di Am­brosini. Quello era un insulto, questo una risposta che i tifosi avevano dentro. E io mi sento un tifoso. Una presa in giro, forse non da lord…».

  3. Beh, di allenatori stranieri ne abbiamo avuto uno solo, certo Tabarez…Se Carletto va via sono contento, sia per l’ambiente che soprattutto per lui. Non merita di essere messo sulla graticola, i miracoli non si fanno se i capricci del presidente ti mettono a disposizione una rosa che non può permettersi di competere con compagini molto meglio attrezzate. Certo, ha sbagliato tante cose anche lui, ha lasciato ad immalinconire in panca Sheva dopo aver assicurato che era prontissimo al riscatto e ad un travolgente girone di ritorno. Ha insistito con quel cazzo di albero di natale, invece di giocare con due punte, ha insistito a far giocare Seedorf anche quando in campo c’era solo il suo fantasma, ha buttato nel cesso punti contro squadre che altri hanno asfaltato, è riuscito a non far correre la squadra, dandole un gioco stucchevole come nemmeno tra scapoli ed ammogliati. Adesso, se le cose non cambiano, rischiamo anche il sorpasso in campionato nella conta degli scudetti. Mi auguro di no, ma se dovesse accadere ed accadrà, saranno stati ignorati una volta di più i segnali importanti lanciati dal campo…

  4. Non vedo il mio commento e lo riscrivo.

    Dicevo che il giocatore di cui parla è Seedorf, già silurato nella nazionale Olandese da Van Basten.

    Speriamo bene, come dicevo nel 60# del precedente post, non dovremmo certo aspettare il 2052 x una champions o il 2024 x uno scudetto.

    Riguardo allo stile siamo 1000 volte meglio noi:

    1

    E allora Materazzi spiega: «E’ un messaggio ironico e scherzoso, non volgare. Magari poco elegante, ma non va messo sullo stesso piano di quello di Am­brosini. Quello era un insulto, questo una risposta che i tifosi avevano dentro. E io mi sento un tifoso. Una presa in giro, forse non da lord…».

    Ambro si era scusato come così la società, il giorno dopo. Secondo voi sono arrivate lettere di scuse x i danni al Milan Point?

    2

    “Il campionato resterà sempre l’obiettivo numero uno – spiega lo sponsor dell’Inter – la Champions è l’aspirazione che prima o poi concretizzeremo. Non poteva esserci gioia più grande, uno scudetto assegnatoci dal Milan…”.

    Tutti quelli che adesso dicono che non vogliono la champions, saranno i primi a festeggiarla se riusciranno a vederla vincere.

    3

    “E’ un poker di scudetti straordinario – ha affermato ieri il patron nerazzurro – con il primo, quello a tavolino, che è il più bello e meritato”.

    E qua stendiamo un velo pietoso…

  5. Ok era splinder che faceva i capricci scusatemi.

    Cmq x tex c’è stato anche Terim come allenatore straniero ed è stato il predecessore di Carletto.

  6. Ooops! Vero, milanista90, chiedo venia. La comparsata di Terim la avevo dimenticata, secondo me non gli hanno dato il tempo di lavorare, anche se aveva ereditato una squadra con in campo Javi Moreno, Pablo Garcia, e altre mezze figure…

    L’Inter ha vinto il suo primo scudetto VERAMENTE meritato sul campo, quanto agli altri tre (che tutti tranne loro sanno bene COME sono stati vinti) stendiamo un velo pietoso. Ci abbiamo messo molto del nostro per farglielo vincere, ma sono certo che ci prenderemo grosse rivincite e soddisfazioni. La società deve cambiare registro. Se Silvio non ha più voglia di investire nel Milan che venda agli sceicchi…e di corsa.

  7. post condivisibilissimo.

    solo una domanda: non ho capito chi è il “Marcel” alla fine del post…desailly?

    booooooh….

    se qualche giovane pimpante oserà scalfire l’immagine di van basten, brucierà all’inferno.

    se van basten farà qualche cagata,lo si insulterà solo dentro di noi, ma poi di corsa dal prete a confessarsi.

  8. Marcel è il vero nome di Marco Van Basten.

    Anche Ruud Gullitt è un nome d’arte. Il primo che ce lo rivela senza consultare Google riceverà come premio una cenetta romantica con Uma Thurman.

    Siate onesti, insomma, siate interisti…

  9. Bravo MdM… Se sei stato veramente interista e lo sapevi veramente domani sera a cena con Uma. Paga lei, a te toccherà il dopo cena. Fatti onore…

  10. “Fuga di mezzanotte passando dal retro, dalla finestra della cucina: Marco van Basten ha raggiunto il massimo dello stress, evidentemente, e pur di evitare i giornalisti che lo aspettavano fuori dal ristorante ha scavalcato il davanzale e si è infilato direttamente nella macchina di un amico che lo aspettava nel cortile del Dac a Trà. Era passato dal retro anche arrivando alla cena con Filippo Galli e Mauro Tassotti. Più schivo di così… Gazzetta.it

    Cosa avevo detto? E’ già stressato adesso…

  11. Buonasera… torno or ora dalla facoltà e leggo che la Juve ha cacciato Ranieri… spero che il nostro Presidente non voglia esser da meno tra 2 settimane… 😉

    Sul post, confesso di essere molto entusiasta per un possibile arrivo di Marco Van Basten.. per lui ho iniziato a tifare il Milan, di lui avevo tutti i poster raccolti da “Milan squadra mia” (a proposito lo vendono ancora??) e di lui ho un sacco di dvd e videocassette.. un giocatore fenomenale ed una persona molto schiva… ma ad ogni modo, qualunque cosa faccia sulla panchina rossonera, non scalfirà minimamente la sua immagine di IDOLO.

    Come allenatore ha fatto bene con l’Olanda, ci ha dato una bella lezione di calcio all’europeo, così come alla Francia.. poi si è fatto eliminare ma ha pagato l’inesperienza della sua rosa secondo me.. il gioco era fulgido e i giocatori correvano che era una meraviglia…(ecco perchè Seedorf non andava a giocare.. sto cialtrone).

    All’Ajax ha fatto meno bene ma perchè le gerarchie del calcio in Olanda sono cambiate.. l’Ajax è una squadra di seghini, non più l’Ajax di Blind, dei fratelli De Beur, Davids etc…!

    E poi ragà volete mettere la soddisfazione di vedere Seedorf cagarsi in mano quando Marco spalancherà le porte di Milanello?? eddai… 🙂

  12. “..cena con filippo galli e tassotti.”

    giusto ieri ho sentito che forse la coppia galli tassotti sarebbe la sostituta di ancelotti, anche se non so chi sarà il primo.

    forse van basten voleva evitare di rilasciare dichiarazioni equivoche in questo momento delicato della stagione.

  13. “se qualche giovane pimpante oserà scalfire l’immagine di van basten, brucierà all’inferno.

    se van basten farà qualche cagata,lo si insulterà solo dentro di noi, ma poi di corsa dal prete a confessarsi.”

    van basten non si tocca.

    l’anno prossimo troveremo un altro da immolare come capro espiatorio

    marcovan, ma tu dici a silurare seedorf o rimettere gourcuff?..o magari l’uno poi implica l’altro…

    x la storia del ristorante nn darei peso.cioè, se io vado a milano a mangiare con amici o ex colleghi vado con gente dell’uni o amici di vacanza.

    marco van basten va a cena con aici ed ex-colleghi.se ha giocato nel milan e ora quelli fanno parte dello staff è colpa sua?

  14. Intendevo Seedorf, Ricki… se venisse Van Basten non credo farebbe salti di gioia…

    Madonna quanto fanno gli sboroni i cugini. E chi li tiene più?

  15. ma dai marcovan questa è la settimana dell’orgoglio. devi sopportare con mutismo e rassegnazione

  16. che ossessione sto gourcuff. cosa vi fa pensare che tornando a san siro sara’ meglio dell’altra volta?

  17. Sgrigna, per voi non esiste la fine di qualcosa. Basti pensare allo striscione di Materazzi, storia già archiviata dalle scuse di Ambrosini, non accettate a quanto vedo. Oppure i richiami a “quando tutti vi fregavano” ad ogni scudetto vinto. Sai cos’è? Tante cose forse hanno il semplice fine dello sfottò, ma io c’intravedo parecchia frustrazione a lungo repressa. Non che m’infastidisca, anzi, tanta boria anche quando si ha la pancia piena mi dà la certezza che nulla è cambiato: al momento della caduta (che prima poi arriverà credimi, arriva per tutti) il tonfo sarà devastante. E ricominceranno gli psicodrammi, gli arbitri malandrini, petardi e motorini volanti…

  18. pur di risparmiare i soldi dell’allenatore pare che silvio sia intenzionato ad affidare la squadra a tassotti/galli.

    la cosa non mi convince molto.

    nel frattempo, mentre noi decidiamo con calma il mister della prossima stagione, le nostre avversarie hanno già preso, più o meno, diego,milito,motta.

    e noi?

    SILVIO SVEGLIATI FUORI!!!!!!

  19. tassotti/galli? pagherei per vedervi così.

    Anzi, lo dico ora, se quelli sono i vostri allenatori del prossimo anno, mi compro un biglietto per il derby in primo rosso.

    Marcovan, bel post, quando parli di noi sono in parte d’accordo, nel senso che stare “in trincea” ormai è una forma mentis, visto che a livello mediatico non è cambiato granchè… mentre sulla repressione, beh, intendiamoci, se tieni un leone in gabbia per anni, punzecchiandolo ogni giorno, quando poi lo liberi non ti leccherà i piedi credo…

    (so che da buon lurker, l’avrai già visto, ma è uno sfottò simpatttttico 😉

  20. marcovan forse avrai ragione e un giorno ricominceranno gli psicodrammi.

    i riferimenti agli avversari invece ci sono in tutte le tifoserie, qualche commento qui sotto c’è ancora qualcuno che dice che questo è il primo vero scudetto vinto dall’inter.. giusto per fare il primo esempio che mi capita.

    12-13 anni di calcio wrestling hanno lasciato evidenti segni nei tifosi e nelle squadre e sono difficili da dimenticare

  21. sgrigna, c’è pure un pistola, sia qui che su mrn, che dice che sono tutti e quattro di cartone, no, giusto per la precisione…

  22. Ancora nessuno acquisto?

    Abbiamo comprato Thiago Silva…

    Intendiamoci, non mi aspetto certo un mercato faraonico, tutt’altro, ma se iniziamo a criticare la società adesso, che il mercato non è ancora ufficialmente aperto, il 15 giugno se non è ancora arrivato nessuno che facciamo?

    Cortei in Via Turati?

    Lettere-bomba?

    Petizioni on-line?

    Queste cose lasciamoli ad altri, portate pazienza, il tempo di criticare non mancherà di certo;-)

    Ma almeno se aspettiamo il 31 agosto possiamo criticare avendo in mano alcuni elementi.

    E ricordate, i migliori affari si fanno sempre alla fine, quando una società è costretta a vendere e abbassa il prezzo.

    Nesta docet.

    Quaresma pure:-)

  23. sgrigna, ti ha risposto zio.

    gourcuff con mourinho sarebbe titolare al posto d stankovic, e se sbaglia una partita, può star fuori una settimana, ma poi ritorna a giocare titolare, non come ha fatto carletto: ha giocato una partita, quella dopo l’ha sbagliata e non è + rientrato x 3 mesi…

    sul discorso interisti in effetti marcovan ha pienamente ragione, vincete ma siete ancora pieni di rancore verso il mondo.

    sul discorso società, invece la vedo molto buia, e se restano mauro/pippo in panchina, nn credo che cambi molto la situazione..

  24. ricki per quello che mi ricordo gourcuff è uno che tiene molto la palla ed è abbastanza lento. giocherebbe al posto di stankovic nel caso il serbo fosse infortunato e rifiutasse gli antidolorifici

  25. Arrivò a luglio, non proprio gli ultimi giorni di mercato;-)

    Paolo.

  26. Paolo, come sempre attento e puntuale. 😉

    Aspettiamo, abbiamo già da caricare sul bilancio 2009 i 22 Milioni di Thiago Silva.

    Se tutto va come deve andare la Roma non andrà in Champions, quindi saranno costretti a vendere.

    Mexes?? Bah, io anche se prendessimo Juan non mi lamenterei. 😉

    In attacco Penso ci sarà solo il ritorno di Paloschi, non credo ci siano i mezzi finanziari ne tecnico-tattici per far convivere nella stessa squadra Kakà,Seedorf,Dinho,Pato,Inzaghi,Borriello, Adebayor; anche se giocando la Champions quindi avendo piu partite ci sarebbe la possibilità di un Turn-Over.

    Sperando in una girandola di infortuni normali, ( mai che si rompe il ginocchio un Seedorf, un Emerson ecc…ecc… XD ) possiamo lottare…almeno lottare non dico vincere ma lottare!

  27. Sgrigna, c’è chi dice che il calcio-wrestling ci sia anche adesso. Zero rigori contro da una vita quando tutti abbiamo visto che qualcuno ce n’era. So benissimo che si è trattato di errori e che l’Inter attuale raramente concede l’ingresso in area, ma se si va avanti a ricordare favori o torti del passato non la finiremo più. Non è il mio calcio, questo. Speravo che Inter società e tifosi ci dessero un taglio dopo il terzo scudetto consecutivo (ciascuno meritatissimo). Devo constatare che così non è.

    Sarasa, certi striscioni fanno sorridere anche me, alcuni mi trovano concorde. Per altri atteggiamenti ti rimando alla mia risposta a Sgrigna.

    I media stanno rompendo le palle pure a noi e alla Juve in questo momento. Nei nostri confronti lo fanno perchè amano aggredire l’animale in difficoltà, come fanno i predatori del Serengeti. Nei vostri perchè è tradizione tentare di mettere in difficoltà i più forti. Da questo discorso è ovviamente esclusa la famiglia Mediaset, per ovvi motivi.

  28. Rispetto agli anni passati il prezzo (così come il rendimento) era diminuito, la cifra pagata era ragionevole rispetto alle aspettative di avere un buon giocatore, non un panchinaro.

    Se avessimo aspettato ancora, il Manchester City ci avrebbe bruciati.

    E poi la piazza era in subbuglio, le petizioni si moltiplicavano, c’era un certo bisogno di calmare i tifosi con lo zuccherino…

    Per questo chiedo di non mettere fretta alla società.

    Paolo

  29. tiene la palla si, ma lento gourcuff proprio no sgri.

    e piuttosto che stankovic, insieme a balotelli dietro ibra ce lo vedrei bene 😉

    intanto la juve ha anche preso cannavaro x un anno, stile prestito..

    sembra che loro almeno provino a reagire all’annata disastro

  30. Ah se avessimo preso Cannavaro!

    Ondate di rivolte per un altro trentacinquenne!

  31. Paolo, se avessimo preso Cannavaro mi sarei incatenato in via Turati per protesta… 😉

    Non è il mercato ciò che mi preme di più per il futuro. M’accontenterei di percepire un vento diverso da quelli degli ultimi anni.

  32. “Ah se avessimo preso Cannavaro!

    Ondate di rivolte per un altro trentacinquenne!”

    non dico che dovevamo prenderlo noi, dico che altri, dove sono carenti stanno già lavorando

  33. marcovan magari le teorie del moratti che ha sostituito il sistema moggi sono vere e anche questi sono campionati wrestling. su quelli passati abbiamo qualche certezza in più.

    e’ vero che gli 0 rigori contro sono strani e che qualcuno ci poteva stare.. ci poteva anche essere qualche rigore in più a favore..

    non ho ben capito cosa ti abbia dato fastidio dei commenti/sfottò.. nel senso che quando si vince succede sempre che si sfotta la squadra rivale.. ma questa non è una novità di quest’anno..

    non te la sarai presa per lo “seru tituli”?

  34. abbiati zambrotta thiago silva kaladze? jankuloski pirlo gattuso seedorf kaka’ pato borriello

    ipotizzando che questo sia al momento l’11 titolare del milan per l’anno prossimo, chi vorreste cambiare e con chi?

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