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Gli ultimi tre anni in Serie A. Lo sappiamo tutti dei punti su punti presi di distacco dall’Inter, della miseria di un terzo posto come massimo traguardo raggiunto, della Fiorentina che è diventata la nostra rivale pur non avendo iniezioni di petroldollari, delle ex-stelle strapagate, dei rinnovi milionari a giocatori ormai inutili nella migliore ipotesi dannosi nella peggiore, delle commissioni di Bronzetti, delle cene da Giannino con i volti sorridenti dei paciosi commensali pronti a magnificare l’ultima perla del mercato, delle cocciute e insistite scelte del fu Carletto che ci hanno portati quasi a non sopportare più l’undici campione d’Europa ad Atene, dei gol presi su calcio da fermo e di quelli presi in contropiede a squadra troppo sbilanciata e coi lenti difensori infilati in velocità dal primo illustre sconosciuto, della lentezza della manovra, della totale mancanza di spinta sulle fasce, degli insopportabili “siamo il club più titolato del mondo” dietro cui nascondere tutti gli errori e issati come scusante buona per ogni occasione,… lo sappiamo di tutte queste cose e di tante altre ma fintantoché il proprietario della squadra per la quale facciamo il tifo sarà convinto che la nostra è la squadra con più campioni di tutte non andremo da nessuna parte. Quanto incida Berlusconi e quanto incida Galliani sullo sperpero di denaro a cui abbiamo assistito tra acquisti fallaci e stipendi gonfiati per gente quasi mai scesa in campo è questione di ardua soluzione, possiamo solo dire che su questo aspetto Ancelotti abbia inciso poco vista la sua scarsa propensione nell’indirizzare le scelte di mercato salvo poi non riuscire a valorizzare in alcuni gravi casi quel poco di buono arrivato come il caso Gourcuff insegna o lo stesso Pato che ha finito regolarmente in panchina entrambe le sue due stagioni rossonere.

Dato quell’impietoso quadretto la sostituzione di un allenatore dal rendimento insufficiente almeno nelle ultime due stagioni era doverosa e necessaria, che sia stato lui per primo a sentire aria di esonero acciuffando con tempismo il treno pieno di sterline di Abramovich già da marzo come penso io o che abbia pagato l’esclusione insistita dei cocchi presidenziali Ronaldinho e Shevchenko ricevendo il benservito non ha più molta importanza ormai, ben più importante invece è capire se a gestire le risorse saranno gli stessi figuri degli ultimi tre anni e soprattutto se il proprietario avrà ancora brillanti e roboanti colpi estivi da suggerire tali da imbonire il tumultuante popolo rossonero. Se la cornice che circonderà il nuovo allenatore sarà la medesima che aleggiava su Carletto da Reggiolo e se i teatranti protagonisti di ogni mossa e scelta saranno gli stessi allora prepariamoci ad un altro anno di sofferenze, patimenti ed arrabbiature di conosciuta memoria. Oppure no?

Questo Leonardo che in questi giorni tristi non appare al punto che il Milan sembra privo di allenatore ben al di là del fatto che lo stesso non abbia il patentino sarà l’homo novus in grado di rivitalizzare la squadra ed allo stesso tempo gestire in prima persona la campagna acquisti risparmiandoci i sorrisi ingialliti di Galliani? O ci ritroveremo guidati dall’ex-allenatore dell’Edilnord? Può venire quasi il sospetto che questo Leonardo sia stato scelto perché ancora più affabile e manovrabile di Ancelotti al punto di puntare ad occhi chiusi su Ronaldinho dimostrando che sì, che aveva ragione il Presidente, che con Ronaldinho sempre in campo e puntando sul palleggio come a Firenze allora sì che si può vincere facilmente lo Scudetto. Può venire quasi il sospetto che qualsiasi altro allenatore di fama ed importante avrebbe chiesto come prima condizione per accettare la panchina del Milan la conferma di Kaka ma lui no perché lui al Milan deve tutto e può accettare anche questo “doloroso” regalo al Real Madrid di Perez(o di Aznar?). Può venire quasi il sospetto che se il neo-tecnico parla in conferenza stampa di necessità di velocizzare la manovra il suo Presidente se ne freghi abbastanza se poi qualche giorno dopo conferma i “velocissimi” Pirlo e Seedorf affermando che l’unico in discussione è il “lentissimo” Kaka. Può venire quasi il sospetto che il vero allenatore sarà Tassotti ma che Leo sia più bello e si faccia più bella figura a mandare lui a fare le interviste piuttosto che il nasone di Mauro in primo piano. Può venire quasi il sospetto di tutte queste cose ma siccome ho detto di essere attendisti e propositivi mi impongo di non sospettare.

E allora con ottimismo voglio pensare ad un Presidente ossequioso e ligio ai dettami tattici del nuovo allenatore che si ispira al Brasile dell’82 e capace di esaudire i suoi desideri come in un “ c’era una volta ” non troppo lontano era solito fare. E’ questo ottimismo che mi fa pensare che essendo pianificato da tempo il dono di ringraziamento in direzione Madrid sotto vi sia un progetto ben chiaro di come e dove investire il ricavato visto che le perdite del bilancio passato non solo sono già state ripianate ma danno anche un beneficio fiscale alla Casa Madre. Dove investire questi settanta milioncini? Visto che sono ottimista, o meglio mi sforzo ad esserlo, sono certo che sappiano che una punta centrale e basta non è sufficiente. Quindi vedremo a Milanello oltre al lungagnone là davanti anche due bei terzini come si deve con i vari Oddo e Jankulovski spediti in palcoscenici più abituati a sopportare i loro cross, un bel centrocampista di passo e corsa capace di inserirsi in area come il mio amato Maxi Rodriguez e non solo di lanciare lungo giocando da fermo come Becks e per finire un altro bel difensore centrale che vada a dare un po’ di sicurezza a quella retroguardia che sembra più un reparto di lungodegenti che un muro invalicabile per gli avanti avversari. Cinque acquisti di livello, un Presidente ed un allenatore seduti insieme ad un tavolo impegnati nel dare vita ad un nuovo progetto, Galliani e Bronzetti esiliati dove non possano fare danni e Kaka che fa la fine di Sheva..uhm..vabbè dai, diciamo che più che ottimista sono un sognatore.

77 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – SOGNATORE SOSPETTOSO

  1. Post durissimo su cui sono in parte d’accordo, tranne ovviamente per qualche cosina su Carletto, ma si tratta di qualche dettaglio ( secondo me l’ultimo Carletto sbagliava perchè non aveva più stimoli, i quali gli erano stati tolti dalla società.)

    Anche la parte “ottimistica”, seppur auspicabile, è poco verosimile.

  2. ‘sera… 🙂

    Adamos, Asuncio’n sta arrivando, abbi fede… 😀

    Manifesto le tue stesse perplessità su Leo, che, in effetti, potrebbe essere perfino più aziendalista di Ancelotti…

    Anche se nel Milan, in passato, con allenatori di questo tipo si è vinto non poco…

    Condivido comunque anche l’idea di Antonio secondo cui Carletto apparisse demotivato; personalmente continuo a ritenerlo il PRINCIPALE responsabile della nostra dèbacle, e, se fosse vero che la squadra giocava con sufficienza quasi ad immagine e somiglianza del proprio mister, beh, avrei un motivo in più per non rimpiangerlo…

  3. bel post, alcuni passaggi ottimi.

    non ci resta che aspettare 24 ore, e sapremo che fine farà kaka, e sentiremo come si giustificherà il nostro presidente.

    solo una cosa: spero che kaka non faccia la fine di sheva, ma che faccia sfracelli.

    e se farà sfracelli con la camiseta blanca, spero che tutta san siro chieda a gran voce a silvio di andare a farselo buttare in culo.

  4. Sì, Giuseppe. Per conto mio, nessun pregiudizio, soltanto critiche equilibrate. Ma critiche senza sconti per nessuno. Dopo le ultime mosse della società, la riconoscenza acquisita nel passato è sospesa per un periodo indeterminato.

  5. Ottimo post dell’ottimo Adamos.. lui è come l’ottimo Panucci.. non fa una piega… 🙂

    Ma secondo voi, questo calo clamoroso del PDL (nonostante stia vincendo) potrebbe comportare qualcosa in chiave di immagine e di mercato ? quali saranno le conseguenze?? oppure questa è la causa??

  6. per me betis, gli italiani hanno capito che sta classe politica fa cagare al cazzo. mi pare di aver letto di aumento dell’assenteismo…

    potessimo venderli tutti al real…

  7. Buongiorno gentaglia 😉

    analisi ineccepibile, lucida e particolareggiata. adamos è il più obiettivo di noi tutti.

    (e ti pareva che marcovan non dovesse spezzare anche stavolta una lancia a favore del fu carletto?) 😉

    Paradossalmente la vittortia nella ormai lontana Cempions è stata deleteria perchè ha coperto molti problemi degli ultimi 4-5 anni.

    la lagna “siamo sempre campioni d’Europa” ha retto per troppo tempo.

    Non mi sento di dare la colpa alla società per gli ultimi acquisti.

    Gente, sono arrivati Ronaldinho, Shevshenko, Beckham, Zambrotta eccetera… sulla carta (ripeto: sulla carta) sembravano ottime scelte, poi…

    comincio a pensare che quella scritta “squadra più titolata del mondo” porti una sfiga pazzesca (a proposito ma il vostr oantennista quando cambierà cravatta?) dato che appena indossata non solo l’Inter vi ha rovinato il natale per la sconfitta neld erby ma da allora non avete vinto più nessun titolo, non vi siete nemmeno avvicinati e,onestà impone di affermarlo, quest’anno se non fosse stata cambiata la regola dalla UEFA sareste ai preliminari di Cempions con la prospettiva tutt’altro che peregrina di non superarli.

    O.T. vedrete che silvio darà la colpa della sconfitta a quei milanisti che non lo hanno votato per la faccenda Kakà. i soliti comunisti, insomma… 😉

  8. Sulla carta a me non sono mai sembrate ottime scelte.

    Diciamo che:

    Zambrotta e Dinho = buone scelte (fermo restando che con gli ultratrentenni o con i campioni in crisi da rigenerare io avrei chiuso da un pezzo).

    Beckham e Sheva = pessime scelte.

    Se non fosse stata cambiata la regola-uefa i preliminari sarebbero stati assai agevoli, quindi la prospettiva di superarli sarebbe stata tutt’altro che peregrina.

  9. marcovan,

    il mercato è cambiato, i grandi ormai non vengono più da noi e poi Beckham non mi sembra tanto male, su Shevshenko c’è ancora un mistero sulla sua involuzione ma diciamo anche che carletto lo ha impiegato col contagocce.

    vogliamo paragonare gli acqusiti del Milan con le 3 pippe e mezza prese dall’Inter?

    che,Muntari a parte, hanno giocato poco o nulla?

  10. Ciao Adamos e un saluto a tutti voi in quanto è la prima volta che intervengo.

    Il post mi piace, le ultime righe però il sognatore è un po’ acido verso Ricky eh?? 😉

    Io al ns. (ex….sigh) 22 auguro ogni bene, non riesco proprio a volergli male e figuriamoci se gli auguro di finire come l’ucraino.

    5 acquisti di livello sono tanti, e forse non ti bastano 70 mln. Al di la che bisogna capire bene cosa vuol fare Leonardo mi accontenterei di almeno 1 ottimo terzino e un bel centrocampista qui si di livello, per il quale potremmo anche sacrificare Pirlo. E poi un rinforzo in difesa e in attacco dove prima bisogna ragionare cosa farne di Borriello.

  11. Sì, il mercato è cambiato ma: come mai Corvino con un budget limitato ed il tetto salariale è sempre lì a contenderci l’ingresso in Champions?

    In una stagione può capitare, in due, qualche sospetto che esista qualcuno più capace dei nostri operatori di mercato mi viene.

    L’Inter? Quando vinci chi se ne frega degli errori di mercato…

  12. *****In una stagione può capitare, in due, qualche sospetto che esista qualcuno più capace dei nostri operatori di mercato mi viene.****

    più che un sospetto direi che è una mera constatazione.

    però…

    c’è sempre da considerare dove finiscono i meriti di uno ed iniziano i demeriti dell’altro.

    Il Milan, questo Milan, sempre sulla carta, non dovrebbe arrivare terzo e nemmeno a 10 punti dalla prima.

    non sono sicurissimo ma mi sembra che dall’anno scorso per i preliminari Cempions abbiano abolito le teste di serie per cui potrebbe capitare nei preliminari benissimo un Valencia o un Everton, tanto per non far nomi o una bella squadraccia russa che ad agosto è nel pieno del suo campionato.

    Ciao prigioniero.

    qui dentro sarai a posto, ti sentirai in…gabbia 😉

  13. Ecco il mio primo posti qui sui cacciaviti. E la peppa quante facce conosciute!

    Ripeto quello che vado sbraitando su MRN da tempo e che tutti i tifosi del milan sanno: dobbiamo assolutamente acquistare qualcuno a costo di fare delle dolorose perdite. Concordo con il redattore che parla di 5 acquisti importanti, ma io oltre a quelli farei anche 5 cessioni coi contracazzi: Pirlo, Seedorf, Dida, Kaka (ma non perchè voglia eh), Jankulovski; pensionamento dei vari vecchietti e un milan giovane.

    Con i soldi ricavati si prendano giocatori freschi e cattivi. adebayor? Va bene. A Patto che insieme ad adebayor arrivino abate, paloschi, hernanes (e vabeh), mexes, un paio di terzini svegli che in italia ce ne sono. Esempio:

    Abbiati (Marchetti?)

    Antonini, Mexes, Silva, Zambrotta

    (Abate, Nesta, Kaladze, Bonera, Darmian, Mattioni)

    Hernanes, Gattuso, Ambrosini

    (Beckham, flamini, dzemaili, strasser)

    Ronaldinho, Pato, Adebayor

    (Borriello, Paloschi)

    Oh, a me schifo non farebbe. Non è low cost? Solo di ingaggi abbiamo risparmiato almeno il 30%.

  14. AUGURI? SOTTO I 50 ANNI GLI AUGURI NON SI FANNO PIU’ 😉

    vabbè, un “buon compleanno marcovan” non si nega a nessuno 😉

    io auguro al Milan, per il suo bene, che chi farà gli acquisti non sia lo stesso che portò Bogarde, Ibou Ba, N’ Gotty e Oliveira 😉

  15. AUGURI MARCOVAN!!!

    ti ho anche portato la torta 😉

    ciao sepho!

    concordo con te, via i catorci e largo ai nuovi

  16. Buon compleanno Antonio!!

    @Kalunaat

    Spero in una Asuncio’n più boccacesca che dantesca! Ci vuole proprio! 😉

    @Zio

    sono stato un po’ egoistico, mi farebbe troppo male vedere Kaka segnare a ripetizione..

    @Antonio

    Esatto..la riconoscenza acquisita nel tempo passato ha ormai esaurito ogni credito..

    @Betis

    Ahahah..e senza i chili di gel con cui si appiccica i capelli Panucci 😉

    @Larssen

    Non è stata a vittoria di Atene in sè deleteria ma come l’abbia usata la dirigenza..poteva usarla per rinnovare con più calma ed invece si è fossilizzata su di essa..

    @Prigioni3ro

    Benvenuto!!! Sono stato acido con Ricky è vero..ma solo perchè vederlo segnare in continuazione sarebbe deleterio per il mio cuore..Bang Bang ogni volta

    @SephoJiki

    Benvenuto anche a te..della tua formazione mi piacciono attacco e centrocampo ma non molto la difesa..io non amo troppo Mexes e tantomeno Antonini..d’accordo sulle cessioni di Pirlo, Seedorf,Dida e Jankulovski.

  17. Auguri Antonio,

    P.s pronti per la VERA e DEFINITIVA fine di questa faccenda ESTENUANTE.. in qualunque caso ne usciamo vincitori.. 😉

  18. Buongiorno!

    Innanzitutto tanti auguri a Marcovan!

    In secondo luogo volevo rispondere ad Adamos riguardo al post precedente su Kakà.

    Forse mi sono spiegato male, io parlo di unità d’intenti dopo che è arrivata l’offerta, nel senso che non credo che il Milan faticato molto a convincere il ragazzo a partire (ammesso e non concesso che l’abbia effettivamente convinto).

    Difficile parlare di cosa avrebbe fatto senza che fosse arrivata questa offerta, perchè sono anni che arrivano puntualmente richieste per Kakà.

    Poniamo: nessuna offerta, Kakà è inevitabilmente costretto a rimanere, a mio avviso però senza acquisti non credo che sarebbe rimasto volentieri.

    Mi spiego?

    Infine, non credo che si possa parlare di crollo clamoroso del PDL, perchè altrimenti come dobbiamo definire il crollo del PD?

    Dato che ho fatto nel mio piccolo politica, posso dirvi con discreta sicurezza che senza l’astensionismo il PDL avrebbe fatto almeno due punti in più.

    Che non sarebbe stato un crollo, tantomeno un crollo clamoroso.

    Paolo.

  19. Auguri Antonio, di cuore.

    Preoccupa l’immobilismo della società, e il suo voler insistere su cavalli sfiancati e qualcuno dalla stabilità psichica improbabile (Dida).

  20. *****Non è stata a vittoria di Atene in sè deleteria ma come l’abbia usata la dirigenza..poteva usarla per rinnovare con più calma ed invece si è fossilizzata su di essa.. ****

    @adamos, ovvio che anche io mi riferivo soprattutto a questo. una vittoria è sempre ben accetta.ci mancherebbe.

  21. @Paolo

    >>>io parlo di unità d’intenti dopo che è arrivata l’offerta, nel senso che non credo che il Milan faticato molto a convincere il ragazzo a partire (ammesso e non concesso che l’abbia effettivamente convinto).

    è la tua legittima opinione ma io non sono affatto d’accordo che una volta arriva l’offerta ci sia stata unità d’intenti o che vi sia ora se nulla è ancora concluso..Marca parla di contratto da 8 milioni netti altri giornali arrivano massimo ai 9,5 netti quindi più o meno quello che prende qui (arriverà a 12 netti nel 2013), il Milan ha attualmente una base di squadra che si può paragonare al Real Madrid(Heinze,Gago,il sopravvalutatissimo Ramos, il mediocre Marcelo, gli anziani Guti, Raul, Van Nistelrooy, il fallimentare Van der Vaart, etc etc) quindi anche il Real prima di tornare a vincere in Europa e in Spagna ne dovrà fare di interventi e non stile Zidane y Pavones perchè sappiamo bene dov’era andato a finire poi con questa filosofia (memorabili la cessione di Makelele e la perdita di Cambiasso)..io leggo interviste di Kaka prima di partire per il Brasile in cui afferma con fermezza che LUI vuole restare e che se ha firmato un contratto così lungo è perchè ha sposato il progetto del Milan, vista la serietà del ragazzo e i valori che ha sempre dimostrato di avere non vedo perchè dovrebbe prendere in giro in questo modo i tifosi.

    >>Difficile parlare di cosa avrebbe fatto senza che fosse arrivata questa offerta, perchè sono anni che arrivano puntualmente richieste per Kakà.

    Però si può parlare di gennaio quando ha rifiutato 15 milioni di euro netti all’anno o del fatto che non sia andato al Real nel 2007 e neanche al Chelsea nel 2008 per non parlare dell’estate 2006 dove avrebbe potuto veramente spingere per andarsene via con quello che stava succedendo.

    >>Poniamo: nessuna offerta, Kakà è inevitabilmente costretto a rimanere, a mio avviso però senza acquisti non credo che sarebbe rimasto volentieri.

    Va bene, anche questa è una tua legittima posizione che non condivido assolutamente, Kaka non ha mai manifestato l’intenzione di andare via men che meno all’inizio di un ciclo con l’allenatore che l’ha portato in Italia del quale ha subito tessuto le lodi paragonandolo alla situazione Guardiola.

    A questo punto tu mi dirai che al momento della firma sul contratto non avrà nessuno che con la pistola alla tempia lo costringerà a firmare se mai lo farà..ma certamente..però non si può non contestualizzare la situazione..se io continuassi a dichiarare amore per la mia squadra e mi vedessi il proprietario della squadra che mi vende a gennaio al primo City, che mi vende al Real Madrid 5 mesi dopo, che se ne frega delle mie dichiarazioni d’amore continuando a dire che la decisione spetta a me come se non avessi mai detto niente al riguardo, che dice che mi doveva parlare ma che io sono andato via in Brasile come se fosse colpa mia il dover andare in Nazionale, che continua a citare questa fantomatica telefonata che non si capisce bene perchè abbia aspettato solo oggi per farla,… beh se a me giocatore capitasse tutto quello non potrei più restare in una squadra il cui proprietario mi ha trattato in quella maniera pur con tutto l’amore che possa volerle, non mi sentirei più a mio agio come uomo come giocatore come dipendente.

    Per cui, in conclusione, comprendo le ragioni della tua posizione e la logicità che sottende ma non ne condivido assolutamente il punto focale dell’unità d’intenti ad offerta pervenuta.

  22. Adesso, ponendo che Kakà se ne vada:

    Ma siete così sicuri che se lui si fosse impuntato con la società con un perentorio : ” IO RESTO!”, Galliani sarebbe andato a fare il rappresentante in Spagna???

  23. MdM, ecco che incominci a ponderare, quando gli altri già sanno che kakà andrà via 😀

    Sei un pò in ritardo 😀

  24. MdM, magari Kakà appena ha sentito che lo cedono ha fatto salti di gioia, non lo sapremo mai, ma resta il fatto che se ne va

  25. Chissà quanto stai godendo….

    Ma attento che niente è detto, chissà che il tuo godimento venga fermato sul più bello.. 😉

  26. Ma per nulla guarda, vi abbiamo battuto anche con Kakà in squadra, figurati se godo che un campione come Kakà se ne vada…!

    godrei di meno se arrivassero gli arabi, quello si… dopo con tutti quei soldi qualche acquisto buono lo fareste di sicuro! 😀

  27. MdS, scusami amico caro ma mi sembra che negli ultimi 4 anni Kakà abbia giocato nel Milan o sbaglio?

    non voglio essere perfido ma dovrei dire che fino ad oggi in campionato avete fatto solo piazzamenti Cempions e nemmeno tutti gli anni, quindi Kakà non è come Ibra che dovunque va vince il titolo 😉

  28. comunque lo ripeto: se Kakà se ne va è una perdita per tutto il campionato italiano e se se ne va anche Ibra, il livello del nostro torneo arriva a quello del campionato svizzero o poco più. c’è poco da stare allegri.

  29. @Adamos

    Le tue prime due obiezioni hanno come comune denominatore l’aspetto economico.

    Non credo che Kakà sia interessato principalmente a questo aspetto, piuttosto a vincere, specie nell’anno dei Mondiali.

    Ora, che il Real di oggi sia in una situazione simile alla nostra (se non peggiore) è evidente, ma è altrettanto evidente che (per dirla papale papale) Perez spenderà e renderà la squadra presumibilmente più forte, Berlusconi no.

    Per questo non mi stupisco se ha rifiutato 15 milioni per andare a giocare in una squadra di media classifica, ma è pronto ad accettarne 9 per giocare per Liga e Champions.

    Kakà merita assolutamente di giocare in una squadra alla sua altezza, il Milan al momento non lo è, e non credo lo saà a fine agosto.

    Un professionista è giusto che scelga la proposta di lavoro che gli garantisce migliori prospettive.

    Siamo su posizioni diverse, difficile trovare un punto di incontro.

    Se andrà io non avrò nessun rancore nè verso la società, nè verso il ragazzo.

    Paolo.

  30. mdm, per me in ogni caso ne usciamo da pezzenti.

    se kaka resta, silvio ci dirà che nno abbiamo soldi e la fiscalità blablablabla….

    se kaka se ne va, silvio spenderà alla cazzo quei 4 soldi che ha e faremo una stagione da culo.

    SILVIO GO HOME

  31. …il fotosciop dilaga 😉

    OT pare che bill non si sia suicidato, ma forse è stato fatto fuori da una setta di kung fu…

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