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Partiamo da una considerazione elementare: un pari a Livorno non è una tragedia in sé, è un risultato che ci può stare. Fare quattro punti nelle prime tre partite tutti in trasferta e perdendo contro la squadra più forte del Campionato è altrettanto un percorso nient’affatto scandaloso per chi ha come obiettivo massimo l’approdo diretto alla prossima Champions League essendo stato ridotto da Berlusconi a non avere ambizioni di vittoria. Storari – protagonista ieri – ha candidamente ammesso che quello di ieri è stato un punto guadagnato e non due punti persi: emblema della rassegnazione al ridimensionamento-smantellamento dell’Ac Milan. Ciò che preoccupa è il come siano arrivati questi quattro punti.

A Siena, come scrissi immediatamente dopo la partita, la squadra aveva palesato già tutti i limiti che avevamo intravisto nel precampionato (li sapete meglio di me quindi è inutile che ve li ripeta) rischiando di subire il pari se Maccarrone non avesse difettato in precisione al momento di concludere a rete e agevolata dalla totale assenza di pressione su Ronaldinho a difesa senese schierata in linea. Non dimentichiamoci che finora noi abbiamo vinto solo con Varese e Siena appunto, contando amichevoli e partite ufficiali. Niente gioco sulle fasce e solo Pato in grado si saltare l’avversario diretto creando la superorità numerica

Nel derby abbiamo assistito allo scempio di quella che una volta era una grande squadra rispettata ora più dagli avversari sul campo, che non hanno infierito a risultato acquisito, che dal suo proprietario fuori dal campo. Sappiamo tutti delle quattro pappine, dei grandi sorrisi a favor di telecamere, di partita che fa storia a sé, di errori tattici di Leonardo che Egli non avrebbe commesso. Abbiamo visto Sneijder annientare i resti di Pirlo, Maicon maciullare quello che un terzino sinistro non è mai stato e cioè Jankulovski, abbiamo visto Stankovic che proprio un medianaccio non è controllare senza alcun patema d’animo un Ronaldinho irriconoscibile perfino rispetto a quello dell’anno scorso proprio nel derby di ritorno, abbiamo visto Gattuso eccedere in comportamenti e reazioni che da capitano non dovrebbero mai esserci, abbiamo visto dilettantismo in panchina che io non ho mai trovato neanche nei giovanissimi provinciali. Ci siamo dovuti sorbire l’umiliazione dei nostri cori su Kakà cantati dagli avversari e gli sfottò in qualsiasi ambiente noi frequentiamo che però sono stati radi perché vincere contro di noi ormai è routine, non dà più soddisfazione che battere un Chievo qualsiasi. Abbiamo acceso il televisore e guardando un qualsiasi telegiornale sportivo ci è sembrato di essere noi fuori dalla realtà perché qualsiasi messaggio rivolto a noi passava dal rassicurante al consolante, tutto veniva fatto digerire come qualcosa di normale che il tifoso evoluto deve comprendere mentre perfino le critiche di Van Basten erano lasciate passare nell’ombra, cassato come ex-eroe rossonero non evoluto evidentemente. Intanto ripartiva, a mercato chiuso, il circus delle bufale di mercato facendo intendere al malcapitato tifoso rossonero che a gennaio si rifarà la squadra, che arriveranno oltre a Beckham i Rafinha, i Bale e chissà quanti altri.

Arriva la trasferta di Livorno dopo due settimane di disinformazione propagandistica e facciamo i primi cinquantacinque minuti che abbiamo fatto dove i labronici ci disintegrano a livello di ritmo, di intensità di gioco, di voglia, di grinta, di fame, di motivazioni. Il loro 4-4-2 elementare impostato sul creare la superiorità numerica sulle corsie laterali visto il nostro essere a tre in mezzo ci mette sotto scacco in modo scontato e ovvio. Flamini e Seedorf debbono allargarsi per aiutare il rispettivo terzino togliendo densità a centrocampo dove il solo Ambrosini totalmente fuori forma deve controbattere gli inserimenti avversari, specialmente di Candreva, che tentano la soluzione del tiro dal limite. Aggiungeteci Tavano che tagliando verso l’esterno sceglie la fascia nostra più scoperta per triplicare la presenza di loro uomini larghi sul lato forte e il gioco è fatto. Squadra lunga e spezzata con le tre punte staccate là davanti che si muovono l’una per conto proprio, anzi mi correggo due si muovono mentre una parcheggia indecorosamente e mi riferisco a Ronaldinho ovviamente. Questo è il motivo per cui Huntelaar sbaglia tutti o quasi gli appoggi e le sponde, Pato è quasi sempre troppo lontano mentre il Gaucho non è mai smarcato e sempre in zona d’ombra visto che non fa mai un movimento senza palla che sia uno. Il centravanti olandese poi sbaglia a non dettare mai il passaggio in profondità venendo solo incontro alla palla e permettendo alla difesa dei padroni di casa di stare piuttosto alta, Inzaghi cambierà il volto del match in questo senso costringendo la loro retroguardia a stare bassa e allungandoli. I cross da Oddo e Jankulovski non aspettiamoceli comunque il terzino destro è stato più decente del ceco a mio parere, si è sofferto di più l’asse Raimondi-Pulzetti ma bisogna considerare l’aiuto di Flamini che ha disinnescato Vitale (lo so, fa un po’ ridere e/o piangere detta così ma tant’è). Nesta? Didattico e imprescindibile auguriamoci che la sua schiena regga. Thiago Silva? Un po’ ingenuo nel farsi portare fuori dall’area di rigore da Lucarelli che gli ha vinto un bel po’ di contrasti aerei e facendo da pivot andava a servire il compagno mai seguito in diagonale da Jankulovski, che novità eh? La difesa sui calci da fermo? La stessa orribile da anni – guardate Lucarelli per due volte libero di colpire di testa su corner – e mi viene da pensare che sia davvero Tassotti ad avere qualche difficoltà nella soluzione di questo problema aggravando una situazione che una rosa certo non composta di colossi presenta già di suo. La prestazione di Pirlo è stata buona da mezzala sinistra ma dobbiamo considerare che è entrato quando il Livorno aveva esaurito le sue forze ed era visibilmente in apnea permettendo al regista bresciano di giocare la palla sempre senza essere pressato. Non credo che nella prima frazione di gioco avrebbe fatto una bella figura. Il pari finale è sostanzialmente un risultato corretto che rispecchia una partita a due volti ma se avesse vinto il Livorno non avrebbe rubato nulla.

Per Marsiglia sono necessarie almeno due epurazioni: Jankulovski e Ronaldinho. Leonardo e/o Tassotti nonostante siano la società ben più di quello che fosse Ancelotti devono staccarsi da essa per non affondare completamente. Se sono loro gli allenatori del Milan e non dei prestanome di Berlusconi è giunto il momento di dimostrarlo. Questo Ronaldinho – ripeto – di gran lunga peggiore perfino rispetto a quello dello scorso anno, è un peso insostenibile per un centrocampo in cui Berlusconi ha innestato in questi sette anni un solo titolare rigorosamente a parametro zero: Flamini. Gattuso è figlio del ’99, Ambrosini di ancora prima, Pirlo del 2001, Seedorf del 2002, su Vogel e Dhorasoo stendo un velo pietoso mentre Gourcuff è più attaccante che centrocampista. Beckham è a mezzo servizio gratuito ovviamente. Tutti i nostri problemi nascono da lì: sia a livello di prevedibilità della manovra sia a livello di modo in cui siamo infilati sempre alla stessa maniera dagli avversari di turno. Si potrebbe provare il 4-4-2 ma non mi convince un sistema di gioco che punta tutto sugli esterni quando noi non ne abbiamo uno solo decente tra alti e bassi, chi salta l’uomo e va sul fondo dei nostri? Abate ha la personalità per essere il salvatore della patria quando non riesce ad esserlo nemmeno Pato? Opterei invece per un 4-3-1-2 con Pirlo dietro ad Inzaghi e Pato, Seedorf davanti alla difesa con Flamini ed Ambrosini ai lati, Oddo confermato a destra con Zambrotta a sinistra. La metteranno sulla corsa e saranno dolori, un’agonia annunciata.

134 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – SINTESI DI UN’AGONIA ANNUNCIATA

  1. Eric, allora… innanzi tutto sarei curioso di sapere chi è “il panzone”… Se qualcuno me lo vuole dire tramite PVT bene, altrimenti sguinzaglio l’intelligence…:-)

    Per il resto… mah, mi sembra tutta una cosa un pò piccina, nel senso che si tratta di una bega personale fra voi ed un giocatore. Che si generalizzi nei vostri confronti dovreste metterlo in conto, quando un gruppo di persone si aggrega e si dà un nome non può pretendere che si giudichi caso per caso e si dica: Claudio è intelligente, Luca e Giovanni non capiscono una mazza mentre Lucia sta nel mezzo. Si giudica nell’insieme per ciò che salta all’occhio, non sta agli spettatori esterni indagare, sta a quelli del gruppo più dotati d’intelletto prevalere sui cazzoni. Se prevalgono i cazzoni significa che gli altri hanno scelto di adeguarsi alla stupidità imperante per interesse personale, ed è una colpa assai più grave, specie per chi afferma invece di amare una squadra di calcio disinteressatamente.

    Detto questo, ecco le domande: siete certi che non aver messo una pietra sopra questioni personali fra voi ed un pezzo di storia rossonera (e che pezzo) non abbia offeso la stragrande maggioranza della tifoseria rossonera? A meno che non pensiate di essere gli unici veri tifosi del Milan beninteso, altrimenti abbiamo finito di parlare.

    Insulti nei tuoi confronti? Qui si cerca di evitare, se accadesse c’è Swan particolarmente nervoso in questo periodo…

    E poi sei milanista, dopotutto… 😉

  2. Giuro, non ci siamo messi d’accordo io ed Adamos. Vedo che abbiamo espresso più o meno lo stesso concetto.

    Giuseppe, l’emigrazione del blog sta diventando quasi obbligata. Vedrò di pazientare ancora un pò (più che altro per pigrizia), ma ho poche speranze.

  3. Il problema principale è che la gente che viene in curva lo fa solo per pippare o farsi canne, della partita non gliene frega pressochè una bega…

    Le prime tre file dalla transenna sono sempre le stesse facce che cantano, si trovano per le riunioni e le trasferte; dietro un continuo cambiare di gente che viene per dire “figa sono in curva, sono figo… ” quando non sanno cosa voglia minimamente dire la cosa….

    Per quanto riguarda gli striscioni ti assicuro che tutt’ora si sta discutendo tra gruppi ( che non sono propriamente spariti ma solo non espongono più il proprio striscione per solidarietà con quelli a cui è VIETATO esporlo per cazzate… ) sui metodi di comunicazione.

    Stesso discorso lo si fa per torce e cose varie….

    Ma non mi metto a spiegartelo qua pubblicamente, se vuoi pizza e birra e ti racconto molte cose 🙂

  4. Allora già che mi hai scambiato per rikidevil ti dovrei picchiare… non sapere ancora chi sono su facebook è da linciaggio :p

    Tornando un attimo seri e finalmente leggendo un pò di post che sua santità splinder mi ha fatto comparire dopo aggiungo alla mia risposta:

    Non solo nella tifoseria si è aperta una spaccatura, ma anche alcuni giocatori ultimamente hanno avuto da ridire. Ma credo che le persone interessate avranno modo di parlare.

    Io personalmente ho già detto cosa penso di Maldini, e come me molti scindono le due cose (uomo-giocatore).

    Ripeto che so che è difficile fare lo sforzo di non generalizzare una curva, ma certe cose accadono anche ad insaputa generale e poi si lavano i panni sporchi in casa. Noi si funziona così, ma direi che quello che pensate è uguale o simile a quello che ritiene molta gente con cui vivo lo stadio in curva ( mi riferisco a striscioni maldini e del derby ).

    Strano che non abbiate ancora chiesto della coreografia XD

    Detto questo, Marco, il panzone è l’artista precedentemente noto come Hatley… un circense della parola da fare invidia a me povero dislessico… che se lo becco per strada un paio di paroline da dirgli ce le avrei… ma forse è meglio lasciarlo nella sua mediocrità…

    Scusa lo sfogo :p

  5. Eric insomma… beh sì, non ho scusanti su FB… ma è così, quando ti convinci di una cosa poi tiri dritto con quella… però è comica: mesi e mesi convinto di aver a che fare con Rickidevil che su FB la pensava in un modo e su altrove nel modo opposto… le comiche… :-DDD

    Beh, a parte tutto ogni tanto qualche spiffero dalla curva è interessante, anche se spesso mi fa girare le palle… 😉

  6. l’avevo preparato prima che si bloccasse, a qualcosa hai già risposto con marcovan, però nn ho voglia di tagliare i pezzi 😀

    eric, a scusante di betis guarda l’ora..il tuo e suo commento sono allo stesso minuto, probabilemente quando ha scritto non era ancora apparso.

    su maldini non so niente, ho visto solo alla fine di quella lunga serie di striscioni anti societari gli ultimi due riservati al ns (ex)capitano, nel giorno del suo addio al calcio.

    striscioni che se proprio glieli si voleva far vedere si poteva aspettare la partita dopo o si potevano anticipare a quella prima.

    motivazioni ricordo quelle di paolino e le puerili difese dei capi-curva col comunicato sul sito delle brigate.

    x il resto niente so, ma sarei curioso..

    poi probabilmente andremo contro la “tua” versione, ma perchè ci poni la versione dei capi e di com’è andata, cosa che ci ha schifato alquanto. se tu eri contrario non te la dovresti prendere.

    ma, oltre alla domanda del commento #62, mi rispondi anche a questa? …perchè se sono solo i capi, una piccola minoranza, a pensarla così, voi agite TUTTI di conseguenza??

    ..non accetto una risposta tipo: eh, loro sono i capi, decidono loro.

    non l’ha deciso nessuno e nessuno ha (economicamente o socialmente) un livello superiore ad un altro, è una partita di calcio e voi siete tifosi (+ o -) come tutti gli altri.

    GRAZIE 😀

    _Rickidevil_

    (dall’uni, DOVE HA FINALMENTE PASSATO PRIVATO CON UN OTTIMO 27!yeeeeeeeeeeah)

  7. dopo l’altro commento riportato, sul discorso dico:

    “Se prevalgono i cazzoni significa che gli altri hanno scelto di adeguarsi alla stupidità imperante per interesse personale”

    che perla!!!

    “figa sono in curva, sono figo… ”

    aahahahhahaah, bella questa, ce l’ho un paio di esempi del tipico tifoso così 😀

    ps: x pizza e birra potrei pensarci, settimana prossima hai da fare? 😀

    ————————–

    zio, dico che entro il weekend ci sei, visto che sta settimana ci attende il marsiglia 😀

    ….ti do fino a venerdì, come termine massimo

  8. i due commenti 108 e 110 li ho scritti ma avevo letto fino al #104..capite se ci sono incongruenze..

    EPPOI cos’è sta storia del panzone??io non ho facebook!!!!

    marcovan, stai diventando un po’ marcotard 😀

  9. marcovan, stai diventando un po’ marcotard

    Temo di sì. Ma Enrico=Ricky. Che c’azzecca con Eric?

    Mi sto arrampicando sugli specchi vero?

  10. si abbastanza, e sono specchi nche appena puliti e lisciati 😀

    anche perchè enrico, che c’azzecca con eric???

    poi a confronto con ricki….

  11. Per la cronaca Eric è la versione inglese di Enrico XD ( traducibile anche con Henry ).

    Riky per il mercato l’ho già detto, il CdA capitanato dai due figli di Berlusconi, vogliono tenersi l’eredità quindi puntano a far uscire poco.

    In realtà far cantare quei cazzoni sta diventando faticoso senza impianto voce, perchè si è troppo distanti e sono troppo occupati a fare “Altro”….

    Per quanto riguarda i pochi che comandano su i tanti te la spiego sempre davanti a pizza e birra.

    Sappi solo che non è così semplice come la intendi…

    Però quando succede qualcosa che non va bene a tutto il gruppo “curva sud” ci si trova e si espongono le questioni. Ovviamente non ci si può trovare in 600 che come ben puoi capire si farebbe solo casino (qua siamo in 4 gatti e abbiamo tutti opionioni diverse… immagina là…) ma si riuniscono i responsabili dei gruppi e poi riportano.

  12. A me un certo linguaggio sembra più consono ad una società di vichinghi o di aborigeni, che non a persone del XXI° secolo.

    So che posso risultare offensivo, ma mi si dovrebbe spiegare questo continuo riferimento a codici comportamentali stile tribù, le “mediazioni” richieste ad un giocatore o alla società, quando ci sono semplicemente delle LEGGI che vanno semplicemente rispettate (se non si può portare il tamburo o la torcia fatevene una ragione, c’è il suo perchè ed è legato all’ordine pubblico, non credo serva einstein per capirlo), un senso di appartenenza e di obbedienza pronto a spingersi fino a conseguenze pericolose (se c’è qualcosa di sbagliato ne discutono i capi? che cazzo vuol dire? la curva deve essere una no-law zone? ci sono i capi ed altri che DEVONO adeguarsi? nel 2009?), in generale un atteggiamento più simile a chi si prepara sempre e comunque ad una battaglia, più che ad assistere ad uno spettacolo.

    Su Maldini, lo sanno anche i sassi che si è sempre rifiutato di mischiarsi ad un certo tipo di tifo, far passare lui dalla parte del torto per questo, inventandosi che sia uno “snob” è semplicemente ridicolo.

    Io pure non mi mischierei con certa gente, sono uno Snob arricchito?

    Certo, non mi conoscete personalmente, nessuno di voi, ma posso assicurare ed i miei commenti in questi mesi stanno a testimoniare che dico sempre quello che penso, senza balle, che non sono nè snob nè arricchito.

    Io, da avversario sportivo, rispetto tanto il calciatore Maldini che l’uomo, che si sarà ben arricchito in 20 e rotti anni di attività, ma non è mai mancato in iniziative benefiche, mi pare.

    Se non si è mai voluto mischiare con gente che lucra su biglietti e trasferte, sto dalla sua parte.

    Il CDA retto dai figli, ancora sta bueada…

    Allora era il CDA retto dai figli pure l’arefice dei vostri ultimi trofei, per coerenza, e non berlusconi.

  13. Antonio quando e se deciderai di migrare da un’altra parte sarò ben felice di seguirti nella nuova avventura.

    @SommoEric

    Io ieri ti ho dato un link da leggere sulla storia di Fininvest dalla costituzione ad oggi. Dalla prima Fininvest srl fondata a Roma nel 1975. Essa è del 60% di Berlusconi ed il resto è spartito fra i 5 figli in parti pressochè uguali attorno al 7%. E’ Marina che deve stare bene attenta a non far incazzare il papi e non viceversa. Non facciamo passare il messaggio che Berlusconi è succube di Marina e Piersilvio perchè se vuole può da un giorno all’altro sostituirli con Barbara, Eleonora o Luigi.

    Riguardo alla Curva io mi auguro possa attuarsi un sistema in base al quale sia il pensiero dei molti a prevalere e non quello di pochi. Dovrebbe essere un principio scontato.

  14. C’ha visto che non ho voglia, dopo un primo giorno di scuola merdoso, di leggere e discutere su alcun fatto, vado ad allenarmi, sperando che nessuno mi auguri di spaccarmi una gamba ( come si usa fare a Baghdad XD ).

    Buon proseguimento di serata, ci si legge prossimamente su questi schermi!;=)

  15. Si potrebbe fare un bel sondaggio.

    Chi è favorevole all’abbandono di Splinder.

    Per cercare una piattaforma migliore??

    Rispondete numerosi, magari dando anche qualche spunto…

  16. ok, grazie Eric.

    però leggendo l’articolo riportato da adamos, finalmente + corto e comprensibile (:D), le tue idee sembrano venire smentite pezzo per pezzo, visto che Silvio, ORA COME ORA, ha ancora tutto lui.

    Quindi la voce grossa può farla ancora lui, finchè non tira le cuoia.

    …bha, gran casino…

  17. @Rickidevil

    L’articolo di ieri era più complesso e lungo perchè andava ancora più in alto di Berlusconi ma certi temi non voglio affrontarli in questa sede quindi limitiamoci a fermarci al Cavaliere. 😉

  18. Beh secondo me ci sono sotto trame di famiglia mica da ridere… contando che il cavaliere non è nuovo a mancamenti diciamo che è più di là che di qua, sa molto di giallo alla Flatcher… :p

    Mrqualcosa ( ma anche tu che cazzo di nick santo dio XD ) Maldini non si è voluto mai mischiare con NESSUN tifo. Però allora perchè si offre come portatore del messaggio?

    Perchè il signor Galliani ( che gira sotto scorta per paura dell curva ) si presenta alla festa di natale della stessa tutto solo dicendoci: ” ragazzi non so cosa sia successo tra noi, cerchiamo di tornare amici ” ?

    Per descrivere una curva bisogna viverci in simbiosi un pò, per giudicarla bene ( ognuno col suo metro ovviamente ). Non basta guardare da fuori, perchè molti meccanismi non si sanno o non si capiscono.

  19. anche sta storia che bisogna viverci per capire, non la capisco.

    Cosa siete, una setta come scentology?

    Un esperimento di antropologia?

    No, siete dei tifosi CON GLI STESSI DIRITTI E DOVERI DI TUTTI GLI ALTRI.

    Comportatevi di conseguenza e fatevene una ragione, non è che se Zio Fenster viene a promettervi cose che non può, potete incazzarvi per avergli creduto.

    Fenster che tra l’altro ha la scorta, è un caso che chieda di “tornare amici”? mah, non mi pare, ma posso benissimo sbagliare io su questo punto.

    il nick è Mr (come Mister) Sarasa.

    Se ti è d’aiuto, puoi abbreviarlo in Mr, non mi offendo, se lo storpi invece non è operazione simpatttica, e credo che risponderò dialetticamente alla pari 🙂

  20. maremma puttana.

    stavo scrivendo a elbonito ma mi ha sifonato il commento.

    cazzo di splinder di merda.

    marcov, ma andiamo su un posto dove abbiamo sempre i nostri simpatici nick????

    o tipo blogspot, che non si capisce mai una sega?

  21. se germano mosconi avesse un blog su splinder, ne avrebbe tirate talmente tante che si sarebbe scandalizzato persino belzebù.

    comunque, una roba:

    io sarei stato più per ignorarlo a fine partita

    tristezza.

    vedi eric, nelle nostre misere vite da tifosi (curvaiolo tu, divanista io) uno come maldini non lo vedremo più.

    uno come maldini, tutte le altre tifoserie del mondo se lo sognano, e non lo avranno mai.

    noi milanisti, che abbiamo avuto questo privilegio, lo ignoriamo?

    poveri noi.

  22. @Marcovan: in cambio di NONSOCOSAMATELAFAROPAGARECARA, potrei realizzarti una bozza di sito, a tempo perso, con iWeb (che non ho ancora collaudato).

    Credo che sarebbe carino aprire un dominio stupidissimo, http://www.screwdrivers.it , dovrebbe venire intorno ai 30 euro annui.

    Facciamo una ricarica postepay da 3-4 euro a testa i bloggers piu affezionati, e glielo paghiamo noi a Marcovan.

    Se volete ci attiviamo sul serio. Io a tempo perso, nei ritagli di tempo, inizio a buttare giu un layout.

    Lo zioalduccio è convocato per il supporto rossoner-grafico.

    Mandatemi pvt se avete interesse/idee.

    Darko1984

    (mi rompo il cazzo a loggare)

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