69 3 minuti 15 anni

Manco la mia professoressa di italiano, un’interista di livelli mostruosi, oggi al mio ingresso in classe mi ha sfottuto.
Se non fosse stato per una inopportuna segnalazione di una mia compagna, l’argomento Milan non si sarebbe neanche affrontato.
Invece quel fatidico "Prof. è contenta per l’Inter di ieri?" ha scatenato l’inizio della fine.
"Ormai ci sono abituata" la sua risposta. Abissale, fredda ma tristemente vera, fottutamente vera.
Poi con area molto materna si gira verso di me ed esordisce con un "Luca, ormai non riesco neanche più a essere felice per le sconfitte del Milan, prima ci godevo un pò, adesso è veramente un peccato, per voi e per il calcio italiano." Sempre più abissale, fredda ma fottutamente vera.
Ecco, ormai ci ritroviamo a non venire neanche più sfottuti, al massimo un sorrisino, ma niente più.
Ma abbandonando questo discorso prettamente "cuginistico", già ottimamente descritto da Marcovan nel post-derby quel che rimane è veramente desolante.
Stringiamoci forte, se è vero che il calcio è ciclico, forse possiamo dire la nostra tra un paio di anni, con un presidente volenteroso, nuovi innesti e senza l’insensato progetto "pareggio di bilancio e vittorie".

C’è gente che ha visto il Milan in B, chi ha vissuto l’epoca di Tabarez, chi quella del 10 posto con Capello e chi ha vissuto le catastrofiche serate di Istambul e La Coruna, ma in tutte queste occasioni il Milan sembrava avere in Berlusconi un punto di raccolta sicuro che ci avrebbe traghettato verso acque più vittoriose.
E’ finito il tempo delle spese folli, questo lo si sapeva già, ma sembra anche finito il tempo delle spese necessarie.

Fuori l’orgoglio tifosi Milanisti, stiamo vivendo una situazione difficile, difficilissima, che sembra insuperabile se non con una rivoluzione, che tra l’altro non da alcuna garanzie di successo.
Ma qui torniamo al punto d’inizio.
Non vogliamo per forza un Milan ultra-competitivo in ogni ambito, ma un Milan , anzi una dirigenza, che ci dia dei chiari e non utopistici obbiettivi. Anche con una squadra che dichiaratamente lotta per raggiungere l’Europa League ci sarebbe molta gente allo Stadio.
Perche noi amiamo il Milan, non le sue vittorie!

69 commenti su “LA LUNGA MALATTIA MORTALE

  1. E’ finito il tempo delle spese folli, questo lo si sapeva già, ma sembra anche finito il tempo delle spese necessarie.

    Perfetto MdM, perfetto.

  2. Dai mica è inferire linkare il sito dell’Inter!

    se linkavo quello dell’Udinese si… comunque bravo MdM, mi stai piacendo come scrivi!

    solo questo posso dirvi, per il resto mi sono già espresso su questo MIlan, e spero con tutto il cuore che continui così…!

  3. Bel post MdM complimenti purtroppo non c’è da aggiungere altro.
    Io vado ad allenarmi e poi al torneo PES by Night con partecipazione di alcune ragazze del Pro Farra femminile (che giocano pure loro). Io non sono mica Sb e dico che non prenderle sarebbe già buono XD

    Domani mattina parto presto per Milano e non avendo internet a disposizione, auguro a tutti un buon weekend e ci si risente Mercoledì 

  4. raga, ora leggo il post, ma come mai nel precedente i commenti spariscono?
    pare che ce ne stiano solo 50, però per far posto ad uno nuovo cancellano uno più vecchio!

  5. Se Galliani prova a dire che l’obiettivo è l’Europa League
    1) Disdico immediatamente Sky
    2) Faccio l’abbonamento all’AJ. Perlomeno loro non prendono per il culo.

  6. anzi, mi correggo, questo succede solo sul pop-up, nell’altra visualizzazione si vedono tutti col numero giusto.
    Insomma, "nuovo post" di MDM da una parte è il #50, dall’altra il #62…

  7. Ottimo post,
    incomprensibile il perche si continui con questa opera di demolizione di quella che è stata una tra le più grandi squadre di calcio del mondo, invece di vendere e basta…

  8. Benvenuto Mabell47!

    E’ un onore ed un piacere poterti leggere anche qui.

    Io penso che lui non voglia che il futuro proprietario rivinca subito per questo indebolisce la squadra prima di cederla.

  9. Altrochè musichetta della Champions negli spogliatoi…e aspettiamo di incontrare la Juve due volte e l’Inter al ritorno…

    Quelli che non vanno allo stadio ma poi pagano Sky o Mediaset Premium fanno comunque il gioco della dirigenza. Ci vuole un segnale forte, non abbonarsi neanche alle TV a pagamento.

    Silvioooo vendiiii ostiaaaaaaaaa!!!!!!

  10. @ eric

    io non la vedo in tv la partita, non ho sky ne mediaset premium.
    quando fanno anticpi/posticipi allora ogni tnt vado al bar a vederra, da me il milan nn incassa niente via TV. (e cmq incasserebbe meno che un abbonamento. MP costa 130 tutto l’anno, l’abbonamento 180+pullman)
    il fatto è che i 25.000 abbonati in stagione d crisi non sono deficienti, ma non sono migliori di quelli che l’abbonamento non l’hanno rinnovato x protesta e adesso attendono una risposta.risposta che non arriva perchè la società ha lasciato ad un allenatore novellino (ed evitiamo paragoni blasfemi con il Guardiola di sett. 08) una squadra pietosa.e, la cosa che proprio non mando giù, è il fatto che questa squadra pietosa la si fa passare come piena di fenomeni.
    se a luglio, venduto kakà, si parlava di ridimensionamento, ma a dichiarazioni chiare era un conto.prenderci x fessi e doverl ocapire da soli che è così allora no. tu ti tieni la tua creazione pessima, io i miei soldi. poi in champions elague, impegni permettendo, io ci vado quest’anno. ma perchè ho voglia di champions e di real. di sicuro non x dare soldi a SB. ma non perchè vado in CL son meglio di queli che la vedono da casa.

    —–
    ps…carina sta pagina commenti nuova.
    c’è da dire che oltre alle funzione tipo word, adesso anche la finestra di scrittura è + grande, così riesco a vedere quasi tutto quello che ho scritto qui, non le solite 6 righe
    ora leggo il post va.

    ZIO ALDUCCIO LIBERO !!

  11. "Anche con una squadra che dichiaratamente lotta per raggiungere l’Europa League ci sarebbe molta gente allo Stadio."

    oh mdm, mi hai rallegrato la giornata
    questa frase e quella delle spese necessarie sono da redattore saggio

  12. Buon viaggio Milanista90!

    Il non-abbonarsi se uno ha le possibilità di farlo o l’avrebbe fatto in condizioni “normali” non lo condivido ma capisco che è uno strumento di protesta che aveva delle intenzioni più che rispettabili e ben giustificate alla base. Purtroppo però è stato vano perchè la cosa dei pochi abbonamenti è stata artatamente occultata e l’unico effetto che ha prodotto è stato appunto quello di non far sentire i nostri giocare in casa. Spiace ma è così e su questo ha ragione SommoEric.

    MrSarasa, neanche tra il 1990 ed il 2007 sono arrivato ad amarvi! 😉 Si scherza eh!

  13. MDM, un bel post. Ma sta attento:

    Non vogliamo per forza un Milan ultra-competitivo in ogni ambito, ma un Milan , anzi una dirigenza, che ci dia dei chiari e non utopistici obbiettivi.

  14. E vero Sepho ma ad onor del vero l’ha dato Galliani, mentre il Grande Capo ha parlato di 29 campioni ineguagliabili più forti dell’Inter..

  15. bhè si Adamos, prob alla fine è stato un vano risultato, che però è sotto gli occhi di tutti.

    quindi spaice che a pagarne sia la squadra, ma d’altronde, questa squadra l’ha fatta LUI.

    io tifo x la squadra, ma x andare giù a vedere certe partitacce, allora me ne sto a casa.

  16. adamos, altrove ti leggo impegnato a provare a portare un po’ di buon senso…

    mi pare una battaglia persa, visto il soggetto!

  17. MrSarasa, si prova a calmare le acque, di più non posso fare..

    Kalu, risposto..

    Rickidevil, capisco perfettamente il tuo punto di vista e lo rispetto totalmente.

  18. Bene…io sono uno di quelli cresciuti a pane e Milan, ho 46 anni e ho visto passare grandi campioni e grandi bidoni, ho vissuto sulla mia pelle le due B, sempre andando a Milano e in trasferta. Ho seguito il Milan ovunque in Europa, in viaggi talvolta improbabili e spesso senza neanche la certezza di riuscire a vedere i ragazzi giocare. Il mio commento che esorta a non rinnovare abbonamenti a qualsivoglia fonte, era retorico, ma neanche tanto. Sono amareggiato non tanto dal fatto che purtroppo ci siamo ridimensionati di brutto, ma dal fatto che ormai da almeno 3-4 anni la dirigenza dice sempre le stesse cose: “conta arrivare nei primi quattro”. Ecco, questo spirito rinunciatario, questa sufficienza mentale, è quella che ci ha portato alla deriva e a farci sorpassare dai cugini. (Sì perchè ormai il sorpasso è questione di pochi mesi…)il fatto che Berlusca si faccia beffe di chi con uno stipendio minimo sacrifica tante cose per comprare l’abbonamento, per poi assistere a spettacoli strazianti sul campo e sugli spalti, dove siamo costretti a sentire i cori taglienti degli avversari mentre i nostri giocatori vengono irrisi in campo anche dalla Battipagliese…Di questo non se ne può più. Preparatori atletici a Milanello dicono che si respira aria di smantellamento, e non da oggi. Se ci fosse ancora in vita Sergio Leone, gli proporrei un titolo per uno dei suoi film mitici:

    “C’ERA UNA VOLTA IL MILAN”…

  19. -spirito rinunciatario

    -sufficienza mentale

    Ottimi questi due rilievi nell’appassionato e stupendo commento di Tex. Mi è piaciuta anche la citazione cinematografica.

  20. Il nuovo sistema di commentare deve aver mandato in tilt tutto il sistema e sono tornati al vecchio..

    Hanno fatto bene a traslocare gli amici nerazzurri, scelta saggia.

  21. ma pensa, pure io gliene ho inviato uno.

    p.s.

    Jeanpierreeeeeeeeeeeeeeeee???????????????????????????????????

    COSA CAZZO HAI COMBINATO A THIAGO SILVA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  22. oh, là, visto che splinder pare funzionare, commento:

    servizio di studio sport di pellegatti osceno.

    “dinho corre e huntelaar dribbla”…in allenamento.

    huntelaar, che non è un dribblomane, salta DUE VOLTE SU DUE jankulovsky, che nemmeno ci mette il piede.

    scarso.

  23. …e manca pure betis…bah, ‘sti ciabattoni…uno a spasso per le dolomiti, l’altro disperso nel quartiere a luci rosse di oporto…

    eh, chissà se li rivedremo mai…

  24. zio, ieri ti avevo chiesto (ma il commento è sparito) se i vestiti confezionati dal sarto fossero + di uno 😉

    Camisa, quel regolamento (ma soprattutto la sua interpretazione) è fenomenale, l’ho portato ad altri amici ad esempio di come NON fare un blog collettivo…

    😉

    Adamos, già…

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