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Diciamocela tutta, vedere lo Stadio Olimpico pieno per una partita fondamentale in chiave scudetto, oppure San Siro (versione gregge) esaurito in ogni ordine di posto per una semifinale di Champions ci ha provocato gravi lesioni al fegato.
Se a tutto ciò aggiungiamo la nostra condizione di attore non protagonista la situazione è ancora più tragica.

Insomma ci mancano quelle che ERANO le NOSTRE NOTTI, quelle partite che non ti fanno dormire la notte, quelle partite che ti rovinano le budella nelle ore precedenti, quelle partite dove ci si gioca tanto se non tutto e che da 4 anni non vediamo neanche con il binocolo.

Noi come dei pellegrini vaghiamo invece, mentre l'altra Milano potrebbe addirittura centrare un clamoroso triplete,  senza nessuna certezza, dall'allenatore, al mercato alla dirigenza.

Tutto questo per il nostro fiero spirito Casciavit, spirito di dominatori assoluti del calcio italiano, europeo e mondiale per molti anni è tanto quasi troppo da sopportare.
Ma invece il tifoso Milanista sta sorprendendo tutti.
Il popolo milanista si sta trasformando, evolvendo.
Da una parte i "GIAPPOCACCIAVITI" e dell'altro una sorta di "RESISTENZA ROSSONERA" (cit.).
I primi già ampiamente descritti da Marcovan, i secondi che invece stanno maturando, crescendo e diventeranno la spina dorsale di un Milan che in un futuro, prossimo o lontano sta solo ai posteri saperlo, tornerà ad essere vincente solo ed unicamente se "deberlusconizzato".

La "resistenza rossonera" ama il Milan, onora la maglia, rispetta i giocatori solo ed unicamente se essi sputano il sangue per quel pezzo di stoffa che altri giocatori di altre "squadre" preferiscono gettare a terra, è la figlia perdente di un padre vincente, forse anche troppo, che ha deciso di ritirarsi e di non lasciare niente al futuro.
E' un gruppo, neanche troppo ristretto che forse potrà dire, quando la maglia Rossonera ricomincerà a dominare il calcio , di aver visto uno dei Milan più brutti della storia e che andrà, anche giustamente a dare patenti di "milanismo", a giovincelli che magari con un altra proprietà in altri periodi si lamenteranno di un anno senza vittorie o di una campagna acquisti "povera"….