111 3 minuti 14 anni


Dovuto, sì, perché quando un gruppo si presenta ad un concerto in questo modo, la riconoscenza è il minimo…  

Oh mio Dio, ma che anno è stato lo scorso anno? Nella scorsa stagione calcistica è successo davvero di tutto: l'Inter conquista la sua terza Champions League (cosa improponibile nel mio mondo, eppure si è davvero avverata, essenzialmente grazie al demone lusitano capace di un crimine perfetto), esorcizzando in via definitiva quella che era diventata una brutta ossessione, una cosa certamente così bella per i supporters nerazzurri ma che, ovviamente, a me non diverte affatto; sempre lo scorso anno, la tifoseria milanista si è dovuta munire di una buona dose di pazienza, rischiando quasi una guerra civile contro i tifosi della proprietà (in sostanza, tifosi evoluti contro mele marce), senza contare lo stato di coma in cui molti saranno finiti dopo il triplete dei cugini (non piangere era estremamente difficile, ammettiamolo)…
 
Potrà mai questa stagione appena iniziata essere quella giusta per una definitiva interruzione dei successi della banda Moratti? Dopo la facile e convincente prestazione offerta contro il Lecce, fantasticare è sempre così facile, ma, dopotutto, si tratta di pensieri legittimi, dato che, per il solo fatto che non vinciamo nulla da due anni, agli occhi di molti siamo solo polvere al vento e nulla più…
 
Magari le possibilità di vincere sono poche (anche se più di una su un milione, almeno secondo me), ma io un po' di fiducia ce l'ho (d'altro canto, prima o poi, tutto passa, anche le cose brutte); fiducia per via del nostro nuovo tecnico, un essere umano apparentemente normalissimo ma con dei precedenti da vita temeraria (Allegri non si presentò il giorno del suo matrimonio, tanto per dire) non proprio indifferenti…
 
Quello che spero è che lui e i nostri nuovi acquisti possano fare da traino ad un'annata di riscatto, arrivando finalmente, dopo anni di polvere ingoiata, a bussare alla porta del paradiso e a raggiungere quel giardino dell'Eden che ci spetta di diritto; non si può vivere sempre di ricordi, perché questi prima o poi tendono a svanire
 
Poche storie: di polemiche su ingaggi, acquisti, favoritismi da parte di stampa ecc. la mia logica resterà sempre la stessa, quella del vivi e lascia morire; è ormai tempo di salire sul ring e di combattere, ancora, per il secondo anno consecutivo, contro un (ormai ex) mio dolce bambino che ha pensato bene di andarsene da noi salvo però poter tornare a Milano vestendo la maglia della terza squadra di Milano
 
P.s.: non so se ci saranno altri patchwork dopo questo; comunque, ne approfitto per dire: SEMPRE FORZA DIAVOLO!!!

111 commenti su “PATCHWORK DOVUTO… :)

  1. MDM, buona la difesa in quella formazione, centrocampo imbarazzabte e attacco che si salva solo per la rpesenza di Ibra XD

    MD

  2. io nella lega screw scendo in campo cosi:

    Julio Cesar
    Criscito Rafinha Balzaretti
    Pizarro Palombo Ledesma Ricchiuti
    Borriello DiVaio Milito

    Ma ho il dubbio tra Borriello e Bojinov….

    e sono fuori casa contro Sommoeric che ha pato. Perdo…

  3. L'Assocalciatori ha proclamato una giornata di sciopero per protestare contro la posizione della Lega di A sul rinnovo del contratto collettivo. L'astensione è stata proclamata per il 25 e 26 settembre, giorno in cui è prevista la quinta giornata del campionato. "Le squadre di serie A non scenderanno in campo", ha annunciato il portavoce dei giocatori di serie A, Massimo Oddo. Per quel turno è in programma Roma-Inter.

     

     

     

    "La Aic – ha detto Oddo – in perfetta sintonia con le squadre di Serie A, ha deciso che queste non scenderanno in campo nella quinta giornata di campionato di serie A del 25 e 26 settembre contro la richiesta di introduzione di un nuovo regime contrattuale", da parte della Lega di serie A che, secondo l'Aic, comporterebbe "la carenza più assoluta di ogni forma di tutela" dei calciatori.

    "Lo sciopero ci sarà sicuramente al di là delle decisioni che potranno essere prese nella riunione di lunedì (indetta dal presidente della Figc Giancarlo Abete e che vedrà protagonisti Lega e Aic, ndr) perché questa protesta va al di là della proroga dell'accordo collettivo ma riguarda lo status di oggetto di noi calciatori. Lo sciopero si protrarrà se non verranno presi accordi consoni. La decisione parte da lontano", ha aggiunto.

    Oddo ha poi ribadito che i calciatori "sono stufi di essere trattati come oggetti e non come persone. Qua si tratta di diritti umani, come quando ci negano di non poter svolgere attività parallele, non contestuali, o di tutela sanitaria, e di diritti di lavoro".

    non so per cosa protestino in particolare costoro, ma spero con tutto il cuore che un giorno questi rottinculo del cazzo siano costretti a lavorare 8 ore al giorno per mille euro al mese.

  4. L'Assocalciatori ha proclamato una giornata di sciopero per protestare contro la posizione della Lega di A sul rinnovo del contratto collettivo. L'astensione è stata proclamata per il 25 e 26 settembre, giorno in cui è prevista la quinta giornata del campionato. "Le squadre di serie A non scenderanno in campo", ha annunciato il portavoce dei giocatori di serie A, Massimo Oddo. Per quel turno è in programma Roma-Inter.

     

     

     

    "La Aic – ha detto Oddo – in perfetta sintonia con le squadre di Serie A, ha deciso che queste non scenderanno in campo nella quinta giornata di campionato di serie A del 25 e 26 settembre contro la richiesta di introduzione di un nuovo regime contrattuale", da parte della Lega di serie A che, secondo l'Aic, comporterebbe "la carenza più assoluta di ogni forma di tutela" dei calciatori.

    "Lo sciopero ci sarà sicuramente al di là delle decisioni che potranno essere prese nella riunione di lunedì (indetta dal presidente della Figc Giancarlo Abete e che vedrà protagonisti Lega e Aic, ndr) perché questa protesta va al di là della proroga dell'accordo collettivo ma riguarda lo status di oggetto di noi calciatori. Lo sciopero si protrarrà se non verranno presi accordi consoni. La decisione parte da lontano", ha aggiunto.

    Oddo ha poi ribadito che i calciatori "sono stufi di essere trattati come oggetti e non come persone. Qua si tratta di diritti umani, come quando ci negano di non poter svolgere attività parallele, non contestuali, o di tutela sanitaria, e di diritti di lavoro".

    non so per cosa protestino in particolare costoro, ma spero con tutto il cuore che un giorno questi rottinculo del cazzo siano costretti a lavorare 8 ore al giorno per mille euro al mese.

  5. a quanto pare i giocatori fuori-rosa vengono privati dei diritti del contratto collettivo.
    E riguardo l'assistenza sanitaria, non hanno facoltà di scegliere i medici, devono sottostare a imposizioni della società. Un caso recente è stato quello di Andrade alla Juve.

    Boh, non so, io non mi esprimo.
    Il fatto che siamo strapagati non significa che sul posto di lavoro debbano avere meno diritti rispetto a chi fa un altro lavoro.

    La paga è in base alle prestazioni e all'indotto che ne deriva, non in base alla disponibilità a sottostare a determinate condizioni.
    Poi non so, sarebbe interessante saperne di piu.

  6. ho capito darko ma suvvia, con quegli stra-stipendi si vanno ad appellare ai diritti umani e del lavoro…non sanno manco cosa significhi lavorare, dio cristo!

    io comunque farei a cambio subito. mi faccio curare da un veterinario in cambio di 2 mln all'anno.

I commenti sono chiusi.