103 3 minuti 14 anni


E' assodato che viviamo in uno strano Paese: calciatori milionari che s'accingono ad incrociare le braccia (o le gambe fate voi) perché fra le tante questioni non gradite contenute nel lussuoso contratto collettivo propostogli c'è, se ho ben capito, l'eliminazione della clausola che permette loro di rifiutare il trasferimento dalla propria società ad un'altra di pari valore (per capirci: da Milan a Juve, oppure da Inter a Chievo). In pratica, secondo i loro portavoce (Oddo) questi milionari rifiutano di essere trattati come oggetti e ritengono che l'eliminazione di quella clausola equivarrebbe alla reintroduzione del vincolo.  Non si tratta soltanto di questo ovviamente, esistono altri motivi per cui questi insoliti oppressi del terzo millennio intendono scioperare per i propri diritti. Fra i vari punti che si dovranno discutere spicca  la libertà di poter fare il cazzo che si vuole nel tempo libero. Il che magari sarebbe anche giusto, però ricordo con orrore un Mark Hateley che, nel proprio tempo libero, in dicembre, si mise in testa d'imparare a sciare. Oppure  mi viene da pensare ad un Adriano, nelle cui mani la certezza di tale libertà sarebbe nociva quanto un bazooka nelle mani di un infante. Ora, siccome so che è facile cadere nella demagogia spicciola quando accade che  persone "normali" come me si mettono a ficcanasare negli interessi di chi è ricco sfondato, evito altre considerazioni e mi limito a ripetere: viviamo in uno strano Paese.

Viviamo in uno strano Paese. Un AD di una grande squadra se la prende col designatore arbitrale già alla seconda giornata perché ritiene di essere stato danneggiato a vantaggio di una neopromossa. Gli fa eco un Premier, suo datore di lavoro, che straparla di "arbitri di sinistra" alla festa dei giovani pidiellini. Che c'è di strano? Non la faccia tosta di quell'AD, e neppure che quel Premier straparli, seppur celiando. La stranezza sta nel fatto che esistano pidiellini giovani, dei quali sarei anche  curioso di vedere le facce (ma anche no, ora che ci penso).

Viviamo proprio uno strano Paese. Il Chievo in testa dopo due giornate, il Cesena a ridosso dopo aver schiantato il Milan dei quattro fenomeni, la Juve e la Roma a cinque punti dalla vetta. Ma in questo caso magari si tornerà alla normalità in tempi brevi, per quanto riguarda tutto il resto temo di no.

 

103 commenti su “UNO STRANO PAESE

  1. quello del calciatore è un lavoro. ma è un lavoro particolare. ci sono alcuni lavori per cui si deroga alla legislazione generale. per esempio quelli che lavorano su una piattaforma petrolifera non hanno diritto come gli altri al giorno o ai giorni settimanali di riposo ma lavorano 3 settimane di fila e il resto del mese stanno a casa. in deroga appunto alla normativa che vuole come obbligatorio il riposo settimanale. per i calciatori è lo stesso. hanno i loro vantaggi ma anche questo svantaggio: devono rispettare fuori dal campo delle regole di condotta.

  2. matto, lascia stare il socialismo, il #44 mi sembra più che altro qualunquismo di bassa lega, senza connotazioni politiche…

  3. ma perchè, gli unici lavoratori che hanno qualche diritto sono i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato?
    no, anche quelli a tempo determinato, che si chiamano PRECARI e sono nella cacca per colpa di una politica di merda che si è venduta ai ricchi imprenditori.
    ma i calciatori con tutto questo non c'entrano nulla! loro sono dei ricconi che giocano, punto.

    matto cosa vuoi che ti dica, io sono fra i pochissimi dalla parte dei lavoratori, ma sono in minoranza, lo so bene. però permettimi di dire ancora quello che voglio, anche se non sono un global come tutti voi.

  4. Siccome i calciatori guadagnano molto,automaticamente perdono ogni diritto come categoria.
    si esatto, hai detto prorpio bene. che cattivone che sono….poveretti 'sti ricchi sfondati trattati male….

  5. lo sono stato per due anni e mezzo, tra stage ed a progetto, non pensare che non me ne freghi nulla dei loro problemi.

    Solo che col calcio non c'entrano una mazza.

    Non è che solo i più poveri di tutti hanno diritto a contrattare eh!

    Sennò torniamo sotto la monarchia assoluta, se basta stare decentemente per non avere più il diritto di chiedere qualcosa.
    Chiedere, non ottenere.
    Per ottenere, ci sarà una contrattazione.

    Scusa se provo a riportarla su binari meno "alti" delle lotte sindacali dell'800…

  6. no vabbè, se il livello della discussione è quello del #55, allora il mio contributo finale alla stessa non può essere nulla di più di:

    cacca, albero, bum.

    Per uniformarmi al livello di profondità di analisi, ben inteso.

  7. Non è che solo i più poveri di tutti hanno diritto a contrattare eh!
    no, però sono quelli che dovrebbero avere più diritti di tutti. invece è l'esatto contrario. dei giovani precari ricattati ogni giorno dai padroni non leggo un articolo , sui poveri calciatori leggo pagine intere. tu mi dirai "è cosi che va la vita" e io ti rispondo "sticazzi, si combatte e il 'così va la vita' si cambia".

    Chiedere, non ottenere. Per ottenere, ci sarà una contrattazione.
    ah si? e quando è stata apoprovata l'assurda legge che ha reso precari il 99% dei giovani italiani con chi abbiamo contrattato noi ragazzi?
    la contrattazione in italia significa che i potenti decidono e i poveri se la prendono in culo.
    scusa se non sono un grande economista e parlo come mangio, preferisco stare dalla parte dei più poveri, sempre e a prescindere, che tanto stai tranquillo che i ricchi anche se vengono trattati male hanno sempre di che consolarsi, non ti preoccupare!

  8. no, non ti dirò "è così la vita", quindi non mettermi in bocca banalità che non mi appartengono.
    Io HO DETTO (non "dirò") solo che il discorso dei precari, NON CENTRA UN CAZZO con questo.
    DICO che mischiarli è DEMAGOGIA e QUALUNQUISMO.
    Stop.

    Buona serata.

  9. Io HO DETTO (non "dirò") solo che il discorso dei precari, NON CENTRA UN CAZZO con questo.
    DICO che mischiarli è DEMAGOGIA e QUALUNQUISMO

    DEMAGOGIA e QUALUNQUISMO sono termini usati per nascondere i veri problemi (ovviamente non voglio dire che tu hai fatto questo).

    cmq, solo ora mi sono accorto che una discussione del genere è eccessiva in questo blog. chiedo scusa al proprietario, mi sono fatto prendere dall'argomento.

  10. ma si chiamano "dipendenti" appunto perchè dipendono dal datore di lavoro….io che guadagno 4 schei che mi bastano giusti giusti, se perdo il posto vado k.o…per cui sono "dipendente"

    uno che guadagna mezzo milione al mese, "dipende" ?

    o se dopo un pò gli girano i coglioni, può permettersi di sfanculare tutti?

    non sono estremista quanto elby, anche loro avranno qualche diritto, ma porco del loro ###, ci vuole anche una faccia come il culo.

    io ripeto, farei a scambio immediatamente.

  11. ma si chiamano "dipendenti" appunto perchè dipendono dal datore di lavoro….io che guadagno 4 schei che mi bastano giusti giusti, se perdo il posto vado k.o…per cui sono "dipendente"
    uno che guadagna mezzo milione al mese, "dipende" ?

    ma anche uno che guarda 300mila euro all'anno (che è uno stipendio medio per un calciatore) per giocare a calcio, che cazzo vuole?
    si infortuna e non potrà più giocare? cazzi suoi, si cerca un altro lavoro e se è stato abbastanza furbo da investire bene ciò che aveva guadagnato buon per lui, altrimenti se ne va affanculo e si rivolge ai servizi sociali del suo comune di residenza, come migliaia di cristi che hanno peerso il lavoro fanno.
    se poi è fortunato si trova un bell'impiego inizia a lavorare seriamente, altrimenti resterà un disoccupato o un precario per anni come tutti noi.

  12. di conseguenza, se i giocatori non hanno la piena libertà di fare quel cazzo che gli pare, ma anche nel tempo libero si devono comportare da professionisti è assolutamente legittimo per tutte le società controllare il comportamento dei giocatori, fuori dalle mura domestiche.

    ah, ma questa qui è una rabona, una veronica, un tunnel e un controtunnel.

    rdv, manda un curriculum in via durini, ti assumono di sicuro.

  13. Usando una definizione banale, un lavoratore è colui che attraverso il compimento di un'azione, produce guadagno.

    Un assemblatore di giocattoli assembla giocattoli, che verranno venduti e frutteranno un guadagno all'azienda, che gli paga lo stipendio per questo suo lavoro.

    Un calciatore fa uno sforzo fisico (divertente, certo, ma lo fa con abilità che non tutti hanno) e fa vincere la propria squadra (azienda), la quale vincendo otterrà guadagni in termini di abbonamenti, sponsor, diritti TV, e gli pagherà uno stipendio che solitamente è rapportato alla quantità di guadagni che avere quel giocatore in squadra produce.

    E' ovvio che un grande giocatore ha più potere contrattuale di un piccolo giocatore.
    Prendiamo il caso Ibrahimovic: dopo il suo arrivo ci sono stati 20mila abbonamenti al Milan. Già solo per questo, si merita uno stipendio piu alto di un Kaladze qualsiasi.
    Ragionando sul perché la gente si abbona quando arriva Ibra, la risposta sta nel fatto che da 8 anni Ibra è ai massimi livelli del calcio mondiale.
    E' un fenomeno del calcio, e sta mettendo a disposizione la sua abilità alla società Milan, che ne ottiene grandi guadagni. Per questo il suo stipendio (altissimo) è piu che meritato, perché è in proporzione ai guadagni che il Milan ottiene con lui.

    Non è lo status di calciatore che ti fa prendere miliardi: il contratto collettivo si applica anche ai calciatori di serie C2 che prendono 25mila euro l'anno.
    Le condizioni lavorative (quegli 8 punti) sono uguali sia per Ibrahimovic che per l'ultima riserva del Lumezzane.

    Stando a quanto dice Elbonito, più un calciatore PRODUCE guadagno (e di conseguenza ottiene uno stipendio maggiore), meno diritti deve avere, in ragione del fatto che guadagna molto.
    Ed è una cosa che non ha completamente senso.
    Quanti soldi perde il Milan, se di colpo Pato, Ronaldinho, Ibrahimovic e Nesta dicono "io non gioco" ?
    Chi cazzo se lo fila il Milan, NEL MONDO (non noi amanti della maglia), se al posto di quei 4 ci sono dei giocatori di serie B??
    Sapete che dopo la vittoria della champions, i tifosi dell'inter nel mondo sono raddoppiati?
    Piu tifosi = piu merchandising, biglietti, etc.

    In campo vanno i calciatori, che lavorano. E quindi hanno diritto a delle condizioni di lavoro buone, specie per quanto riguarda dei "vincoli" come le attività lavorative parallele, o gli accordi sulle cure mediche, o sul trattamento in caso di esclusione dalla rosa.
    Però su altre cose non se ne devono approfittare 😉

  14. niente da dire darko, hai fatto un discorso logico che sento fare ovunque ed è probabilmente il più corretto.
    permettimi di rimanere dell'idea che un calciatore ricco l'unica cosa che può fare è starsene zitto.

  15. Vedo che c'è chi ha fatto un pò di populismo e chi invece non s'è fatto invischiare ed ha tentato di rimanere equilibrato (Darko l'ho trovato molto preciso). Io come sempre sto nel mezzo: non è vero che chi guadagna molto non debba difendere i propri dirittii, ma è pur vero che le parole pesano molto. Di questi tempi, in cui la gente che stenta ad arrivare a fine mese aumenta ogni giorno, frasi tipo "ci sentiamo degli oggetti" da parte di coloro che a tutti gli effetti sono dei privilegiati beh, potevano essere risparmiate.

    Credo che il problema stia tutto lì. O perlomeno il mio fastidio sta tutto lì.

  16. Vedo che c'è chi ha fatto un pò di populismo
    immagino ti stia rivolgendo a me (in caso contrario chiedo scusa): se dire che i calciatori non devono avere diritti e che è ingiusto parlare di loro quando chi lavora davvero è nella merda, fierissimo di aver fatto populismo.

  17. ora leggo il post e sotto, ma prima un OT:

    certo che i barcaioli delle 5 terre sono proprio dei tipi originali..tra quello che voleva lascaire giù il bambino interista di Marcovan e  questo…

    e sui vecchi commenti:

    "non di semplicese ma di italiano standard."

    tu hai tradotto in semplicese.io non ho capito quello.
    l'italiano standard dice che la juve punta al 4° posto.

    ps: ho guardato la storia degli stipendi sullo sciopero.
    lo sciopero è paragonato ad una squalifica, x quello i gioctori ci rimettono una settimana intera, e non un solo giorno. tipo ibra ci rimette sui 300.000 euro…

    —-

    "e poi chi è? Amleto, William Shakespeare, o scuotilancia?"

    uahahahahahahaa

    "Sul rigore sbagliato da Ibra: "Ha preso un palo, non l'ha sbagliato…"."

    perchè, da quando se prendi il palo è buono?!?!

  18.  frasi tipo "ci sentiamo degli oggetti" da parte di coloro che a tutti gli effetti sono dei privilegiati beh, potevano essere risparmiate

    ohh, bravo boss, questo intendevo.

  19. condivido l'intervento di Marcovan

    con la crisi che c' è e la gente che perde il posto di lavoro e non ha i soldi per arrivare a fine mese  la frase" ci sentiamo degli oggetti"  è proprio una caduta stile , per carità tutti hanno il diritto di protestare ma in modi e con contenuti diversi

  20. belle parole, peccato che in un paese dove in terza categoria i giocatori affermati prendono 1000 euro al mese, nessuno faccia la fame lavorando col pallone
    il punto focale è semmai che si vogliono costringere i giocatori a lasciare i club che vogliono venderli anche senza l'accettazione della destinazione, pena la risoluzione del contratto
    norma, questa sì, che viola i diritti dei lavoratori
    e che (visti i vigliacchi insulti dei tifosi del nano nei confronti di giocatori
    che non hanno altra colpa se non quella di aver sottoscritto scientemente un contratto, con una società consenziente, ed offrono le prestazioni previste dallo stesso allenandosi e mettendosi a disposizione per le competizioni)
    è direttamente ispirata al diritto di milanello
    i contratti non sono un programma elettorale del pdl o uno schema di allegri
    non una parola nemmeno su questo, al solito

  21. "considerare i calciatori dei veri lavoratori mi fa ridere. loro non possono avere diritti, se ne devono stare zitti e basta."

    mm, questo no.è esagerato.
    sono dei lavoratori privilegiati, molto vero, però pur sempre persone che sgobbano tutti i giorni pure loro.
    ho letto gli 8 punti:

     

  22. Contratto flessibile: il 50% mi sembra cmq sufficiente.cioè, se gioco nel lecce, insieme a delle merde, prendendo uno sputo, e vado in B, pago pure pegno?

  23. Professionalità al 100%: basta che non sia una professione rischiosa x l'incolumità, hanno ragione.chiaro, se si mette a fare free climbing eviterei…
  24. Il comportamento sto con l'AIC. se io nel mi otmepo libero vado a escort o con la moglie di un compagno, che ve ne fotte?
  25. Le terapie fisiche: già che gli vengono pagate..andrei a tariffa. es:il milan, e i milanisti, van sempre da meesserman.parcella=300 euro (ipotizzo). tu calciatore vai da chi vuoi, ma io ti rimborso fino a 300 euro. se il tuo ti costa 500 cazzacci tuoi
  26. Le sanzioni LEGA. sanzioni al club, paga il club.sanzioni ai giocatori decide il club, in fondo è lui che li paga…
  27. Il presidente del collegio arbitrale non me ne intendo…
  28. Per la Lega un allenatore può allenare una squadra in due gruppi distinti, per l’Aic i calciatori devono invece stare tutti uniti: direi tutti uniti
  29. trasferimenti. essendo contratti a termine (max 5 anni), un giocatore può rifiutare, ma la società (come un'azienda normale) può dargli il benservito, senza multa del 50% dello stipendio.
    chiaro è, che lo stipendio della nuova società deve restare uguale e il livello anche. se kaladze mi rifiuta il lecce, farà anche bene…

    minchia, bella discussione sui soldi eh (alla fine volenti o nolenti parlate sempre di economia..tiè )…

  30. @ waddle

    ciao nuovo utente (interista?) pare maggiorenne (del 92), trollatore x hobby…

    "in terza categoria i giocatori affermati prendono 1000 euro al mese,"

    io di gente che gioca in terza categoria ne conosco.
    e TUTTI quelli che conosco pagano x giocare.
    se c'è una società che si può permettere di ingaggiare il ballotta, il chiesa o gente simile di turno, bhè allora:

    – la società è ricca e ha i soldi (quindi se ricca non dovrebbe avere diritti no?)
    – il giocatore ha trovato un buon affare..perchè la terza categoria x gente ex A-B-C è quasi un insulto a loro stessi, ma tant'è…

    "giocatori che non hanno altra colpa se non quella di aver sottoscritto scientemente un contratto, con una società consenziente, ed offrono le prestazioni previste dallo stesso allenandosi e mettendosi a disposizione per le competizioni"

    vero.infatti è una cagata di SB e AG dei tempi.ingiusto che paghi il kaladze o jankulovski di turno.a qualsiasi livello.
    anche perchè allora, se vogliono equipararli ai lavoratori normali, i giocatori avrebbero diritto di rescindere il proprio contratto, con un preavviso di tempo…ma questo nessuno lo menziona..

  31. non scherziamo, in terza categoria il 99,9 % dei calciatori non prende un euro.

    le retribuzioni iniziano dalla prima in su, ma sono soprattutto rimborsi perchè spesso si gioca in squadre dei paesi lontano da dove si abita.

    in promozione ci si può fare uno stipendietto misero, l'assurdità inizia dall'eccellenza senza dubbio, con giocatori davvero strapagati in squadrette del cazzo che non hanno quasi nessun introito.

    mm, questo no.è esagerato.
    sono dei lavoratori privilegiati, molto vero, però pur sempre persone che sgobbano tutti i giorni pure loro.

    ricki, per me "sgobbare" significa altro.

  32. "Contratto flessibile: il 50% mi sembra cmq sufficiente.cioè, se gioco nel lecce, insieme a delle merde, prendendo uno sputo, e vado in B, pago pure pegno?"

    Lecce maiuscolo. e hai scelto una squadra sbagliata per fare l'esempio.
    prendi come esempio il Cesena.

  33. A me il Lecce stava simpatico una volta.
    Forza Bari tutta la vita, a sto punto. Spero il Lecce retroceda.

    Waddle, probabilmente non hai letto attentamente i commenti. Il che mi spinge a pensare che tu sia uno dei soliti interisti, oppure il gemello di RDV.
    Rileggiti il mio #65.

  34. frasi come quella sugli "oggetti", sono indifendibili, è ovvio.
    Basta non cadere nel populismo però, per criticarli.

    Quotone per darko, era quello che volevo dire pure io.

  35. oggi sono entrato nella solita pizzeria al trancio dei milanisti (ma c'è pure un fratello interista) a chiedere se facessero pure le piadine.
    Pare di no, ma almeno non mi hanno sputato sul trancio.

    (Monte Rosso, in Pta Genova, per chi è di Milano)

  36. io le piadine le ho magnate solo fuori, dalla romagna…
    (non è che venga in romagna spesso, anzi, forse sono più di 10-15 anni che non ci passo proprio)

  37. ieri sera ho mangiato una piadina.

    Di quelle da supermercato…. arrotolata come un kebab turco.

    Non era male, ma non ho mai provato quella romagnola.

    Marcovan quando mi inviti?
    Contraccambierò offrendoti arancini!

  38. Andrea

    Allora ti intimo di chiamarle "quellacosachedovrebbeessereunapiadina", oppure puoi usare l'acronimo QCCDEUP, se preferisci.

    Darko, sono buone, ma si tratta pur sempre di cibo povero. Farina, strutto, acqua, sale. Stop.  Gli arancini li ho assaggiati, sono di un altro livello.

  39. fatta. 
    dovrebbe essere domenica primo maggio, perchè non credo proprio che saremo ancora in lotta per la champions (semifinale di ritorno il 3/4 maggio), la vedo improbabile.

  40. "ricki, per me "sgobbare" significa altro."

    vero.infatti il calcio x tutti noi è un piacere, una passione.
    sia da vederlo che da giocarlo, x chi può, quando può.

    mettiti anche nei panni loro: x 6 giorni la settimana, o 7 se ci sono 2 partite a settimane fanno un allenamento di 3-4 ore molto stressante a livello fisico, si spostano x lavoro, magari senza famiglia, e se sbagliano una cosa sono subito sotto l'occhio del ciclone.

    ora, premesso che non voglio difenderli a spada tratta, perchè credo tutti faremmo a cambio con loro. e tutti ci impegneremmo anche sopra le ns possibilità per imparare a fare quel movimento, quel tiro, quello schema.
    specie a certe cifre di stipendio. ma il fatto è che non tutti i calciatori prendono come ibra. chiedi a quelli del cesena, del lecce, di serie B, C, D..
    loro probabilmente prendono 60.000 euro all'anno, x fare le stesse cose di ibra/dinho/eto'o (chiaro, con meno classe), per ma anche le stesse cose di un manager che sta seduto dietro una scrivania.
    quindi ci stiamo troppo fissando che il contratto sia fatto solo x questi milionari. in realtà è anche x chi guadagna una cifra "onesta". che consente un livello di vita benestante, ma non da R8 nuova e poi ferrarina x il compleanno…

    @ rdv

    il lecce, o meglio, Lecce è la prima squadra neopromossa che mi viene in mente, con buone probabilità di ritornare di sotto. poi è un'opinione piuttosto ocmune, non prenderla come sgarbo personale x attaccar briga x qualcosa..
    il cesena è a 4 punti, contro roma e milan.se vuoi potevo dirti l'udinese o la juve..ma poi ocminciavi che quello della juve è un trucco e spunterà fuori una rimontona tra 2 mesi quindi…

    @ piadinari.

    non c'è storia.
    le piadine più buone che ho mangiato fuori dalla romagna sono piadien che "sono buone quasi quanto le romagnole".
    non ne ho ancora trovata una + buona o quantomeno buona uguale..tanto di cappello..

  41. scusa elby, dimenticavo una cosa.

    le storie dell'allenamento, che qualsiasi operaio scambierebbe con il turno di 8 ore davanti una macchina, posson diventare quasi "noiose", da sembrare un lavoro, dopo 20 anni, il senso era quello…

  42. "il lecce, o meglio, Lecce è la prima squadra neopromossa che mi viene in mente, con buone probabilità di ritornare di sotto. poi è un'opinione piuttosto ocmune, non prenderla come sgarbo personale x attaccar briga x qualcosa..
    il cesena è a 4 punti"

    è opinione abbastanza comune? ma de che?

    il cesena è a 4 punti dopo roma e milan. il Lecce a 3 dopo Milan(fuori casa) e Fiorentina.

    mi sembra una delle squadre migliori degli ultimi anni. altri stanno peggio come rosa. decisamente.

  43. rdv
    non me ne fotte una sega di quanto si classificherà il Lecce.
    se con questo riferimento ho urtato la tua sensibilità leccese non me ne viene in tasca niente. me ne farò una ragione.

    è una squadra scarsa come un'altra. prendi una squadra che come rosa sta peggio e mettici quella.vuoi metterci il cesena?mettici il cesena
    ma smettila di rompere le palle a chiunque x qualunque cosa!!!!!

    "un individuo che interagisce con la comunità tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente stupidi, allo scopo di disturbare gli scambi normali e appropriati"

    …ti somiglia?

  44. Alle battute infelici del premier siamo abituati, alle iniziative balzane del AD,
    siamo abituati, alle sorprese delle piccole nelle prime giornate pure, (anche in Francia, visitare classifica), ai pruriti ascellari che determinano l'andamento delle gare anche, alla follia della sentenza Bosman abbiamo
    fatto il callo, ma ad uno sciopero di una categoria di ricchi scioperati mi
    pende alla sprovvista, demagogicamente parlando.Salute a tutti.

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