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La palla è rotonda, il calcio non è una scienza esatta ed i pallottolieri non sono serviti solo a noi; ecco le tre considerazioni che mi vengono a caldo dopo i 90 e passa minuti di una partita tiratissima al Camp Nou di Barcellona.

I rossoneri partono alla grandissima e, dopo soli 25 secondi dal fischio d’inizio, Pato s’invola a rete e supera l’estremo difensore blaugrana; siamo in vantaggio contro la squadra ritenuta la più forte del mondo, oltretutto in trasferta

Il Barça, fin dall’inizio, fa capire di poter vantare un maggior possesso palla anche se piuttosto sterile in termini di conclusioni a rete; l’occasione più ghiotta capita però nuovamente al nostro Papero che, al 12′, viene fermato per un fuorigioco davvero dubbio. Il Diavolo ha certamente il suo momento migliore nel primo quarto d’ora, poi, purtroppo, l’oblio…

Intendiamoci, la squadra, oltre all’opportunismo dimostrato in occasione del gol, mostra compattezza e concentrazione al punto giusto, ma l’idea è quella di uno… spettacolare gioco difensivo, tanto caro e decisamente più nel DNA di altre squadre

Le cose si fanno brutte intorno alla mezzora, dapprima con l’uscita di Boateng (verrà sostituito da Ambrosini) per un fastidio fisico, poi per il gol del pareggio dei padroni di casa al 35′: Messi fa una giocata delle sue involandosi verso la sinistra, verticalizza al centro un pallone per Pedro Rodríguez che, complice anche un Abbiati sbilanciato verso l’argentino, altro non deve fare che depositare il pallone in rete. Tenuto conto anche di un palo preso su punizione dallo stesso Lionel al 17′ e della superiorità schiacciante in termini di palleggio dei catalani, il pareggio è più che giusto…

Gli ultimi dieci minuti sono di ulteriore sofferenza per i nostri colori; si segnala verso il finale la sostituzione di Iniesta con Fabregas, quest’ultimo sogno auspicato da molti di noi non concretizzatosi…

Il Milan non perde comunque la testa e resiste fino alla fine del primo tempo; chi sperava in una ripresa più equilibrata, magari a dispetto delle tante energie spese da Messi & co. e per via del caldo asfissiante, resta puntualmente deluso, visto che al 49′, su punizione,
David Villa centra perfettamente l’angolino alla destra di Abbiati. Potrebbe essere la fine, a maggior ragione in considerazione del pressing degli iberici e di un Milan davvero imbambolato ed incapace di fare anche tre soli passaggi corretti consecutivi. Il Barça accumula angoli su angoli, Messi mette davvero a durissima prova Nesta e la metacampo avversaria sembra per noi inaccessibile.

Tuttavia, verso il 70′, la furia della squadra di Guardiola sembra attenuarsi un pochino e così, al 71′, ecco il nostro primo corner che però non produce niente di che; Allegri prova a metter forze fresche in campo (Emanuelson al posto di un Cassano pesce fuor d’acqua e Aquilani per Van Bommel) ma la sensazione è quella di non volerci più credere. Opinione sbagliata, perché il Diavolo è sempre duro a morire (Lazio docet) e, quando meno te lo aspetti, ecco, ormai in pieno recupero, il coniglio (colpo di testa su corner) dal cappello del prestigiatore (Thiago Silva); davvero esemplare il brasiliano sia per gesto tecnico sia per caparbietà.

Tra l’incredulità e l’amarezza della tifoseria di casa, il Milan più imbarazzante in termini di possesso palla che mi sa mai capitato di vedere centra un pareggio che vale oro…

CONSIDERAZIONI:

Fino al gol del definitivo pareggio, del Milan di stasera stavo pensando tutto il peggio possibile: in termini di mentalità non ci siamo, stiamo rinnegando noi stessi e quello che è sempre stato il nostro modo di intendere il calcio, e così via; certo, vedere umiliata così la squadra campione d’Italia (si parla di possesso palla del Barça superiore anche al 70%) è un qualcosa che fa star male, nonostante ci fossero stasera contro di noi dei veri e propri marziani.

Sono contento del risultato, per carità, ma il non gioco espresso oggi dimostra, se ancora ce ne fosse il bisogno, come non si sia saputo (oppure voluto?) impostare una squadra per l’Europa; resto ottimista per il campionato, ma in Champions temo che altre squadre possano metterci in difficoltà come stasera…

Sappiamo combattere, abbiamo opportunismo e la qualità non ci manca, ma il pareggio di stasera lo vedo come dettato più dalla fortuna che da altro; che tristezza, pensando che una volta ad imporre il gioco eravamo noi!!!

Mi auguro che gli approcci alle partite possano migliorare, che certe sudditanze non si vedano più e che a gennaio ci si muova per sistemare qualcosa; speriamo ora che il pareggio di stasera faccia morale per la trasferta di Napoli

77 commenti su “BARCELLONA-MILAN 2-2

  1. beh, che non potevamo giocarcela alla pari l’avevamo scritto in tutte le salse.
    E’ anche ovvio che le partite non le vinci o pareggi solo con la fortuna. Mi pare che ieri Allegri abbia fatto le cose giuste. E la squadra ha saputo difendere in maniera ordinata e rendersi, comunque, pericolosa.
    Alla fine i due gol finali sono arrivati da calci piazzati.
    Le difficoltà al Barcellona le abbiamo create non con le nostre azioni di attacco, ma nell’arginare il più a lungo possibile i loro attacchi.

  2. Matto, meravigliosi lo siamo stati per aver mostrato carattere e cuore contro una squadra infinitamente superiore.
    Prendi l’affermazione con la dovuta contestualizzazione, ovviamente.
    E’ una meraviglia diversa da quella di Milan-ManUtd 3-0 del 2007.

  3. Oddio, nuove storie di complotti e guerre tra blog?

    Qua quando qualcuno si discosta dalla linea editoriale del blog di diavolino (ovvero sempre e solo a favore del Milan, sempre proni a Galliani) viene tacciato di essere una gang… o un comitato…

    Da chi poi? Da gente che teneva evidenti minorati mentali di 40anni nel blog che passavano il giorno a sventare presunti complotti tra blog…

    Non leggete se vi danno fastidio le critiche al Milan… non ci uniformeremo mai al vostro pensiero.. voi siete quelli che insabbiano i difetti e che vogliono sempre far vedere di avercelo duro.. siete PA TE TI CI!

  4. Ma invece si può dire benissimo tutto. Anche che il Milan ha fatto cagare, anche che il Milan è stato meraviglioso.

    Il Milan non è una religione, non è mammà, non è papà. Il Milan è una squadra di calcio su cui si può dire di ogni. Ciò che non si può fare è insultarlo, ma le critiche non sono insulti. Questo blog nasce per criticare il Milan, sia positivamente che negativamente, non per esaltarlo o denigrarlo a prescindere. Se qualcuno soffre fisicamente a leggere critiche negative al Milan, non ci legga, su Milannews scrivono articoli meravigliosi, che fanno al caso suo..

    Di certo questo blog non è una gang. E’ un sito libero da catene ideologiche o di fanatismo sportivo, dove semplicemente si lascia qualche commento sul calcio. Tutto qui. Forse Diavolino si è espresso male, ma non vorrei che avesse intenzione di ricominciare la bambinata del complotto contro di lui, perché adesso non avrebbe più la scusa dei due dementi che lo malconsigliano.

  5. Non c’è nessun complotto marcovan, solo un paio di elementi che mi stanno sui coglioni, quelli che si incazzano quando pareggi 2-2 al Camp Nou, ma è una cosa tra singoli.

  6. Sinceramente non capisco perché ti debba stare sui coglioni chi esprime un’opinione; mica insultano te, criticano il Milan (che ripeto, qui non è una religione)

    Non capisco, ma mi adeguo.

  7. E comunque betis e marcovan la critica ci sta.
    Anche il trovare scusanti a un risultato che ci si era immaginato in testa diverso partendo con la litania: “abbiamo avuto culo, hanno avuto infortuni, non erano in serata” ecc… ci può stare. Quando però lo si fa un senso solo (come se noi non avessimo mai sfortuna, non sto parlando di ieri sera, ma in generale) allora no.
    E la storia che la linea è improntata su Galliani è una palla colossale. E’ semplicemente una linea realista, le critiche non le ho mai risparmiate betis. Le critiche gratuite a cazzo invece sì.
    Insomma si è arrivati a dire che il problema è che non possiamo giocarcela col Barcellona. Ma va? Bella novità, lo si sapeva da luglio e nessun calciomercato poteva portarci a dominare al camp nou nella gara odierna. Ed è un problema che riguarda non solo noi ma tutte le altre squadre europee.

  8. Giusto per tornare sul primo gol del Barca ad discolpa di Abate si può dire che lui parte da fermo contro MESSI, non Pulzetti o Martinez, MESSI lanciato. L’errore è stato di tutta la squadra che ha creduto recuperata quella palla. Ma Messi è stato bravissimo a uscire in un corridoio strettissimo tra Nesta, Thiago e Van Bommel..
    L’errore, come giustamente riportato da Darko, è quasi totalmente attribuibile a Zambrotta che perde completamente Pedro e non fa nulla per recuperarlo. Inoltre anche l’intervento di piede di Abbiati mi è sembrato perfezionabile. Se è andato di piede per evitare che Pedro lo prendesse di contropiede alla sua destra ha sbagliato tutto, doveva allungarsi al massimo con le braccia alla sua sinistra, poi se Pedro avesse tirato dall’altra parte nessuno avrebbe potuto dire niente.
    Ieri i miglior in campo a mio avviso sono stati nell’ordine Thiago, Abate e Clarence.
    Peggiori Zambrotta e Abbiati (Ha seriamente bisogno di allenarsi sui rilanci e rinvii)

  9. P.s: Abbiamo due centrali difensivi paurosi. Nesta ieri ha fatto una partita straodinaria (Ho dimenticato di scriverlo come assoluto migliore in campo). Thiago sta diventando una sicurezza anche in campo internazionale. Abate ho già detto prima, nn soffre nessuno. Speriam che Taye sia meglio di questo Zambrotta (CI VUOLE DAVVERO POCO)

  10. Anche secondo me Abate ha fatto il possibile. Era contro Messi eh? Pedro doveva essre seguito da qualcun altro, credo Zambro. Che invece stava lì a guardarlo ammirato con la bocca semiaperta.

  11. Intorno ad Abate si sta creando un castello di pregiudizi mai visto.
    Ha limitato di molto Cristiano Ronaldo, ieri ha sbagliato un mezza cosetta, ma non ha subito per niente il Barcellona, cosa che invece Zambrotta ha subito e molto. Ha carisma, carattere, corsa, posizionamento in difesa (da difensore posso dire che il colpo di testa all’indietro con colpo di reni è una delle cose più difficili in assoluto), fa ottime diagonaili. Il punto debole è che ha solo un modo di puntarti (anche se non si sa come gli avversari non capiscono e si fanno spesso saltare, un po come succede con robben e milito che fanno sempre lo stesso movimento) e che non usa ancora benissimo il sinistro.
    Abbiamo un terzino, giovane, italiano e che può TRANQUILISSIMAMENTE essere il titolare del Milan per MOLTE STAGIONI. Il nostro Vivaio ogni tanto una buona ne fa eh?! 🙂

  12. Si se si gioca a viso apreto a barcellona se ne prendono 10….ieri sera oltre a una buona dose di culo abbiamo dimostrato di essere una squadra solida con un ottima difesa…solitamente il barca crea 15 palle gol a partita ieri sera 4-5 anche se ha avuto il 70% di possesso palla….poi non dimentichiamo che il gol del 2-1 è arrivato da calcio piazzato (che non c’era)….poi il gol di thiago ripeto è una buona dose di cuolo!!!!

  13. Nel nostro vivaio Abate è cresciuto come ala da tridente… per dire…

    Senza dubbio è notevolmente migliorato, sta facendo prestazioni di livello e meriterebbe la nazionale…! Ma di qui al fenomeno in prospettiva che state dipingendo ce ne passa…

    Oltre come hai detto tu ad avere un solo modo di puntare l’uomo, ieri aveva bisogno di toccare almeno 2 volte la palla per stopparla… e sul gol, colpe di Zambrotta a parte (che sono evidenti) secondo me, Messi o non Messi alle spalle quella palla era sua, non so perché si sia messo a cincischiare, a muovere le mani all’indietro per spingere l’argentino anziché andare direttamente sul pallone…

    Il peggiore secondo me è stato Ambrosini comunque… anche Noc-seghino a parte il corner è stato un vomito

  14. Il gol di Thiago è una buona dota di culo??!?!?!!? MA CHE CAZZ’ Adesso segnare su calcio d’angolo è culo?!??!?
    Forse siamo talmente abiutati a vedere schemi che prevedono su angolo che prevedono alla fine la perdita della palla oppure il retropassaggio al portiere che consideriamo il gol su palla inattiva come culo.
    Guarda caso da quest’anno li battimao decentemente con Aquilani e Seedorf e guarda caso nelle prime due partite abbiamo fatto due gol su questa situazione….
    Però se si tratta di culo il gol su calcio d’angolo mi ritiro nelle mie stanze… 😉

  15. Bhe Shevchenko fino ai 12 anni è stato un portiere, Thiago Silva in Brasile giocava come volante, Pirlo è stato per anni un trequartista prima che Mazzone se lo inventasse regista. Il fatto che è stato considerato come ala da tridente accresce ancora di più il lavoro che ha fatto per imparare molto bene oso dire la fase difensiva, anche se in questo caso molto ma molto lavoro l’avrà fatto il Tasso.
    Nessuno lo dipinge come un fenomeno, sta ancora uno se non due gradini sotto i vari Maicon, Alves, Bale e compagnia bella, ma ha dimostrato che è e può essere un ottimo titolare per il Milan. Se mi dicono che gioca Abate io sinceramente sono tranquillo contro moltissimi avversari. Dal giocatore che sbaglia la diagonale e consegna a Milito il pallone per aprire il Derby a quello di oggi non c’è un abisso, c’è un cratere.

    Inoltre a voler fare proprio i precisini c’è anche un errorino di posizionamento di Thiago su quel cross. Ma in generale è una dormita generale della difesa… 😉

  16. Thiago non si aspettava che potesse passare quel pallone.. come tutti probabilmente perché era un pallone già nostro, già recuperato…!

    Detto questo Abate è sicuramente il miglior terzino che abbiamo in rosa.. aspettiamo di vedere Taiwo a sinistra..! Però tolti questi giochiamo con Antonini, Zambrotta o Bonera.. ! Fatevi i conti…

    Ah, quando è entrato Aquilani si è visto almeno uno stop decente ed un paio di passaggi a centrocampo… sicuri che Allegri ha fatto bene a tenerlo fuori tutto quel tempo?

  17. Assolutamente si. La partita di Van Bommel è stata buona, inoltre ha dato carattere. Aquilani è bravo ma deve crescere anche come carisma. Prendere e buttarlo in mezzo alla bolgia di 90.000 marziani poteva portare a giocare con un giocatore in meno. Paradossalmente Nocerino mi è piaciuto, alla prima da titolare al Camp Nou ha fatto il suo, ovvero una partita di corsa costanza e sacrificio. Non ha i piedi però si sbatte molto. Lui paradossalmente subisce meno l’impatto emotivo di Aquilani…

  18. MDM, ti appoggio!!!!
    In questo Milan vogliamo più Abate e meno Zambrokko, Oddo, Bonera!!!!!
    Più Nocerino al limite e meno Gattuso!
    Più El Sharaawy e meno Inzaghi!
    Ripeto, il mister con quello che ha (e in alcuni frangenti non è veramente molto) ha “quadrato” difensivamente la squadra. Poi per il momento per il bel giuoco si prega di passare altrove…

    Ps quando Galliani ha liquidato El92 come “è un ragazzino” mi sono stragirati i coglioni…quanti anni avevano Iniesta Fabrega Messi e Pedro quando hanno iniziato a giocare in champions ziocaneladro?

  19. Qualcuno sa cosa si è fatto Ambrosini?
    Pellegatti ha detto “serio infortunio alla spalla”.

  20. peccato nei primi venti minuti potevamo fare altri 2 gol
    e con ibra e binho non sarebbe finita 2-2
    ieri il barça solo possesso
    i nuovi super eroi
    thiago silva voto 9
    nesta voto 8.5
    abate voto 8.5 (ma per andare in nazionale cosa altro deve fare ha fermato cristiano ronaldo e messi ah vero gli manca solo che parte dalla linea di porta si marca tutta la difesa e segna effettivamente i vari maggio criscito balzaretti lo fanno tutte le partite..)
    SCRIVIAMO A PRANDELLIIIII

  21. ambro ieri è caduto male verso la fine partita, se ricordo bene, dopo uno scontro con uno del barça, però poi ha ripreso a giocare…

    sull’azione del gol di pedro: in diretta sono rimasto incredulo come in 3 si siano lasciati fottere da messi, per quanto forte sia, ma non passa attraverso la gente.invece è riuscito a fregarne 3, crossare, con thiago che non ci credeva e non ci è arrivato. rivedendo l’azione, a questo fatto strano si aggiunge la visuale dell’intera area, dove c’è zambrotta che anche lui valuta la palla morta e si ferma al limite dell’area, mentre pedro segue l’azione e segna.
    e abbia, sfancula zambro, ma lui se ne va, con aria rassegnata.
    è un concorso di colpa secondo me. ma abate ieri ha giocato molto bene, come tutta la difesa, in generale

    wow, dopo il covo di comunisti, schiavi del padrone marcovan, adesso siamo una gang?io sono dentro?!?!che nel caso almeno chiedo istruzioni su come comportarmi 😛

  22. la migliore è il voto 2 ad allegri, mi sono spisciato!!!!
    christian del night, as usual..

    VOTO 10 a Gianluca Zambrotta: il mago della fuga. Mentre Abbiati, Thiago Silva, Nesta, Abate e Ambrosini stavano litigando dopo aver subito il gol del pareggio, lui il vero colpevole del misfatto, s’è defilato! Scomparso nel nulla! Comunque ho una proposta per Galliani, io per 2.000 Euro al mese garantisco le stesse prestazioni di Zambrotta. Ci pensi. Va a risparmiare ed oltretutto essendo un 80, abbasserei l’età media.

    VOTO 9 ad Alexandre Pato: avrà toccato due o tre palloni, uno solo per attaccare, ed ha segnato. Barbara, il tuo sistema “segna e si tromba” funziona!

    VOTO 4 a Cesc Fabregas: problemi nello spogliatoio per il nuovo acquisto. Ormai lo spagnolo è ai margini, i compagni non lo vogliono più. Tant’è che per giocare gli è toccato farlo con la maglia del Barcellona

    VOTO 2 ad Massimiliano Allegri: ad un certo punto ha buttato in campo un altro pallone, così da averne anche noi uno tutto nostro con cui giocare.

    VOTO 1 al barista juventino: “Sì vabbè ma il Milan ha giocato di meeeerda”. E vedremo cosa farà la Juve mercoledì. Anzi no loro giocano di giovedì… Anzi… No.

  23. leggo ora flusso, mi piace molto la sua analisi:

    “Il punto lo portiamo a casa con culo, testa e cuore. Culo perché se il Barca fosse una squadra cattiva ce ne avrebbe dati 4 per come ha giocato e per il divario che s’è visto. Cuore perché abbiamo dato tutto. Testa perché siamo stati umili e bravi a non disunirci: niente falli per non concedere punizioni (l’eccezione è Cassano), sempre compatti nonostante il torello, mai nervosi. Ammissione di inferiorità ma nessuna resa. Loro a insistere palleggiando, noi a insistere così. Altroché isterismi mourinhani.”

  24. Ti ricordo che qui dentro abbiamo quello del “18° scudetto vinto a culo” (cit.).

    diavolino,
    vatti a documentare, va un pò a vedere com’è nata quella frase, e poi mi sai dire se ho mai detto quella cazzata.

    vammi a trovare quel commento,visto che hai messo anche “cit”, vammelo a trovare.

    ma soprattutto, esci,trovati una trombamica, va bene anche una cessa, e fatti ribaltare come un calzino, che ne hai bisogno.

  25. Nuovo post!

    Scusate la lunghezza… Trovate la pazienza di leggerlo… 🙂

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