72 4 minuti 13 anni
Il Faraone El Shaarawy

Cominciamo dalle buone notizie: non abbiamo perso, El Shaarawy si è presentato a san Siro con un gol che ci frutta il pareggio e la squadra, soprattutto nel secondo tempo, pur lasciando ai friulani qualche azione pericolosa (soprattutto negli ultimi dieci minuti), si esprime bene, pressando e costruendo diverse occasioni. Dulcis in fundo, il rientro in campo al 83′ di Superpippo, il quale si rende subito protagonista di un episodio nell’area friulana quantomeno dubbio (a mio modesto parere, per quanto ho potuto vedere io, il tentativo di placaggio nei suoi confronti c’è tutto, anche se c’è da dire che c’è stato un caso da moviola anche nella nostra area con protagonista Zambrotta); se teniamo poi conto del fatto che nessuna squadra sta attualmente andando in fuga, i ragazzi sono ancora pienamente in lotta per il titolo.

Non mancano però le dolenti note: subiamo l’ennesimo gol, anche se per un’infelice uscita di Abbiati e non per altri motivi (Christian però si farà valere con almeno tre paratone nella ripresa), la squadra si dimostra per lunghi tratti del primo tempo lenta, impacciata e senza una regia ed un’impostazione di gioco (le azioni sembrano confuse); l’Udinese non si fa mai veramente minacciosa, ma neppure noi, nonostante un Seedorf in buona forma ed un Cassano che, soprattutto sulla fascia sinistra, effettua diversi cross interessanti, riusciamo a tirare nello specchio della porta.

La partita è equilibrata fino al 28′, fino a quando, su un cross dalla sinistra apparentemente innocuo, Abbiati non trattiene un pallone apparentemente facile e Di Natale ne approfitta portando in vantaggio gli ospiti. Il Milan cerca di reagire, ma troppe sono le imprecisioni da parte dei nostri; la partita sembra una di quelle stregate, dal momento che al 18′ Pato abbandona il campo per stiramento per dare spazio al giovane faraone El Shaarawy e che al 39′ Seedorf colpisce un palo su punizione. Banti fischia la fine del primo tempo con un Milan in ripresa sul piano del gioco.

Nel secondo tempo il Diavolo inizia in maniera rabbiosa e schiaccia l’Udinese nella propria area; l’occasionissima capita a Fantantonio al 58′: solo davanti ad Handanovic, il portiere è bravo a respingere la sassata del barese. Si tratta solo di una questione di tempo, però: al 63′, illuminato in maniere eccellente da Cassano, El Shaarawy, dalla destra, supera Handanovic con un rasoterra piuttosto debole ma angolatissimo, un vero e proprio colpo da biliardo che fissa il risultato sul definitivo 1-1.

La squadra di Guidolin colpisce il palo con Pinzi al 74′ e ha altre occasioni verso la fine; Allegri tenta le carte Emanuelson ed Inzaghi, rispettivamente al posto di Aquilani e Zambrotta: il primo ci mette impegno ma sbaglia troppo, il secondo si mostrerà l’indemoniato di sempre (il riferimento va all’episodio di cui sopra). Dopo quattro minuti di recupero, Banti dichiara la fine delle ostilità…

CONSIDERAZIONI:

Pato infortunato è l’ennesima tegola che ci capita: a questo punto, diventa obbligatorio puntare sul Faraone e su Pippo, due che stasera hanno saputo farsi valere. Ci sono ancora diverse cose da sistemare ma io vedo segni di ripresa, sono fiducioso sul fatto che noi si possa dire la nostra anche quest’anno.

La difesa è stata sfortunata più che disattenta, un punto contro una squadra che, in questo momento, è stata una delle migliori ci può stare benissimo. Evitiamo di fare drammi e andiamo avanti, presto recupereremo chi di dovuto e, chissà, avremo anche un po’ più di fortuna.

SEMPRE FORZA DIAVOLO!!!

72 commenti su “MILAN-UDINESE 1-1

  1. “Detto ciò, Camisa ha ragione: ci tocca ringraziare Iddio perché Seedorf e Cassano ci sono.”

    Mmmm.. ho già il mio particolare rapporto con Iddio.. se poi mi metto pure a ringraziarlo per Seedorf e Cassano penserà proprio che lo sto prendendo per il culo..

  2. Si chiede sempre troppo a Cassano. L’anno scorso aveva una media di un assist ogni 80 minuti circa, quest’anno siamo a 3 assist e un 1 gol. E giocando con Pato ed El Shaarawy.

    A correre devono essere i 10 intorno a lui. Non puoi chiedere a Cassano di rientrare, come non potevi chiederlo a Rui Costa per fare un esempio (anche se il livello è diverso…).
    Devi lasciargli inventare l’ultimo passaggio e mi sembra lo faccia regolarmente.

  3. Beh, al momento, almeno quando la palla ce l’abbiamo noi (e per fortuna, a parte a barcellona, ce l’abbiamo quasi sempre noi), Cassano e Seedorf sono gli unici che costruiscono azioni che abbiano un barlume di pericolosità. Ché i due sono piantati a terra, ma c’hanno piedi sontuosi, su questo non ci piove.

    Quindi sì, qualcuno in cui crediamo dobbiamo ringraziare, che sia Dio, Allah, San Gennaro o Rocco Siffredi, fate voi.

  4. Un conto è rientrare LPF, un conto è “muoversi un pochino all’indietro per fare almeno numero”.

    Comunque è una questione di gusti: a me i cherry pickers non piacciono (in NBA così viene definito quel giocatore che ignora la fase difensiva e se ne sta in attacco a raccogliere fragole in attesa che torni la palla per segnare una valanga di punti). E Cassano è un cherry picker. Ma lo è anche Pato. Due cherry pickers più gente anziana a centrocampo costretta a giocare ogni tre giorni uguale: valanga di gol subiti. Mia opinione eh?

  5. “Quindi sì, qualcuno in cui crediamo dobbiamo ringraziare, che sia Dio, Allah, San Gennaro o Rocco Siffredi, fate voi.”

    Si, ma sarebbe come ringraziare qualcuno di aver preso solo un calcio ai coglioni al posto di due pugni in faccia…!

  6. Nemmeno a me i cherry picker hanno mai fatto impazzire (ricordo un mitico Cedric Ceballos, indolente e talentuoso come pochi, per non parlare di Isiah Rider, vero idolo personale). Però incidevano in alcune partite.
    Io non contesto ad Allegri di andare sul sicuro schierando la vecchia guardia. Però santa madonna, un turno di riposo a Nesta per Yepes, mettere in campo Taiwo per Zambrotta, una partita dal primo minuto di Emanuelson (fa cagare, ok, ma magari entrare sempre quando sei sotto di un gol non è il massimo) e non aspettare infortuni o gli ultimi 5 minuti per mettere El Sha e Pippo, dai su, cazzo…
    Non male è El92? Un pezzo di Padova a San Siro 20 anni dopo Albertini…meraviglia…

  7. Ma in champions con il Plzen mi vedo Cassano unica punta? “If I don’t say any blasphemy, look!” (cfr Mosconi-british)

  8. Una precisazione per Marcovan, io non difendo la società a prescindere, diendo la squadra. Sono due cose diverse. E quando valuto valuto con realismo non “se non arriva Fabregas* è un mercato di merda” da bambino viziato.
    *o un altro top player

  9. Ma è sbagliato anche difendere la squadra a prescindere… che cazzo vuol dire? è lo stesso identico meccanismo…!

    Non si deve difendere nessuno a prescidere… forse solo il tuo migliore amico..

  10. Non difendo a prescindere, semplicemente voglio far capire che i giocatori non diventano pippe tutti d’un colpo.

  11. Però non diventano neanche fenomeni tutto d’un colpo……

    Quello che credo ti venga rimproverato è il cambiare idea facilmente al primo cambio di vento.

    Io giuro che ti capisco,ma hai l’immotivata e inconcepibile convinzione che nel momento in cui un giocatore indossi la maglia del Milan diventi/sia automaticamente un grande giocatore per non dire un fenomeno.

  12. Marcovan…

    Io posto domani al posto di Ghost.

    Quindi, se vuoi postare oggi… Non devi ovviamente farti problemi.

  13. Ma dai Otelma, che hai saprato su Allegri anche a questo giro dove gli si può rimproverare solo il non aver messo Taiwo. Lo accusi di aver messo lo stesso centrocampo di Napoli, quando in panchina non abbiamo più nessuno a disposizione.

    Mette Antonini e vai con “ma che cazzo ha messo a fare Antonini”; mette Bonera e vai con “ma che cazzo ha messo a fare Bonera”.

    Ieri addirittura, verso la fine, ha messo Emanuelsson terzino, e ha fatto giocare Cassano,Inzaghi ed El Sharawi con Seedorf a centrocampo.

    Se avessimo perso, ora saresti qui a dire che Allegri è un coglione. Se invece di far uscire Zambrotta avesse tolto un altro attaccante, ora saresti qui a dire che è un catenacciaro e coglione.

    Comunque vada, bisogna sparare su Allegri. E spariamo ad Allegri!

  14. E potrei ricordarti i tuoi giudizi e i tuoi commenti su Onyewu,Huntelaar,Beckham,Ronaldinho,Flamini,Senderos etc etc etc giocatori semplicemente improponibili,eccezion fatta per Ronaldinho che cmq ha fatto due anni e mezzo di Milan bagnati più dai mojito che dalle soddisfazioni,presentati più e più volte come campioni,aggettivo che hai usato testualmente.
    Senza contare che Seedorf,Gattuso,Ambrosini e Pirlo erano i quattro senatori che dovevano cavarsi dal cazzo post Atene (mentre l’Inter vinceva e il Milan no……….) e che ora invece a 34 anni suonati ne formano per 3/4 il centrocampo titolare “che non ha eguali”.

    Poi c’è Ibra che era un sopravvalutato mentre ora è decisivo,Pato che era meglio di Ronaldo (………………………………………………………………………………) e che ora è una fighetta indolente mai decisiva etc etc etc etc.

    Io credo che si possa difendere la propria squadra senza per questo perdere in obiettività cambiando 5 volte opinione nell’arco di venti minuti.

    Visto che tutti frequentiamo i blog per prenderci un po’ per il culo e per parlare di calcio,risulta arduo farlo con qualcuno che cambia opinione con la stessa facilità e velocità con cui Silvio trova da scopare.

  15. A me Nainggolan piace veramente tanto. Corre, dribla, si sa inserire e ha un ottimo tiro. Ci farei più di un pensiero su.

  16. theboss007, vai a cagare tu, quello sport di merda e quel bastardo di un evasore fiscale di Rossi.

  17. il 12:42 e il 12:48 di diavolino sono la dimostrazione che tutti gli insulti che gli ho rivolto ieri sera sono assolutamente giustificati e anche insufficienti!

    questo bimbominchia per anni ha detto che seedorf e gattuso erano da cacciare, e adesso ci viene a dire che sono i migliori d’italia!

    e sappi,caro il mio nerd de sta cippa,che non esite solo fabregas,esistono centrocampisti altrettanto utili a prezzi fattibili, basta guardare l’udinese che con 4 soldi ha messo su una metacampo che noi ci sogniamo,espertone de sta minchia!

    quanto agli insulti: l’ho già detto e mi ripeto: sno molto più offensivi certi concetti che suonano come prese per il culo che non certe parolacce. io posso anche contenermi, ma quel poveracio di diavolino è in grado di moderare il suo rinsecchito cervellino?

  18. Vedi Diavolino

    ciò che irrita è che tu, come molti altri, hai la tendenza a definire “a prescindere” qualsiasi opinione non ti piaccia. Cioè secondo te, quando tu attacchi ad esempio l’allenatore, lo fai “a ragion veduta”, quando qualcuno attacca la società lo fa “a prescindere.” E spesso, pur di difendere la società, adduci delle motivazioni che contraddicono le stesse motivazioni che avevi addotto per attaccare Allegri. Ad esempio: la società non ha colpe se siamo in emergenza. Un attimo dopo: Allegri ha sbagliato tutto, è un coglione incapace.

    Per la società esiste la scusa dell’emergenza, per Allegri puff!, emergenza svanita, l’allenatore è un coglione. Lo stile è quello di DNA. Ho detto tutto.

    Quando vengono spiegate le motivazioni, giuste o sbagliate che siano, non è mai “a prescindere”. Trovo sia una mancanza nei confronti di quegli utenti che perdono il loro tempo a fornire spiegazioni circa il loro parere sperando che esso venga quanto meno rispettato.

  19. Tu intanto vedi di contenerti Zio… poi vediamo che fa Diavolino…

    che si parla di calcio cazzo.

    Sì Ghost, ho ripulito io. E l’ho anche bannato, che mi ha rotto le balle.

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