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La vicenda Cassano sta facendo passare in secondo piano la sfida odierna contro il Bate. Un po’ per la pochezza degli avversari e perché la qualificazione agli ottavi ormai non è più in discussione. Ma molto – e per fortuna che un barlume di sensibilità ci è rimasto – per il dispiacere sincero nei riguardi della persona. Dispiacere, sì, perché malgrado le smentite, temo che ciò che l’Ansa ha lasciato trapelare corrisponda al vero. Se non ci fosse nulla di serio, sarebbe già stato scoperto e comunicato ufficialmente.

Non occorre una laurea in medicina per sapere che l’Ictus Ischemico non è una bazzecola. Non lo è per un impiegato del catasto, figuriamoci per un atleta professionista. Antonio non è in pericolo di vita, per fortuna, ma difficilmente lo rivedremo calcare i campi da gioco, per lo meno in questa stagione. Lungo è l’iter per ottenere l’idoneità, in questi casi, ed è più che giusto, per carità.

Cassano non mi è mai stato simpatico, non ne faccio mistero. Non mi sono mai simpatici quei calciatori dotati di enorme talento che fanno tutto quanto è loro possibile per buttare le proprie doti nel cesso. La lite con  Garrone è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: detesto chi non rispetta le persone  anziane. Ma anche prima di quell’episodio, non è che andassi in brodo di giuggiole alla vista di questo giocatore, decine di post stanno a dimostrarlo. Quando ne venne annunciato l’acquisto, se avessi potuto, e soprattutto se si fosse trattato di una causa più meritevole rispetto al pallone, mi sarei legato ai cancelli di Milanello per impedirne l’ingresso.

Però non posso negare che il Cassano rossonero, nel suo primo anno, ha fatto bene; e nel secondo, per quelle poche partite giocate prima del malore, ha fatto più che bene, anzi, è stato decisivo. Peraltro evidenziando un comportamento immune alle critiche di quelli come me che, comprensibilmente, lo stavano aspettando al varco come avvoltoi in attesa dell’ennesima bravata.

Il Milan perderà molto, la nostra non è una rosa dove abbondi il talento e l’inventiva, qualità che ho sempre riconosciuto al barese. Ma non m’importa molto del Milan in questo caso. In bocca al lupo ad Antonio affinché torni al più presto a fare ciò che sa fare in modo eccellente: giocare a pallone.  Mi dispiace enormemente. Ripeto, per l’uomo. Il quale stava dando l’impressione di cominciare a comprendere di esserlo finalmente diventato, un uomo. Buona fortuna Antonio, torna presto. Spero col Milan.

22 commenti su “Forza Antonio

  1. Cazzo, Antonio, ci vuoi far preoccupare veramente. Ti siamo tutti vicino.

    Ora non voglio affrontare la quetione e andare off-topic, non mi sembra il caso. La riprenderò quando si calmeranno le acque. Ora non mi sembra il caso.

    Forza Antò!

  2. 99 come ronaldo,altro grande giocatore arrivato da noi a fine carriera…temo farà la stessa fine, figurati se uno con moglie e figlio va a rischiare la pelle per giocare a calcio.

    ha chiuso in bellezza.

  3. Speriamo che ciò servi a dare più spazio ad El Sharawy e che risulti essere quel fuoriclasse che tutti gli esperti dicono…

  4. Io non posso farlo tramite smartphone…
    Fallo sparire tu.
    Torna a cantartela là da dove sei venuto.

  5. Ed eccola li la Merda!

    Camisa, per lui queste son soddisfazioni. Deve sfogare la frustrazione accumulata in questo periodo.

  6. Troll, vai a fartela buttare nel culo!

    Comunque più che rischiare la vita giocando, non so se la carriera professionistica sia compatibile con i farmaci che dovrà prendere… sarebbe quello il problema!

  7. il problema sta nella riabilitazione necessaria e nei tempi di recupero richiesti, per un profesionista di quei livelli….
    spero che in realtà ci stiamo preoccupando x niente, due mesi e sia già a posto tutto, il che vuol dire che lui non è così grave, ora..
    però il “non confermo nè smentisco” della società non è affatto rassicurante…

  8. Rdv potresti sempre andare a parlare da Guariniello invece che ammorbarci l’aria: sciacallo di merda!

  9. RDV povero imbecille frustrato, sei andato in bianco con al cinesina?

  10. RdV, pezzo di merda, stai attento che prima o poi capiterà che qualcuno ti incontri per strada eh…

    Merda!

  11. Cominciano a dare preoccupazione anche a me le notizie che leggo. Che ci sia qualcosa di serio e grave ormai dovrebbe essere assodato. Mi associo a quanto scritto da marcovan.
    E comunque prima viene l’uomo.
    L’idiota l’ho messo in naftalina io.

  12. non concordo col fatto che senza cassano il milan non perde molto…per me perde tantissimo, per almeno tre motivi:
    – antonio si è dimostrato più lucido di robinho: nelle occasioni in cui ha avuto palla gol, l’ha messa dentro
    – è forse il nostro unico attaccante in grado di sopperire alla mancanza tecnica quando giochiamo con più mediani
    – ancora più importante, senza cassano perdiamo in termini numerici, abbiamo un attaccante in meno. ora togli inzaghi, pato chisa se e in che stato tornerà, non è difficile capire che abbiamo poche alternative. e un’alternativa come cassano, anche se non è cristiano ronaldo, costa. insomma un cassano gratis ti capita solo una volta, ergo credo che nn ne compreremo altri.

    sta di fatto che c’è un grande punto interrogativo su di lui, e io spero (e non la vedo così impossibile) che la cosa si risolva prima di quanto si pensi.

    comunque forza antonio e forza ragazzi, chiudiamo subito il secondo tempo

  13. E’ entrato capitan suriname e Nocerino subito spostato da dove preferisce giocare….

  14. mai profetico come questa volta, i due gol mangiati da robinho ci costano 2 punti.
    e seedorf entra giusto in tempo per perdere un paio di palloni..

  15. ho visto gli ultimi 10 minuti di gara e basta.
    Mi è bastato per capire che Seedorf va eliminato fisicamente.

    Ma non poteva sfasare lui con l’aereo, anziche cassano? Quel bastardo ha chiamato gli stregoni del suriname per eliminare i suoi avversari? Prima Pato, poi Boateng, ora Cassano… bastardo d’un surinamese!

  16. la partita, come all’andata, doveva essere chiusa nel primo tempo.
    finiva 3-0 per noi, niente da dire, invece binho se ne mangia uno, aquilani viene anticipato in un altro etcetc..
    loro pressano di più, ma pericoli auno, sempre attorno alla metà del primo tempo, stavolta non prima,ma subito dopo il gol di ibra.

    secondo tempo partono ancora forte (come all’andata), abbiati ha più da fare, abate regala ingenuamente un rigore (che ci stava) e 1-1..aquilani fermo, binho spaesato, nesta che lascia spazio a sciagura bonera (ma yepes dove cazzo è???a curar la mano rotta di filippa??dio miseria…)
    poi si spengono un po’ tutti, ganz all’83° non serve a niente, non perchè è ganz (cioè, non solo) ma perchè non gli arriva una palla decente..ci stava un rigore sul tiro del boa, parata di gomito del difensore.

    abate ok, ma quando lo infilano al centro ci casca sempre.
    nesta OK (bonera se passa in liguria lo prendono x un’altra calamità naturale), thiago un po’ indeciso a volte, taiwo bho.sembra sembra ma anche oggi niente di che.mi lascia profondi dubbi la sua capacità di usare SOLO il sinistro.
    aquilani bene fino al 45° (seedorf solita palla al piede), ambro ok, nocerino ancora il miglrioe in mezzo.
    boa bene, binho bene ma quel palo grida vendetta. ibra ancora decisivo.
    stasera il barça vince (gufata?), ci stacca e san siro diventerà il circo la prossima. consiglio un over sicuro 😀

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