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A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

11ª giornata

Napoli e Juventus sono le protagoniste del big match della giornata. La buona reazione degli azzurri, avuta a Monaco, lascia intravedere la voglia di continuare il cammino positivo in campionato. Ma i partenopei affrontano gli imbattuti bianconeri, che beneficiano al massimo del riposo in Europa. Che hanno già steccato le milanesi, dimostrando di voler fare sul serio e di quanto possa essere pesante affrontare una competizione in più, durante la stagione agonistica. L’Udinese (pesante caduta in Europa League) del ritrovato Di Natale ospita il Siena che ha da poco sotterrato il Chievo, mentre la Lazio vincente in E.L. ed in positivo da ben 7 turni, ospita il discontinuo Parma. L’Atalanta è chiamata al riscatto, dopo la sconfitta con il Bologna, affrontando il Cagliari che nelle ultime 4 partite ha fatto solamente 3 punti e 1 rete. I rosanero del Palermo, recentemente sconfitto dai friulani, affrontano il Bologna che negli ultimi due turni ha fatto bottino pieno. Il Chievo, in caduta libera dato che arriva da tre sconfitte consecutive, chiede strada alla Fiorentina che ha si, da poco vinto con il Genoa, ma è ancora troppo irregolare nel suo cammino. Proprio i liguri del Genoa ospitano l’Inter. Due squadre che sono nettamente al di sotto delle aspettative. Di più i, provvisori, quartultimi. Il Novara, che in 6 turni ha fatto solo 3 punti, si trova ad affrontare la Roma che negli ultimi due turni ha sempre perso. Cesena e Lecce sono l’ultima e la penultima in classifica. Chi vince può condannare l’altra e tentare di salvarsi ancora.

Il Milan affronta il Catania. Etnei sorprendenti, ma fino ad un certo punto. In 10 partite hanno perso solo 1 volta. L’ultima partita hanno superato il Napoli. Giocano bene e Montella sta raccogliendo quelle soddisfazioni, che nella Roma giallorossa non gli hanno dato il tempo di maturare. Non sono da sottovalutare. Anche se arriviamo da 4 vittorie consecutive.

Ci sono anche 3 cose che, in questo fine settimana, non potremo fare a meno di notare:

Liguria: alcune Perle di questa terra, martoriata dall’acqua, hanno subìto danni irreversibili. Gente che ha perso tutto: la casa, il lavoro, la Vita. Scene viste, ahimè, troppe volte. Non scrivo queste righe per polemizzare su responsabilità o altro, non serve farlo qui tra l’altro, ma solo per stimolare la coscienza di ciascuno e sigillare nella memoria i fatti importanti.
Cassano: in bocca al lupo per la tua operazione e per una pronta guarigione. Mettici il tempo che ci vuole e poi torna a giocare.  E a divertirci.
Valencia: il mondo delle due ruote lo saluterà per l’ultima volta e nel modo che gli avrebbe fatto, sicuramente, piacere. Diobò, Marco… E il Circuito di Misano porterà il suo nome.

96 commenti su “11ª giornata di serie A

  1. Cominciamo dal basso. Io ho avuto la fortuna di visitare 5 anni fa quelle splendide zone della Liguria, ed hai pienamente ragione quando scrivi “scene già viste”. Scene che scuotono la coscienza dei cittadini ma fino a quando ne parla il TG, poi vengono rimosse con un semplice “è la natura…”.

    Io temo fortemente questa partita con il Catania, con il quale abbiamo pareggiato gli ultimi due confronti a Milano. Ho visto 3 partite del Catania (Juve, Inter e Fiorentina) e ne sono stato positivamente impressionato È la prima volta quest’anno che giochiamo alle 15 e speriamo ci porti bene…

    Dopo la sosta dovrebbe tornare Pato, speriamo che questa volta passi più tempo in campo a giocare come gli compete…

  2. Se dovessi scommettere, una decina di euro li punterei su Siena e Bologna vincenti.

  3. mmmm.. Prigioniero, sai che ti seguo? magari non punto dieci e punto 5, ma quelle 2 vittorie mi attizzano..

    e mi attizza anche l’1 del Chievo e il 2 della juve bella fresca a riposata..

  4. il chievo l’ho visto molto imbolsito, la juve a napoli non deve fare 3 punti.

  5. anche sto giro partite difficili da pronosticare..
    scontri tra squadre in crisi (inter-genoa, roma-novara, chievo-fiorentina), e squadre che provano a dare uno scatto prima del riposo (juve, napoli, milan, udinese e lazio)…

    spero in una vittoria, la 5° in fila, anche senza boa, nocerino, nesta, pato e cassano (auguri antò). ci toccherà seedorf, ma spero almeno ci vengano risparmiati bonera e yepes…e spero anche che ci tocchi il faraone.

    ps: x l’europeo quelle di rossi e cassano sono due belle botte.speriamo non vengano riesumati cadaveri anche in azzurro adesso…..

    sul Sic: la direzione gare ha raccolto l’idea del “minuto di casino”, con tutte le moto in pista prima dell’inizio della 125 a far rombare i motori, a cui si aggiungono i tipici fuochi valenciani, che di solito chiudevano il weekend di gare. è riuscito a farne un’altra questo ricciolone, ancora un affettuoso saluto.
    (correrà davvero con questo moto Rossi?
    https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc7/s320x320/393318_2570931562803_1539663520_3531460_971707871_n.jpg )

    capitolo Liguria: sarà anche che il tempo sta cambiando. ma tutti questi disastri che succedono in liguria, abruzzo, sicilia, hanno tutt’altro responsabile, ed è di una razza sola….

  6. avevo letto 5, ora sono già diventati 6, 3 bambini.
    altro giro, altro disastro.finirà?

  7. Ricki quella foto l’avevo vista anche io,ma il Dottore domenica correrà con la solita rossa col 58 sul 46 (credo).,
    Cmq povero Sic,mi è dispiaciuto tantissimo.Bravo ragazzo,bravo pilota.Ha tenuto aperto fino alla fine.

    Venendo a noi,considerando il forfait di Cassano ( al quale faccio gli auguri) spero che si cominci a puntare sul faraone;ok il non volerlo bruciare….cazzo ma sempre panca o tribuna no però.

  8. Ghost hai da fare l’11 pomeriggio?

    nel senso se sei libero dalle 13:30 per tutto il pomeriggio riesci a contattarmi?

    Ho una proposta da farti 😀 Io ho vinto il concorso bavaria che vi dicevo per una giornata a Milanello ed è l’11 novembre pomeriggio allenamento + buffet. Posso portare una persona, ma sia Ariel che il marito di mia cugina che mio zio lavorano e non riescono. Io perfortuna no perchè siccome lavoro il sabato il venerdì pomeriggio sono a casa.

    Finisco alle 13:30, devi dirmelo entro domani sera perchè devo mandare nome cognome e data di nascita per i pass.

    Se Ghost non potesse e qualcun’altro volesse aderire all’invito sono disponibile. L’auto me la preseterebbe il mio amico se no col cavolo che riesco ad esser su per le 15 finendo a Milano alle 13:30…

  9. Che ne pensate?

    Per la prima volta in Italia viene applicato alla vendita dei biglietti di una partita un criterio basato sulla meritocrazia: la vendita dei biglietti di Milan-Barcellona sarà gestita esclusivamente online mediante il servizio di eticketing tickets.acmilan.com, introdotto all’inizio della corrente stagione sportiva e riservato ai possessori di Cuore Rossonero.

    COMUNICATO STAMPA

    MILAN-BARCELLONA: AI TIFOSI PIÚ FEDELI I POCHI BIGLIETTI DISPONIBILI, IN VENDITA SOLO ONLINE

    Per la prima volta in Italia viene applicato alla vendita dei biglietti di una partita un criterio basato sulla meritocrazia: in vista di Milan-Barcellona, inaugurata la vendita in base ai Punti Stella per soli titolari di carta Cuore Rossonero. La vendita avverrà esclusivamente online mediante il nuovo servizio di eticketing del sito acmilan.com.

    Milano, 4 Novembre 2011 – I biglietti per la partita Milan-Barcellona, in calendario il prossimo 23 novembre a San Siro, saranno venduti secondo modalità uniche in Italia, pensate per premiare in modo tangibile i tifosi più fedeli: la vendita sarà, infatti, per la prima volta basata sul programma di Meritocrazia legato a Cuore Rossonero, introdotto per premiare la fedeltà e l’attaccamento ai colori del Milan.
    Dato l’esiguo numero di biglietti disponibili, si è scelto di destinare i tagliandi esclusivamente ai tifosi titolari di Cuore Rossonero non abbonati al girone di UEFA Champions League che potranno concorrere per l’acquisto dei biglietti a seconda della loro quota di Punti Stella : la vendita sarà organizzata in diverse finestre temporali, ognuna dedicata a una specifica fascia di punteggio, pensate in modo tale da dare una maggiore probabilità di acquisto del biglietto ai tifosi con una quota di Punti Stella più elevata.

    La prima finestra di vendita, prevista per i giorni 8 e 9 novembre, sarà dedicata ai tifosi con più di 10.000 Punti Stella, la seconda finestra di vendita (10-11 novembre) sarà riservata a chi ha dai 5001 ai 10.000 punti, mentre la terza (12 e 13 novembre) vedrà coinvolti i tifosi che possiedono dai 475 ai 5.000 punti. I tagliandi rimasti invenduti saranno nuovamente disponibili per l’acquisto da parte di tutti i titolari di Cuore Rossonero, indipendentemente dalla quota di Punti Stella, a partire dal giorno lunedì 14 novembre.

    La vendita dei biglietti di Milan-Barcellona sarà gestita esclusivamente online mediante il servizio di eticketing tickets.acmilan.com, introdotto all’inizio della corrente stagione sportiva e riservato ai possessori di Cuore Rossonero.

    Le modalità di vendita sopra descritte consentiranno ai titolari di Cuore Rossonero di concorrere per l’acquisto del biglietto di questa attesa partita, ciascuno con una probabilità di acquisto proporzionale all’impegno e alla dedizione dimostrata nel seguire il Milan allo stadio negli ultimi anni. Ci preme segnalare che in questa occasione i biglietti disponibili sono molto limitati a causa dell’elevato numero di abbonati al girone di UEFA Champions League.

  10. DOTTOR PALAZZI,cosa pensa lei riguardo alla fine del mondo profetizzata dai maya? io penso che ci abbiano azzeccato in pieno,non so come si concretizzerà (asteroide?inondazioni?bombe nucleari?) ma penso proprio che nel 2012 l’esistenza dell’uomo sulla terra cesserà o cambierà totalmente…che ne so,una roba tipo pianeta delle scimmie.

    volevo un suo parere in merito,grazie.

  11. buongiorno…

    Bruno, ti ringrazio per il pensiero ma non posso.
    Ti avrei accompagnato molto volentieri, ma con il lavoro non riesco a fare diversamente…mi dispiace 😉

  12. Zio mi sa che hai ragione, il 2012 si porterà via tutti o quasi, lasciando solo alcuni eletti quali il proprietario di CVD ed alcuni utenti di MBC. I quali saranno in grado di ripopolare in breve tempo il pianeta Terra con elementi tosti e rudi che creeranno una nuova razza i “trollist”, la Terra cambierà nome in “Pianeta Troll” e non esisteranno Paesi, ma un’unica grande Nazione…

  13. Caro Zio, mi sto personalmente convincendo che la fine del mondo profetizzata dai Maya nel 2012 sia il picco del petrolio, ovvero il punto massimo di estrazione, oltre il quale comincerà la discesa.

    Una sciagura di proporzioni immani che man mano che esauriranno le scorte di greggio porterà guerre (invadendo i territori dove è rimasto qualcosa), fame, malattie ed uno sconvolgimento generale di proporzioni bibliche. Non è un caso che stiano andando a trivellarlo in mezzo al mare nei posti più difficili… :/

    Si dovrebbe ripensare al più presto il sistema energetico mondiale sperando che non sia troppo tardi. Come si dovrebbe ripensare tutto modello di sviluppo basato sulla crescita, sul cemento ed in totale disprezzo dei limiti fisici del pianeta.. guarda Genova ad esempio… hanno cementificato anche il letto del fiume, case su case, su case, cemento ovunque che non ha permesso all’acqua di defluire o essere assorbita almeno in parte dal terreno.

    Purtroppo precipitazioni violente come queste capiteranno sempre più spesso ovunque.. il surriscaldamento globale non è una menata degli ambientalisti, o una cosa che comunque comporterà solo estati più calde.. quando si sciolgono i ghiacciai sale il livello del mare, con dei cambiamenti a livello di umidità che genereranno sempre più precipitazioni violente di questo tipo, oppure uragani e tanti altri fenomeni meteorologici devastanti.

    Dio ce la mandi buona.. ma effettivamente, dato quanto è stolto l’uomo farebbe bene a non muovere un dito..

  14. Mi fa ridere sentir parlare di “ripensare al sistema energetico mondiale” quando poi c’è in giro gente che dice NO al nucleare convinti di risolvere i problemi di consumo e dipendenza energetica (nasce tutto da questa esigenza a conti fatti),sebbene l’atomo sia l’unica fonte di salvezza per l’uomo nell’attesa che il Signore illumini la mente di qualcuno con la fusione fredda.

    Ma si,lasciamo questa gente convinta di poter ripensare il consumo energetico su scala mondiale per le esigenze di 7 miliardi di persone,inteso come sfruttamento del Sole,del vento e delle biomasse…..si si si si,andate a bruciare i girasoli che ne ricavate metano…..

    Spero solo,quando sto cazzo di mondo collasserà,perchè inevitabilmente collasserà,che venga data agli arroganti e ai saccenti quale sono io,la possibilità di rinfacciare a sta manica di ignoranti il classico “ve l’avevo detto io,stolti”.

    Sarà una magra consolazione.

  15. A parte che non è detto che chi di dovere lo voglia ripensare…ed in questo senso ho poche speranze!

    In ogni caso l’atomo, per quanto al netto di incidenti nucleari (comunque non prevedibili, di qualunque generazione essa sia la centrale), sia un’energia pulita rispetto al petrolio ed in grado di non far salire la temperatura globale, non sarebbe una risposta, anche economicamente sensata..! Costi di produzione e smantellamento delle centrali altissimi a tempi lunghissimi… senza contare lo smaltimento delle scorie, ancora non definito e che non consente di valutare l’effettivo costo complessivo, perché le esternalità negative vanno messe in conto.

    Questo rilancio delle lobby dell’atomo che si inseriscono cercando di sfruttare la fine del petrolio la trovo molto pericolosa!

  16. Se non si comincia mai,non ha senso neanche porsi il problema dei tempi.

    Bisogna mettersi in testa che la nostra generazione è già “fottuta” e quindi bisogna cominciare oggi per garantire un futuro domani spostando l’orizzonte temporale alla prossima generazione.

    Di certo c’è un aspetto numerico non trascurabile: non c’è nulla al mondo che abbia una resa energetica pari a quella del nucleare.

    Se lo si rifiuta,ed io penso che alla base ci sia una tara culturale,politica ed ideologica,visto che dubito che ci sia competenza diffusa su questi argomenti,allora ci si prende la responsabilità di questo rifiuto e ci si accolla anche il dovere di proporre un’alternativa,alternativa che,purtroppo,non è il Sole,non è il vento,non sono le biomasse.

    Mi spiace,ma lo dicono i numeri,non io.

    Almeno il 60% della crisi che viviamo da 4 anni a questa parte trae origine da problemi di natura energetica legati alla ricerca di fonti,al consumo e al costo del greggio.
    È impensabile una rinascita dell’economia mondiale che metta a posto solo ed esclusivamente l’aspetto finanziario senza ripensare e ricostruire il problema del fabbisogno e del consumo energetico.

  17. Mi sto aspettando una sorta di enciclica di Matto..

    Prepariamoci.. potrebbe essere un flame da ‘sturbo!

    Un dialogo tra sordi in cui nessuno si muoverà di un centimetro dalle sue posizioni.. però sono bellissimi esercizi di dialettica!

  18. Ma no betis,è anche bello confrontarsi un po’.

    Il fatto di non smuoversi dalle proprie posizioni non toglie nulla alla bellezza del confronto tra persone civili.

  19. Ok, la nostra generazione è già fottuta.. allora è inutile parlarne se il problema è quello del surriscaldamento globale se i tempi in cui una centrale inizi a diventare uno strumento produttivo sono di circa 20 anni, tra progettazione, costruzione e recupero dell’energia spesa per quest’ultima. Nel senso, anche volendo (e dio non voglia) è già troppo tardi…

    Ma anche pensando di essere ancora in tempo… nella situazione economica attuale, volente o nolente chi si accollerebbe i costi di un orientamento del sistema energetico verso il nucleare? Chi anche volendo se lo potrebbe permettere economicamente di farlo?

  20. Diceva Confucio:

    “Anche il più lungo dei viaggi comincia con un passo”.

    Le obiezioni che tu porti sono corrette,magari smussabili in certe sfumature,ma cmq corrette.

    Resta il fatto che non esiste ad oggi un’alternativa.
    Neanche un consumo virtuoso di quelle attualmente disponibili risolverebbe la situazione.
    Le cosiddette rinnovabili sono insufficienti (se per alimentare Torino devo ricoprire di pannelli il Piemonte c’è qualcosa che non quadra……).

    Il grande fraintendimento sul nucleare,da parte di coloro che non lo vogliono,è pensare che noi sostenitori lo concepiamo come unica ed esclusiva fonte di energia.
    NULLA DI PIU’ ERRATO.
    Il nucleare non è un’alternativa,ma una risorsa in più al fine di diminuire l’uso di combustibili fossili. Si deve integrare con le risorse attuali,non sostituirle diminuendo così la domanda.

    Il mantra è Nucleare E Rinnovabili E Fossile,non Nucleare O nient’altro.

    E per far questo è necessario segnare un punto d’inizio.
    Si tratta di un punto d’inizio dispendioso,rischioso, azzardato, incerto,difficile etc etc etc etc etc etc????
    Eh lo so,ma è giusto che una generazione si prenda sulle spalle questo rischio per garantire un futuro alle prossime.

    Nella storia dell’uomo è sempre esistita gente che ha mangiato la merda per consentire ai suoi eredi di mangiare la cioccolata.

  21. Occhio però alla cioccolata.. potrebbe essere poco salubre (per usare un eufemismo) !

    Volenti o nolenti, i sostenitori del nucleare resteranno sempre spalle al muro perché non ci sono garanzie sulla sicurezza e sullo smaltimento delle scorie…!

    Conosco la possibilità dell’integrazione nucleare con le altre fonti, ma se fosse davvero questo fosse lo scenario più auspicabile, mettiamo che le centrali debbano produrre circa il 20% del fabbisogno mondiale di energia… a partire da questo momento servirebbe mettere in costruzione qualcosa come 3 centrali al mese per 50anni..!

    Io capisco che il buon Confucio mettesse enfasi sul primo passo, ma per un cammino del genere sarebbero caduti i coglioni a terra anche a lui… !

    Questo per dirti prima di andarmene a pranzo a pappare tagliatelle, che sono assolutamente contrario all’atomo come avrai facilmente capito, ma anche ammettendo che possa davvero essere una soluzione è troppo tardi… il picco del petrolio per i più ottimisti tra gli scienziati sarà nel 2035.. per alcuni è già qua.. per altri sarà tra 5 anni.. stiamo comunque dibattendo di un periodo di tempo che varia dai 5 ai 15 anni.. pochi per tentare la via del nucleare, per tempistica e per gli alti costi sostenuti… ! No way!

  22. ho messo un FOSSE di troppo.. fanculo a me che non rileggo. .scusa Matto ma avevo fame ed il calo di zuccheri mi rende instabile!

    a dopo.. buon pranzo a tutti!

  23. Ma se l’alternativa è il nucleare, com’è che nazioni che la usano da anni stanno pian piano smantellando le centrali?

  24. Matto quello che tu non metti in conto nel tuo ragionamento, e probabilmente neanche Betis, è il progressivo miglioramento della tecnologia.
    E’ sufficiente pensare ai grandi cambiamenti tecnologici negli ultimi 20 anni, per capire la portata della cosa.

    Credete davvero che nei prossimi 20 non si troverà un modo per rendere le energie rinnovabili sufficienti al fabbisogno e realizzabili in maniera sostenibile (cioe, senza coprire di pannelli il piemonte per alimentare torino)?

    Allo stesso modo, magari si può trovare una soluzione sicura al 100% (anche se è difficile crederlo) per la realizzazione di centrali nucleari human-safe (sebbene le stiano smantellando: evidentemente hanno studi piu accreditati che sconsigliano il mantenimento) oppure per lo smaltimento di scorie senza far esplodere il pianeta.

    Quello che la nostra generazione si deve prendere sulle spalle è l’onere di investire sulla ricerca di una soluzione stabile.
    Meglio la gallina domani che l’uovo oggi.

  25. passiamo dalla politica alle risorse energetiche, cazzo che blog!

    @ BUBU,

    e chiamami no!!!?!?!?
    testa di vitello, ci vengo io al buffet + pomeriggio a milanello!!!!

    sulla gestione biglietti milan-barça direi che finalmente è cominciata una buona cosa.sennò tanto serve mettere la cuore rossonero.anche se dubito che chi ha + di 5000 punti stella non abbia già l’abbonamento cuorerossonero. ma è comunque un buon inizio…

  26. consiglio x il fanta.
    ho 4 attaccanti buoni, totò – vucinic – giovinco – cissè

    chi metto nel tridente con totò?

  27. Non è questo il posto per entrare nel dettaglio,ma non vorrei che ci fosse un fraintendimento di fondo…..quando sentite parlare di smantellamento delle centrali attuali (è un discorso molto in voga in Germania) non dovete pensare che verranno chiuse e sostituite dai mulini a vento….le centrali nucleari hanno,come si può dire,una durata anche loro. Quello che è stato messo in programma non è una dismissione totale,ma anche l’idea di chiuderne alcune con l’idea di costruirne di nuove con nuove tipologie di reattore,basti pensare ai nuovi reattori a sicurezza intrinseca.

    Paesi come la Germania si possono già considerare molto virtuosi sul piano del consumo energetico,per cui hanno messo in programma una riutilizzazione delle centrali nucleari.
    Lo stesso Giappone,tanto per intenderci, non ha la minima intenzione di rinunciare al nucleare,figurarsi gli Stati Uniti.
    In quei casi in cui la resa energetica delle rinnovabili potrà compensare la resa dell’atomo si provvederà ad un’incentivazione per le prime a discapito delle seconde.

    Il mondo non potrà mai rinunciare al nucleare per un semplice discorso di resa energetica.
    Durante i giorni del referendum uno dei grandi bluff è stato cercare di far passare l’idea che in altre parti del mondo si voglia rinunciare al nucleare.

    L’idea di darko la rispetto,ma è ingenua,perchè la sua fiducia nella tecnologia è palesemente una derivazione dalla “tecnologia in piccolo” (vedi mondo dell’informatica).
    Ma qui la scala è diversa e il margine di libertà di innovazione minimo. È molto più realistico pensare ad un concetto di ottimizzazione piuttosto che di invenzione.
    Illudersi che nasca uno Steve Jobs dell’energia è tempo perso! 🙂

    Non è così; la verità è che dietro alla “chiusura”/dismissione delle centrali attuali sono in progetto in parallelo (cosa però di cui certa stampa si guarda bene dal dire) nuove centrali con nuovi tipi di reattore o sorgenti di materiale fissile (torio) aventi ancor minor impatto sul territorio (ricordiamo che l’energia atomica viene considerata come energia pulita dal momento che non ha emissione di CO2 ed è di dimensioni pesantemente inferiori rispetto alle centrali elettriche) e una diversa produzione di scorie,il vero problema dell’energia nucleare.

    Chi crede che le rinnovabili siano il futuro non sa fare le moltiplicazioni ed evidentemente non ha ancora capito la differenza tra energia e potenza per cui non ha ancora colto il vero motivo perchè sul suo contatore ci sono i kilowattora e non solo i kilowatt…….

    Ma amen,ormai certe scelte sono state fatte,più o meno consapevolmente dal popolo (mio Dio,che bug della democrazia……..) per cui quelli che la pensano come me o si rassegnano o…..si rassegnano! 😉

  28. ..e come se non bastasse,zullida su facebook mi ha iscritto al gruppo di rifondazione comunista :-/

    a zullì!

  29. Darko, un tale Serge Latouche scrisse tempo fa: “Ci vuole tutta la fede degli economisti classici per pensare che la scienza del futuro risolverà tutti i problemi, e che la sostenibilità illimitata dalla natura attraverso le scoperte tecnologiche sia concepibile”…

    Io la vedo più o meno come lui…! Questo positivismo e questa fiducia cieca nella scienza, è pericolosa… anche perché i tempi stanno stringendo e non sembra ci sia qualcosa in grado di sostituire l’estrema dipendenza dalle fonti fossili…! Dubito ci si riesca dal momento che – purtroppo – le lobby (del petrolio, del nucleare e di tante altre cose) impediranno qualunque tentativo di ripensamento del sistema energetico.

    Allo stesso tempo però è doveroso investire nelle nuove tecnologie energetiche e ripensare il modo di consumare, di circolare e di abitare..

  30. Eh zio… una volta si mandavano gli inviti ad iscriversi, ora invece sarà cambiato qualcosa…

    Cmq. puoi sempre cancellarti… 😉

  31. “Si tratta di un punto d’inizio dispendioso,rischioso, azzardato, incerto,difficile etc etc etc etc etc etc????
    Eh lo so,ma è giusto che una generazione si prenda sulle spalle questo rischio per garantire un futuro alle prossime.

    Nella storia dell’uomo è sempre esistita gente che ha mangiato la merda per consentire ai suoi eredi di mangiare la cioccolata.”

  32. Vi sto leggendo con molto interesse. Complimenti per la competenza… Io non ne so nulla e quindi taccio.

    Marcovan mi sembra però un po’ “facile” buttare lì quella foto…

  33. interessante questo dibattito, sta uscendo competenza a go-go 🙂

    …”quella” foto è hiroshima/nagasaki?

  34. se è facile ci sarà il suo perchè camisa.

    ad ogni modo sono discorsi che bisognava fare 30 anni fa,è come se stessimo aprendo il paracadute a 3 metri dal suolo,ormai siamo spacciati.

  35. Non è detto che ciò che è facile sia errato.

    E comunque mi pare che qui abbiamo già discusso sulla questione.

    Io trovo che vi siano state prove sufficienti per bocciare il nucleare sin da ora e in tutto il mondo, coloro che ne sanno più di me sostengono il contrario.

    Questione di opinioni, facili o difficili che siano. Posso dire che “coloro che ne sanno più di me” ci mangiano anche col nucleare e che per questo li ritengo poco obbiettivi e di conseguenza mi fido poco di ciò che dicono?

  36. Qua mi sembra che ci sia ancora della cattiva informazione da parte di chi “sostiene” il nucleare.

    Infatti bisogna sapere per prima cosa che le riserve di uranio sono molto limitate

    L’uranio estraibile a costi economici calcolabili, secondo le stime correnti, è dell’ordine dei 3,5 milioni di tonnellate. Con un consumo attuale dell’ordine di 70 mila tonnellate/anno per coprire il 6% della domanda globale di energia primaria, il rapporto tra consumi e risorse è di 50 anni (ci vogliono almeno 10-12 anni per costruire una centrale nucleare).

    Se davvero ci fosse un “rinascimento nucleare” l’esaurimento della risorsa sarebbe ancora più veloce. In questi ultimi 4 anni il prezzo dell’uranio è salito di circa 20 volte, senza che ci sia stato alcun aumento della richiesta.

    Il Superphénix, un reattore veloce al plutonio raffreddato al sodio liquido, cui era affidato il compito di trasformare in plutonio l’uranio naturale, è stato il più grande fallimento industriale della storia: 13 mila miliardi di lire anni ‘80 e ‘90, cui si devono aggiungere 2,1 miliardi di euro (stimati dalla Corte dei Conti francese per lo smantellamento) chiuso nel 1994 dopo 54 mesi per i continui incidenti. I cittadini italiani non lo sanno ma hanno pagato attraverso Enel il 33% di queste cifre.

    In Italia ci sono 235 tonnellate di combustibile nucleare ’irraggiatò, usato prima del referendum dell”87 nella centrale di Caorso. Invece di pensare al nuovo, bisogna pensare anzitutto che la sistemazione delle scorie costerà non meno di 4 miliardi di euro, prelevati dalle bollette della luce con gli “oneri nucleari” (150 milioni all’anno circa).

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