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Sarà bene cominciare ad annoverare tra le serie candidate allo scudetto anche l’Udinese, che ormai non possiamo più considerare come semplice outsider ma squadra solida ed attrezzata per andare fino in fondo nella lotta al titolo. Nutro molto rispetto verso questa società che lavora in silenzio e serietà e ogni anno nonostante le cessioni illustri mette in campo una formazione magari poco spettacolare ma coesa ed organizzata. Certo sabato sera ha regolato in modo facile una modestissima Inter al di là dei proclami nerazzurri di scudetto di soli 3 giorni fa, anche se sono passati dalla possibile goleada al rischio di terminare in parità. Ma poi ci ha pensato Pazzini, che è subito entrato sul taccuino di Monsieur Brunel, nuovo C.T. degli Azzurri del Rugby.

Leggo con stupore che la dove il nostro amato Milan ha mosso i primi passi, e cioè a Milano in via Berchet n. 1 dove era sita la Fiaschetteria Toscana, la seconda squadra di Milano ha appena aperto un Inter-store. Trovo veramente di cattivo gusto la scelta operata dalla prescrInter FC, oltre che una prova evidente del complesso di inferiorità che assilla i nostri cugini. Gesto in perfetta linea Moratti’s style.

Detto questo però censuro pesantemente i nostri vertici societari e sono incavolato nero con loro che si sarebbero dovuti muovere per tempo a difesa della memoria storica rossonera. Un altro esempio  sul fatto che alla nostra dirigenza su 110 anni storia stanno evidentemente a cuore solamente gli ultimi 25.

Chiudo la rubrica con un po di malinconia del cuore per la dipartita prematura del “Doutor”, e cioè di quel Socrates, capitano del più bel Brasile che io ricordi, quello del Mondiale ’82 da noi eliminato dopo un’epica gara. Giocatore di grande carisma che non era tagliato per il campionato italiano, e perciò non ha potuto ammirarlo nella sua grandezza.

E’ un altro pezzetto della mia gioventù che se ne va.  Obrigado, campione.

22 commenti su “Doccia scozzese

  1. belle citazioni in portoghese Alex! 🙂 sono sempre quel tocco in più…

  2. L’Udinese sta facendo molto di più di quanto ha fatto lo scorso anno. 7 punti in più sono tanti in 13 partite giocate. Sono una bella realtà, si. Fra 3 partite sapremo veramente quanto valgono.

    Sulla Fiaschetteria mi fa incazzare di più l’immobilismo della nostra Società che l’attivismo degli altri.

    Socrates lo ricordo bene sia nel Brasile 82 che nella Viola.
    Mi aveva colpito per il nome chilometrico, per la laurea e per i suoi fratelli con nomi impegnativi anche loro.
    Era un personaggio anche per gli interessi extra calcio: in primis la politica.
    Ciao

  3. E’ così in effetti: una dirigenza indubbiamente capace, ma che – essendo composta da umani – cade talvolta in errori e negligenze di vario tipo. Temo però che la tendenza a dimenticare la nostra storia pre berlusconiana non sia precisamente dovuta a negligenza o ad errori, e trovo che questo sia assai più irritante di tutto il resto.

    Lo stile Udinese piace moltissimo anche a me. Non so però se sarà in grado di competere con noi e la juve fino alla fine. Certo che se non dovessimo vincere noi, una loro vittoria mi farebbe molto piacere. Da trent’anni, dallo scudo del Verona, attendo una vittoria dello scudo da parte di una provinciale.

  4. Pensate che io non so neanche cosa voglia dire non avere Berlusconi presidente.
    Lo stile Udinese da un certo punto di vista mi ricorda il Barca, prendere i giovani e non aver paura di farli giocare subito. I Pozzo stanno facendo un gran lavoro, complimenti a loro, sarebbe bello se fossero competitivi fino alla fine, ma purtroppo hanno Di Natale che è un caga sotto e quando c’è da battere un rigore importante sbaglia sempre.
    Vedasi Europei contro la Spagna e Ieri ma anche altre occasioni tipo contro di noi all’ultima giornata l’anno scorso.

    Su Socrates mi sn già espresso nell’altro post. Sarebbe bello capire come mai quasi tutto i brasiliani hanno la tendenza a eccedere fino a mettere a rischio la propria vita..

  5. marcovan non è per fare il pignolo… ma il verona l’ha vinto nell’85.. son 26 🙂 Non per qualcosa, ma mi fai sentire vecchio, io sono dell’84!!! 😛

    E poi nel 91 l’ha vinto la samp, e nel 2000 la lazio…

  6. dal 2006 al 2009 l’inter… le piccole ogni tanto ce la fanno…

  7. Primo: lo so che il Verona ha vinto nell’ 85. Ma pensavo che l’arrotondamento fosse implicito…

    Secondo: non considero la Lazio – ed ovviamente la Roma – delle provinciali. Cazzo, si tratta delle squadre della capitale eh?

    Terzo: è vero, la Samp vinse nel ’91… ma sai, faccio una fatica enorme a considerare quella squadra una provinciale. Voglio dire: schierava là davanti Mancini e Vialli, a centrocampo Cerezo e Souness, in difesa Vierchowod, in porta Pagliuca e in panca aveva Boskov… per tacere di altri giocatori, meno grandi di quelli menzionati ma molto, molto buoni…

    il Verona era realmente una provinciale, formata da giocatori normali, assolutamente priva di fuoriclasse (a parte l’allenatore Bagnoli), con due grandi stranieri come Briegel ed Elkjaer, il resto tutti scarti di altre squadre. Come squadra però, funzionavano da dio…

  8. Cito anche il rigore sbagliato da Di Natale ad agosto vs l’Arsenal al Friuli.
    Secondo me l’Udinese non lotterà per il campionato.
    Buona giornata carissimi
    RD

  9. oggi post meno ironico e + triste dell’altra volta.

    in primis triste per il dottore (perchè questo soprannome?) brasiliano scomparso ieri.

    triste vedere come le dirigenze di inter e milan siano ridotte.l’una (che sapeva benissimo) apre un inter store forse nel posto meno adatto di milano, ad eccezione di via turati.
    l’altra (che sapeva ancora meglio), che non fa niente per impedirlo o quantomeno far notare la bizzarria della cosa.

    sull’udinese non saprei: dove VERAMENTE vogliono arrivare?io li ho definiti ipocriti quando due settimane fa dicevano di puntare ai 40 punti della salvezza, avendone già 20 ad un terzo di campionato, e verosimilmente, raggiungendo quella quota alla fine del girone di andata, o giù di lì.
    loro non dicono scudetto, dicono che non hanno l’organico ma storcono il naso se non si parla di loro come “ai piani alti”, millantando mancanze di rispetto.
    il gioco, nonostante la politica societaria c’è ancora. quest’anno venderanno un altro paio di big e investiranno in giovani. terranno la chioccia da cortile Totò ma fuori ai confini cntinueranno a far figure, mettendo in campo seconde linee, regalando coefficienti UEFA a spagnole, inglesi, tedesche e francesi. perdendoci tutti così.

  10. domani leggo che Ibra vuole giocare.
    spero sinceramente stia a prendere freddo in panchina.

    amelia
    antonini/bonera – mexes – yepes/bonera – taiwo
    aquilani – ambrosini – seedorf
    emanuellson
    binho – pato

    …e questi son già troppi titolari secondo me…

  11. Aquilani non c’è. Hanno verificato che doveva essere lui l’ammonito con il Barca in occasione del rigore (e quindi espulso perché già ammonito), l’arbitro ha ammesso l’errore e dunque sta a casa a scontare la squalifica.
    Certamente la stessa cosa accadrà con il Cesena, dove Antonioli è stato vittima di un errore, espulso e rigore per la Juv……no. E’ un’altra cosa. 😀
    I convocati per domani (dal sito del Milan):
    Amelia, Roma, Piscitelli (51); Abate, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mexes, Taiwo, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes; Ambrosini, Boateng, Cristante (34), Emanuleson, Innocenti (35), Nocerino, Seedorf; Ibrahimovic, Pato e Robinho

    Faccio notare la convocazione di Cristante: è nato il 3/3/95.

    Ciao Raoul, buona giornata anche a te 😉
    Penso anch’io che difficilmente l’Udinese potrà arrivare fino in fondo a questi ritmi…

  12. Di Natale ha questa rara capacità di cagarsi in mano nei momenti che contano.. io la sua faccia quando doveva battere il rigore contro la Spagna agli europei del 2008 non me sono mica scordata.. sembrava un bimbo che sapeva di dover entrare in una stanza dove lo aspettava Pennywise il clown e Freddy Kruger..

  13. ricki, il dottore era soprannominato così perche era laureato in medicina, pur non avendo mai effettivamente esercitato la professione.

  14. già, Di Natale. Gli manca quella freddezza che lo poteva far diventare un attaccante da grande squadra. E credo che lui lo sappia e saggiamente se ne è rimasto a Udine.
    Domani Ibra deve riposare! Che giochi Emanuele
    Ma se l’arbitro ammette un errore non bisogna rigiocare la partita?

  15. Cazzo, mi sono divorato di tutto e di più alla fiera dell’artigianato e voi mi citate il Merdas Verona? Peraltro, quegli schifosi vinsero l’ultimo campionato con il sorteggio arbitrale…

    Come a dire: ripigliamoci Moggi…

    E comunque Souness (e mettiamoci anche Trevor Francis, va’) non c’erano sicuramente già più nella Samp che vinse lo scudetto nel ’91…

    Ah, al 99,9% non potrò scrivere il post sulla prossima partita del Milan di campionato causa lavoro…

  16. @ ghost

    vero, non mi ricordavo di aquilani. l’avevo letto ma rimosso.
    allora dentro cristante o innocenti coi due matusa. almeno l’età media resta intorno ai 30 anni -.-‘

    x il post partita mi sarei proposto ma domenica pomeriggio non sarò a casa.

  17. minkia se siete precisini…

    Souness (anche Gullitt) non era nella samp scudettata ma era nella samp di mancini-vialli… che è stata grande squadra (quindi non provinciale) anche negli anni in cui non ha vinto lo scudo…

  18. Detto questo però censuro pesantemente i nostri vertici societari e sono incavolato nero con loro che si sarebbero dovuti muovere per tempo a difesa della memoria storica rossonera. Un altro esempio sul fatto che alla nostra dirigenza su 110 anni storia stanno evidentemente a cuore solamente gli ultimi 25.

    PIENAMENTE D’ACCORDO!

  19. che grande Samp.. io ricordo anche Nuciari, Katanec, Michailichenko, Attilio Lombardo, Jugovic…

    fantastici..

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