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La mia bimestrale influenza (ho il sospetto di essere troppo cagionevole?!) mi costringe ad un’edizione ridotta del mio settimanale post. Reputo superfluo prodigarmi in insulti e manifestazioni di disgusto, laddove voi tutti vi siete giustamente impegnati e sbizzarriti.

Vi lascio una serie di pensieri, video ed immagini su cui riflettere assieme, avendo, però, quale unico pensiero la prossima trasferta di palermo.

Ci aspettano 13 giornate di fuoco. Tutti dobbiamo avere lo stesso obiettivo: la vittoria.

Lo spazio per le critiche a società, squadra ed allenatore lo conserviamo per giugno, poichè è chiaro che il “nemico” è forte, nonchè più pericoloso e subdolo di qualunque nostro personale errore.

Partiamo da questo interessante video, correva l’anno 1998 e principale protagonista era il nostro caro amico Oliver Bierhoff:

Come dimenticare il gol di Bianconi in Empoli – Juventus 0-1? Era sempre il 1998, anno indimenticabile (in senso negativo!) per i tifosi nerazzurri.

E perchè non citare il pazzesco gol di Pellissier in Chievo – Juventus 0-1:

Concludiamo con un’immagine recente a noi tristemente nota…

Sorprende come i trionfi bianconeri siano spesso “colorati” dai cosiddetti GOL FANTASMA.

Mi e vi domando ora: ma cotanta arroganza si può battere? Bastano tecnica, tattica e preparazione atletica per avere ragione di loro?

Se sì, siamo sulla buona strada.

Ad oggi il Milan è nettamente più forte e sabato sera lo abbiamo ampiamente dimostrato.

Ci fu un’altra circostanza in cui dimostranno la nostra evidente superiorità. Era Juventus – Milan 0-0 del 18.12.2004

.

Come finì quella partita e come si concluse quella vicenda lo sappiamo tutti, ma non è questo che voglio rivangare.

L’obiettivo è ricordare a tutti che ogni volta che ci siamo trovati l’uno contro l’altra, non ne siamo mai usciti vincitori.

Questa è la volta giusta per riscrivere la storia!

22 commenti su “Prescrizioni della settimana

  1. Sarebbe bellissimo… io ci credo. Però dobbiamo avere rabbia positiva.

  2. L’obiettivo è ricordare a tutti che ogni volta che ci siamo trovati l’uno contro l’altra, non ne siamo mai usciti vincitori.

    Cazzo però, non è che mi dai coraggio così… 😕

    Speriamo bene… ora questo scudetto mi preme tantissimo… voglio andare dai gobbi e fargli il gesto del seghino..

  3. L’obiettivo è ricordare a tutti che ogni volta che ci siamo trovati l’uno contro l’altra, non ne siamo mai usciti vincitori.

    Appunto.

  4. innanzi tutto auguri di pronta guarigione (però mamma mia, fa’ qualcosa cazzo!)

    inoltre sottoscrivo parola per parola. Nei testa a testa punto a punto con loro ne siamo sempre usciti male. Ma non solo noi. Ricordo un Toro che prevalse di uno o due punti (ma aveva uno squadrone) a metà anni settanta, e la Lazio d’inizio (o fine? boh? )millennio grazie all’acquazzone di Perugia. Poi più nulla, a meno che la memoria non m’inganni ma non mi pare.

    ma si tratta senz’altro di un caso……… (puntini sarcastici)

  5. ha ragione Dizò, c’è una farmacia in Torino che fa al caso tuo, gli dici che ti manda Agricola….

    sul post, fai un’osservazione pesante ma giusta che contro di loro non la si spunta.
    Si, questo può essere l’anno buono, avremo una risposta penso già da sabato. Se la squadra nonostante le assenze ma consapevole di quanto ci hanno fatto va e fa una partita cattiva e porta a casa il bottino pieno vuol dire che ce la faremo.
    Viceversa ho brutte sensazioni.

  6. ha ragione Dizò, c’è una farmacia in Torino che fa al caso tuo, gli dici che ti manda Agricola….

    Puoi sempre usare l’EPO. Anche Conte la utilizzava per affrettare i tempi di recupero dagli infortuni…

  7. buongiorno…

    beh, non è che non abbiamo mai vinto.
    Il 28 maggio 2003 in finale di Champions League vincemmo noi. Giusto per ricordare 😀

    E comunque penso che stavolta è diverso. Mi pare che le incazzature ci siano state e ci sono ancora. Lo scrissi qualche giorno fa: facciamo la corsa su noi stessi.
    Ma alziamo la voce subito se dovesse servire.

    Bradley azzopperà qualche gobbo?

    Certo che fai concorrenza a Leopardi, in quanto a cagionevolezza. Fatti un’overdose di vitamine…ahahahah

  8. Fantastico,
    il fidanzato della padrona non andrà a palermo per l’ennesimo guaio muscolare.
    Per me, e non è una battuta, questa potrebbe essere una vera svolta, è un’ottima notizia, oramai è una palla al piede e avremmo giocato il primo tempo in 10 come contro la juve.

  9. Credo si sia aperta una lotta su chi sia più seghino a livello di salute tra Pato e il Camisa…

  10. per quel che ne so pato senza dubbio , è il re dei seghini. con uno staff medico che vale milioni dietro alle spalle non è in grado di far due partite di fila.
    è fatto male ed ha i muscoli di merda. c’è poco da dire.

  11. Il seghino Camisa oggi è regolarmente a lavorare… Per cui non fate tanto gli spiritosi… 😀

    Raoul… Il campionato 1991/1992 non fu mai in discussione, così come il campionato 1995/1996.

    Entrambi furono vinti facilmente.

    Io mi riferisco a stagioni “punto a punto”.

  12. Beh allora a partire da Palemo, continuando con l’eliminazione di un’inglese agli ottavi e finendo con lo scudetto vediamo di interrompere queste brutte abitudini!
    :mrgreen:

  13. Nella gara di ritorno di Coppa Italia, Mexes/Flamini/Gattuso/Van Bommell/Yepes e mi dispaice non ci sia Ognewwwwwwwuuuuuuu devono scendere in campo con licenza di randellare tutti, tutti quelli che osano passare la linea di metà campo, senza distinzione di colore e nazionalità, se poi qualcuno riesce a centrale la panchina bianconera e quell’invasato di exdrogato pugliese avrà un premio extra.

  14. Alex, non farmi una reputazione di drogata quando al massimo respiro alla mia insaputa cannabis biologico

  15. Episodi che hanno “favorito” la Juventus – I puntata dal 1960 al1985

    Un po’ a memoria, un po’ cercando su internet… i clamorosi “errori” pro-bianconeri

    1960/61 – In una sfida decisiva con l’Inter, la folla del Comunale deborda in campo e, secondo il regolamento, viene dato lo 0-2 all’Inter. La Juve presenta ricorso, e, grazie a giochini diplomatici di Agnelli, ottiene l’assurda ripetizione della partita, in contrasto con tutte le disposizioni e i regolamenti. Per ripicca l’Inter manda in campo la Primavera e la Juve vince 9-1, scudetto compreso.

    1971/72 – Sampdoria-Torino 2-1 gol non dato ad Agroppi con palla nettamente oltre la linea; Juventus-Milan 1-1 Morini, stopper della Juve, a Torino abbranca Bigon per un braccio e lo butta per terra. L’arbitro, l’ineffabbile Lo Bello Concetto da Siracusa lascia correre, ma alla sera, alla moviola della DS, di fronte all’immagini registrate ammette: Forse ho sbagliato”Con questi due episodi la Giuve arriva prima con un punto su Toro e Milan (ma va?).

    1972/73 – L’ultima giornata vede tre contendenti al titolo: Lazio (43), juve (43) e Milan (44). Il Milan reduce dalla vittoria in Coppa delle Coppe chiede il rinvio delle 3 partite per recuperare le forze. Ovviamente non viene concesso. Il Milan perde incredibilmente nella fatal Verona per 5-3. La Lazio perde contro il Napoli 1-0, alla fine del primo tempo anche la Juve perdeva contro la Roma. Nel secondo tempo inspiegabilmente i giocatori romanisti diventano tutti brocchi e si fanno rimontare (risultato finale 2-1 ). Scudetto alla Juve.

    1976/77 – Roma-Torino 1-0; rigore sacrosanto negato ai granata (rimarrà l’unica sconfitta del Toro in quella stagione); Catanzaro-Juve 0-1; gol in fuorigioco di Gentile; Sampdoria-Juventus 0-2; sul punteggio di 0-0 vengono espulsi due giocatori della Samp. Finale: Juve 51, Toro 50.

    1979/80 – Calcioscommesse Milan e Lazio vengono retrocesse in B per illecito. Avellino, Bologna e Perugia penalizzate di 5 punti. Carlo Petrini ex calciatore del Bologna riferisce che c’era un accordo perché Bologna-Juve finisca in parità. Due peronaggi avevano fatto venir fuori tutti, Trinca e Cruciani. Quest’ultimo si reca a Milano per testimoniare per la partita Bologna-Juve, pernotta in lbergo, ma il giorno dopo non si presenta “stranamente” a testimoniare facendo andare su tute le furia il “socio” Trinca.

    1980/81 – Juve e Roma testa a testa finale per lo scudetto, ai romanisti nella partita decisiva viene annullato un gol (regolarissimo) di Turone per fuori gioco, tanto da far dire all’allora presidente Viola “lo scudetto deciso per una questione di centimetri”.

    1981/82 – Scudetto rubato alla Fiorentina all’ultima giornata. La Juve vince a Catanzaro con un ridicolo rigore di Brady, la Fiorentina a Cagliari subisce il furto di un gol inspiegabilmente annullato e pareggia. Nasce il detto “Meglio secondo che ladro”. Inoltre se veniva assegnato il gol alla Fiornetina, si sarebbe salvato il Milan…

    Questa poi è la vergogna assoluta, Platini che esulta come un ossesso al rigore-vittoria affermando in seguito di non sapere dei morti, quando invece ci sono foto che lo ritraggono negli spogliatoi a colloquio con i tifosi in lacrime…
    1985 – Finale Coppa Campioni – Nella tragica serata dell’Heysel, a Bruxelles, la Juventus si aggiudica la Coppa Campioni contro il Liverpool grazie ad un fallo su Boniek che cade a tre metri dall’area di rigore. L’arbitro fischia nell’incredulità generale il rigore pro-Juve. Alla fine giro di campo con la Coppa alzata nonostante 39 morti sugli spalti, in perfetto stile Giuve..

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