64 1 minuto 12 anni
"ho detto che Thiago Silva non si muove!"

Sto seguendo gli avvenimenti di mercato con sufficiente distacco. Non leggo i giornali sportivi, non guardo i notiziari, nulla di nulla.
Preferisco ignorare il tutto, anche perché non ho nulla da dire al riguardo.
Tra l’altro ho una mano dolorante per un infortunio al volley, e fatico a scrivere l’articolo.
Vi lascio due parole e un tema di discussione, che è lo stesso da parecchi giorni, ovvero la parabola discendente del nostro Milan.

Io credo decisamente che oramai “è finita”. Usciremo da questa situazione imbarazzante solo quando cambieremo la proprietà. Ma dubito che accadrà, il Milan è (anzi era) pur sempre una macchina acchiappa-voti.
Non ci rimane che attendere e sperare.
E tifare, perché alla fine noi amiamo questi colori. Ed è questo il vantaggio che hanno questi dirigenti ridicoli. Non se lo meritano.

64 commenti su “La parabola discendente

  1. Lucio mi stava sui coglioni, ma oggi mi ha fatto divertire veramente parecchio. Chissà quanti bauscia stanno schiumando.

  2. …tutti stanno schiumando!

    Però, per ogni bauscia che schiuma, c’è un gobbo che si sollazza!

    Insomma, continua ad odiare Lucio!

  3. ahahah Luussssiiiiooooooo ahahah
    A noi mancano gli assegni, a loro manca Luussssiiiiooooooo…..

    e pensare che gli ho inveito addosso di tutto quando giocava con loro, addirittura l’ho definito psicopatico. Ma Luussssiiiiooooooo è stato un grande impostore. Psicopatico, ma impostore. E bauscia.
    Fanculo lui, i gobbabbei e i baustolti.
    E pure i B3.
    Sono democratico. 😉

  4. Lo striscione poteva essere: Noi ci mettiamo il cuore, voi ci prendete per il culo?

    L’ho visto da qualche parte su twitter ma non riesco a trovare una foto decente…

  5. Io ne avevo visto un altro. Ma allora sono DUE!!! Eroi!

    Nel frattemmpo mi sono ammalato, nel senso che sono raffreddatissimo e che sono anche malato mentalmente perché mi sono fatto il foglio Excel con gli ingaggi del Milan. A me i tifosi contabili fanno una pippa. 😎

  6. Corrado, escine finché puoi!!! Non diventar tifoso contabile!!!

    Lucio mi ha fatto morire… idolo assoluto.

    Però ribadisco: basta coi brasiliani, sono tutti così… vogliamo italiani (o in seconda battuta europei), giovani e affamati.

  7. Marcovano, ti dico solo che secondo il foglio il Milan ha meno di 50 mln per acquisti+stipendi complessivi (cioè per tutta la durata del contratto) per stare in pari. Bye bye Tevez e cavolate dei giornali. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    Io da quel “Vi serve un assegno?” i giocatori li voglio solo svedesi di origine bosniaco-croata.

  8. Ma lo vogliamo poi Tevez?

    Cioé, se ripartenza da zero deve essere così sia.

    tevez fra tutto costa un fottio (ahi, mi sto tifocontabilizzando)… io voto Destro e non ci penso più…

  9. Che scusa avra’ il Sig. Pato, ora che non c’e’ piu’ Ibra?

  10. Tecnicamente va benissimo, ma se davvero questa squadra deve essere rifondata su criteri di equilibrio finanziario, allora sono d’accordo completamente con te. Poi leggo che Galliani vuole Tevez, Allegri vuole Dzeko e su Destro tutte le società stanno ferme, probabilmente in attesa dell’accordo tra Genoa e Siena sulla comproprietà. Ma se il piano è davvero una squadra a costo zero, le prime due possibilità sono semplicemente balle, perché più di Destro là davanti non possiamo permetterci.

  11. (In questa ottica, un acquisto di uno come Tevez o equivalente sarebbe, in un certo senso, una doppia presa per il culo a noi tifosi).

  12. Sono ormai diversi anni che il mio interesse per il calcio è in diminuzione. Riuscivo però ad interessarmi solo al Milan. Ultimamente mi stanno togliendo anche quel poco interesse rimasto!
    È solo una, la definizione giusta che indica i miei sentimenti per questa gente, ma lotto per tenerlo lontano e mi limito a tenere il distacco come dice il post!

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