40 4 minuti 12 anni

Dopo gli ultimi eventi non posso più tacere. La pretesa di rimborso da parte di alcuni abbonati è inammissibile. La solita ingratitudine da tifosotti viziati – sicuramente bolscevichi – nei confronti del Nostro Grande Presidente.  Sissignori, tifosotti viziati. Sempre a lamentarsi, a piagnucolare, dimenticando tutto il bene che ha fatto per il Milan il Nostro Grande Presidente (per non parlare di ciò che avrebbe fatto per il nostro Paese se solo i bolscevichi l’avessero lasciato lavorare).  Si meriterebbero Farina, altroché…

“E hanno venduto Thiago gnègnègnègnè…”

Puah, piangono per un mercenario che  diciamolo, era bravino con i piedi ma insomma, spesso e volentieri si perdeva l’uomo.

“E  hanno venduto Ibra gnègnègnègnè…”

Puah, piangono per uno che, diciamolo, non è altro che uno zingaro prepotente e spacca spogliatoi con chiare tendenze omosessuali (virus diffuso in Europa nel secolo scorso dai bolscevichi), un accentratore succhiasoldi che rovinava il gioco di una squadra altrimenti mostruosamente spettacolare.

Piangono, e insultano il Nostro Grande Presidente, maledetti tifosotti. Ma ci rendiamo conto a che punto di di di… ecco sì, d’ingratitudine siamo arrivati?

Eh sì, ma vogliono vincere sempre, loro. Vogliono ogni anno la Champions League e lo scudetto, loro. Dimenticando che prima dell’Avvento del Nostro Grande Presidente erano in serie B. Non è vero che il Milan, quando venne rilevato da Lui, fosse giunto settimo in serie A, è una menzogna messa in giro dai tifosotti bolscevichi, i quali sanno solo mentire e odiare, odiare e mentire. C’è chiaramente scritto nel bellissimo fascicolo di Forza Italia spedito a tutti gli italiani all’epoca della Discesa In Campo: il Milan era in serie B quando arrivò Lui, il Nostro Grande Presidente, il Quale lo salvò dal fallimento e lo condusse fino ai trionfi che tutti conosciamo. C’è scritto tutto, lì, è sufficiente prendersi la briga di leggerlo qualora, assai colpevolmente, non sia mai stato fatto. Io ne ho una copia adagiata in una teca in salotto, posta giusto sotto il quadro che ritrae Lui, una copia conservata gelosamente in perfetto stato in busta sigillata, sterilizzata e profumata. Se non ci credete ve la mostro.

Facile fare gli sboroni con i soldi altrui. Non lo sanno i tifosotti bolscevichi che Lui è costretto a sborsare di tasca Propria millemilamiliardi di euro per ripianare un buco di bilancio che mediamente quello scialacquone di Galliani, all’insaputa di tutti, ogni anno butta nel cesso? Non lo sanno i tifosotti bolscevichi politicizzati che Fininvest se la passa malissimo e che trentordicimilamilionidimiliardi di posti di lavoro sono a rischio? Eh, ma loro se ne fregano, che ne sanno loro di queste cose? Sono comunisti dopotutto, quelli sarebbero in grado di gestire con efficacia soltanto qualche gulag disperso in Siberia

Poi, dopo che Lui, il Nostro Grande Presidente da dietro le quinte avrà suggerito tre o quattro grandi rinforzi  (come peraltro ha sempre fatto grazie ad una estrema conoscenza del giuoco del calcio e di tutti i più promettenti calciatori italiani e stranieri del globo) e Galliani li avrà ingaggiati per un tozzo di pane, e dopo che grazie ad essi avremo conquistato il triplete, tutti, anche i tifosotti bolscevichi, vorranno salire sul carro dei vincitori. Ma noi, i veri tifosi, quelli che hanno sempre creduto in Lui (quindi gli unici aventi diritto di definirsi milanisti), saremo lì a ricacciarli giù come meritano.

Grazie di esistere, o Nostro Grande Presidente. Il Milan non sarebbe Milan senza di Te, non è mai stato Milan prima di Te e non lo sarà mai più dopo di Te.

Il quadro che dà lustro al mio salotto e sotto il quale mi genufletto ogni mattina

40 commenti su “Grazie di tutto, o Nostro Grande Presidente!

  1. buongiorno…

    eheheh la cosa più divertente è immaginare che ci possa essere qualcuno che lo pensa veramente.
    Starsky e Hutch, Gianni e Pinotto, Anna Chapman e Mata Hari: 3 coppie che lo pensano davvero.

    per Corrado, dall’altro post:
    secondo me il problema della comunicazione è parallelo alla mancanza di pianificazione. L’importanza dell’uno non sminuisce l’altro. Sono alla pari e complementari, in questo specifico caso.
    Il fatto che, ad oggi, non si è annunciato nessuno per sostituire i due partenti evidenzia una mancanza di pianificazione e un problema nel rapporto con il cliente, il tifosotto del post.
    E’ sbagliato si, far passare l’incazzatura, per un problema solo di comunicazione. Anche di comunicazione.

  2. … miscredenti…

    LUI non ha solo creato da una massa informe il Milan, ha inventato il giuoco del calcio.

    Sapevo che su un blog stalinista – leninista – marxista si sarebbe mistificata la verità storica inoppugnabile!!!

    Scherzi a parte (anche se qualcuno che la pensa realmente così c’è sul serio visto che i sondaggi per le prossime lezioni lo danno al 30% e dopo tutto quello che si è visto e sentito a mio parere questo dato dà la misura del Paese in cui viviamo…) secondo me hanno ragione sia Corrado che MV e Ghost.

    Direi che ormai siamo ad un punto in cui oltre all’assenza di comunicazione (o peggio alla comunicazione volutamente errata) si affiancano mancanza di programmazione, di prospettive, di capacità manageriali e, soprattutto, di coerenza!

    In tutto questo, quindi, spero davvero che in caso di 1/2 acquisti “buoni” non ci sia la successiva corsa all’abbonamento perchè in questo modo il messaggio sarebbe “Basta che tiri un tozzo di pane ai cani che abbaiano e quelli si chetano”.

    Salvo poi fra 2 anni dover vendere i giocatori migliori.

    Su questo sono con Corrado, non mi interessa per forza vincere – anche se quella deve essere sempre l’aspirazione dle Milan – ma quanto meno vorrei che, negli anni in cui non si può competere al top, ci fosse una spiegazione ed una motivazione valida – tipo, per ese, ricambio generazionale o scelta di nuovi talenti – anzichè il pareggio di bilancio o la crisi economica…

  3. Le due cose non è che sono in contraddizione. E’ che non vorrei che l’incavolatura dei tifosi fosse spiegata in base alla sola comunicazione.

  4. A me una mancata comunicazione da parte di una societàil cui prprietario è il RE della comunicazione fa suonare le sirene dell’allarme rosso.
    Per me se non c’è stata comunicazione con i tifosi non è stato per altri motivi, ma solo perchè le scelte fatte sono state frutto di occasioni di mercato estemporanee ed improvvise e perchè non c’è una minima programmazione che possa portare notizie ai tifosi che poi non debbano di volta in volta essere smentite.
    e questo e un bel pò grave, si naviga a vista cari miei.

  5. giusto per fare un esempio:
    Mapou Yanga-Mbiwa (ma chicazz’è…) pare sia entrato nel mirino del Milan per la difesa.
    Il suo Presidente (del Montpellier) pare abbia detto: Pensavo a sei milioni, ora dovranno metterne tre volte tanti. E anche così non è certo che lo lasceremmo partire. Il Milan deve darci la stessa cifra che ha ricevuto per Thiago.

    Ecco: con tutto il rispetto per il fuoriclasse transalpino, ma andassero affanculo lui, il suo Presidente e tutto il Montpellier messo insieme, comprese le banlieues.
    Questo farsi prendere per il culo da chiunque passa per strada fa incazzare la gente.
    Che poi ci si mettono anche i giornalai a dipingere per fuoriclasse gente modesta. Magari hanno una percentuale sulle vendite ? Bah…

  6. Anzi…
    Direi che possono anche essere lette nel complesso…
    Così come potrebbero anche essere sufficienti ciascuna come unico motivo per essere incazzati…

    Il problema è che davvero credo che con un paio di acquisti poi ci vedremo il pelato che sorride sornione dicendo che i tifosi non si sono fidati, che ormai dovrebbero conoscere il Berlusca, che dopo tutti questi anni sono degli ingenerosi, etc…

    Io sogno un giornalista che, a quel punto, spieghi che COL CAZZO che ci siamno ricreduti, perchè è la stessa manfrina che ci siamo sorbiti con Ibra e Binho…

    L’unica cosa che mi lascia davvero perplesso è che, sapendo che vuole tornare in politica, mi sarei aspettato qualcosa di diverso…
    Invece questi anni in cui il dissesno si è sempre dissolto al primo nuovo acquisto di valore, vedi kakà – Ibra, probabilmente si è convinto che può fare quel che gli pare senza pagare dazio, perchè i tifosi milanisti sono dei decerebrati peggio degli italiani…

    La teoria è che se quandop ti danno uno schiaffo tu non dici un cazzo, è probabile che tu possa prendere anche un calcio in culo…

  7. i casi sono due:

    o voi non siete tifosi evoluti
    o voi siete tifosi non evoluti.

    ma mi chiedevo: e se invece avessimo capito male, come spesso accade quando parla B.? 😥

  8. Ecco: con tutto il rispetto per il fuoriclasse transalpino, ma andassero affanculo lui, il suo Presidente e tutto il Montpellier messo insieme, comprese le banlieues.

    Attenti però. Il Milan, al solito, la sta tentando sporca. Contatta prima il procuratore, ottiene il sì del giocatore, dopo parla con la società ormai spalle al muro. E’ uno scorretto giochetto da pezzenti prepotenti che facciamo da un bel po’! Il presidente del Montpellier ha tutte le ragioni per fare il Lotito della situazione… lo farei anche io al suo posto, a prescindere dal fatto che il giocatore sia un seghino o un buon giocatore come si dice!

  9. bravo betis..tant’è che in italia c’ha pensatoil buon de laurentis a mandare affarinculo galliani quando ha provatoil giochetto con hamsik..

  10. betis, questo giochetto lo fanno tutti. Mica abbiamo noi l’esclusiva.
    Vai a cercare nel nostro passato e troverai situazioni dove ciò è avvenuto a nostro danno.

  11. betis, questo giochetto lo fanno tutti. Mica abbiamo noi l’esclusiva.
    Vai a cercare nel nostro passato e troverai situazioni dove ciò è avvenuto a nostro danno.

    Kakà, Sheva…

  12. betis

    tutti, ma proprio tutti fanno cosi`

    perche` altrimenti non ci compra un cazzo

    Cioe`, tu perdi tempo e soldi parlando con una societa` per un giocatore, per poi sapere che non viene da te?

  13. si ok. ma chiedere indietro i soldi dell’abbonamento alla propria squadra perchè son stati venduti due giocatori, per quanto fortissimi, significa non essere interessati a tifare per una squadra che non vince. ovvero, significa voler tifare solo quando si vince. brutta storia…

  14. …che nottata scomoda trascorsa sui ganci, ragazzi.
    e poi ghost al mattino non è nemmeno cortese nel farti trovare almeno un cafferino da bere 😎

    è vero, è triste dover minacciare una class-action per riavere i soldi dell’abbonamento, in fondo noi tifosi ci si abbona per la squadra, chiunque vi giochi.
    è comunque una delle poche forme di protesta che possa avere dei riscontri tangibili; comunque tra l’altro io non sono nemmeno sicuro che una eventuale causa mossa alla società possa concludersi con l’avere ragione di fronte al tribunale.
    detto questo, io mi sarei aspettato un altra risposta, molto più concreta e sensibile da parte dell’AC Milan: un drastico calo dei prezzi di listino per chi dovrà farlo, che sono da paura tra l’altro, e un direttamente proporzionale rimborso a chi l’ha già fatto.
    Io se frequentassi nuovamente lo stadio, probabilmente lo farei lo stesso l’abbonamento: ecco pertanto che una revisione dei prezzi sarebbe un segnale forse più efficace della possibilità di rimborso totale, visto anche la prospettiva di avere un san siro deserto.

  15. ma ci siamo già dimenticati tutto ?

    Pato per Tevez, tutto fatto.. e all’ultimo… finito in niente
    T.Silva venduto per 46 mln. .. e all’ultimo… il gesto eroico.
    Aumento delle stipendio a T.Silva e stop ad ogni ipotesi di cessione.
    Vendita di Ibra e T.Silva al PSG.
    Nessun acquisto.

    Nessuno, dico nessuno, che abbia avuto la bontà di dire come stanno le cose.
    Eh, ma l’economia mondiale, la diversa fiscalità, il momento difficile, lo spread, la politica, lo stadio di proprietà, la scritta che rimarrà con noi, il dossier di Barbara e … ma porco cazzo, uno che dica come stanno le cose. Uno.

    Allora comprati un biglietto per un concerto degli AC/DC, poi quando sei in fila per entrare scopri che suonano i Black Sauzizza.
    Che fai ? Entri felice ugualmente dicendo: ma si, che cazzo vuoi che me ne fotte spendere 50/60 euro. Anche questi usano strumenti musicali. E poi non capisco un cazzo di inglese quindi va bene uguale. Inglese o calabrese l’è istèss.

    O ti fai ridare i soldi del biglietto ?
    Dai, kaiser…

  16. Sulla possibilità di successo della class action, in realtà c’è un precedente di un tifoso del Torino che fece causa – vincendola – dopo la cessione di Lentini. Quindi Cantalamessa che dice che lo fanno per stile, non ci deve rompere l’anima. Camisa può ad ogni modo aiutarci.

    Sono d’accordo con Kaiser ed Alex. La squadra si tifa comunque, e la società farebbe meglio ad “offrire” dei prezzi più bassi – e non è detto che non sia una scelta economicamente conveniente per la società stessa, a questo punto.

  17. ma è il gesto che conta.
    Non è questione di tifare o non tifare più.
    Nessuno, finora, mi pare abbia detto di voler tifare più.
    E se vuoi protestare civilmente in quale modo lo fai ?
    Andando a piangere sotto la finestra di Kakà ? Lanciando bombe carta alla partita per far squalificare il campo ?

  18. L’ultima farsa di questo indegno Teatrino la sta creando Madame Barbara.
    Vuole convincere Papi a riportare Kaka’ a Milano per farsi perdonare dai tifosi.
    Ci mancherebbe solo un’altra minestra riscaldata in questi giorni infausti.

  19. si ok. ma chiedere indietro i soldi dell’abbonamento alla propria squadra perchè son stati venduti due giocatori, per quanto fortissimi, significa non essere interessati a tifare per una squadra che non vince. ovvero, significa voler tifare solo quando si vince. brutta storia…

    Kaiser, la questione non è pretendere di essere rimborsati perché non si è gradito il mercato. La richiesta è basata sul fatto che è stata usata l’immagine di due fuoriclasse che si aveva intenzione di cedere per invogliare la gente a sottoscrivere l’abbonamento.

    C’è un’enorme differenza.

  20. Una class action non avrebbe fondamento giuridico alcuno…
    Cantamessa ha ragione, tanto è vero che gli interisti avevano intenzione di promuoverne una per la vendita di Eto’ e nulla si è fatto.
    Idem i sapdoriani che hanno iniziato una stagione con Cassano-Pazzini (con preliminare champions) e l’hanno finita con Pozzi-Maccarone (retrocessi).
    Vendere e comprare rientra nelle facoltà della società.

    Più delicato è il discorso traparenza/onestà.
    Il tutto rientrerebbe più nella questione pubblicità ingannevole.

    I precedenti dicono che uno dei pochi ad ottener un simile risarcimento (dopo i 3 gradi di giudizio, che può voler dire anche 10 anni) è un tifoso del Toro per il quale i giudici hanno riconosciuto il dolo dell’allora presidnete nell’affermare che Lentini sarebbe rimasto quano era già stato venduto.

    Detto questo io credo che il rimborso degli abbonamenti non voglia dire che si va allo stadio solo per vedere la squadra vincere…
    Per lo meno, io conosco un sacco di gente che per anni lo ha fatto anche con la “politica dei parametri zero” o quando si facevano delle campagne acquisti scandalosi…
    Direi che questo è uno dei pochi modi per manifestare il proprio dissenso.
    Per dimostrare che non siamo tutti proni e zitti a 90 qualunque cosa venga fatta.
    Che la gente ne ha le palle piene di farsi prendere per il culo.
    Insomma un modo per dimostrare il dissenso in maniera civile.

    Per lo stesso motivo oggi scrivevo che però, tale scelta, dovrebbe rimanere tale anche se arrivassero 2/3 giocatori, perchè le motivazioni che hanno portato ad una simile decisione, non dovrebbero essere spostate dall’arrivo di nuovi giocatori…

    Io la vedo così.

  21. Per inciso…

    I i Black Sauzizza spaccano!

    Chi sono queli altri???

    AC BC, non li conosco…

    😛 😛 😛 😛 😛

    😎

  22. Su facebook mi sono quasi attaccato con uno che sfanculizza tutti i tifosotti non riconoscenti al Nostro Grande Presidente.
    Nei commenti poi c’è una che dice che se dovesse arrivare qualche emiro non tiferebbe più Milan… ritenendo “onesto” l’attuale “Nostro Grande Presidente”….

    Il mondo è bello perché è avariato…

  23. Ed ecco dove vanno a finire i soldi della cessione di Sanchez. 🙂 Per giunta ristrutturando una struttura già esistente, i costi sono molto contenuti (la Juve ha speso più di 100 mln per il suo impanto) Via quelle cavolo di piste di atletica, perfetto per le dimensioni del calcio a Udine, suppongo: è uno stadio che passa dai 40mila ai 25mila posti, ma non ho capito se l’estensione a 35mila sia solo per concerti o altri eventi, e non per partite di calcio.

    Detto questo, prima di applaudire aspetto almeno la posa della prima pietra: i Pozzo mi sembrano gente seria, ma ricordo ancora il video dell’incredibile nuovo stadio della Roma, che è ancora nel libro de sogni, ovviamente.

    L’Udinese dovrebbe preoccuparsi anche di farsi scrivere un nuovo inno ufficiale, che quello del video fa schifo.

  24. I convocati per Schalke04-Milan di domani:

    Amelia
    Narduzzo
    Pazzagli

    Albertazzi
    Acerbi
    Antonini
    Bonera
    De Sciglio
    Mesbah
    Taiwo
    Yepes

    Ambrosini
    Boateng
    Cristante
    Emanuelson
    Filkor
    Flamini
    Traorè
    Valoti

    El Shaarawy
    Ganz
    Prosenik
    Robinho

  25. §Secondo me domani prendiamo questa ripassata dallo Shalke, che sembreremo una di quelle rappresentative del Trentino che vanno a giocare contro le squadre di serie A durante la preparazione.

    A proposito, noi mai di queste partite.. al massimo una contro il Varese di turno (tra l’altro persa l’anno scorso) o Milan A contro Milan B.. ! Ho capito i soldi delle amichevoli, ma prima di andare a farli i soldi, non si può giocare contro squadre un po’ più pezzenti di noi?

  26. già, che le partite contro i pezzenti servono x farti provare gli schemi e le cose fatte nelle prime sedute..
    ma noi di giocatori nuovi da inserire non ne abbiamo: quelli decenti presi a metàcampo sono in vacanza o a fare programmi personalizzati..
    siamo messi male..

    galliani ha detto che rimborsa comunque eh…
    e mette anche una nuova toppa..

  27. già, che le partite contro i pezzenti servono x farti provare gli schemi e le cose fatte nelle prime sedute..
    ma noi di giocatori nuovi da inserire non ne abbiamo: quelli decenti presi a metàcampo sono in vacanza o a fare programmi personalizzati..
    siamo messi male..

    In realtà non abbiamo neanche schemi… 😈

  28. In realtà non abbiamo neanche schemi…

    Al trofeo Tim ho visto mettere quasi bene un cross in mezzo per l’inserimento da dietro. Mi ha fatto un effetto che manco San Pietro sopra la traversa della porta.

  29. Al trofeo Tim ho visto mettere quasi bene un cross in mezzo per l’inserimento da dietro.

    e da chi per grazia?
    ok che abate non c’era, ma chi è costui?

  30. sarà stato un raccattapalle che l’ha messa troppo lunga.

I commenti sono chiusi.