54 7 minuti 12 anni

Il significato del sostantivo ‘riconoscenza’ lo conosciamo tutti. Comunque sia, sfogliando il primo dizionario che mi capita sottomano, trovo: ‘sentimento di gratitudine nei confronti di chi ci ha fatto del bene’. Si può  provare questo sentimento verso varie tipologie di esseri viventi: per un medico che ci salva la ghirba ad esempio, oppure  per un bravo amico che spontaneamente ci offre un prestito ad interesse zero vedendoci in grave difficoltà economica, ma anche che so, per  un cagnolino che ci attenua l’angoscia in un periodo buio della nostra esistenza.

Riconoscenza. Una parola ormai in disuso, forse perché l’Uomo moderno è tutto fuorché riconoscente. Esso preferisce purtoppo assai spesso la via dell’avidità, del menefreghismo, dell’opportunismo, dell’ipocrisia, della vanagloria, ma molto raramente quella della riconoscenza. Ciononostante,  ‘riconoscenza’ è una parola che dalla bocca del milanista moderno fuoriesce con una continuità inquietante – e con mia enorme sorpresa talvolta anche da chi abitualmente non sembra lobotomizzato dall’ultraventennale retorica di casa madre. La riconoscenza si è quasi estinta nella società cosiddetta civile, però la si pretende ad ogni piè sospinto dai cacciaviti. Anzi, sono i cacciaviti stessi che spesso la pretendono da loro stessi, facendosi pure salire i sensi di colpa. L’utilizzo della parola riconoscenza in ambiente cacciavite è attualmente diffusissimo. Serve per soffocare sul nascere qualsiasi critica che riguardi proprietà, dirigenza e taluni calciatori che godono di buona stampa. L’unica figura esente da riconoscenza pare quella dell’allenatore, chissà perché.  Se dovessimo dare retta alla riconoscenza dovremmo chiudere immediatamente i blog come il nostro e resterebbero in vita soltanto quelli smaccatamente baciaculo. O si dovrebbero creare soltanto che so, blog anti allenatore per partito preso.  Allegrivaffanculo.it o Ancelotticiccione.com, cose così.

Si è parlato della minaccia di Class Action nei confronti del Milan da parte degli abbonati per pubblicità ingannevole, e di una pronta risposta della società dichiaratasi disposta – fra la sorpresa generale – ad abbandonare la consueta arroganza ed a rimborsare il denaro. Ovviamente tutto ciò ha scatenato le solite accese discussioni fra i cacciaviti, fra quelli che ‘era il caso’  e quelli che ‘non era il caso’. E va da sé che la parolina più utilizzata da quelli che ‘non era il caso’ è stata la solita: riconoscenza.

Premetto che mi suonerebbe stonato intentare causa contro il mio Milan, quindi personalmente avrei evitato, pur rispettando il punto di vista di coloro i quali, sentendosi ingannati, hanno intrapreso la Class Action.  Ma ciò premesso torno a bomba sull’argomento del post, ossia la riconoscenza. Vorrei chiarire la faccenda una volta per tutte, poiché  ‘sta parola non la sopporto più: secondo me non è il tifoso che deve riconoscenza a Silvietto, ad Adrianone o a quei giocatori che hanno fatto le fortune del Milan, bensì l’esatto contrario. Finché non giungeremo a questa consapevolezza non ne usciremo più. Finché non ce la ficcheremo bene in testa, coloro che tentano continuamente di insinuare assurdi complessi di colpa nella mente dei cacciaviti più sensibili avranno sempre vita facile.

Ora, so già che qualcuno dirà che  quel comunista di Marcovan, che vive di odio ed invidia, non poteva che prendere Lui come esempio. Ma io me ne sbatto e prendo come esempio proprio Silvietto: egli ha speso vagonate di milioni nel Milan ed ha portato il club a trionfi mai raggiunti prima. Questo nessuno lo può negare, di certo non lo farà – né l’ha mai fatto –  il sottoscritto. Tuttavia, all’epoca in cui acquistò il Milan, Silvietto era un ricco signore milanese poco noto oltre i confini lombardi, un ricco signore che, da quell’acquisto in poi, divenne molto, molto, molto più ricco e molto, molto, molto più famoso. E molto più potente, status che ho il vago sospetto premesse al nostro eroe assai più di ogni altro già brillantemente (e ambiguamente, ma lasciamo stare) raggiunto. E con lui ovviamente crebbero enormemente le sue aziende.

Anche i tifosi hanno speso vagonate di soldi per il Milan, sottoscrivendo abbonamenti a stadio e pay tv e comprando gadgets, per sé e per i propri figli, anno dopo anno, stagione dopo stagione. Per ottenere che cosa in cambio? Nulla di tangibile, soltanto tante, tantissime soddisfazioni morali, soltanto quella gioia bizzarra che neppure eserciti di luminari strizzacervelli sono mai riusciti a spiegare e  spiegarsi; una gioia irrazionale, buona per stamparsi sul viso un sorrisetto idiota della durata media di una settimana, utile tutt’al più per dimenticare per un po’ i problemi di ogni giorno e per sfottere colleghi ed amici di altre fedi calcistiche. Gioia da tifoso insomma, ma dai ritorni economici, di notorietà, di potere, pari a zero.

Quindi, per utilizzare una tanto cara (ed elegantissima) frase di Silvietto,  lui lacrime e grano ne ha sempre messi, ma lo stesso hanno fatto i tifosi. Resta da stabilire chi debba riconoscenza a chi, ossia quale delle due parti ci abbia guadagnato di più dopo il denaro ed il sudore sacrificati per il Milan negli ultimi venticinque anni.

Io l’ho già stabilito da tempo, come ho scritto poco sopra: sono Silvietto, Adrianone ed i calciatori che dovrebbero riconoscenza a me, ai tifosi e al Milan inteso come club secolare, non viceversa. Ma non pretendo nulla a parte due cose: l’impegno totale affinché si faccia di tutto per regalarmi le gioie di cui sopra e la libertà di poter criticare come e quando mi pare qualora ritenga che questo impegno non ci sia, senza ogni volta dover udire o leggere di quella stucchevole minchiata chiamata riconoscenza. Mi accontento di pochissimo, dopotutto.

54 commenti su “Riconoscenza

  1. buongiorno…
    interessante l’argomento.
    Lo si potrebbe applicare, il concetto, anche a quella sorta di gratitudine che per anni, dopo i trionfi sportivi, ha accompagnato parole di ringraziamento a rinnovi contrattuali che di fatto hanno rallentato, se non bloccato, il ricambio del parco giocatori.
    Ci sono poi anche esempi di riconoscenza, concreta, rivolta dai calciatori alla Società.
    Gli infortunati lungodegenti che rinunciano allo stipendio: penso al “Tamagoci” Onyewu, a Rendondo.
    Cassano… no. Lui no. Pare voglia l’aumento.

  2. Buongiorno cari amici del “Trio Matusa”.

    Post che condivido in pieno. Rispecchia ampiamente il mio pensiero e sono d’accordo con il boss, NON pretendo rispetto da parte della società e dei giocatori anche se dovrebbero… ed io al contrario del boss sono davvero “comunista” con tanto di tessera e di impegno politico… 😛

    Io amo il Milan a prescindere, anche oggi alla mia non più verdissima età mi appassiono e soffro per questi colori. Forse nell’immediato futuro a causa di qualche problemino lavorativo, l’interesse andrà un po’ scemando, ma la passione per il Milan non credo possa sfumare al contrario dei giocatori e dirigenti che invece sono là a giocare con i nostri sentimenti, ed anche se noi siamo consapevoli di questo, stiamo sempre lì incollati e tremanti alle poltrone per il “nostro caro, vecchio e paralitico Milan”… NOI!!!!!

  3. per la rubrica “patate olimpiche”, a me fa molto sangue (non chiedetemi il perché) Missy Franklin, ovvero la protagonista cantante del video “Call me maybe” dello SwimTeam USA.

    E che spero svernici la pellegrini nei 200 sl.

  4. Grande Darko.. non capivo chi fosse.. la stavo cercando da ieri.. Missy the Missile..
    C’è solo un problema.. è del 1995..! Se però applichiamo il fondamento giuridico universale che
    piccola è la formica
    possiamo anche non metterci problemi..

  5. alt.. blocca tutto… ha 46 di piede.. io me ne tiro fuori!

  6. 46 di piede,pensa che clitoride.

    Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
    oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
    oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

    avrò slargato il pop up?

  7. Silvio sta delirando su Milan channel!

    Leggete la diretta su Milan news!! gli venga un ulcera ai coglioni a questo figlio di puttana ingrata..

  8. Buondì, avete letto sulla gazza l’intervista al Presidentesque??
    Con un paio di mesi di ritardo ma almeno a parlato di progetti e prospettive…il suo ufficio stampa deve essersi studiato per bene tutti i blog milanisti prima di scrivergliela…è quasi quasi accettabile..

  9. Per dire:

    – Inizia l’intervista: “Sono lieto a rispondere alle domande del protagonista di Milan Channel. Dobbiamo guardare al Milan del presente, che è forte con un quintetto di campioni che nessuno annovera: Pato, Robinho, Boateng (che vedo da centroavanti), El Shaarawy e Cassano. Anche quest’anno il Milan può disputare un ottimo campionato, migliore di quello dell’anno scorso dove ci sono stati diversi infortuni.

  10. Lui ha sempre creduto che gli altri credevano in quello che esce dalla sua bocca…..

    Straquotone per zioalduccio…

  11. Ho letto male o dice che al massimo faremo un acquisto in difesa….cioè facciamo tutto il campionato e la cl con il fidanzato rotto della figlia, il barese “infastidito “, e il carioca dai piedi a ferro da stiro??

  12. Ieri oltre a quello di Galliani era il compleanno di Barbara: 28 anni, Andrea Agnelli le ha fatto gli auguri per i 30. 😆

    Berlusconi dice cose ragionevoli che suonerebbero sincere se non avessi seguito l’ultimo mese e mezzo (ma direi anche gli ultimi cinque anni) di Milan, di gestione della rosa e di calciomercato. Il Boateng centravanti e il quintetto di campioni fanno il paio con Papastathopoulos che ferma Messi e il gran mondiale di Thiago Silva.

    Ah, Gattuso ha parlato ancora, stavolta non se la prende con Allegri (secondo alcuni l’uomo che voleva fare l’usciere, visto il suo potere di cacciare qualsiasi giocatore), almeno non direttamente: http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/31-07-2012/superficiali-senza-regole-gattuso-amaro-il-milan-912052284521.shtml

  13. Quello che dice gattuso è interessante. Ma come tempistica e chiarezza non è granché e può significare molte cose.

    Mi spiego: può essere colpa dell’allenatore che non ha polso o della società che non appoggia l’allenatore come dovrebbe. Poi l’impressione è la solita: ai senatori seccava giocare meno di un tempo, altro che il mancato rispetto delle regole.

    Non so, queste uscite, gli ex giocatori del Milan, potrebbero risparmiarsele. Creano malumore e puzzano di rosicamento per essere stati invitati a togliere il disturbo.

  14. Ragazzi oggi è il compleanno di Antonio Conte.
    Sembra abbia patteggiato 43 anni…

    Sulla torta campeggia la scritta:
    43 sul campo

    Andrea Agnelli non riconosce il conteggio dell’anagrafe leccese.
    Per lui sono 30.
    Come gli scudetti della Giuve e gli anni di Barbara.

    Che capra !!
    Si può dare della capra ad un agnelli o rischio una denuncia per manipolazione genetica ?

  15. Ma le interviste le fa da solo davanti alla telecamera?
    Ma un cristiano che gli chieda, anche in modo servile e succube, come si concilia l’acquisto di kakà con questa nuova politica?
    Perchè non hanno piazzato un paio di acquisti giovani prima di vendere?
    Perchè sino alla vendita dei due campioni di ciò non si è mai parlato?
    Come si può sperare di essere competitivi se l’anno scorso, infortuni a parte, si è arrivati dietro?

    Non è possibile sorbirsi sta sequela di cagate da teleimbonitore sperando che qualcuno ancora se le beva…
    Con tutto che, se fossero stati onesti sin dall’inizio, tutti noi avremmo sposato la causa e, anzi, qualcuno sarebbe stato anche entusiaata del nuovo corso…
    Così, invece, è come pentirsi dopo essere stati beccati…
    Infame!

  16. Quello che ha detto gattuso sono cose non da milan, ma ormai che il milan sia cambiato si era capito da un pezzo!!!!

  17. sulla dichiarazione di Gattuso, allora mi viene da chiedergli:
    Ma tu dov’eri ?
    Nel periodo in cui avevi problemi agli occhi ed eri a Milanello a dare l’esempio agli altri (ci sono decine di articoli su questa cosa…), tu cosa facevi ?
    I famosi senatori che imponevano le scelte e sodomizzavano l’allenatore se non venivano messi in campo, lasciavano fare i maleducati ai nuovi arrivati ?
    Sono tutti molto loquaci quando stanno fuori dai cancelli di Milanello.

  18. Ma Didac Vilà al valencia in prestito o definitivo???? io credo che abbia buone qualità è giovane e ovviamente xo ha bisogno di giocare se si vuol puntare sui giovani io l’avrei tenuto anche xkè grandi fenomeni in quel ruolo non ne vedo a parte qualcuno che è inarrivabile x il milan

  19. Ah cmq un po mi dispiace che lo lasciano andare x me farà bene in futuro….!!!

  20. Secondo Gazzetta.it la Roma ha chiuso per Balzaretti.

    Oggi giocherebbe così:

    Stekelenburg
    Taddei Burdisso Heinze Balzaretti
    Bradley DeRossi Pjanic
    Lamela Osvaldo Totti

    Lobont, Castàn, Rosi, Marquinho, Tachtsidis, Bojan, Destro

    (Altra gente: José Angel, Dodò, Perrotta, Pizarro, Borriello)

    Non hanno le coppe europee, e cercano ancora un centrale in difesa (per quello che conta con Zeman…).

    La Juve lo scudetto non l’ha ancora vinto, no no. Quest’anno so’ lupacchiotto.

  21. A mio parere quest’anno la juve vince il campionato a mani basse ha la squadra nettamente più forte delle altre, è stata brava nel mercato prendendo Asamoha e Isla in un centrocampo che era già il più forte prenderà una punta e in più ha ripreso Giovinco che è un ottima alternativa…..Lucio l’unica cosa che ha poco senso anche se a costo zero… la mia paura è che non solo quest’anno ma x qualche anno sarà la Juve a dominare in italia visto che milan e inter si sono ridimensionate!

  22. tanti predicozzi del cazzo sul razzismo ma i più razzisti sono propio i predicatori di sto cazzo.

    Ma dici a me? Nel caso che sarebbe, autorazzismo? Il razzismo è un’altra cosa, il tuo!
    E non faccio predicozzi!

  23. Ho visto qualche stralcio dell’intervista a SB su Milan CH.
    Solite banalita’, solite frasi, solita presa per il culo.
    Ormai a quello che dice ci crede solo lui……………
    Zio, grande quella del clitoride !!!!!!!!!
    A proposito di gnocca, ieri sera guardando uno spezzone delle Azzurre del Volley ho avuto un sussulto quando e’ entrata la Piccinini. Non sara’ piu’ di primo pelo ma e’ sempre una gnocca notevole. Poi con quei due dentoni davanti leggermente staccati uno dall’altro………….
    Quando ti fa una pompa ti lascia quel leggero segno verticale, a mo’ di RIGATONE BARILLA.

  24. Rincon e lo Zio necessitano del cacciavite alla carriera. Da stella sulla walk of fame.

  25. Oh, siamo o non siamo un blog sul nuoto?

    Inizio io le danze??

    MUORIPUTTANASCHIFOSAMERDOSA!! Senza medaglie devi tornare.. solo con rabbia, frustrazione, delusione e rimpianti.. che tanto anche con quelle seghine della staffetta che cazzo volete vincere? Ad accoglierti all’aeroporto pernacchie e sputi!

    Contenta miglior atleta italiana degli ultimi millemila milioni di anni?? Quinta.. sfigata, sverniciata dalle ragazzine.. anche da Missy the Missile <3.. !

  26. Ma dici a me? Nel caso che sarebbe, autorazzismo? Il razzismo è un’altra cosa, il tuo!
    E non faccio predicozzi!

    tale e quale a sarasa,aspetta solo che gli zingari ti ciullino il pc e pure te invocherai adolfo.film già visto e rivisto. ciao.

    con le dichiarazioni di silvio,per quel che valgono,mi ci pulisco il culo se considera el sharawy un campione, a me pareva molto più forte paloschi,tanto per dire, e robinho è una merda,altro che campionissimo.

    che poi tutti parlano degli addii si ibra e silva, ma vorrei far notare che abbiamo perso pure nesta e van bommel, che in quanto a importanza tecnico-tattica non erano certo da meno rispetto a ibra e silva…passando da pirlo a van bommel siamo andati in meglio, ma da van bommel a traorè scendiamo di 15 categorie.

    che poi le stesse cagate sui giovani le disse già quando vendettero kaka, punteremo sugli under 23…il giorno dopo diedero via paloschi e gourcuff…se silvio con sta intervista pensava di ottenere qualche consenso, si sbaglia di grosso, a parte i soliti pompinari ovviamente.

  27. sulle dichiarazioni di gattuso:

    quando il gatto manca, i topi ballano.

    basta decidere chi è il gatto.

  28. Gli zingari non mi rubano proprio niente e ho diversi amici tra loro! Spesso mangiano con me, a casa mia, specie i bambini! Dovresti conoscerli meglio, sicuramente cambieresti idea. Se merdasa invoca adolfo, si conferma la merda che è!

  29. li conosco benissimo,ci ho a che fare tutti gli stramaledetti giorni e maledico adolfo che non li ha sterminati quando ne aveva la possibilità.

  30. Si vede che tu non ne hai bisogno! Come me, visto che me la sono comprata!

  31. Bbbboni ragazzi bbbboniiii…

    A mio parere quest’anno la juve vince il campionato a mani basse ha la squadra nettamente più forte delle altre, è stata brava nel mercato prendendo Asamoha e Isla in un centrocampo che era già il più forte prenderà una punta e in più ha ripreso Giovinco che è un ottima alternativa…..Lucio l’unica cosa che ha poco senso anche se a costo zero… la mia paura è che non solo quest’anno ma x qualche anno sarà la Juve a dominare in italia visto che milan e inter si sono ridimensionate!

    Mah, Isla viene da una gamba sfasciata, ancora non s’è visto manco agli allenamenti da quel che ho capito, e quindi chissà quando sarà in campo. Dei difensori, uno probabilmente salterà tutta la stagione (Bonucci) per le note faccende; un altro, Lucio, viene da una stagione disastrosa e da un precampionato altrettanto penoso; un altro, Caceres, che secondo me è bravo ma è soggetto a infortuni frequenti. Quindi, secondo me là dietro hanno un problema.
    Poi, aggiungiamoci che:
    – Conte fino a novembre non ci sarà in panchina
    – ci saranno le coppe europee
    – il culo con gli infortuni non può durare per sempre

    Ergo, una squadra che non era comunque stratosfericamente più forte delle altre si è sì rafforzata (un po’, imho) nella rosa, ma perde in altri punti. Io l’Inter così indietro non la vedo. Il Napoli ha perso Lavezzi, ma punterà su Insigne e Pandev (metti che riesce), ha preso gente d’esperienza (Behrami e Gamberini) e non ha la Champions League; io punto inoltre sulla Roma.

    Che i gobbi questo campionato non lo stravincono ma se lo sudano – sempre che lo vincano – ve lo firmo col sangue.

    Per quel che riguarda la Pellegrini… AHAHAHAHAHAHAH!!!!

  32. ma cazzo, stanno giocando gli USA di basket!!

    e ditelo no??!

  33. ma cazzo, stanno giocando gli USA di basket!!

    e ditelo no??!

    Ahahahah, li sto guardando pure io che il basket lo seguo pochissimo!

    Tra l’altro, la Tunisia è stata avanti quasi tutto il primo quarto. Poi ho visto cose umilianti (per i tunisini, intendo).

    Una cosa che mi sono ricordato di Gattuso: lui era quello che rilasciava interviste dicendo “io sono Gattuso” e minacciava di andarsene al Bayern Monaco se non giocava.

  34. Gli USA stanno iniziando a piallarli seriamente.. giusto così.. come dice un mio amico, quando puoi i seghini vanno sempre puniti ed umiliati.. sempre!

    Gattuso mi ha preso ai coglioni da diversi anni ormai.. fa e disfa, si loda e si sminuisce, accusa e smentisce, dice tutto ed il contrario di tutto. Un personaggio penoso finito da anni che non aveva più niente da dire al mondo dello sport. Solo che non se ne capacita. Se la facesse buttare in culo da un tranvone svizzero.

  35. @Corrado
    La Juve l’anno scorso c’è arrivata davanti noi ci siamo indeboliti loro si sono rinforzati questo è certo poi sull’inter sono d’accordo x ora sono messi un po meglio di noi speriamo che di qui al 31 agosto qualcosa faccia la dirigenza ma abbiamo bisogno di 4 acquisti minimo (difensore centrale, terzino sinistro, centrocampista e punta)

  36. Vabbé, noi siamo fuori da qualsiasi discorso serio, salvo crolli altrui.

    Nella faccia dei giocatori di basket della Tunisia rivedo tanti Mesbah contro il Barcellona. Lo stesso terrore di essere umiliati.

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