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Ho seguito attentamente la conferenza stampa di Schwazer. Ho provato una tristezza infinita. Per lui, per il ragazzo. Perché ho compreso le sue ragioni, o una parte di esse. Perché immagino che allenarsi come è costretto a fare un atleta che pratica uno sport di resistenza come la marcia sia – specie se le motivazioni, per una qualsivoglia ragione, vengono a mancare – stressante talvolta in maniera insostenibile. Qualcuno obbietterà che è peggio lavorare in miniera: d’accordo ma, ad esempio, pure a me  talvolta tira il culo farmi la corsetta del cazzo in scioltezza della durata di un’oretta al massimo. Ed io dalla mia ho pure la facoltà di scelta, ossia quella di poter anche decidere di non andare senza dover rendere conto a chicchessia (poi vado sempre perché altrimenti mi sento in colpa, ma è un altro discorso, specie sotto il profilo psicologico).

Ho compreso che di base, in Alex, c’è stato un crollo di motivazioni negli allenamenti che l’ha portato all’insicurezza, la quale poi ha generato l’insana decisione di imboccare la scorciatoia dell’Epo. Insomma, magari tu, ormai nauseato, non avresti alcuna remora a mollare tutto e vaffanculo, ma poi papà e mammà ti rompono le palle perché vogliono che continui, gli sponsors se ne sbattono dei tuoi problemi psicologici, il gruppo sportivo conta ancora su di te, il Coni esige che tu bissi la medaglia vinta brillantemente quattro anni prima, i media ti pressano, un’intera nazione e Marcovan se ne stanno spaparanzati sul divano pretendendo che la loro fissazione da medagliere venga placata.  La frase “Carolina ama il suo sport, per me non era più la stessa cosa” significa molte cose; spiega, se non tutto, quasi.

Credo che Schwazer stia mentendo su un’infinità di cose, partendo dalla natura del suo rapporto col sulfureo dottor Ferrari per arrivare alla ridicola affermazione di avere agito completamente da solo. Ma  sono certo che le ragioni all’origine della decisione di buttare nel cesso la propria vita di atleta, di carabiniere, in un certo senso anche di uomo ammirato e rispettato, siano esattamente quelle da lui rivelate nella spietata, tristissima, per lui difficilissima conferenza stampa di oggi.

Credo che la pena più consona per chi viene pizzicato a doparsi sia la radiazione. Senza se e senza ma. Non un anno, due o tre di squalifica. Chi bara non sarà mai più credibile, e tornando alle gare non potrà fare altro che arrecare danno allo sport che pratica (la chiara decadenza del ciclismo ne è l’esempio più cristallino). Quindi sono fermamente convinto che l’atleta Schwazer vada punito duramente, appunto con la radiazione. Ma l’uomo Schwazer deve essere lasciato in pace, e giudicato da noi, che non abbiamo alcun titolo per giudicare, con delicatezza. Ché di tromboni sputasentenze ne sto vedendo e – purtroppo – udendo  anche troppi su questa vicenda, trovandoli spesso più nauseanti ed ipocriti di Alex. Lui, almeno,  un po’ di palle le sta dimostrando.

 

69 commenti su “Triste fine di una lunga marcia

  1. Corrado era un parametro zero.. fermo da due anni per brutti infortuni..era anche nel giro della nazionale! Ora punta a rilanciarsi con Screw! 😉

    Ah, piuttosto.. volevo rimarcare che Josefa è un’esponente del PD dell’Emilia Romagna (Dal 2001 al 2007 assessore allo sport del comune di Ravenna. Dall’ottobre 2009 è responsabile sport del PD)! Per dire no…..

  2. Un destrorso ci voleva qui, in questo covo di comunisti…

  3. no zio. Se possiamo non licenziamo. Situazione é in mobilitá. É in giro a cazzeggio.. 😉

  4. Ovviamente sono in mobilità, visto che non mi è neanche stato chiesto di postare. Quando mi verrà chiesto mi farò trovare puntuale. E sicuramente l’inzio del campionato darà spunti, quindi più mio intervento anche negli altri post e soprattutto nuovi post. Per la vostra sfortuna.
    Se invece non mi verrano richiesti post ci si allontanerà consensualmente e con stima reciproca.. 😉

  5. buongiorno…

    il nuovo manto di San Siro pare buono. Tantarobba…

    Ovviamente sono in mobilità, visto che non mi è neanche stato chiesto di postare. Quando mi verrà chiesto mi farò trovare puntuale.

    24 Luglio 2012.

  6. comunque, oltre le alpi, nel paese dei miei avi mangiatori di rane e lumache si scrive che per quest’anno, visto l’acquisto di Ibra, inutile giocare il campionato, tanto il PSG avrebbe già vinto …(articolo di L’équipe stamattina)

  7. comunque, oltre le alpi, nel paese dei miei avi mangiatori di rane e lumache si scrive che per quest’anno, visto l’acquisto di Ibra, inutile giocare il campionato, tanto il PSG avrebbe già vinto …(articolo di L’équipe stamattina)

    Ed è proprio così che andrà cara Dizò. Ibra spacca i campionati, a maggior ragione quelli di seghini come il vostro.. (senza offesa, lo è anche il nostro). Poi dietro c’è Thiago, Verratti diventerà qualcosa di mostruoso a centrocampo, Sissoko, Pastore, in avanti se serve ci sono Lavezzi e Lucas… 😯 a proposito di quest’ultimo.. quanto stavo ridendo quando lo ha preso il PSG? Cioè, Manchester ed Inter erano là da mesi che corteggiavano, ammiccavano, pranzi di lavoro, telefonate e fax per tirare sul prezzo con il S.Paolo… sempre restando sui 25/30 milioni! Arrivano gli sceicchi, 46 milioni in 3 minuti senza tante storie,e tanti saluti con un bacio ai bambini…

    Abbiamo salvato tutto l’archivio del vecchio Screw grazie a Darko, bastava dirlo e un aiuto te l’avrebbe dato.
    Tra isolani vuoi che non sarebbe scattata la solidarietà ? ahahahah

    Macché.. già stava imprecando in greco per Screw..figurati se mi ci mettevo pure io! E poi era il periodo della consegna tesi.. ero anche io incasinato perso.. non avevo neanche il tempo per andare in gabinetto… 🙁

  8. Benvenuto Corrado!

    E chi lo dice che in questo covo di comunisti non ci fosse già un destrorso? 😉

    Galliani è vergognoso.

    Non ho parole.

  9. infatti Allegri ha fatto bene a far ruotare tutti.
    Si stanno pur sempre allenando, eh.
    Vogliono fare amichevoli importanti solo per intascare quattrini e rischiare infortuni.
    Se l’allenatore fa rotazione si incazzano pure.
    Elemosinari…

  10. Galliani non attaccherebbe mai il proprio allenatore pubblicamente. Mi sembra molto strano. O siamo alla frutta ad ogni livello oppure è stato sguinzagliato dall’ex allenatore dell’Edilnord.

    Comunque concordo col Corrado: è soltanto l’inizio.

    Giusto Camisa, mi ero dimenticato di te. Ma era più che altro per ironizzare sulla presunta politicizzazione di questo postaccio.

  11. Spero che questa cosa non sia vera…certe cose il milan non le ha mai rese pubbliche le ha sempre risolte nello spogliatoio ma si sa ultimamente si è capovolto tutto all’interno del milan va tutto al contrario di come era prima….cmq adesso galliani non è proprio nella posizione di poter fare un uscita del genere!

  12. Le interviste riportano dei virgolettati di Galliani. Credo l’abbia detto pubblicamente.
    Che poi ci sia dietro il Presidente onorario è molto probabile, ma non è determinante secondo me.

    Mi pare che Allegri sia comunque un testone. Poco “yes man”, per intenderci.
    Fa spesso di testa sua. A volte male, a volte bene.
    Almeno, questa, è l’impressione che ho.

  13. Ma come mai se le sentenze sono uscite oggi la gazzetta già le sapeva 3 giorni fa???

  14. Fossi stato al posto di Allegri mi sarei dimesso.

    Il Milan, il brand, lo Yankee stadium, 60.000 spettatori, la squadra più titolata al mondo e ci hanno ridotto a giocare con Amelia, Antonini, Bonera, Yepes, Acerbi, Mesbah, Ambro che è diventato mio nonno, Traorè… e si lamenta che abbiamo preso 5 pappine zio Feter. Sto babbeo.

  15. Nuovo post, che ormai il povero Alex non se lo caga più nessuno.

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