27 4 minuti 11 anni

Questo tizio ha una fame, una rabbia agonistica che nessun altro nel Milan attuale può mettere sul piatto. L’impressionante potenza con cui ha preso a pallate i portieri di Bate e Lecce nelle ultime due partite disputate era prodotta sì dai suoi muscoli, ma anche da qualcos’altro, appunto da una rabbia proveniente da dentro, una roba che calciatori rossoneri più coccolati di lui manco si sognano.

Questo scrivevo tempo fa sul Boa.  E, come tutto ciò che scrivo nel momento in cui lo scrivo, lo pensavo. K.P.Boateng, quando venne prelevato dal Portsmouth e trasferito in rossonero grazie ad una bizzarra manovra targata Preziosi-Galliani, era una specie di oggetto misterioso: reduce da una  stagione non esaltante in una squadra modesta della Premier League, il nostro era titolare in una nazionale, quella ghanese, non propriamente ai vertici mondiali; per contro era giovane, vantava un fisico da paura, una faccia da stronzetto quanto bastava e apparente desiderio di spaccare il mondo. Un insieme di elementi sufficienti a non farci storcere immediatamente il naso, abituati come eravamo a non-acquisti o ad arrivi di ultratrentenni a parametro zero. Poi arrivò Ibra, il Maestro, ed il valore tecnico di ciascun suo compagno venne, come dire, gonfiato. E probabilmente venne gonfiato anche quello di Boateng. Che oddio, detta così sembra che c’entri qualcosa anche la Satta ma giuro, la frase è del tutto casuale.

Tornando al primo Boa milanista, non posso negare di aver avuto, dopo le prime esibizioni, la sensazione che avessimo pescato, seppure per culo, un buonissimo giocatore a prezzo stracciato. L’impressione era che il ragazzo, oltre a possedere fisico e grinta giusti, pur non avendo i piedi di Rui Costa, con la palla non fosse uno sprovveduto totale. E che potesse diventare il leader del nuovo ciclo milanista  assieme ad Ibra e Thiago.

Non fu così e sappiamo perché: ridimensionamento, partenze illustri, la Satta, gli infortuni, la squadra che faceva cagare in generale quindi non in grado di aiutare quelli più in difficoltà. Il Boa, da beniamino che fu del tifo rossonero è ora caduto in disgrazia, e sta preparandosi ad affrontare assieme a Pato, Robinho e Allegri le primarie per l’elezione del tesserato milanista che più sta sulle palle ai terribili cacciaviti moderni (personalmente prevedo un ballottaggio Pato-Allegri).

Il Boa venerdì scorso ha segnato un grandissimo gol, ma per un mero fatto statistico prima o poi doveva accadere dopo i 2780 tiri sparacchiati a destra e manca da inizio stagione. La prestazione, come la stragrande maggioranza di quelle di quest’anno,  è stata una schifezza. Tuttavia l’impegno, almeno quello, venerdì c’è stato, e a dire il vero non mi pare sia mai venuto a mancare nel corso del campionato.

Credo che il Boa debba abbandonare le velleità da mezzapunta. Oltre al fatto che si tratta di una bestemmia calcistica – per lo meno per il Milan, che quella posizione in passato l’aveva affidata a Boban, Savicevic, Kakà, Rui Costa – mi sembra che il ruolo non sia proprio il suo. L’arretramento a centrocampo è, secondo me, la soluzione migliore per recuperare questo giocatore, il quale non può essersi così tanto imbrocchito nel giro di pochi mesi. Insomma, fossi in Adrianone non me ne libererei. Almeno non nella prossima sessione di mercato.

27 commenti su “Boa o non Boa…

  1. Parto dalla fine del post: per me la rosa deve essere da 24-25 giocatori, integrata dai primavera.
    Attualmente siamo 32, quindi a gennaio dobbiamo tagliarne 7. Provo a fare i nomi:
    Flamini, traoré, mesbah, niang, Didac vilà, strasser e carmona.

    Fatto questo, col mini monte ingaggi piu qualche cessione, dobbiamo fare mercato.
    Serve un centrale: via abate, bonera a dx e prendiamo un titolare che faccia coppia con barbie o mario.
    Serve un centrocampista di cervello: se si rompe il monto finiamo a fare legna senza gol, come l’inter. Per cui via (o anche no) qualcuno, tanto Ambro non rinnova.
    Serve una punta, anche 2. Di quelle serie.
    Via Robinho, dentro Balotelli con il pazzo vicemario, e poi via Pato e dentro un fenomeno vero: tevez, neymar, il sottoscritto, chiunque.

    Tornando sul boa: da falso nueve non dispiace in copertura, ma se vinciamo è piu utile pazzini. Va riadattato a centrocampo, ma viene comunque dietro: a sx noce/sulley, al centro nigel/ambro, a dx monto/urby.
    È un rebus, ma se entra in forma e inizia a vedere la porta deve giocare.

  2. buongiorno…

    il rendimento del Boa ha subito una flessione molto evidente.
    Sono propenso a pensare che da un livello eccezionalmente ed occasionalmente elevato, sia tornato al suo standard.
    Aveva dato l’illusione di poter essere qualcosa di più di ciò che, invece, è sotto gli occhi di tutti. Un arretramento sulla linea mediana potrebbe essere una soluzione, viste anche le caratteristiche atletiche del personaggio.
    E’ un adattamento funzionale che potrebbe dare qualche risultato, dato che sotto porta diventa, spesso, troppo egoista e comincia a tirare in ogni modo. Facendo logicamente incazzare i compagni.
    Credo non ritornerà il Boa che fu. Fame e rabbia agonistica non ne ha più. Può tranquillamente andare a dar via il…. :mrgreen:

  3. Come giustamente è riportato nell’articolo “come da copione”…. Cazzo non possiamo neanche venderlo….

    Su Boa concordo col mio vicino di stanza dell’ospizio dei vecchi rossoneri… 😆 può tranquillamente andare a dar via il…

  4. Pato…incredibile

    Cedere lui, Robinho e Boateng…solo un dirigente serio lo potrebbe fare, mica uno che fa gli affari da Giannino

  5. E probabilmente venne gonfiato anche quello di Boateng. Che oddio, detta così sembra che c’entri qualcosa anche la Satta ma giuro, la frase è del tutto casuale.

    uahahahahaha..
    l’involuzione del boa è stata notevole, chiaro, ora resta da vedere se un suo arretramento è fattibile, x questioni mentali sue (che non mi sembrano eccelse) e x volontà del mister. sarà da vedere

    simpatica anche la frase di darko: via Pato e dentro un fenomeno vero: tevez, neymar, il sottoscritto, chiunque., LOOOOOOOL, se non fosse che è un mercato infattibile pure il suo.
    strasser e carmona sono contati nei 32 ma quando mai vedono il campo questi?suvvia..
    e dall’articolo di zullida si aggiunge pure il perchè. ma non doveva star fuori 3 settimane?!?!
    please, aggiornare il counter.

    — dal vecchio

    p.p.s. questo llorente che a giugno è libero…lo vogliamo proprio lasciare alla juve?

    ma la juve ora punta lewandowsky tevez e dzeko..ormai llorente non lo cagano più..però poi prendono Bendtner -.-”’
    lo scambio Matri-pazzo lo farei al volo.seghino x seghino, matri mi piace di più, ha un’esultanza migliore, ha una morosa + figa 🙂

    Io più che altro mi chiedo come, in una società che pretende che i giocatori si lancino in lodi sperticate verso il Presidentissimo che non stanno né in cielo né in terra, si faccia a pretendere da Allegri autonomia comunicativa.

    non fatevi sfuggire nemmeno questo di passaggio..seghini!

  6. L’espulsione di Glik per un fallo invertito: l’arbitro si fa ingannare dalla gamba di Giaccherini che si spappola

    Juve ancora prima con la complicità dell’arbitro: espulsione inventata e rigore inesistente.

    Noi siamo onesti, diciamo quello che vediamo: come Mauro Massimo.

    Le alternative di Sneijder: andare in Turchia o restare a Milano a bere Mai Tai coi weekend liberi per i prossimi due anni
    .

    firmato: IORG
    l’ultima mi fa spisciare

  7. Boh, è un bel dilemma: chi scegliereste voi fra Neymar, Tevez e Darko? (che poi son tutte balle, l’unico veramente raggiungibile è Darko)

    Le battute di Interistiorg sono sempre micidiali. Quella su Mauro mi piace particolarmente.

  8. boateng è arrivato al milan che era un signor nessuno,per cui ci ha messo impegno,grinta, scendeva in campo come se fosse in una battaglia di braveheart…me la ricordo ancora la sua prima partita a san siro,con un contrasto stese due avversari…

    …poi,come accade a molti semisconosciuti morti di fame che hanno un pò di successo,si montano la testa, si conciano come dei buffoni,vanno a fighe e si credono i più forti dell’universo e si atteggiano a divi di hollywood.

    in pratica,si bruciano.

    il giocatore va venduto immediatamente,senza se e senza ma.

    lui,pato,robinho,abate. via,raus,sciò!

  9. chi scegliereste voi fra Neymar, Tevez e Darko?

    neymar è un altro che mi sembra indirizzato verso la via del jet-set (si scrive così?),con veline,party mondani,calice di champagne in mano,troioni,modelle,paparazzate,sfilate di moda..

  10. Su Abate e Boa non sono d’accordo (con Boa aspetterei ancora un po’), sui due brasileros assolutamente sì (prosegue la mia campagna: via i brasileros dal Milan!!!)

  11. neymar è un altro che mi sembra indirizzato verso la via del jet-set (si scrive così?),con veline,party mondani,calice di champagne in mano,troioni,modelle,paparazzate,sfilate di moda..

    Anche Darko se è per questo… 😀

  12. Un po’quello che vorresti tu Zio, troioni, sfilate di moda, champagne e dai, mettiamoci anche qualche bel Travone Brasiliano.
    Ho detto Brasiliano, non Abruzzese………..
    Ogni riferimento e’ puramente casuale.

  13. il jet set ha colpito in passato quel seghino di betis. rovinandolo.
    ora ha accalappiato Ricardo Ricki. i primi effetti sono giá devastanti
    :mrgreen:

  14. Infatti, tuttavia sono ancora per poco un under 30, quindi forse mi prenderanno tra un paio d’anni.
    Anche perché giocherei gratis.
    Se mi pagano poi, faccio pure qualche gol. Sicuramente più di Robinho.

    Potremmo fare uno scambio Pato-Darko: io vo a fare la punta del Milan, Pato viene qui a lavorare in ospedale. In fondo è un ambiente che conosce bene…

  15. Ma è vero come gira su FaceBook che il Milan ha ingaggiato un medico sociale in stile Eva Caneiro? 😯

    (no, che si spiegherebbero un po’ di cose 😈 )

  16. non so perché ma sono tranquillo. credo vinceremo. cosí mi pare, ma non so spiegare perché. sará tifo? ???? 😀

  17. Boa deve tornare umile e arretrare la sua posizione in campo, per me è l’unica maniera per rendersi utile anche dovesse trasferirsi. In fondo mi dispiace se non si ripiglia coi nostri colori.

  18. Flamini e Acerbi si dividono le colpe sul pallone lasciato in area.
    Buon Zapata, solito De Sciglio e anche Boa ok.
    Pazzini inutile come Bojan.
    Mancano Montolivo e El Shaarawy.

  19. peccato. meritavamo di piú. ma il golletto non siamo riusciti a farlo.
    me dispias…

  20. Flamini, Bojan, Robinho, Pazzini, Mesbah….. quanta fuffa.
    Oh comunque ci manca un rigore scandaloso eh!

  21. Si sono deluso, anche se era una partita inutile… deluso dalla certezza che se mancano 2-3 inamovibili perdiamo partite come queste.

    Certo se la partita era importante ai fini della qualificazione e non ci assegnavano, come è successo stasera, quel rigore solare c’era da incazzarsi di brutto brutto brutto…..

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