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A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

E’ di questa settimana l’annuncio dell’avvenuto accordo commerciale con Liu Jong Zhuo, patron del Ghuangzhou Evergrande, la società dove lavora Marcello Lippi.
Qualche tempo fa scrivevo dell’arrivo dei gobbocinesi pensando ad un ingresso in Società con quote di compartecipazione. E non mi piaceva l’idea.
Ad oggi ciò non è avvenuto. Riusciremo a resistere ?

Viene dunque annunciato un accordo commerciale, che tradotto in pratica significa lo sfruttamento del marchio Milan.

Uno stralcio di quanto scritto qui, spiega chiaramente di cosa si tratta: creazione di scuole calcio Milan, con viaggi dei tecnici rossoneri in Cina, passando per l’istituzione di Milan Junior Camp appositi. Inoltre, il connubio, potrebbe portare il Milan ad ottenere dei local sponsor che abbinerebbero (pagando) il proprio marchio a quello rossonero. Risultato? Un indotto economico importante che andrebbe ad ingrossare le casse rossonere e aumentare la fetta della torta dei ricavi riguardante il commerciale. Dal punto di vista tecnico e di rappresentanza dei rossoneri in Cina, con viaggi delle leggende rossonere in Cina e la possibilità di organizzare anche amichevoli con la squadra sia del Milan Glorie che con la prima squadra rossonera. In tal senso occhio alla prossima estate perché potrebbe scapparci una tournée cinese molto ricca.

Quattrini che entreranno nelle casse perennemente derelitte, vabbé…. di questi tempi c’è poco da essere Ciùsi. O no ?

12 commenti su “La via della seta

  1. Tutto ciò che può servire al bene del Milan è gradito. Ma, oltre ai cinesi o a chiunque altro, occorrerà lmitare gli sprechi, poiché non è aggiungendo acqua che riesci a riempire una botte bucata (toh, lo stesso vale per il Paese Italia)(è che devo pagare l’IMU e ho il tiraculo). Voglio dire, cinesi o no siamo da anni il primo fatturato in Italia. Però vinciamo pochissimi scudi e siamo sempre in bolletta. Se Pellegatti chiedesse il perché a Silvietto di tanto in tanto invece di inventarsi nomignoli scemi sarebbe meglio…

  2. d’accordissimo sul discorso degli sprechi da evitare. Purtroppo è un problema che si manifesta ogni anno.
    Potrebbe essere che sia iniziata la risalita, ma non ho dati ufficiali in mano per poterlo affermare con sicurezza. Osservando quanto successo fino ad oggi mi verrebbe da pensarlo.

    Non succederà mai che domande del genere possano essere fatte da chi è a libro paga. Ci sono personaggi che vengono messi lì appositamente a fare folklore. Non puoi aspettarti tanto di più.

  3. Per il bene Milan sono disposto a sopportare pure i cinesi, certo è un peccato vedere le nostre maglie con la scritta “Made in China”, ma come ha scritto Ghost, di questi tempi c’è poco da essere ciùsi….

  4. Siamo d’accordo che gli sprechi non dovrebbero essere tollerati.
    Comunque se vogliamo avere ancora un Milan competitivo su scala internazionale c’è poco da fare, benvengano i capitali stranieri: o dobbiamo disquisire se sia meglio un russo invece di un arabo, un cinese al posto di un americano o di un indiano?
    Altrimenti basta affidarsi al Preziosi di turno e ci si ridimensiona.

  5. Io sto facendo un corso di cinese appositamente per chiedere a tutti i cinotti se vogliono “accattarsi” il Milan..

  6. E intanto, Muntari, non è stato inserito nella lista dei pre convocati del Ghana.
    Che abbia fatto una telefonatina Adrianone ? Non mi stupirei affatto.
    La soluzione più logica e saggia.

    Ho letto di un bel casino in Brasile per la Copa Sudamericana.
    Mi è tornato in mente l’Estudiantes e gli atti di violenza nei confronti dei nostri, in particolare Combin, fatti dai calciatori in campo protetti dall’arbitro e anche dal Governo Argentino.
    E il bello è che hanno pure festeggiato… 😯

  7. Alla radio dicono scambio Snejider-Boateng.
    La madre di tutte le bidonate. Peggio che Pirlo-Coco.

  8. Se veramente facciamo lo scambio Senijder-Boateng nel giro di pochi mesi ci denuncia per truffa e circonvenzione d’incapace. I cinesi sono benvenuti, anzi, secondo me sono tutti benvenuti, pure i marziani invasori sanguinari – anche se, lo ripeto ancora per annoiarvi, la migliore opzione sarebbe quella di trasformare il Milan in una società come il Barcellona, il Real, il Bayern Monaco, posseduto dai suoi tifosi e gestito da un presidente eletto che, in caso di perdite, ci metta i suoi soldi.

    D’altra parte, le presidenze di Barça e Real sono ottimi palcoscenici per avere visibilità e, possibilmente, un trampolino per avventure politiche: per quel che ci riguarda, da questo punto di vista non cambierebbe nulla.

    Pepe è nammerda.

  9. Alla radio dicono scambio Snejider-Boateng.
    La madre di tutte le bidonate. Peggio che Pirlo-Coco.

    Fu Seedorf-Coco.

    Roba sicuramente da far impallidire Pazzini-Cassano+7mln (ma perché? perché? perché?). 😈

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