17 6 minuti 11 anni

Potrei incominciare con la cronaca di quanto verificatosi nell’anticipo serale di stasera, ma prima occorre fare una doverosa considerazione su quello che qualche mese fa fu considerato uno scempio, ossia lo scambio Pazzini/Cassano con sette milioni cash depositati nelle casse dell’Inter. Molti sostennero che il Milan avesse fatto una vaccata e che senza Fantantonio ci avremmo smenato tatticamente, a fronte di un attaccante ritenuto dai più scarso; per carità, la stagione non è ancora finita, mancano ancora ben undici turni al termine del campionato, ma mentre Cassano combina – ed era solo questione di tempo – le sue “cassanate” anche in quel club “sopra il quale non c’era nient’altro“, il Pazzo, con costanza, pazienza ed umiltà, senza mai creare polemiche di alcun tipo, capitalizza nel miglior modo possibile le chance che gli vengono concesse diventando non solo il nostro secondo miglior marcatore stagionale, ma distaccando lo stesso Pibe di Bari Vecchia. Un giocatore sul quale si può e si deve investire e sempre più convincente partita dopo partita, anche per l’impegno che ci mette sempre…

Esordio di Zaccardo...
Esordio di Zaccardo…

Sulla partita: Allegri, per tentare di vincere per la prima volta contro la Lazio in campionato da quando siede sulla panchina rossonera, non può contare sul Balo, la difesa centrale vede la coppia tutta made in Colombia Zapata/Yepes, De Sciglio ed Abate confermati sulle fasce e fiducia sia a Flamini sia a Boateng. Nel primo tempo la Lazio cerca di impensierirci, ma dopo due soli minuti sarà il Diavolo a fare la partita; al 2′ è bravo Marchetti a non tuffarsi su tiro del Faraone e segli sviluppi dell’azione c’è un contatto sospetto in area laziale sul quale Rizzoli non fischia (il tiro che ne segue di Pazzini viene salvato in extremis da Biava). Il Milan ha in mano il pallino del gioco e al 10′ si può segnalare un colpo di testa sconclusionato di El Shaarawy su bel cross dalla destra di Pazzini, ma la svolta la si ha al 15′, quando Rizzoli espelle Candreva con un rosso diretto per un contrasto al limite dell’area biancoceleste con il Faraone; passa almeno un minuto e mezzo prima che l’arbitro decida per il rigore o per una punizione dal limite. Sulle prime sembra optare per un penalty ma poi, dopo essersi consultato con il guardalinee, la sua decisione definitiva è per una punizione

In 11 contro 10 non si rischierà più nulla; la Lazio, questo va detto, non si scompone e riesce a reggere bene, anche se la sensazione è che il nostro forcing prima o poi possa premiare. Dopo due angoli al 19′ e al 23′, al 25′ ecco un bel cross dalla sinistra sul quale però né il Boa né il Pazzo arrivano sulla palla e al 37′ una gran bella girata di Pazzini fuori non di molto. La Lazio vacilla e la si trafigge al 39′ con il nostro numero 11 (il migliore in campo stasera) bravo a sfruttare una palla gol che gli capita grazie ad un intervento difensivo non impeccabile. Contrariamente a quanto accaduto nel derby, il Milan chiude la partita al 42′: da un angolo sulla destra svetta Pazzini con un incornata sulla quale Marchetti si supera respingendo, ma l’estremo difensore avversario nulla può sull’arrivo del Boa, alla sua terza marcatura stagionale…

Ad inizio ripresa c’è finalmente spazio per il nostro neoacquisto Zaccardo, che rivela Zapata. I rossoneri controllano senza alcun patema la partita ma senza per questo rinunciare ad attaccare (prova ne sono le conclusioni di Pazzini e di Zaccardo al 51′ e al 53′ e soprattutto il bel cross di Abate per un Faraone purtroppo anticipato). La Lazio prova a prendere un po’ di coraggio al 54′ con una punizione che costringe Abbiati a deviare in angolo, ma la verità è che stasera, per la squadra di Lotito, non è serata. I giochi si chiudono definitivamente al 59′ con un destro del Pazzo da fuori area che s’insacca alla sinistra di Marchetti. La partita non ha più nulla da dire; al 67′ Niang subentra al Pazzo ed alcune delle conclusioni più ghiotte per noi nei minuti finali vedranno proprio il nostro giovane come protagonista, prima al 69′ con una sua progressione sulla destra con cross sul quale Boateng scivola, poi all’85’ con una traversa scheggiata su accelerazione questa volta per vie centrali. Nel mezzo, da ricordare anche una progressione dalla sinistra del Faraoncino con palla clamorosamente fuori…

Ora siamo per la prima volta terzi assoluti e a cinque punti dal Napoli; crediamoci, ma prima cerchiamo di buttare fuori il Barça (Xavi infortunato salterà la partita di ritorno) per quella che sarebbe un’impresa, soprattutto ripensando a com’era iniziata questa stagione…

17 commenti su “MILAN-LAZIO 3-0

  1. Il Pazzo non è un fuoriclasse, ma un buon attaccante se servito in area (oggi ha segnato anche da fuori, ma si capisce cosa intendo). Trovo che comunque sette milioni siano stati troppi, però insomma, a ‘sto punto, dopo 13 gol stagionali stare a sottilizzare sarebbe sciocco.

    Zaccardo mi ha fatto una buona impressione. Come atteggiamento dico, poiché la partita si è messa troppo bene da subito e la difesa non è mai stata impegnata più di tanto.

    Oh, Niang sarà un po’ sterile, ma c’ha anche della sfiga; mi pare la seconda traversa clamorosa che centra quest’anno.

    Terzi: l’avevo detto, questa squadra avrà un sacco di difetti ma è interessante.

  2. cassano+7mln per pazzini è comunque una roba sbagliata.

    tutti parleranno dell’espulsione di candreva,nessuno parlerà del rigore su elsha che salta marchetti e viene atterrato…ma chissenefotte?

    bene poi che boammerd stia giocando dignitosamente…così a giugno sarà più facile spennare qualche pollastro.

    3 stelle elsharawy
    2 stelle pazzini
    2 stelle desciglio

    bidoni a nessuno.

  3. salve, io sono d’accordo con chi ha scritto il post, ho promosso sin da subito l’acquisto di Pazzini contro chi sosteneva non fosse adatto al nostro gioco e chi mi ha letto di là lo sa

    trovo che il Milan ieri abbia ancora una volta dimostrato che Allegri una quadratura da tempo l’ha trovata con Pazzini centravanti, nonostante certa stampa di regime volesse far credere che il Milan avesse iniziato a volare solo con l’arrivo del colpo elettorale, Balotelli è meno prima punta di Pazzini e può essere un valore aggiunto ma è un tridente più problematico, comunque in attacco siamo veramente a posto

  4. buongiorno…

    ieri sera avevo lo stesso pensiero sullo scambio tra il Pazzo+euri e il Pube di Bari.
    Sono d’accordo con te sulla questione di fondo, anche se ritengo il conguaglio troppo elevato.
    Dopo aver sentito Adrianone ieri, al quale chiedevano un parere sulla questione (mai esistita e inventata solo dai media e dalle P.I.) della lite Cassano/Stracippadicoso, ebbene si è fatto serio e ha risposto: di questo signore ho detto che non ne parlerò più e non ne parlo. ahahah

    L’allenatore poliglotta della Lazio ha fatto una mossa molto astuta: ha creato un centrocampo di confusione e fastidio. La serata di grazia di De Sciglio e Abate li ha rimessi in ordine e alleviato il dolore come la pasta di Fissan sulla pelle arrossata.

    Contro la Lazie ieri sera c’è stato il Sorpazzo.
    Se i prescritti vincono oggi ci superano Corcazzo.

  5. Ieri sera Pazzini ha giocato proprio bene. Mi hai un po’ anticipato sull’argomento dello scambio col barese: all’inizio si pensava fosse una follia, dopo Bologna che ci avevamo guadagnato, quest’inverno che era effettivamente una vaccata, oggi che forse è stata una cosa giusta. Vista la volubilità della questione, aspettiamo almeno la fine stagione. Io a questo punto però non sono tanta sicuro sia stata follia: avevi un giocatore da sbolognare che non voleva più restare,ovvio che qualche milione lo dovevi perdere; magari non 7 ma 3-4 li dovevi comunque conguagliare.

    Stracipponi vedrete che quando lo esonereranno dirà che non è vero e che è stata una scelta sua….

  6. Non abbiamo pagato 7 milioni per Pazzini perché giudicato di valore inferiore, ma perché ritenuto di valore uguale.
    I 7 milioni sono l’ammortamento dell’acquisto fatto dalla Samp per 15 mln. In pratica è come se l’avessimo “pagato metà per uno” e poi fatto giocare un po’ là e un po’ qua.
    Idem per Cassano, che però era venuto a meno di 2 mln e la metà di sta cifra sta nello sconto su Pazzini (la metà di 15 è piu di 7), piu o meno.

    Un conguaglio inferiore significava fottere soldi all’Inter, il che avrebbe aumentato lo sbeffeggio ma Galliani non è il tipo e lo scambio serviva piu a noi che a loro.

    Che poi loro han preso un idiota e noi un professionista è solo l’ennesima puntata degli scambi centrati dalla gestione Moratti.

  7. Beh, messa così i sette milioni hanno effettivamente un senso.

    Che cassano è un idiota lo dico da sempre e non l’avrei mai voluto da noi. peraltro credo abbia dato una mano l’anno dello scudo, ma che avremmo vinto anche senza di lui.

    Capitolo Balotelli: il Pazzo sta dimostrando che i reparti su cui lavorare erano altri. Però è stato preso Balotelli, un giovane talentuoso che se mette a posto la testa (non mi pare uno scemo alla Cassano) diventa devastante. Non possiamo lamentarci più di tanto.

  8. Io continuo ad essere contento di aver preso Balotelli. Forse è servito da stimolo anche al Pazzo… speriamo ora arrivi il “controstimolo” di SuperMario…

    Cassano credevo da noi potesse mettere la testa a posto, ha dato una mano allo scudo, ma come dice il boss lo avremmo ugualmente vinto…

    Sono felice sia andato via, non ero felicissimo del Pazzo, mi sono ricreduto e ne sono contento, ma Balotelli è sicuramente di un altro pianeta se…

  9. beh, che Balotelli abbia un cervello ancora in embrione è noto. Del resto il Milan ha deciso di puntare su di lui, pur conoscendo i rischi.
    A differenza di altre situazioni, con lui si è elevata la soglia di allarme e le conseguenti precauzioni: la Società ha preso decisioni interessanti, tipo questa, e il ragazzo è monitorato costantemente.
    A occhio mi pare che le balotellate siano diminuite parecchio. Che sia la volta buona? Sperèm..

  10. Su Pazzini: è interessante quello che scrive Darko, però il punto è il giudizio uguule sui due giocatori ad agosto. E’ vero che Cassano veniva da un’operazione al cuore e ha due anni in più, però era tornato abile e arruolabile come s’era visto nel finale di campionato e in Nazionale. Per giunta, prima del malore veniva da tre anni di buone prestazioni (escluso il periodo fuori rosa alla Samp).

    Pazzini invece veniva da un’annata disastrosa – e non fu mica la sua prima stagione no in carriera.

    Avranno messo sul piatto della bilancia i due anni di anzianità e le cassanate, altrimenti non vedo come possano essere stati considerati uguali. Comunque, per ora va bene così.

    Su Boateng già ha scritto lo Zio. A giugno vendere, vendere, vendere.

    Stelle&bidoni, poi copioincollo nell’apposito post:

    3 stelle De Sciglio
    2 stelle Pazzini
    1 stella El Shaarawy

    No bidoni.

  11. La partita di ieri è stata ottima (anche se la superiorità numerica ci ha aiutato molto… però farei notare ai rosiconi che prima del rosso ingiusto per Candreva c’era un rigore su Elshaarawy) e siamo riusciti a sorpassare la Lazio.

    Ottimo De Sciglio che sta crescendo veramente bene, bravo Boateng che sta tornando pian pianino e bravo Montolivo (non l’avrei mai detto) che si sta confermando leader in campo.

    Mi lascio andare ad una delle mie grandissime ( 😈 😈 😈 ) disamine tattiche. Con Pazzini (che a me ha sempre fatto cagare) in attacco si gioca meglio. E’ un punto di rifermiento per tutti e si integra meglio con i movimenti degli altri attaccanti. Balotelli (immensamente più forte di Pazzini) deve cercare di partire meno da dietro e comportarsi più da centravanti, anche se gli risulterà difficile visto che da prima punta ha giocato pochissimo se la memoria non mi inganna, e ovviamente ha il tempo dalla sua. Detto ciò, in attacco siamo messi veramente bene.

    Ora arriva la parte più difficile, contiuare a questi livelli.

    E oggi un solo grido. Forza magico Catania!

  12. Vi vedo belli pimpanti su Pazzini.. quasi sbrodolate.

    Come può essere che un gol dalla linea, ed un lurido tiro da fuori con Marchetti incerto vi abbia gasato così tanto??! Avete già scordato tutte le prestazioni avulso dalla manovra, sciatte, inutili, ignobili, demotivanti, pornografiche, e indegne di questo mezzo giocatore?

    Pazzini è lammerda!

    Pazzini è un simulatore schifoso, utile solo a fare spondine della minchia e a litigare con tutti gli stopper avversari.. che guarda caso lo vogliono sempre accoppare! Non c’è partita dove qualcuno non lo minacci di morte. Non salta l’uomo, non ha visione di gioco.. forse ha un buon stacco di testa.. ! Per il resto mi da il vomito.. e mi fa bestemmiare come una bestia di satana.

    Chissà che passino dalle parole ai fatti.. così smetto di leggere certe cose.. che oggi, ovunque è il Pazzini Day… ma che roba..

  13. Ehm, però Inzaghi, che ha basato la propria carriera segnando sulla linea di porta ti piaceva o no? E se no, ti ha comunque fatto comodo, non puoi negarlo.

    Insomma, nessuno sbrodola per Pazzini. Però, quando un calciatore dà il (suo) massimo, fa a sportellate (perché, ti fa schifo che ci sia uno che si sbatte contro i difensori avversari? Preferivi il gentile Gilardino?), segna tredici gol stagionali (per ora), lo metti in panca e non fa casino, merita rispetto.

  14. Betis, Pazzini come giocatore fa cagare però è indubbio, secondo il mio modesto punto di vista, che si integra meglio con gli altri attacanti. Balotelli, che ribadisco caga ampiamente in testa a Pazzini, tende a decentrarsi molto e va ad intasare le zone che sono di competenza dei colleghi di reparto.

    Mario deve solo integrarsi, poi saranno cazzi amari per tutti.

  15. Preferivi il gentile Gilardino?)

    Sono uguali. Stesso stile di gioco. Solo che Gilardino non prendeva i gialli. O almeno, solo quelli per simulazione. 😉

    In panca ha iniziato a starci da poco. Vediamo quanto la accetterà. Nei giorni prima del match era tutto un rincorrersi di articoli con dichiarazioni del procuratore che lo davano per partente, perché vuole giocare con continuità. 😉

    12 gol di cui 7 dalla linea e tre quarti a risultato ormai acquisito dalle prodezze di El Sharawy. E Inzaghi aveva ben altro carisma dai.. e ben altra media gol.. (pur non essendo io un grande amante di Pippo, proprio perché avverso alla mia filosofia calcistica).

  16. Con questo Milan nessun risultato è “ormai acquisito”. Ieri, dopo il terzo gol, ho capito che avremmo vinto. Ma solo allora.

    Quanto alla panca, non credo che la acceterà a lungo. A fine stagione chiederà la cessione. Ma ripeto: nel frattempo, se non romperà il cazzo platealmente, sarà preziosissimo.

  17. pazzini è “lammerda” è veramente esagerato, è un buon attaccante di medio-alto livello nel campionato italiano, ed è pieno di giocatori così la cui carriera è stata alla fine meglio di quelli che avevano potenzialmente infinita classe di più, è pieno.

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