32 4 minuti 11 anni

Il Milan vanta qualcosa come sei milioni di tifosi in Italia; ignoro di quanto aumenterebbero se vi aggiungessimo quelli del mondo intero ma insomma, si tratterebbe senz’altro di cifre impressionanti. La società rossonera, vincendo tantissimo, ha fatto la storia del calcio mondiale. Per cui, che benefici di un occhio di riguardo da parte degli staff arbitrali non è affatto un sospetto, è un dato di fatto. Specialmente in casa, qualora si verifichino episodi controversi – e in una partita di pallone è facile che ciò accada di frequente – spesso i fischi a favore tendono ad andare lievemente verso la sua direzione. Non è bello, non è giusto, non è equo ma è così.

Lo sport, purtroppo o per fortuna, è fatto da uomini, e gli uomini non sono belli,  giusti né tanto meno equi. Per dire, anche Michael Jordan sapeva che, nei momenti critici della gara, gettandosi a testa bassa in mezzo alle tonnare che si formavano nelle aree avversarie, aveva infinite  possibilità in più zamparispetto ad un seghino qualsiasi di ottenere due tiri liberi a favore anziché incappare in un fallo di sfondamento. Piaccia o non piaccia è così. E’ la famigerata sudditanza psicologica,  che esiste ed esisterà sempre. Ed il Milan, fra le squadre che  posseggono lo status per trarre benefici da essa, per sfiga o altro su cui è meglio sorvolare, è quella che storicamente l’ha fatto meno.

Leggere quindi di un Milan aiutato in modo particolare dagli arbitri mi procura un certo fastidio. Perdono Zamparini perché mi è simpatico e mi riporta con la mente ai mitici anni ’80 e agli antesignani dei cosiddetti “presidenti vulcanici”, i mitici Rozzi e Anconetani; inoltre lo perdono perché – a differenza dei Moratti, Agnelli e De Laurentiis che godono esattamente degli stessi privilegi del Milan se non di più,  ma sono soliti piagnucolare molte più lacrime – rappresentando egli una “piccola”, qualche ragione ce l’ha (nella maniera più assoluta non nella gara di domenica scorsa, orrenda ma pulitissima).  Tuttavia non posso tollerare che si diffondano sciocchezze di un certo tipo. Anche perché, a lungo andare,  gli arbitri ne vengono influenzati, e purtroppo sappiamo benissimo che un clima del genere sfocia ineluttabilmente nei gol fantasma alla Muntari. Trovo sia encomiabile che la società Milan come linea di comportamento abbia scelto quella di non lagnarsi per le decisioni arbitrali, o per lo meno di farlo con molta cautela e poco di frequente. Però non troppo spesso, quando veramente occorre, qualche dichiarazione più piccata del solito sarebbe gradita, anche perché i concorrenti, specie a fine stagione, fase in cui si decide tutto, di questa arma fanno largo e nauseante uso. Ciò ripristinerebbe un briciolo di verità e forse porterebbe uno o due punticini in più. Non è bello, ma come scrivevo prima così è lo sport, così è la vita.

32 commenti su “La famigerata sudditanza psicologica

  1. buongiorno…

    è vero. La sudditanza psicologica è sempre esistita. E la vita quotidiana ne è piena di esempi.
    Nel calcio non poteva certo mancare.
    Zamparini ha sempre sparato ad alzo zero contro il Milan. Probabilmente l’idillio con Adrianone non è mai nato e questa acredine ho l’impressione nasca dagli uffici della Lega Nazionale.
    Una questione di cadreghe, insomma…
    Resta difficile da comprendere come possa, nello specifico della partita di domenica, lamentarsi e sollevare sospetti quando la sua squadra non ha fatto un tiro in porta.
    Il Palermo mi da l’impressione di essere una Società dove il budget per pagare gli allenatori è più alto di quello riservato per acquistare i calciatori.

  2. E’ tutto vero quel che dici.
    Nel calcio poi, sport dove la discrezionalità arbitrale è esageratamente ampia, questo fattore viene molto amplificato.
    Sono però favorevole a tutto ciò che possa ridurre ogni minimo sospetto di favoritismo.
    Bisognerebbe lavorare su questo punto in primis con regole più chiare e semplici (penso al fuorigioco, al fallo di mano) e magari con l’aiuto anche della tecnologia in maniera non invasiva ma ad esempio sui gol dubbi e la possibilità come nel tennis col challenge a disposizione per diciamo un paio di chiamate per le gare internazionali e di campionati di serie A non sarebbe una csa sbagliata.

  3. Errare è umano, e la sudditanza esiste… Il problema è chi ne fa troppo abuso…

    p.s. fatemi capire… Devo aspettare Giovedì per il report del weekend?!?!?!
    Nuoooooo!

  4. vero, anche perchè poi, quando c’è un favore ed uno sfavore ad una “grande” nella stessa partita, ci si ricorda solo del favore….non era il caso di domenica, anche squei fabbri laddietro hanno picchiato x bene nel primo tempo…
    dovrebbe valere sempre la teoria del non lamento, perchè tanto anche a pinagere non ti ridanno un rigore, cancellano un fuorigioco, espellono un avversario e così via..
    e si evitano cose tipo quella del presidente del pescara dell’altro giorno..

    parlavi di MJ tu???

    Pensando a uno come Abate, se sono di buon umore penso che possa andare bene come seconda scelta rispetto ad un De Sciglio; tuttavia, ieri è successa una cosa strana: ho pensato che lui sia un cancro per questo Milan come neppure Alitalia, Trenitalia, ATM, Poste Italiane ed Enel messe insieme siano per questo paese. Questo nonostante ieri fossi di buon umore… 😯

    uahahahahahahahha

    boss, e ti sei perso le leccornie della cena a casa Ghost di domenica sera…tanta ma tanta roba la sua pasta così come l’arrosto e la torta della signora 😉

    luciano, la padella che ti dicevo x le patatine è questa..ottima, occhio a dove sali però, che ha i buchi… 🙂

  5. zamparini vada a farselo mettere in culo, ci parli di che magheggi ha fatto quella volta tra venezia e palermo e non rompa i coglioni.

    la sudditanza psicologica esiste in campo, ma purtroppo in italia esiste anche fuori dal campo, dove ai mazzarri,ai mourinho,ai mancini e ai conte è permesso dire di tutto e di più,senza che nessuno intervenga…una federazione con i coglioni sgancerebbe dozzine di giornate di squalifica e multe e questi buffoni terrebbero la boccaccia chiusa.

    poi,come giustamente dice alex,bisogna semplificare le regole…non è possibile che un singolo episodio possa essere giudicato in base a 7/8 criteri…la volontarietà,la distanza dalla palla,la distanza dal corpo,il danno procurato,è la palla che va verso di lui è lui che va verso la palla…e che cazzo,gli arbitri non hanno il bullet-time, se è mano è sempre rigore,se è fuorigioco si fischia e vaffanculo.

    sono in trepidante attesa di leggere il resoconto della vostra tre giorni e di vedere le vostre facciacce!

  6. hai ragione Zio, una federazione con le palle non tollererebbe i piagnistei.
    Che poi, sempre in tema regole, che un Platini che passa come riformatore si faccia pungere da un Blatter è tutto dire

  7. “3 stelle a Rickidevil per essersi sobbarcato Situation in macchina e averlo stracciato a carte”

    non poteva essere altrimenti..con una mano buona aveva anche creduto di poter rimontare..SEGHINO

    3 stelle a Ricky, sempre pronto a sbeffeggiare il prossimo con il sottoscritto, anche se con lo sguardo triste di chi ha appena finito un erasmus..

    anche questo, sempre così dev’essere!
    a parte lo sguardo triste, che spero passerà, magari tornando là 😉

    pure per aver provato a fare il bagarino col biglietto di Alba

    eh cazzo, ci ho provato con la miss..potevate dirmelo prima che era lei, non sprecavo nemmeno tempo…’nfami

    grandi tutti ragazzi..questo mix di accenti e dialetti mi ha fatto tornare x un attimo in erasmus

    3 stelle a:
    papà luciano ghost (ma anche alla signora Antonella e ai due figliuoli)
    lucianone darko (tra il rosso fresco, gli aneddoti siciliani e la funzione radio che ha attivato allo stadio è stato insuperabile)
    enrico (e le sue storie di curva, nerdate giappo e l’amore di coppia che sprizzava in pizzeria 🙂 )
    antonio (che coraggio a venire qui accompagnato..e non per il freddo e la partitaccia…)
    bruno bubu (che pare voglia uscire dal tunnel)
    alex (anche se non ha più il fisico x certe serate!però quella vodkina sparata li alle 2 mica male eh 😉 )
    matteo (questo falconiforme seghino che spunta in pizzeria insultando il posto, ci porta nella cremè di milano, ci abbandona e noi non riusciamo ad entrare da nessuna parte)
    luca situation (bistrattato per due giorni, ma lui non si arrende.e decide di farsi perculare anche a carte)
    stefano kalunaat (il piccolo, tenero, chiacchierone, amatore della gente)

    e ultimo ma non ultimo
    5 stelle a giovanni giuseppe betis (che veramente, se non avete mai visto uno in clima erasmus, stereotipatelo come lui..andatura ciondolante, ritmo tranquillo, sbaglia la metro, cuffiozze in testa [per il poligono chiaro], sempre sorridente e con la battuta pronta. fino allo scatto in curva quando abate ha centrato morganella anche da 1 metro, dove non ci ha visto più, e voleva scendere a prenderlo..)
    ..dite che non si possono dare 5 stelle?bhè, allora 3 sono sue e due per gli amici Valeria e “il mister” Alessandro.

    3 stelle anche a alessandro lo zio, 1 per ogni chiamata e la terza per il messaggio. svegliato da “ciao, sei diego dell’atletico madrid” e “ciao, ti saluta boammerd” alle 2 di un qualsiasi sabato notte, risponde con la sua consueta finezza, in versione scaricatore di porto pronto alla scomunica.

    3 bidoni a corrado (perchè i tweet con seghination non bastano x redimerti, stolto)

  8. Io per esempio sono sempre convinto che nel calcio il fattore “volontario, non volontario” deve essere subito eliminato. A calcio si gioca con tutte le parti del corpo tranne le mani. Se la palla tocca le mani è fallo, non ci sono cazzi. Nel basket succede così ad esempio. Se io lancio volontariamente la palla contro i piedi del mio avversario ricevo una rimessa laterale (nel calcio sarebbe fallo).

    Sulla sudditanza sono assolutamente concorde con il boss. Esiste questa “sudditanza” anche se c’è chi la calvaca oltremodo.

    Per il resto io piango ancora pensando alla torta mangiata a casa della GhostFamily quindi credo che sono esantato dal fare, ancora una volta, i complimenti..

  9. ah, 3 stelle anche a Letizia, venuta per farci capire chi comanda e trovare un saaaaaacco di nuovi clienti… 😈

  10. Io per esempio sono sempre convinto che nel calcio il fattore “volontario, non volontario” deve essere subito eliminato. A calcio si gioca con tutte le parti del corpo tranne le mani. Se la palla tocca le mani è fallo, non ci sono cazzi. Nel basket succede così ad esempio. Se io lancio volontariamente la palla contro i piedi del mio avversario ricevo una rimessa laterale (nel calcio sarebbe fallo).

    esatto, anche a me piace questa regola.
    mano = fallo, poi se involontario si può dare punizione a due anzichè rigore, x esempio.ma sempre fallo è

  11. Eh non è tanto il fisico che manchi, è questione di non avere il ritmo partita 😎

  12. Troppo buono, Ricki. 😀
    Grazie a tutti voi.
    Aspetto anch’io il post di Giovedì, come la naturale conclusione di una due giorni semplicemente straordinaria. 😉

  13. Ed ecco che finalmente posso fare anche io le mie pagelle del week end. L’ordine è totalmente casuale.

    GHOSTRIDER: detto anche il mio padre di scorta si sobbarca l’arduo compito di portarmi in macchina con lui fino al ristorante. Non mi da la paghetta prestabilita ma si riscatta la domenica sera con una cena spettacolare. Il classico esempio di brava persona. VOTO 10+. APPLE PIE!

    RICKIDEVIL
    : ti sarò grato nei secoli a venire per avermi scarrozzato come la regina Elisabetta durante il giubileo. All’inizio ero rimasto spaesato dall’accento montanaro e dalla bottiglia di rum al miele. Quando troviamo argomenti comuni (gnagne irreali a milano) siamo proprio sulla stessa lunghezza d’onda. VOTO: 10. SCULATO COME POCHI A CARTE.

    DARKO: merita un capitolo a parte. Mattatore del weekend. Un pozzo siculo di cazzate senza fondo. L’apice lo raggiunge con un “forza catania” indirizzato ai tifosi palermitani sopra di noi. PERLE del calibro di “rosso fresco” rimaranno nella memoria collettiva. VOTO 10. VULCANO.

    ALEX: nonostante il capello bianco potesse indurre in errore il buon Alex si è mostrato più vicino alla gioventù redazionale rispetto al trio matusa. Con il vodkino nel bar più malfamato di Milano completa il rito di iniziazione. VOTO 10. SEMPREVERDE!

    SOMMOERIC: con lui mi conoscevo già. Curvaiolo doc che sfida un freddo tagliente con una felpa che nn avrei messo neanche con +45°c. Condisce le serate con aneddoti di curva e ha l'”onore” di portarci nel baraccio più malfamato di Milano. Il posto giusto per la gentaglia di Screwdrivers. Facci sapere se la tua ragazza ti parla ancora!!! VOTO 10. JACK SPARROW.

    BOSS: nonostante le promesse fatte in campagna elettorale non ci ha pagato gli stipendi pattuti ma anzi ci ha quasi fatto sborsare soldi (che poi si è preso il picciotto darko). Nonostante quello si dimostra la persona che tutti pensavamo fosse, molto alla mano e disponibile. Un plauso anche alla compagna che ha resistito nella fossa dei pazzi. VOTO 10. MANIPOLATORE DI MENTI!

    BUBU: il mio BUBU!!! Sabato un po’ in fase down, domenica durante la partita svanito l’effetto del metadone sfoderà insulti al punto giusto. Unico appunto ci abbandona durante la serata di sabato per via della ragazza. VOTO 10- (per il pacco di sabato sera) SERVO DELLA GNAGNA.

    MATTEO: se ti avessi incontrato per strada sarei caduto vittima di un luogo comune. Avvocato, accento milanese, felpa di abercrombie. E’ INTERISTA! Invece il buon camisa pure di partecipare a questo raduno di gente scema rischia il divorzi con la sua “futura moglie”. Ci prova evidentemtne con la cameriera ma riceve un due di picche. VOTO 10. VIVA GLI SPOSI.

    KALUNAAT: ho ancora la chiappa dolente dopo il tuo calcio di punta! Passa praticamente il raduno ad offendermi (come dargli tolto). Arriva al massimo dell’odio nei miei confronti grindandomi “GOL FACCIA DI MERDA!!” dopo il rigore di Balo. Impossibilitato a ricevere il cocktail prescelto al baraccio il sabato sera guarda il barista con occhio da serial killer.
    VOTO 11. IMMENSO.

    GIOVANNI GIUSEPPE BISCU: un altro personaggio per il quale le parole sono sempre riduttive. Si presenta con andatura ciondolante e cuffioni bestemmiando per il risultato di Catania Udinese. Durante la cena mangia una pizza con piedini d’anguilla (anche se li scambia per funghi). L’ideatore del seghino ci narra la storia della nascita dello stesso prima ed è colui che rende lo scherzo ad Alduccio possibile fornendo a me ed a Eric il numero. Allo stadio in un primo tempo abbastanza convulso associa animali mistici all’onnipotente insieme al sottoscritto, salvo poi impappinarsi sul verbo redimere. VOTO 14. CRUIJJF

    UNA DISCARICA DI MERDA A TROLLADO CHE NON SI PRESENTA!

    MENZIONE D’ONORE PER ZIO ALDUCCIO E MISSGREEN. ONORE A VOI.

  14. Il – me lo merito perchè mi sono perso cose che rimarranno nella storia, però voglio precisare che non è una semplice influenza, ma si è rivelata una tracheite 😕 quindi sono almeno in parte perdonato penso 😆

    Ah ieri non l’ho vista, stasera le faccio vedere il divano venduto da GGB :mrgreen:

  15. Comunico che la mia ragazza mi parla ancora, e vi saluta… Si è ribaltata dal ridere vedendo il famoso divano!

    Son contento che il “baraccio malfamato” abbia riscosso consensi 🙂

    Ci torneremo!

    Per quel che riguarda la temperatura… A figlioli… Tengo il sangue caliente! 😀 (Ttutto merito delle trasferte a Udine o delle partite di coppa italia a dicembre/gennaio!)

  16. Se continua cosí, quel divano diventerá un pezzo da collezione per qualche folle che lo acquisterá per centinaia di migliaia di euro.. tipo un cimelio di Elvis..

  17. Comunque è una leggenda che la Letizia comanda su di me!!!

    (ecco, magari, questo commento, così isolato, passa inosservato…)

  18. Ora facciamo un bel print e lo mettiamo tutti come Copertina di facebook…

    Chi non è riuscito a farlo mi avvisi che glielo invio…

  19. ahhaha.. bella idea.. appena finisco stanotte lo photoshoppo e lo piazzo come cover di facebook..

  20. Marcovan, mi hai fatto scoppiare.
    Ho letto la tua diatriba odierna con DNA su MBC e di primo acchito mi era venuto in mente di lanciare una provocazione, poi ho pensato che avrei scatenato un parapiglia e ho lasciato perdere.
    Comunque te la dico : De Sciglio Allenatore !!!!

  21. Sono andato di la perché incuriosito da Rincon…

    Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!

    Saluti a Fassino-Marcovan….

  22. A DNA avresti dovuto ricordare che Constant e Pirlo avevano giocato terzino e regista già prima di arrivare al Milan e che Boateng trequartista è svanito non appena è partito il grande Maestro.

  23. Corrado, con DNA tentare di ragionare seguendo un filo logico non serve a nulla.

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