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Mario Balotelli. La Confederations Cup 2013, per quanto molto più divertente delle aspettative, non è una degli interessi principali di questo mio mese di giugno. Le partite dell’Italia sono state oggetto di visione frammentaria e distaccata. Ad esempio, Italia-Brasile è stata vista con la coda dell’occhio, poichè avevo ospiti a cena. Ferma la premessa, non ho potuto fare a meno di osservare la crescita complessiva di Mario Balotelli. Il centravanti rossonero sta diventando un leader tecnico ed emotivo. Colpisce la sua capacità di apparire come un “gigante tra i bambini”. Balotelli trasmette la sensazione di giocare uno sport diverso dagli altri ventuno atleti in campo. La sua prestazione può essere più o meno buona, ma nella sostanza è netta l’impressione che lui possa irridire a piacimento qualunque avversario (o compagno) prossimo alla sua persona. La classe e la forza strabordano. Considero inutili i paragoni con Neymar, Messi, Ronaldo ecc. Balotelli non sarà mai un calciatore di quel tipo. Mario è un Ibrahimovic versione 2.0. Gioca per vincere, reputa inferiori gli atleti intorno a lui e ti fa un favore a scendere in campo. Questo mix di cattiveria e impudenza, lo rende irraggiungibile. Nel suo essere “sbagliato” è, oggi, uno dei più grandi. Quando arriverà la continuità al gol, sarà il più forte per oltre dieci anni.

Si viene… [spazio vuoto].

Si va… Bojan Krkic (28.08.1990). Manca ancora la dichiarazione ufficiale di rito, ma il giovane serbo-catalano sicuramente non vestirà più la maglia del Milan. Dopo una carriera giovanile strepitosa, Bojan non è mai riuscito a replicare tra i “grandi” le mirabilie fatte prima. E’ un buon calciatore, molto tecnico e rapido, ma fortemente inconsistente sia di testa, sia di fisico. Non escludo sia stato (come Aquilani) vittima della politica del prestito con diritto di riscatto. Ciò nonostante, mai ha fornito l’impressione di poter essere un ragazzo capace di spostare gli equilibri nei momenti critici. Di lui ricordo con piacere solo un gol decisivo di testa al Siena.

Consigli per gli acquisti. Marouane Fellaini (22.11.1987). Il centrocampista belga dell’Everton è famoso al pubblico più per la sua inconfondibile capigliatura, che per la sua bravura in campo. Trattasi di un grosso errore. Fellaini, nonostante la sua imponenza fisica, è un giocatore di ottimo livello tecnico, capace di ricoprire sia il ruolo di interno, sia quello di centrocampista. In questo quinquennio a Goodison Park ha saputo imporsi come calciatore indispensabile e di grande temperamento. Non trascurabile è la sua abilità nel gioco aereo. Purtroppo temo che il suo valore di mercato sia troppo elevato per le casse rossonere, ma uscendo dalla litania dei soliti nomi, questo è un centrocampista di alto livello.

Il gioco dell’estate. Gli indizi di oggi: CSKA Mosca, handicap, panchina, record, sputo.

89 commenti su “Si viene e si va…

  1. E Pedro Antonio Troglio dove lo mettiamo?

    Camisa è mio coetaneo, e quindi il periodo di indagine l’ho individuato. Ma minchia, è complicato.

  2. Yksel Osmanovski?

    Egidio Notaristefano?

    Camisa al prossimo raduno ti metterò le mani addosso! 😆 😆 😆

  3. Solo perchè sono buono…

    … L’indizio sbagliato è quello russo.

  4. Spiego perché.

    Perché ha evidenti limiti cerebrali.
    Perché è il calciatore con il record di comparsate tv.
    Perché ha passato un bel pezzo di carriera in panchina.
    Perché gli sputerei.

  5. Zamparini: ha un record invidiabile ovvero quello di cambiare panchina più volte l’anno, un vero handicap per il palermo tant’è che dai tifosi ha ricevuto ben più di uno sputo.

    Comunque Delio Rossi c’entrava alla grande…

  6. No no no!

    “Handicap” potrebbe anche avere una connotazione sociale… 😉

  7. Bergkamp se non erro aveva paura di prendere l’aereo e si faceva le trasferte di coppa in macchina… se non è handicap sociale questo…

  8. Astutillo Malgioglio

    Si occupa di disabili
    Ha vinto lo scudo dei record con l’Inter
    Ha sputato sulla maglia della Lazio e l’ha gettata a terra
    Ha fatto una vita in panchina come secondo portiere

  9. Ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooh!

    Ammirazione per Ghost.

    Ignominia per gli altri.

  10. La zampata decisiva quando tutto sembra finito e irrecuperabile. Il tempo non basta più….
    Come Ganz nel 3-2 alla Sampdoria nel 1999.
    E fu scudettoooooooooooooo….. :mrgreen:

  11. stasera Brasile-Uruguay.
    Non darei per scontato i verdeoro in finale per il 1° posto. Cavani è incazzato nero con ADL. 😉

  12. il giorno che indovinerò il nome di questo gioco lo chiuderemo…
    il giorno che lo indovinerà Trollado si autodistruggerà tutto il blog… :rotfl:

  13. Forlan superpippa. Neymar stuntman.
    Altafini non gliene perdona una al 10 brasiliano. E ha ragione.

  14. e ciao ciao Federer, schiantato da sto Stakhovski che peraltro ha fatto un partitone.

  15. Cioè, IlCamisa vi ha tenuto un’intera giornata feriale, assestando così la spallata definitiva al nostro già fallimentare PIL, a tentare di individuare il nome di ASTUTILLO MALGIOGLIO????????

    Siete peggio delle olgettine.

    Comunque sono in lutto. Federer già eliminato è una roba brutta. Che sia la fine della leggenda?

  16. Neymar il simulatore truffatore sbruffone da un lato.
    Il grande Carletto dall’altro.

    Ora, anche se i blancos con tutta la loro megalomania sono odiosi, ho perfettamente chiaro chi devo tifare il prossimo anno in Spagna. Vamos Real.

  17. Cioè, IlCamisa vi ha tenuto un’intera giornata feriale, assestando così la spallata definitiva al nostro già fallimentare PIL, a tentare di individuare il nome di ASTUTILLO MALGIOGLIO????????

    Lo so che é una cosa brutta. Non mi pento.

    Neymar mi sta sulle palle. Ufficiale.

  18. Certo sarebbe bello se Carletto riuscisse a vincere. Avrei un gran piacere, chissà perchè!

  19. Sono tifoso del Madrid come seconda squadra da sempre con Carletto ancora di più, quasi quasi me lo vado a vedere più spesso!! Hala Madrid!!

  20. Ad oggi, col colpo Tevez la Juve è in pole per il campionato, e parte con due giri di vantaggio sulle altre.
    L’unica speranza è che ceda la macchina. L’abbiamo già scritto, i vari Buffon, Barzagli, Pirlo son vecchi. Speriamo che i rincalzi, se chiamati in causa deludano. Ma temo che il truce argentino avrà un impatto stile Ibra sulla maggior parte di squadre che incontreranno. Scenderanno in campo già battute, al grido di ”Non è contro la juve che dobbiamo fare i tre punti”. Campionato a parte. Solo lotta per il posto Champions. Chissà se Allegri riuscirà a convincere i nostri a rifare la mandrakata di quest’anno.

  21. Beh, la Juve è nettamente più forte ormai. Le manca un bomber vero davanti e un terzino sinistro. Diciamo che per lo scudetto non c’è storia (anche se la palla è tonda ecc.), per la Champions, se prima avevano bisogno di un tot. di sculate per vincerla, adesso hanno bisogno di una sculata in meno di prima.

    Noi ci teniamo Urby.

  22. In tutto ciò, il vero ”segreto inconfessabile” di Milanello è il motivo di questa assurda smania di cedere il Faraone.
    Assurdo che sia a causa di un cambio di modulo voluto dal Presidente. Le posizioni in campo sono liquide, basta iniziare col trequartista e poi andare di 4-3-3 come tutte le volte che Boateng è stato messo tra le linee. I tre punti guariscono ogni velleità di Silvio – se e quando gli venisse voglia di informarsi sul Milan, cosa che dubito fortemente.
    Problemi fisici? Ma allora uno scambio con Jovetic è follia. Anche quest’anno il cristallo di montenegro i suoi bei mesi in infermeria se li è fatti, non lo sanno?
    Incomprensioni con Balo? Sono sempre assieme e sorridenti, che siano in treno o in spaiggia a giocare a beach-soccer. Magari inn campo? Gli si faccia vedere come gioca Rooney da ”secondo violino”, pur essendo uno dei primi 10 giocatori al mondo. Il goal non è tutto…
    Bilancio in rosso? Regali il cartellino a robinho, Antonini, Traorè e compagnia di pippe, risparmi gli ingaggi e aggreghi i pariruolo della Primavera alla bisogna, per fare le terze linee bastano e avanzano.
    Fai fare qualche pubblicità tipo Ringo alla coppia di cui sopra – cioè, uno è bianco e l’altro è nero, sono italiani, sono nazionali, imponi che su qualsiasi foto ci sia in didascalia dove giocano e il ”brand” ha un’impennata che neppure il Rocco nazionale in preda all’ormone dell’adolescenza.
    Il bilancio non lo aggiusti con uno scambio alla pari!
    Incomprensioni con Allegri? Facile, si risolvono tipo VB-Sacchi. Se mai ci sono, eh, che me lo ricordo il procuratore dire ad ogni occasione come max avesse dato una grossissima mano a Stefano nell’entrare nel calcio dei grandi.

    L’unica è che sia finito in una spirale tipo Adriano o Ronaldinho, ma ha vent’anni, caxxo, fai di tutto per recuperarlo. Mandalo a Miami un anno come Nesta!
    Cosa starà succedendo?

  23. spero in una bella conferenza stampa al suo ritorno dal Brasile…magari farà un pò di luce.

  24. Di certo il Faraone è un bell’enigma. Ci dev’essere per forza qualcosa sotto. Allo scambio con Jovetic, di cui ho letto qualcosa, non credo proprio. E neppure me lo auguro, per me Jo-jo è forte ma sopravvalutato. Mi fa specie che si continui a parlare di attaccanti quando è palese la necessità di ben altro ma tant’è.

    Continuo a sperare nel Piano. Cioè che dietro all’apparente confuso immobilismo ci sia un preciso, astuto disegno adrianonesco. Il tempo c’è, la mia fiducia assolutamente no, ma non si sa mai.

    Tevez è un gran colpo anche se secondo me Higuain avrebbe reso la Juve ancora più forte. Ma per noi poco cambia, la Juve si è ulteriormente allontanata anche “soltanto” con l’apache.

  25. Come scritto su Twitter oggi in pausa pranzo ho colto conversazioni interessanti.
    Io lavoro in zona Hilton/Giannino, e mangiano il mio bel panino al tavolo affianco sento parlare di calciomercato. Non è strano visto il periodo, ma visto che son solo inizio ad ascoltare con più attenzione.

    Secondo questi, le voci di scambio tra Jovetic ed El Shaarawy non sarebbero vere, ma Milan e Fiorentina starebbero parlando di un centrocampista da far arrivare a Milano. Visto anche che la Fiorentina ha preso Ambrosini svincolato. Il tutto però come sempre ruoterebbe attorno alle cessioni del Milan in quel reparto.

    Io penso a Flamini che non si sa se rinnova, Traorè, Muntari, Boateng, Emanuelson insomma i nomi non mancano. Ovviamente questi si son ben guardati dal fare il nome.

    Il barista che evidentemente li conosceva gli fa, si riprenderanno mica Aquilani? Uno dei due fa, no no questo è straniero, come italiano il Milan ha già Poli.

    Ora i nomi che mi vengono in mente sono due… Pizarro e Borja Valero come centrocampisti che potrebbero interessare al Milan.

    Di certo nei prossimi giorni torno in quel posto a mangiare :mrgreen:

  26. Beh, le voci (tutte da verificare) che girano è che El Shaarawy sia destinato a fare la fine di Pato, nel senso che l’hanno gonfiato e ora è destinato a rompersi spesso e volentieri. L’altro motivo è quello tattico, che esiste, sia chiaro, però può anche essere risolvibile. Poi c’è la teorica offerta monstre che potrebbe finanziare due colpi al costo di una singola pedina.

    Cambiare modulo perché lo vuole Silvio ci creerà più problemi di quanti ce ne risolverà. Trovare qualcuno a destra da affiancare a Balotelli ed El Shaarawy sarebbe stato molto più facile, probabilmente.

    Al momento abbiamo in rosa questi trequartisti:
    Boateng (in realtà mezzala, ma vabbé),
    Emanuelson (in realtà ala, secondo me terzino, ma vabbé),
    Robinho (in realtà seconda punta, ma, in teoria e in emergenza, là dietro si potrebbe piazzare, ma vabbé),
    Saponara (unico trequartista vero, sembra forte, ma visto solo in B e con l’Under 21).

    Comunque, ragazzi, rassegniamoci.
    L’anno scorso la musica era: abbiamo incassato molto, tagliato altrettanto, ora possiamo in parte reinvestire pur col vincolo del pareggio di bilancio, ma aspettiamo le occasioni di fine mercato. E tanto fu.
    Ora la musica è: se non esce nulla, non entra nulla. E tanto sarà, secondo me.

    Adrianone oggi ha praticamente segato Taiwo e Traoré, gente da cui se arrivano 2 o 3 mln in totale è un successone, più quasi Flamini che vuole il contrattone. I candidati alla cessione sono Boateng, Robinho, Nocerino, Antonini, il mistero Vilà, forse Amelia, insomma gente che già sappiamo e con cui racimolare 30 mln in totale sarebbe un fatto più che miracoloso. Se si vende El Shaarawy, che sia per comprare uno che ci fa fare un salto di qualità importante. Accetto tutto, voglio solo un Milan più forte di quello attuale, anche solo un po’.

    Secondo me finirà che qualcuno di quelli sopra alla fine li vendiamo, arriveranno Poli e Honda probabilmente dopo la qualificazione in Champions League e saremo a posto così. Un tantinino più forti, o almeno due o tre facce nuove che possano dare un contributo diverso rispetto a chi è partito.

    Nel frattempo, l’Inter avrà un allenatore vero e sarà senza coppe, la Roma avrà investito ancora, la Fiorentina e il Napoli chissà. Insomma, anche il prossimo anno un terzo posto sudatissimo. Ciao, scudetto, ciao.

  27. Ora i nomi che mi vengono in mente sono due… Pizarro e Borja Valero come centrocampisti che potrebbero interessare al Milan.

    Io preferei nettamente quello sano. Grande Bubu spione! :mrgreen:

  28. Mah…problemi muscolari alla Pato non sembra averli. Anche se in calo generale, non ha mai smesso di correre per tutta la fascia e per tutti i 90′. Non saltava l’uomo, ma le sue belle diagonali difensive partendo da metà campo non le avrebbe fatte coi muscoli ”fragili”.

    Arrivasse davvero Poli… e Honda a gennaio…tanto non hanno mica velleità di scudetto, lo sappiamo e siamo sereni ( in realtà si rosica, ma ci attacchiamo al… ), mi basterebbero sangue giovane, facce nuove e PRIMA DI TUTTO la bocca cucita per Pres ed AD.

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