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AC Milan's Birsa and Celtic's Izaguirre fight for the ball during their Champions League Group H soccer match in Milan
L’acrobatico Valter Birsa in azione in Champions League contro il Celtic

Brutti e sfigatelli – L’impressione che mi dà il Milan di questi tempi grami è quella di un ragazzo non molto carino, nè particolarmente simpatico nè brillante, che poi, quando si mette d’impegno e cerca di fare le cose per bene, si ritrova in qualche modo ad affrontare piccole sfortune varie. D’altra parte è quello che è successo nelle ultime due partite: dei rossoneri poco talentuosi che hanno fatto anche vedere delle buone cose in campo, ma si sono ritrovati a dover rimontare gli avversari e senza gli episodi sfavorevoli del caso avrebbero portato a casa 6 punti piuttosto che uno – e sì, proprio 6, Adrianone che ami tanto numeri e statistiche. Il nostro amministratore delegato ama snocciolare cifre qua e là, infatti, ma per quel che riguarda i torti subiti dal Milan non proferisce parola da lungo tempo ormai, soffre come di un’afasia e non riesce ad alzare la voce come invece fanno, ad esempio, a Torino o a Firenze, per giunta con un certo successo sin da quell’infausta sera del gol di Muntari.

La formazione del Milan per l’anticipo serale è piuttosto scontata, viste le assenze, con l’ormai quasi classico ballottaggio BirsaNiang, inutile dilungarcisi.

Gli avversari – Per farla breve: ieri, discutendo con alcuni dei cani della redazione, ho scritto letteralmente che a me fa schifo la Sampdoria. A parte il fatto che non conosco alcuni giocatori (tipo Mustafi o Wsolek, magari sono fenomeni, eh), gli altri a me sembrano davvero modesti: ad esempio c’è Eder (assente stasera per infortunio) che da alcuni anni calca i campi della A con estremo insuccesso, mentre il resto del reparto d’attacco (Gabbiadini, Pozzi, Gianluca Sansone e il nostro grande bomber Pignatone) mi sembra piuttosto deboluccio. Chi salverei dei nostri avversari? Forse Palombo, per l’esperienza e per la duttilità con cui si muove tra difesa e centrocampo, oppure Krsticic che è sempre un bell’osso duro in mezzo al campo (ma contro di noi è a rischio panchina).

Le altre – C’è il derby della Mole (in casa del Torino) in cui mi auguro che il buon Glik faccia il suo dovere di randellatore assassino: ad esempio, potrebbe far fuori Vucinic, che rimase infortunato in nazionale e l’autore del colpo sarebbe stato (come erroneamente riportato da molti organi di stampa all’inizio) proprio il polacco. Stavolta può fare sul serio, se vuole. Il Napoli, come noi, gioca oggi, ritrovandosi a Marassi contro il Genoa, e anche stavolta Benitez dovrebbe affidarsi al suo turn-over, pare.

Immagine a caso
Immagine a caso

Da seguire – Io suggerirei Roma-Bologna, quasi per curiosità intellettuale, per vedere questa Roma di Rudi Garcia che gioca nel primo tempo e poi affonda nella ripresa (tutti i gol giallorossi in queste prime giornate sono, infatti, stati segnati nel secondo tempo) con i suoi numerosi interpreti d’attacco, primo tra tutti Francesco Totti che sputa e sfancula arbitri e giocatori a suo piacimento da quasi due decenni, ma coi piedi è una cosa eccezionale.

Da evitareAtalanta-Udinese, entrambe le squadre hanno bisogno di punti, o meglio, i bergamaschi hanno molto bisogno di punti, i friulani invece potrebbero anche permettersi un pareggino in trasferta, ma alcuni recenti dissapori tra Guidolin e alcuni tifosi potrebbero dar la necessità dei tre punti per ritrasmettere serenità all’ambiente friulano, ormai abituato ai miracoli ogni anno. La partita, secondo me, non promette comunque nulla di buono, anche perché l’Atalanta cercherà di non ripetere le quattro pappine prese lo scorso mercoledì a Parma, magari sta più accorta dietro, chissà.

IL PROGRAMMA DELLA 6a GIORNATA

28 settembre 2013
– ore 18:00: Genoa-Napoli

– ore 20:45: Milan-Sampdoria

29 settembre 2013
– ore 12:30: Torino-Juventus
– ore 15:00: Atalanta-Udinese
– ore 15:00: Cagliari-Inter
– ore 15:00: Catania-Chievo
– ore 15:00: Sassuolo-Lazio
– ore 15:00: Verona-Livorno
– ore 20:45: Roma-Bologna

30 settembre 2013
– ore 20:45: Fiorentina-Parma

27 commenti su “Serie A 2013/2014 – 6a giornata

  1. Non so perché Galliani taccia. Può essere per rincoglionimento senile, ma dubito sia il suo caso, è ancora fin troppo sveglio il tipo. Più verosimilmente: o ordini dall’alto (gli elettori non milanisti come numero sovrastano quelli milanisti, non occorre essere un sondaggista per saperlo), oppure ha un suo disegno (personale, of course)

    Birsa o Niang? Ho letto che qui quasi tutti considerano il primo una sorta di piacevole sorpresa (boh, a me pare soltanto un buon giocatore di serie B), il secondo un pippone (per me invece è forte). Io farei giocare quindi il secondo.

  2. birsa è un giocatore da serie b, ma dopo anni di robinho sembra persino bravo.

    niang è l’ennesimo giocatore che si è bruciato sotto la gestione allegri,dopo pato,elsharawy,boateng,nocerino…non è tutta colpa della capra ovviamente, però ne ha bruciati più lui di adolfo.

  3. Nel frattempo Albertosi, l’ultimo grande portiere milanista (personaggio discutibile ma un fenomeno) parla di Abbiati.

  4. Personalmente non considero Birsa una piacevole sorpresa … non è che mi abbia entusiasmato … però, almeno, al contrario di molti suoi compagni di disavventure, mi sembra vivo, dinamico, volenteroso e dotato di un discreto sinistro … poi, se stiamo a disquisire su chi preferiremmo vedere in campo tra Birsa e Niang, è piuttosto evidente che disponiamo di una rosa che definirei quantomeno rabberciata 😛

  5. Coppola non convocato per la seconda volta visto il rientro di Gabriel … qualcuno, quando si seppe dell’ingaggio di Coppola, parlò dei soliti dannosi sprechi di Galliani dato che per poche partite si sarebbe potuto convocare il portiere della primavera … ma sarebbe stata una scelta di buon senso, quindi …

  6. Intanto per rimanere in tema rossonero, e la cosa piacerà penso anche all’autore del post, il Lanciano è in vetta alla classifica di serie B. Certo l’Empoli deve ancora giocare, ma intanto una squadra che già doveva retrocedere, secondo i sapientoni lo scorso campionato, si gode questo primato storico!

    A Marcovan chi mi hai nominato!!! Richy Albertosi, un portiere che già amavo quando giocava nel Cagliari… Caratterialmente l’opposto di Zoff, infatti molti giornali dell’epoca lo rimarcavano, ma un fenomeno assoluto. Se non ci fosse stato quell’altro fenomeno di Zoff, avrebbe senza dubbio collezionato molte più presenze in nazionale, intanto in Mexico 70 fu il titolare indiscutibile.

  7. Beh, no, anche l’anno scorso il mercato fu buono, a parte quel bidone di Tachtsidis, ma avevano bisogno di un allenatore normale, non di Zeman.

    senza zeman (che allenatore normale non è) gente come marquinhos florenzi e romagnoli non avrebbe mai giocato.
    a meno che ci fosse luigi enrico.

    il napoli vince con doppietta di bio pandev!!!

  8. Corrado Corrado, la Samb è “marchigiana”!!!! Vabbè che Tortoreto è più vicino a S.Benedetto, ma Lanciano sta in Abruzzo e poi ha i colori “rossoneri”!!!!

  9. Mentre l?italia è sull’orlo del baratro, vedo una formazione ufficiale con Abbiati in porta, Zaccardo, muntari e Birsa e Robinho tutti in campo. Staccate la spina.

  10. Un governo che cade in segno di solidarietà nei confronti di un delinquente. Che bel paese che siamo.
    Sto con Zulli……

  11. Primo tempo caratterizzato da tanta buona volontà. Purtroppo non abbiamo qualità. Trovo sia stata molto più divertente la discussione velistica Sadyq-Corrado di ieri sera. Ma molto! 😉

  12. Ti dirò Marcovan, a me questo giocatore da serie B Birsa, piace di più di tutti gli altri da serie A che abbiamo!

  13. Non esagerare. Questa l’ha vinta Robinho. Birsa è un giocatore utile. Che se non avessimo l’infermeria piena starebbe sempre in panca.

  14. concordo con Marcovan. Robinho sugli scudi. Ma gli darò un sola stella. Sbagliare in maniera apocalittica sulla linea come ha fatto lui non ha scusanti.

  15. Scherzi? Giocano muntari, matri, emanuelson e zappata, e dovrebbe andare in panchina lui? …… mah!

  16. Risultato giusto. Tanta, troppa fatica.
    Birsa resta un discreto giocatore, premiato con una rete prestigiosa in una gara che ha giocato cercando di sfruttare l’occasione. E sfruttandola, quindi con il dovuto merito.

  17. birsa è cento volte meglio di kaka.

    paloschi è cento volte meglio di matri.

    schifo totale.

  18. … Matri rivaluta pesantemente Calloni e Blissett … una vera sciagura. Birsa migliore in campo questa sera, ma Allegri, che è un vero guru del calcio (ma che se ne vada a fan guru) lo toglie dal campo …

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