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chi milA meno che la notte non abbia portato consiglio, e salvo improvvisi cambi di umore odierni, Massimiliano Allegri conserva la panca per almeno ancora una quindicina di giorni, in attesa del cambio di marcia che chissà mai se arriverà dalla prossima sfida col Genoa a San Siro dopo la sosta Nazionali.

Ma ormai siamo troppo distanti dalle prime tre posizioni, e anche un rimontone dubito servirà; anzi quasi quasi auspico di non dover nemmeno rientrare in zona Europa League: pertanto, ormai fuori da tutto, mi chiedo se convenga o meno un cambio di guida tecnica.

Certo, ormai il destino del tecnico è segnato per quanto riguarda la prossima stagione, alla luce soprattutto del riassetto dirigenziale previsto. Per come facciamo schifo anche a me piacerebbe una ventata di novità ma poi riguardo  i nomi della rosa 2013-14 e non so chi potrebbe cavare qualcosa di diverso allo stato delle cose odierne. Ci sarebbe tanta curiosità per vedere una scossa cosa potrebbe portare ma anche un rischio altissimo che chiunque arrivi sarà un nome inesorabilmente bruciato per la stagione prossima.

E allora avanti con rassegnazione, e speriamo senza pessimismo, ancora con Allegri; almeno fino a quando le cose non dovessero peggiorare irreversibilmente.

Sul match, dopo un letargico primo tempo in perfetta sintonia con lo scarsume 2013-14, c’è stato un secondo tempo leggermente di livello superiore che comunque un Milan normale avrebbe dovuto chiudere facilmente: e invece c’è andata finanche bene perchè secondo me a Paloschi è stato fischiato un falso fuorigioco.

matriAssegno una stella a testa a De Jong, Mexes e Kakà che ottengono comunque la sufficienza. Tre bidoni a Matri: ogni volta che lo vedo conto i (tanti!) danari che sono stati buttati nel cesso; un bidone a Montolivo chiaramente giù di forma.

E Tre bidoni a Zapata: il narcolettico ora soffre anche di labirintite come ha dimostrato stramazzando da solo in area. Quest’estate abbiamo mandato via il colombiano sbagliato.

Aggiornamento Stelle&Bidoni del 8/11/13

S&B

78 commenti su “Allegri con rassegnazione

  1. O Corrà, è inutile che mi stai a tartassare, quanti esterni c’erano che giocavano un minutaggio degno di questo nome?? solo elshaa. vatti a rileggere le formazioni dell’anno scorso dalla prima all’ultima giornata se non sei convinto e noterai la differenza.
    Grazie al cazzo che elsha ha giocato sempre lì, è il suo ruolo, ma i compiti di copertura che aveva nel girone d’andata sono stati totalmente differenti rispetto a quelli che aveva nel girone di ritorno, perchè con balo è cambiato tutto l’assetto tattico della squadra.
    Adesso se per te non è così me ne farò una ragione ma non scassarmi più la minchia , please.

  2. Versione 1: ElSha fuori ruolo

    Versione 2: ElSha stesso ruolo ma compiti diversi.

    Versione 3: stessi compiti, ma più faticosi per via del centrocampo (non gioca più Nocerino!!!).

    Versione 4: compiti diversi per via di Balo.

    Ma che ti pensi che puoi portare a spasso la gente come pare e piace a te, eh?

  3. Quando dico fuori ruolo e dai messaggi non solo di oggi ma da un anno a questa parte, CHIUNQUE segue il blog sa che intendo il fatto che per tutta la seconda metà dello scorso campionato ha dovuto coprire come un terzio, non mi riferisco e non mi sono mAI riferito in passato alla posizione fisica in campo. TUTTI qui sanno che intendo questo quando dico fuori ruolo, tutti tranne chi ha voglia di provocare.Invece di provocare con un atteggiamento di cui non capisco il motivo potresti andare a rileggerti le formazioni iniziali dello scorso anno e notare la differenza palese d’impostazione tattica tra girone d’andata e girone di ritorno, degl’attaccanti elsha è stato l’unico a giocare TUTTE le partite ( tranne una per infortunio) e sempre come esterno, quasi solo offensivo all’andata e molto più difensivo quasi da tornante al girone di ritorno
    Per me questo è giocare fuori ruolo.

    Corrado sei un Troll, e dovresti essere ripreso o meglio ancora bannato, visto l’atteggiamento chiaramente e gratutitamente provocatorio e mi stupisco che nessuno faccia nulla visto il tuo atteggiamento.

  4. Mi rivolgo ad entrambi: siete due craponi. Crapone vuol dire testone, testardo.
    Ora vi chiedo gentilmente di smetterla. Tanto resterete sempre delle vostre opinioni. Grazie.

  5. potresti andare a rileggerti le formazioni iniziali dello scorso anno e notare la differenza palese d’impostazione tattica tra girone d’andata e girone di ritorno, degl’attaccanti elsha è stato l’unico a giocare TUTTE le partite ( tranne una per infortunio) e sempre come esterno, quasi solo offensivo all’andata e molto più difensivo quasi da tornante al girone di ritorno
    Per me questo è giocare fuori ruolo.

    Però se parliamo di posizione in campo sempre di esterno si tratta…
    Consideriamo pure che nella prima metà fosse più brillante e lo si notasse di più in fase offensiva mentre nella seconda lo si notasse più in copertura sempre di un esterno di attacco si parla…

    Io propenderei più per la spiegazione di Matto, anche se, onestamente, per dire che quest’anno ha avuto più problemi sarebbe stato necessario vederlo giocare di più, considerando anche che i mezzi ed il passo per fare il trequartista il Faraone li ha…

    In tutto questo se un ragazzo di 20 anni che ci ha TENUTO A GALLA – perché di questo si tratta – per 6 mesi praticamente da solo, dopo aver arato la fascia per lo stesso tempo, non può avere un calo fisico, fisiologico o fisiatrico che lo vogliate chiamare, secondo me non ci rendiamo bene conto della situazione in cui siamo…

    Sulla rosa: era scarsa l’anno scorso e lo è anche quest’anno.
    La differenza la fa il fatto che l’anno scorso non si era sicuri che l’allenatore sarebbe stato cacciato, mentre ora è solo questione di tempo…
    Sul fatto che sia più forte di quella di Bologna e Chievo non ci piove, ma se le cose andassero sempre come previsto “sulla carta” l’inter avrebbe 54 scudetti…

  6. Noneee, tornava a coprire pure prima di febbraio. Non è che devi aver visto le formazioni, basta aver visto le partite.

  7. ciao amici,sembra che max ci stia lasciando.

    non me la sento di dare colpe a lui, pur non avendo gestito bene la rosa quest’anno. ma stiamo parlando di tre,quattro punti in più. la squadra più o meno rispecchia la classifica, checchè se ne dica.

    noi, giustamente, definiamo duri i tempi attuali. ma credo che siamo solo all’inizio del peggio.

    la proprietà per ora non vende perchè ancora ha convenienza a tenersi la squadra, i prossimi anni ci sono alcuni appuntamenti che porteranno ancora soldi nelle casse….non da usare per il mercato ovviamente 🙂

    tra l’altro, ditemi quello che volete, ma galliani con tutti gli errori che faceva secondo me è l’unica persona in grado di mantenerci a livelli decenti con zero euro a disposizione e nessun tipo di programmazione…

    barbarella, senza contare un cazzo, da quando è in società ha fatto più danni di bertoldo…

    io ho paura che la situazione peggiorerà, e temo soprattutto la serie B.

    pazienza, il milan si ama sempre e comunque.

  8. Entro a forbice sulla discussione.
    ElSharaawy ha giocato TUTTA la stagione come ESTERNO D’ATTACCO.
    Com’è, come non è – momento fisico strepitoso, momento mentale magico, entusiasmo diffuso attorno a lui che si autoalimentava ogni giorno di più – ha fatto sempre, e intendo proprio dalla seconda partita o giù di lì, avanti e indietro per tutta la fascia, e per tutti i 90′.
    Secondo me, se andiamo a riguardare le partite troveremo che ha fatto interventi in copertura in ogni, e sottolineo ogni, partita che ha giocato.
    In attacco aveva Pazzini che si accontentava, da gregario di talento qual è, di assecondarlo, facendo a spallate e facendo sponde. Si toglieva proprio dalla strada dell’egiziano, se lo vedeva arrivare, per lasciargli lo specchio libero.
    E infatti la gran parte dei goal li ha fatti col tiro a giro dopo essere rientrato verso l’area.

    Forse col Parma all’andata – c’è l’azione emblematica di cosa fosse il Faraone. Credo sia tornato in area chiudendo su un parmense all’ultimo, e poi sia ripartito dritto per dritto verso l’area avversaria superando 2-3 giocatori di pura forza, per poi crossare al centro. (Dovrebbe essere andata così, non ho una memoria fotografica, purtroppo.)

    Con l’arrivo di Balotelli, molto più semplicemente, la strada verso l’area era chiusa da Mario, meno mobile di Pazzini e più lento nello smistare i palloni, se li smista. Ma la fascia la faceva lo stesso avanti e indietro, senza risparmi. E infatti riguardando i commenti alla seconda parte di stagione su questo blog leggeremo un sacco di ”solito incredibile lavoro difensivo, gli manca solo il goal” ne sono sicuro.
    Ma i recuperi da terzino li ha fatti sempre. Con Mario e senza Mario.
    Poi, chiaramente, ci sta che il goal che non arriva, il clamore mediatico di Balo, un appannamento fisico e le polemiche sulla presunta incompatibilità tra i due gli abbiano fatto venire voglia di stare più in ombra. E non tentare più la giocata.

    Sintesi.
    Secondo me non è vero che ha giocato in attacco all’andata e terzino aggiunto al ritorno. Lo ha fatto per tutta la stagione.
    All’andata valeva 8 in difesa e 8 in attacco. Al ritorno, 8 in difesa, 6 in attacco. E infatti è arrivato cotto alla Confederation.
    Se invece vogliamo dar credito alle malelingue…dico solo: IAQUINTA! ma spero proprio di no…

  9. Ec, insultare chi educatamente contraddice la tua idea é una cosa che in questo blog é poco tollerata.
    In più vi é stato chiesto di smettere.

    Prossimo step cancellazione dei commenti, intesi??

    Che questo non é un ring.

  10. Ma quindi è stato tutto un fuoco di paglia?
    Un nulla di fatto?
    Dio Santo, che taccagno che sei, Silvio! Un taccagno del caspio!
    Almeno gli scrivessi le formazioni per le prossime partite, ci risparmieremmo questa manfrina del caspio ogni sette giorni o quasi!

  11. mamma mia come vi siete incattiviti….

    in questa strategia della tensione, ci vedo la chiara impronta di marcovan

  12. Marcovan oggi era a pranzo ad Arcore con Silvio e i figli di Silvio, ora ve lo svelo io…

  13. con quello che si mangiava?

    ci andavo pure io, e mi portavo dietro anche zioalduccio e betis.

  14. Se lo zio prende Barbarella, l’anno prossimo é al Corinthians oure lui.

  15. in questa strategia della tensione, ci vedo la chiara impronta di marcovan

    ahahah ricordo quando scrivevate queste cose in quella redazione lá. E ci credevate davvero.
    Ogni tanto le rileggiamo in redazione e ci facciamo un sacco di risate. ahahah

  16. penso di si. più discrezione rispetto al passato ma sostanza uguale.

  17. Corrado a riguardo dei “vecchiacci”, per farmi ancora più male ti dirò che ricordo bene lo scudetto 1968 e benissimo la coppa dei campioni ed intercontinentale 1969….

  18. Darko, educatamente una emerita minchia.
    Se scrivi cosí è perché non hai letto tutti i messaggi oppure hai letto quelli che volevi leggere, Corrado è liberissimo di pensarla differentemente da me,.meno di.provocare senza.motivo.ad ogni messaggio solo perché non gli.dò.ragione anche.questo.dovrebbe essere poco tollerato.

    Cancella ciò che vuoi, sopravviverò.

  19. sono bravi ragazzi, ghost, solo giovani.

    io ero il più scemo per distacco 🙂

  20. magari mi prendessi la barbarella!

    su elsha…non capisco perché accapigliarsi sulla sua posizione o sul suo ruolo…io mi preoccuperei di come è messo oggi, e come faremo a venderlo a gennaio…

    cioè a gennaio noi metteremo in vendita elsha,ma chi ti va a comprare una mezzapunta che nell’ultimo anno ha fatto 1 gol?

    di mezzepunte ne vengono sfornate a decine ogni anno,per cui non potremo nemmeno tirare su il prezzo…per cui o decidono di svenderlo (cosa che galliani fa sempre)

    o vendono balotelli e cercano di recuperare l’egizio….ma allegri non lo può vedere.

  21. elbo c’era, e c’é ancora, chi ti batte. Tranquillo.
    Comunque sono ormai ometti. 🙂

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