12 4 minuti 10 anni

Dopo il sonoro 3-0 rifilato al Celtic Glasgow e una settimana di tensione con le dimissioni di Galliani poi ritrattate dopo una cena con il presidente, il Milan centra la sua prima vittoria in trasferta in campionato battendo il Catania in rimonta per 3-1…

Allegri ripropone il modulo con Balotelli unica punta supportato da Ricardino e Birsa; tra le altre cose degne di nota parlando di 11 in campo citiamo Gabriel tra i pali e Bonera titolare in difesa. Dopo due azioni fermate in fuorigioco da parte di Supermario ed Emanuelson, sono i padroni di casa, a dispetto di un buon inizio da pèarte dei nostri, a passare in vantaggio al 12′ con Castro; l’attaccante entra in area palla al piede, ben due nostri difensori non lo fermano scivolando e contrastandosi tra loro, il tempo necessario perché Castro si allarghi sulla destra e superi Gabriel con un diagonale sul secondo palo…

Il momento è difficile, prova ne è l’esitazione su un rinvio del nostro portiere al 14′. Il Milan però non si scompone e cerca di reagire al 15′ con semirovesciata di Nocerino su cross dalla destra di Montolivo. Il pareggio arriva finalmente al 19′, quando Emanuelson scodella un bel cross dalla sinistra e Montolivo calcia di prima…

Sull’1-1, i rossoneri fanno la partita in termini di possesso palla e qualche buona occasione ce l’abbiamo con un pregevole scambio Kaká-Balotelli al 21′, un bel lancio di De Jong per il bambino d’oro al 29′ (contrastatò da tre giocatori) e ben due corner consecutivi al 33′. Non che non si rischi nulla (contropiede al 43′ del Catania con tiro centrale di Monzon), ma gli untimi 15′ sono all’insegna di un forcing da parte nostra…

Bentornato al Faraone...
Bentornato al Faraone…

La svolta nella ripresa: la partita presenta diversi ribaltamenti di fronte ed è piacevole a vedersi. Balo – che si rende temibile al 60′ con un colpo di testa su assist di Montolivo – ci porta in vantaggio al 61′ su punizione (complice anche una difesa piazzata male). Nonostante lo svantaggio ed il rosso a Tachtsidis due minuti dopo, il Catania attacca e ci mette in difficoltà con Barrientos al 68′ e con due cross sul versante sinistro al 70′ e al 77′; la pratica viene tuttavia archiviata all’80’ di Kaká che dalla destra entra in area, si accentra, finge di voler passare il pallone e invece conclude a rete. Tra le note positive, il rientro al 73′ di El Shaarawy, di nuovo in campo dopo diversi mesi per infortunio…

CONSIDERAZIONI:

Speriamo davvero che questa sia la svolta che si stava aspettando e che ora si possa lavorare con la dovuta tranquillità… De Jong monumentale come sempre, sugli scudi anche Montolivo. Emanuelson sta azzeccando i cross, bene Ricardino, Poli e Balotelli, da rivedere Silvestre…

12 commenti su “CATANIA-MILAN 1-3

  1. 3 stelle a Balotelli
    3 stelle a Cacà
    3 stelle a Montolivo

    1 bidone a Nocerino
    1 bidone a Emanuelson

    Allegri pollice in su.

  2. Scandaloso che spolli finisca senza nemmeno un giallo!
    Comunque il gol del Catania è un netto autogol di bonera sennò non son sicuro che il tiro finisse in rete.

  3. Kakà, pallone d’oro

    De Jong, in lui c’é lo spirito della storia rossonera

    Montolivo, ottimo in difesa, discreto in impostazione, in piu mette un gol decisivo.

    Allegri formazione obbligata, ma bell’atteggiamento in fase di possesso e sulle palle inattive. I cambi li avrei fatti prima, non per bocciare i titolari ma per dare minuti preziosi a chi deve rientrare.

  4. Dimenticavo i bidoni:

    all’inutile Nocerino

    a Silvestre, ansiogeno come Zapata

  5. Non ho visto la partita per un impegno politico, ho saputo del risultato solo verso le 14,30… Non saprei quindi dare un giudizio e tanto meno rilasciare stelle e bidoni, ma dopo i 3 gol di martedì era la conferma che volevo, ora sotto e pedalare partita per partita senza guardare o sognare obiettivi impensabili.

  6. Boccata d’ossigeno importante, dopo il trituramento di coglioni legato alle vicende societarie dei giorni scorsi.

    3 Stelle a Kaka’
    2 Stelle a Montolivo
    1 Stella a De Jong

    3 Bidoni a Silvestre
    2 Bidoni a Nocerino
    1 Bidone a Birsa

  7. a Ricardino … a Madrid non l’hanno mai visto in queste condizioni, chissà come sarebbero andate le cose se non l’avessero venduto quattro anni fa …
    a Montolivo, in netta ripresa rispetto a martedì scorso
    a Poli per la buona prestazione in relazione all’impiego in un ruolo non suo.
    a Nocerino … possibile che non ne azzecchi più una da due anni?!?

    A Balotelli non assegno né stelle né bidoni perché certe cose ne annullano certe altre, compreso il gol …
    Allegri non so chi sia 8)

  8. a Madrid non l’hanno mai visto in queste condizioni, chissà come sarebbero andate le cose se non l’avessero venduto quattro anni fa

    … intendevo Burlesquoni e Adrianone …

  9. Minchia ragazzi! Essendo della provincia di Siracusa e studiando a Catania, io mi trovavo là al Cibali, in curva Sud! Ho visto sotto di me il gol del Catania, la punizione del fratello nero e il gol spettacolare di Kakà!! Che dire? Prima volta che vedo il mio Milan dal vivo… Balotelli un po’ troppo cazzone, secondo me è il classico fenomeno che vuoi per un motivo o per un altro riesce a concludere poco!!!

    Solo una cosa da dire: Andujar troppo scarso, non ti puoi fare infilare così su punizione… specie sul tuo palo… umiliato!!!

    Tifo Catanese troppo vergognoso, sono dei cani che meritano di stare nelle gabbie… Una ragazza che NON si trovava nel settore ospiti ha esultato sul gol di Balotelli e stava quasi per essere linciata!!! Che vergogna, la violenza per il calcio è la cosa più ignobile che possa esistere!!!

  10. Benvenuto mbare Fox, concittadino (acquisito!!!) e fratello rossonero.

    Da quanto dici ho fatto bene a non venire al cibali, tifosi dimmerda tutti antimilanisti perché in realtà sono gobbi.

    L’anno prossimo a Catania-Carpi stadio deserto!!!! Sono un pugno di arribbattuti!!!

    Vedrete che il giorno che il Catania è matematicamente in B loro faranno i caroselli per lo scudetto juve. Cessi.

  11. Kakà. Immenso, monumentale. Mi sta facendo rimangiare un sacco di merda che gli avevo tirato addosso. Non sono mai stato così felice di essere coprafago.
    Balo. Prestazione da campione in una partita difficile. Tira fuori il colpo decisivo e gestisce bene anche l’attacco razzista di quella merda di Silvestre.
    Emanuelson che almeno becca i cross.

    Nocerino. Un’involuzione allucinante. Non azzecca un pallone. La nemesi del giocatore che ci aveva fatto innamorare due anni fa.
    Bonera. Ma si sapeva già che è un cesso.

    Allegri. Squadra con un buon carattere.

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