35 3 minuti 10 anni

Giampaolo-Pazzini

Il Pazzo non è un fuoriclasse. Non è un fulmine nella corsa, non ha dribbling, non ha piedi fatati, pur non essendo un fuscello non è un colosso, non è un figo da rotocalco, è un “noioso” bravo ragazzo della cui vita privata si sa poco o nulla. Ha buoni numeri in carriera, ma appunto buoni, non straordinari. Le statistiche in campionato parlano di circa un gol ogni tre partite, ossia 105 reti in 317 presenze. Reti così suddivise squadra per squadra: 12 su 51 presenze con l’Atalanta, 25 su 108 con la Fiorentina, 36 su 75 con la Samp, 16 su 50 con l’Inter, 16 su 33 con il Milan. Insomma, il Pazzo la mette, ma non è certamente uno in grado di esaltare la fantasia delle masse calciofile.

Eppure il Pazzo piace. Piace agli allenatori e piace ai compagni. E piace perché, in determinati contesti, l’onesta punta centrale vogliosa di fare a sportellate in mezzo alle aree, che non viva dell’ossessione di toccare mille palloni ed abbia un istintivo senso della rete, spesso cambia la vita di quegli allenatori e di quei compagni sopra citati. Il Pazzo è questo: innocuo o quasi nella trequarti, insidiosissimo non appena oltrepassa la riga bianca che delimita l’area di rigore. Addirittura micidiale – come si può facilmente evincere dalle cifre riportate sopra – nella parte più recente di una carriera ancora apertissima data l’età. Inoltre è uno che gioca per la squadra e non rompe i coglioni se viene sostituito, o se non viene sempre schierato fra gli undici iniziali.

Ma non solo. Come sappiamo, esistono molte perplessità circa l’opportunità di continuare con il modulo recentemente adottato da Seedorf, ed è normale, il progetto è coraggioso fino a sfiorare l’incoscienza. Ma se c’è qualcuno in quella rosa costruita un po’ alla cazzo di cane che può dare un senso al 4-2-3-1, questi è proprio il Pazzo.

Non vorrei si pensasse che questo pezzo sul Pazzo (mi è venuta così) sia stato dettato da eccessiva euforia per la rimonta di domenica scorsa a spese del povero Cagliari. Non è così, so benissimo che la strada è ancora lunghissima, che prenderemo altre sberle, che siamo pieni di problemi eccetera eccetera. Ma questo non c’entra con l’importanza che questo giocatore può avere – e che secondo me avrà – nell’economia del nostro gioco.

E adesso, tutti ad afferrarsi i maroni in un collettivo gesto apotropaico. Non si sa mai.

35 commenti su “Il gradito ritorno del Pazzo

  1. Mancano anche i gol e presenze con i “cugini”, ma forse è stato “volutamente voluto” 😉 Per la cronaca comunque 16 reti su 50 presenze…

    Prima che vestisse la maglia rossonera devo essere sincero mi stava sulle balle, quella faccia da “bravo ragazzo” la ritenevo finta, in effetti è vero come scritto nel post che non si sente mai parlare della sua vita privata. Quando poi giocava con “loro” poi uhhh che antipatia, come non ricordare poi la doppietta con la Samp a Roma che diede praticamente il via al “triplete” che i cugini ci ricorderanno sempre…

    Comunque ora sono molto ma molto felice di averlo con noi e la settimana scorsa alla notizia che doveva stare fermo ancora per un mese, ero andato su tute le furie…

  2. Io vorrei 11 Pazzini. Non per forza fenomeni, ma gente che, ognuna nel suo ruolo, svolga il compito con dedizione, efficacia e senza rompere i coglioni.

  3. Pazzini mi piace, ma riesco a concepirlo solo come 12esimo uomo: il buon attaccante che sta in panca, non rompe le palle e quando lo fai entrare la mette. Un po’ come faceva JD Tomasson ai tempi di Ancelotti.

  4. Quando era alla viola lo reputavo un bidone, non segnava mai, faceva il secondo di Gilardino e ho detto tutto ! Poi ha cambiato un pò modo di giocare e si è dimostrato un ottimo giocatore, per il Milan di oggi è grasso che cola, per il Milan dei sogni è un’ottimo 12esimo, già.
    Come persona mi sembra una spanna sopra la banda di tamarri che abbiamo in rosa…

  5. innanzitutto :tie: :tie: :tie:

    Io vorrei 11 Pazzini. Non per forza fenomeni, ma gente che, ognuna nel suo ruolo, svolga il compito con dedizione, efficacia e senza rompere i coglioni.

    van bene anche i De Sciglio, ieri nominato miglior terzino della stagione passata, o gli ElSha, che corrono e si fanno un culo così anche se non segnano…

    Pazzini mi piace, ma riesco a concepirlo solo come 12esimo uomo: il buon attaccante che sta in panca, non rompe le palle e quando lo fai entrare la mette. Un po’ come faceva JD Tomasson ai tempi di Ancelotti.

    si, anche lo scorpione bianco giondaltomasson era un ottimo 12° e quando entrava spesso decisivo. ma aveva davanti gente come sheva, kakà (al TOP), inzaghi, forse anche Crespo (ma forse no)..di sicuro gente a cui un Matri (perchè seghino), un Petagna (perchè sbarbatello) possono giusto fare i lustrascarpe. quindi il Pazzo merita di stare in campo, perchè a balo piace essere uno di quelli dietro ed avere la punta cui appoggiarsi

  6. si, anche lo scorpione bianco giondaltomasson era un ottimo 12° e quando entrava spesso decisivo. ma aveva davanti gente come sheva, kakà (al TOP), inzaghi, forse anche Crespo (ma forse no)..di sicuro gente a cui un Matri (perchè seghino), un Petagna (perchè sbarbatello) possono giusto fare i lustrascarpe. quindi il Pazzo merita di stare in campo, perchè a balo piace essere uno di quelli dietro ed avere la punta cui appoggiarsi

    D’accordo con te. Il mio ragionamento partiva dalla speranza di avere nuovamente un Milan minimamente competitivo.

    Piuttosto mi viene da fare una digressione tattica sul centravanti:
    se Seedorf insiste col 4231, non saprei dove collocare Balotelli: è inutilizzabile come mezza punta larga o centrale, ma anche come centravanti ce lo vedo male perchè non da mai profondita e fa pochi movimenti per aprire spazi ai centrocampisti.

  7. buongiorno…

    Pazzini è un ragazzo con la testa sulle spalle, sicuramente. Sono d’accordo con la descrizione tecnica che hai tracciato nel post.

    OT: Armero era stato cercato dai gobbi in uno scambio con Peluso, non andato a buon fine. Ora potrebbe andare in scena uno scambio che sembrava abbandonato: Constant a Napoli in cambio di Armero. Qualsiasi giocatore in cambio del canappione va bene. Armero è un onesto terzino di ruolo. A sinistra.
    Speriamo bene.

  8. avere un centravanti d’area che fa i movimenti giusti è indispensabile tanto quanto avere un portiere che para,per cui uno tra pazzini e petagna deve sempre andare in campo.

    si parla di cerci (altro giocatore che sarebbe oro) e armero…su quest’ultimo ho qualche perplessità..dopo la prima grande stagione sentivo dei friulani lamentarsi del fatto che si fosse introiato alla boateng,e se poi andiamo a vedere l’udinese negli ultimi anni ha rifilato bidoni a destra e a manca,tra sanchez,isla,jankulotti,armero..comunque peggio di constant non può essere,basta che non prenda il doppio di stipendio.

    e comunque continuo a non capire come mai avendo seedorf e van bommel non si vada in olanda a fare razzia di ventenni,aspettiamo ancora un pò e ce li fottono da sotto il naso.

  9. e comunque continuo a non capire come mai avendo seedorf e van bommel non si vada in olanda a fare razzia di ventenni,aspettiamo ancora un pò e ce li fottono da sotto il naso.

    già. quello dovrebbe (E DEVE) essere l’obiettivo di giugno, specie se poi arriva anche Stam…

    lo scambio costant-armero era già stato tentato,ma è saltato causa costant,che si permette pure di rifiutare..

    Piuttosto mi viene da fare una digressione tattica sul centravanti:
    se Seedorf insiste col 4231, non saprei dove collocare Balotelli:

    secondo me al centro dei 3.lo vedremo in champions, quando honda non potrà giocare

  10. armero è stato panchinato da chiunque, al napoli era partito titolare ma ha perso il posto rapidamente.
    Comunque sia non può essere peggio di Constant il quale, per la legge della sfiga rossonera, diventerà un fenomeno appena cambia maglia, proprio come Matri, Niang eccetera (boateng no, quello era e rimane storpio).

    Riguardo il 4-2-3-1 e balotelli, io lo metterei a sinistra dei 3. Kakà ovviamente centrale, e Honda a destra.
    In champions ovviamente Honda non c’è, quindi Binho e Balotelli ai lati di Kakà, scambiabili anche durante il match per dare meno punti di riferimento.

    E ovviamente, appena rientra il Faraone, quest’ultimo a sinistra e Marione a destra, con Kakà/Honda centrali dietro l’ariete Pazzini. Se poi siamo in fase di fajolada, Mario va centrale accanto al Pazzo e si inserisce un altro giocatore offensivo (saponara, honda, binho, dipende chi c’è in panca).

  11. honda a destra no, darko..
    honda ha buon piede, buona visione ma è lentino..x cui lavoro di copertura e ripartenza sulle fasce ne fa poco
    kakà preferisce partire da sx e accentrarsi x tirare, ma con elsha giocherà a dx credo
    resta marione a dx/centro, a seconda della formazione
    e hai dimenticato BIRSA!!!

    L’avvocato del Milan Leandro Cantamessa è pronto a presentare il ricorso contro la multa di 10 mila euro che il giudice sportivo ha comminato (oltre alla giornata di squalifica) a Mario Balotelli “per aver rivolto un gesto provocatorio e insultante”. Il dopo-Cagliari è ancora tutto da scrivere, ma da via Aldo Rossi – scrive il Corriere della Sera oggi in edicola – c’è la volontà di procedere con il ricorso sull’ammenda.

    mi correggo FRE, siamo così marcioni… 😀

  12. secondo me [balo] al centro dei 3.lo vedremo in champions, quando honda non potrà giocare

    Ci può stare, ma in quel caso i 2 esterni devono farsi il mazzo per rientrare (Balo non lo fa MAI).
    Praticamente sarebbe un 442 mascherato, il che mi va anche bene.
    In assoluto, credo che la migliore collocazione di Balo sia come seconda punta a fianco di un uomo d’area che gli crea spazi. Sarebbe stato divino vederlo insieme al Crespo di 10 anni fa…

  13. Ricki, Honda l’ho visto giocare molto spesso sulla destra o dietro le punte. Domenica ha fatto anche la fase difensiva abbastanza bene. Che poi non sia veloce può anche essere relativo: se la palla la giochi di prima non serve avere lo scatto di Bolt, ma gente che la giochi altrettanto velocemente. Con i piedi ha ottima tecnica e, comunque, serve del tempo pure a lui per conoscere i compagni ed il metodo di gioco di Clarenzio. Se diamo tempo e pazienza a tutti, dobbiamo darla anche a lui.

    Sulla sanzione credo che il ricorso sia dovuto tutt’altro che al fatto di scucire quei soldi (che tra l’altro pagherebbe Mario). Non mi risulta che abbiano sanzionato nessuno di quelli in tribuna che attribuivano una professione antica alla mamma di Balotelli.

    Crespo: un gran bell’attaccante. Intelligente tatticamente e dotato di buoni piedi.

  14. Ci può stare, ma in quel caso i 2 esterni devono farsi il mazzo per rientrare (Balo non lo fa MAI).

    Ti dirò, invece per me lo fa.
    Spesso (oddio, spesso è parola grossa) torna fino a centrocampo a cercar di recuperare palla.
    Soprattutto se l’ha persa lui.
    Ma è umorale, quindi incostante. E dipende pure dall’andamento della partita.

    Ecco, forse non lo fa per la squadra, quanto piuttosto per sè stesso.

  15. Sulla questione ”ricorso”.

    Ci leggono, è evidente.
    Proviamo ad approfittarne
    – Galliani: fare tutto il contrario di quello che propone.
    – Armero: RAUS! Altra testa di quiz da primato! Gandini, si informi di quella volta che la dolce accompagnatrice del suddetto fece per dare la mancia ad un posto di blocco della Stradale…Ne abbiamo proprio bisogno?
    – Bonera e Amelia: ma far trovare loro gli armadietti svuotati al termine dell’allenamento, sarebbe un messaggio troppo diretto?
    Noi crediamo di no!

  16. apperò.

    quindi ciao ciao cerci ma soprattutto ciao ciao robinho!

  17. Di costui ne parlò se non erro il nostro Camisa mesi (o anni?….) orsono.
    però: è un altro che gioca davanti. Ci servono portieri e difensori decenti!

  18. Ma insomma mi sono rotto le balle di questa gente qua, di questi tamarri di mmerda, ma che cazzo di dichiarazioni sono queste??
    uno così 10 anni fa a Milanello non lo facevano entrare neanche come ospite!!

    “In prestito dal Fulham fino a fine stagione, ma ormai ai margini del progetto del nuovo manager Rene Meulensteen, Taarabt è stato vivamente consigliato al Milan da Flavio Briatore, che ha potuto ammirarlo da vicino ai tempi del Qpr (ancora propietario del cartellino del giocatore). Trequartista estroso, 24 anni, il “CR7 del Marocco” in passato era finito sui tabloid anche per qualche colpo di testa. Come quando, sostituito contro il Fulham, è uscito dallo stadio indossando ancora la tuta ed è tornato a casa in autobus, facendosi scattare anche alcune foto accanto a dei tifosi. Chissà se Seedorf riuscirà a farlo rigare e rendere al massimo.

    “Sfondare in rossonero mi aprirebbe le porte di grandissime squadre come il Real Madrid o il Barcellona – aveva dichiarato in passato il marocchino -. In Italia non ci sono mai stato, ma a parte il San Paolo, vedo in tv che la maggioranza degli stadi sono tristi, vuoti. Rinuncerei a quelli inglesi solo per il Milan. Ammiro il lavoro di Conte ma preferisco la cultura milanista. In Italia, mi piace Cassano”.

    ed ancora una perla di Galliani su essien … “Ha solo 31 anni, è un giocatore che abbiamo cercato in accordo con l’allenatore perchè secondo noi è ideale per il nostro nuovo modulo. Ancelotti me ne ha parlato molto bene.”

    HA solo 31 anni?? quindi secondo questo vecchio di merda è in linea col progetto giovani. ma mi viene da vomitare.

    piuttosto, i ben informati del blog non possono fare una lista dei giocatori in rosa con al fianco la lista dei protettori ehm scusate dei procuratori?’ no così per darsi una regolata….

  19. Sommariamente, tralasciando i portieri, questi sono i giocatori per ruolo.
    Considerando che il 4231 sarà il modulo fino a fine campionato e per i prossimi anni, credo l’intenzione sia quella di avere almeno 2 giocatori per ruolo. Ecco che i trequartisti in realtà dovranno fare tutti e tre i ruoli davanti ai 2 centrali e dietro la punta di riferimento.

    Punte centrali: Balotelli, Pazzini, Petagna
    Trequartisti/Ali: Kakà, Birsa, Honda, Saponara, Taarabt, El Shaarawy, Robinho
    Mediani/Centrali: De Jong, Montolivo, Muntari, Cristante, Essien, Poli
    Difensori Centrali: Mexes, Rami, Zapata, Silvestre, Bonera,
    Terzini: De Sciglio, Abate, Emanuelson, Constant

    Ricordo anch’io di aver letto le cose che hai scritto, Ec. Ma dopo il Generale e tutto ciò che è stato scritto su di lui, mancava poco che qualche fenomeno gli dava dell’ergastolano, utilizzo prudenza.

    Ah, se vuoi sapere da chi sono assistiti i giocatori, leggi qui. Li trovi tutti.

  20. Dovrebbe leggersi”Tarát” vero?
    …allora è già un programma 🙂

  21. L’uso è improprio, anzi direi non corretto.
    Errore che, peraltro, si compie anche con il sostantivo prospettiva.
    Solo che il secondo figurativo del secondo è stato da tempo recepito.
    Del primo, invece, si parla ancora di errore, pur se ampiamente e correntemente usato anche nei giornali e nei libri.
    Detto questo, Corrado può pupparmelo sempre e comunque!!!
    Adel è fortissimo!

  22. ahahah Mi oppongo vostro onore…. ahahah

    la sentenza é giusta.

    Ora abbiamo Adil e Adel. ahahah

  23. O voi sommi linguisti, come definite dunque questa operazione di mercato?

    Circonvenzione di incapace?
    Truffa?
    Furto con scasso?
    Revival di Coco-Seedorf?

  24. Un’altra mezzapunta?

    Oh, se fosse in un’ottica di cessione di Robinho, vado io ad accogliere il marocchino a Milanello con tiramisú e Coca Cola per tutti… ma non so…

    Chi é l’agente del marocchino? Damiani? Raiola? Bronzetti?

  25. … va beh dai … in cambio di Zaccardo accetterei pure due noccioline … figuriamoci un “prospetto” come Taarabt 😛 😉

  26. Ah ecco.. dicono ci sia Briatore dietro lo scambio.. andiamo bene…

    Vai, Gallo… facci un altro intrallazzo… solito scambio mirato… diciasettesima mezzapunta in squadra… e tratta Biabiany ora… vamosssssssssssss….

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