5 2 minuti 10 anni

Honda. Ad inizio anno 2014 diedi una valutazione quasi lusinghiera del giapponese Keisuke Honda. Dissi, persino, che il modesto rendimento era dettato da un impiego fuori ruolo. Insomma, scrissi una marea di minchiate. Oggettivamente Keisuke Honda sembra una clamorosa pippa o, quantomeno, del tutto inadatto al calcio italiano (o a quel che ne resta). Presumibilmente rimarrà con noi un’altra stagione, la prosopopea del suo acquisto deve trovare ancora un po’ di giustificazione. Temo, però, che l’esito sul campo non sarà difforme da quello di oggi. Eppure sono quasi certo che il fantasista giapponese disputerà un Mondiale di alto livello, poichè in un contesto amico ritroverà quelle poche certezze che si annidano nel suo modo di giocare a calcio.

Atalanta-Milan. La sconfitta di domenica all’ora di pranzo costituisce l’esempio perfetto di ciò che è stata la modesta stagione rossonera. Formazione sbagliata, scarsa consistenza tecnica e tattica, idiozia dei calciatori, poca cattiveria e incisività e, infine, un pizzico di consueta sfortuna hanno partorito l’ennesima oscena sconfitta. E’ anche difficile individuare dei punti chiari per un’analisi lucida. Non vi è nulla da salvare. Ciò che stupisce è la dolosa inconsapevolezza con cui il mondo Milan osserva gli accadimenti dell’ultimo anno (e per carità di patria non risalgo alla notte dei tempi). Al fischio finale di Bergamo non provavo nè rammarico, nè rabbia, ma solo e soltanto dubbi (e disgusto).

Seedorf. Ne parliamo settimana prossima dopo l’esonero ufficiale dell’allenatore mai presentato ufficialmente.

5 commenti su “il Mercoledì del Camisa

  1. buongiorno…

    Honda l’avevo seguito quando ancora giocava in Russia e veniva dato per possibile, un suo approdo da noi. E non mi dispiaceva affatto, anzi.
    Personalmente non lo reputo una pippa, ma è impossibile non constatare la sua inadeguatezza al nostro calcio.
    Che il suo acquisto fosse legato al marketing in Oriente era abbastanza chiaro, speravo fosse supportato anche da prestazioni adeguate ma così non è stato.

    OT: dei 31 di Prandelli condivido la convocazione di Darmian, molto costante nel rendimento quest’anno, maturato bene e pronto per fare un salto ancora più in alto.
    Gli 8 da escludere, secondo me:
    Romulo, Paletta, Cassano, Maggio, Pasqual, Parolo, Insigne e uno tra Mirante e Perin.

  2. Pensavo che Honda fosse un buon giocatore, sinceramente. In nazionale l’avevo visto bene, dalla Russia arrivavano notizie confortanti. Non uno che avrebbe trascinato il Milan verso nuovi trionfi, ma uno che ci avrebbe dato una mano. Invece adesso penso che sia una pippa immonda, e non credo si tratti di problemi di adattamento o qualcos’altro che non sia appunto la pippaggine. Basta brasiliani, greci e giapponesi al Milan! (i primi per ragioni differenti rispetto agli altri, ovviamente)

    Di Seedorf ne parleremo ancora a lungo. Ancora una giornata poi scopriremo come giustificheranno il suo esonero (sempre che si sentano in dovere di farlo)

  3. Non credo sia una pippa, non un pippone clamoroso, almeno.
    Second me è rimasto travolto dalle aspettative malriposte, da un ambientamento non riuscito, dal crollo societario e di rendimento della squadra in cui è arrivato.
    Speriamo nel prossimo anno, o in un buon mondiale con successiva vendita ed articoli ” Era lui a volersene andare ” – e questa volta ci crederei pure, chissà cosa si prova a finire in un tritacarne come l’odierno Milanello…

    Per dire, Birsa, ha avuto una stagione migliore. Il vantaggio di partire a fari spenti…e col favore del pubblico perchè ” sarà pippa, ma si impegna così tanto, poverino…”

    Sulle convocazioni di Prandelli vorrei segnalare la rosicata di Antonini per la giubilazione di gilardino…Giovine, Giovine, quando capirai di essere un vero e proprio miracolato che dovrebbe accendere ceri alla Madonna tutti i dì per aver indossato la maglia del Milan – e averci vinto pure uno scudetto… invece di far polemiche?

  4. Io Honda mi vergogno a morte ad averlo in squadra! La pippa più indegna e più schifosa della storia dell’Ac Milan. Un raccomandato.

    Gente come Diamanti gli caga in testa.

  5. Io lo conoscevo solo per alcuni ailaits durante le rassegne delle partite di calcio internazionali, per cui non so com’era prima. Quel che è CERTO è che non è un giocatore adeguato al nostro calcio e non lo sarà mai. E’ un bradipo e deve avere qualche problema neurologico perchè tra il pensare di fare un passaggio e farlo ogni volta passano 30 secondi.
    Come dice il Betis di gente più forte ce n’è a pacchi, scomodare Diamanti è già un complimento per lui

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