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Il detto dice “tanto fumo e niente arrosto”, però per quanto riguarda il Milan di questi tempi possiamo modificarlo in “solo fumo e niente arrosto”. Questo perché si parla tanto, ma veramente tanto di cose inutili e futili e poi in sostanza non cambia mai nulla.

Sono anni che ci dicono che Berlusconi vende, le percentuali le hanno sparate più o meno tutte, ma alla fine non è cambiato nulla. Ci volevano comprare Russi, Arabi, Cinesi, Thailandesi, Indonesiani, Albanesi, Messicani, gli unici che non hanno mai nominato sono gli Americani, almeno non che io ricordi. Alla fine però non c’è mai stato niente di vero.

E questo è solo uno dei tanti argomenti di cui scrivono, parlano, discutono, tanti sedicenti giornalisti. Gli altri due sono i giocatori, perfortuna quasi solo durante il mercato, dove dobbiamo prendere tutti e poi prendiamo gli scarti delle altre a dieci minuti dalla fine del mercato. Aspettiamo giocatori che si decidano per settimane, riusciamo a prenderli e poi li releghiamo in panchina. Van Ginkel? Panchina, giocano Muntari ed Essien. Suso? Panchina, giocano Muntari ed Essien. Cerci? Panchina gioca Honda.
Non voglio dire che questi tre nominati siano fenomeni, assolutamente, anzi farebbero panchina, se non tribuna nei top club europei, ops… la facevano appunto. Però rispetto a quelli che giocano magari qualcosina la danno in più.

Altra questione è l’allenatore. La lista di quelli accostati al Milan dall’addio di Ancelotti è più lunga della nostra rosa, il che è tutto dire. Ovviamente da dopo Allegri i nomi sono aumentati, salvo poi virare su Seedorf prima e Inzaghi ora. Anche qui non cambia nulla, finchè non cambia qualcosa in alto la strategia rimarrà questa. Pochi cazzi.
Così come i moduli o la filosofia di gioco, se non cambia lo staff tecnico, o non vengono sostituiti gli uomini chiave, non cambierà mai nulla.

Quindi voi direte, non abbiamo via d’uscita? Ci dobbiamo rassegnare? Io purtroppo, penso proprio di si. Quando andrà via Inzaghi sarà l’allenatore dopo che subirà le solite critiche, e vi trovo i post di MarcoVan dove diceva queste cose quando si criticava Ancelotti, o Leonardo, o Allegri, o Seedorf.
Il male del Milan, ora come ora è proprio il Milan. Tutto. Nessuno escluso. O si cambia radicalmente tutto, oppure non c’è via d’uscita. Se io al posto di giocare nel Milan Club Baggio S.Apollinare, nel CSI, giocassi in Serie A, Premier, Bundesliga e mi venisse a cercare il Milan, io direi no grazie.
Quindi io lo chiedo pure a voi, se il Milan vi offrisse un posto da Allenatore, o giocatore, in questo momento, voi accettereste?

milano-nebbia1E non vale dire sì, ma a certe condizioni, mando via questo o quello. Perché Seedorf che voleva cambiare le cose, imponendo le sue idee, sappiamo tutti che fine ha fatto. Quindi ovviamente dovete tenere conto delle dinamiche interne di spogliatoio e dirigenza di questo periodo.
Mi riallaccio all’ultimo post di MarcoVan, l’unica cosa che vorrei è anche io la normalità. Ora come ora, siamo nel fumo e la normalità proprio è distante anni luce.

66 commenti su “Solo fumo e niente arrosto

  1. Ahahah bocchetti x pazzini.
    Ferguson dei miei coglioni

  2. Mai avrei pensato che Inzaghi fosse così un catenacciaro spaventato.
    Mamma mia.

  3. Inzaghi tecnico peggiore della storia.
    Non c’è dubbio

  4. guardate bocchetti sul 2 a 2. questo tecnicamente e’ il milan di gran lunga piu osceno dell’era berlusconi, con in panchina lallenatore meno capace preparato intelligente che abbia mai avuto.

  5. Certo la Dea bendata gli sta chiedendo indietro tutto quanto gli aveva fatto raggiungere durante la carriera da giocatore, ma, Pippo mio, l’allenatore non è il tuo mestiere. Nato sotto una cattiva stella, proprio.

    Grazie di tutto, eh, ma basta.
    Vada a godersi i soldi in Polinesia, la smetta di farci e di farsi del male.

  6. Fre qua la (s)fortuna non c’entra niente. la prestazione e’ stata orrenda e lo era anche fino al 2 a 1.. il gol finale e’ una beffa, ma figlio del non gioco assoluto, della inevitabile passivita di una squadra che non ha proprio idea di cosa farci col pallone tra i piedi.

  7. Sul gol del pari terribile Bocchetti … Ma ripeto, prendersela con Bocchetti Muntari o Menez davvero non ha senso. E il problema non è che questo milan è il peggiore di sempre, ma che il Milan degli ultimi cinque anni è, ogni anno, il peggiore di sempre. Una parabola discendente inarrestabile

  8. il pareggio è giusto. Abbiamo fatto 2 gol fortunosi, un rigore inventato e un autogol casuale.
    Inzaghi deve morire, ed essere seppellito con galliani (ancora vivo) in una fossa scomunicata e putrida di vermi.

  9. Darko pareggio giusto insomma, ma il rigore era netto…

    Se entrava quella palla finita sulla traversa….

    Comunque sul Cagliari abbiamo guadagnato un punto, ora speriamo che il Palermo non perda a Cesena…

  10. l’ha fatto di nuovo,prima cava il centravanti,poi lo rimette.

    inzaghi non ci capisce un cazzo di calcio.

    viscido raccomandato schifoso.

  11. poi su mediaset premium sia fiore sia corradi (bei tempi) lo hanno sbertucciato come l’ultimo degli ebeti,giustamente.

  12. @Cesco
    non mi appello certo al Fato cinico e baro.
    Sicuramente, però, questa stagione non è nata, nè sta proseguendo sotto una buona stella.

    Ce ne faremo una ragione.

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