Inzaghi salva la sua panchina, almeno per ora. Non è escluso che la proprietà possa deciderne l’esonero anche nei prossimi giorni, visto che nessuno ai piani alti sa bene che pesci pigliare e il presidente onorario se ne sbatte altamente. In ogni caso la trasferta di Firenze appare un ostacolo insormontabile per questa squadra allo sbando e conseguentemente per il tecnico stesso.
Ma in fondo, come già scrissi tempo fa, è giusto che Inzaghi resti: cambiare adesso porterebbe pochissimi benefici, e nessuno in termini di classifica, non risolvendo peraltro i problemi grossi che sono come abbiamo detto tutti ben altri. Inzaghi resti e beva fino in fondo, o per quanto può, l’amaro calice; Pippo in ogni caso la prossima stagione non verrà confermato, e verrà ricordato come uno dei peggiori se non il peggiore tecnico rossonero.
Personalmente riflettendoci su credo che il peggiore in senso assoluto sia stato Gigi Radice, buon tecnico che però da noi ha fatto disastri tanto da farci retrocedere: Inzaghi almeno questo ce lo ha risparmiato anche se penso che qualora dovesse, non so come, salvare il culo fino al derby, egli possa diventare quello che Tardelli è per l’Inter; temo cioè che in quella partita possiamo prendere una imbarcata epica. Ma non corriamo troppo, certo che leggere tra i papabili il nome di Lippi, gobbo conclamato, mi causa attacchi di prurito.
Ringraziamo Mexes, cazzone di proporzioni bibliche che io avrei messo fuori squadra ma dotato comunque di quel carattere che molti dei nostri si sognano: almeno questa scelta Pippo l’ha azzeccata. Due stelle per lui, in campo prova a dare la sveglia ai compagni storditi ma niente; entra comunque in tutti e due i gol e portiamo a casa il punticino che muove la classifica.
Come sempre il difficile viene a scegliere i bidoni per la troppa concorrenza: diciamo tre bidoni a un indegno Muntari, a un insulso Pazzini incomprensibilmente in campo dal 1′ e un bidone a Bocchetti: non copre sul pari del Verona ma il grosso responsabile è chi ha deciso, nonostante i precedenti, di farlo entrare al posto di una punta. Inzaghi, certo, che ovviamente incamera l’ennesimo pollice verso.
Aggiornamento S&B al 3 marzo 15
Altre storie
21 commenti su “Inzaghi resiste, ma per poco ancora”
I commenti sono chiusi.
Buongiorno, certo è che dopo aver assistito al 2-2 di sabato sera, la partita Napoli-Inter mi è sembrata Italia-Germania del 1970.
Anch’io temo una imbarcata nel derby, la temo sempre, ma stavolta è più realistico pensarla.
Stelle:
pardon…
Assolutamente in linea.
Benchè Pippo paga senz’altro la scellerata politica societaria, ha ordito tramato e magheggiato 2 anni per raggiungere quella panchina, contando sulla sua lingua e sull’appoggio dell’amico AG. Giusto che ora ne sconti e ne paghi tutte le amare conseguenze.
Tanto, per quel che mi riguarda, arrivare ottavo o tredicesimo cambia poco o niente.
Radice era un grande allenatore, il suo Toro giocava un calcio favoloso. Però è vero, portò un buon Milan alla retrocessione e ancora mi domando come caspita abbia fatto. Dissento su Inzaghi, ovviamente. Non vedo perché dovremmo continuare con un allenatore in confusione totale, delegittimato, sfiduciato. A me il derby piacerebbe vincerlo, o quanto meno non perderlo.
Poi lo confesso, sono favorevole all’esonero anche perché mi divertirei da matti a leggere ciò che scrivereste sulle scelte tecniche del sostituto. Peccato che l’esperto Colantuono per regolamento non possa venire, essendo stato appena silurato dall’Atalanta (forse perché troppo esperto…)
cacciare pippo ha senso solo se anticipi l’arrivo di un allenatore con cui fare un progetto a medio-lungo termine… :rotfl: che stronzata dai.
a parte gli scherzi, piuttosto che rovinare anche brocchi meglio rimanere con inzaghi (alternative non ce ne sono). tanto siamo salvi, in zona Europa non ci arriviamo cmq ci sono squadre più forti di noi che ci precedono, quindi l’unico motivo esonerare è prenderne uno bravo, cosa che con questa proprietà non può succedere.
leggo sul web richieste al pregiudicato di mandare via galliani.
cioè, non è che chiedono al pregiudicato di togliersi lui dalle palle per primo (con la conseguenza che se ne andrebbero via tutti), ma gli chiedono di far fuori il suo scudiero e di rimanere lui in sella.
ce la meritiamo proprio, ‘sta merda
Lippi merda.
Come uomo e pure come allenatore – dal giorno dopo Berlino ovviamente.
Lo dico subito cosi mi potrete rinfacciare tutto quando con lui vinceremo la decima.
Condivido il post sulla questione allenatore. Inutile spendere soldi adesso per un carneade qualsiasi che servirebbe solo per due tre mesi.
Diverso il discorso se Pippo rassegnasse le dimissioni…
E comunque lippi merda.
Vogliono una figurina per fare da balì al pupazzo in panca? Vadano a prendere vanbasten.
I due vrcchiacci si son dimenticati che il calcio è questione di sentimenti, soprattutto.
Spero che lippi, venisse davvero, venga accolto davun sansiro pieno e urlante un bel “gobbo di merda” dal primo al novantesimo.
lippi mi sembra una supercazzola così come l’azionariato popolare.
Lippi, sebra che il posto gli sia stato offerto ma lui gentilmente ha rifiutato.
Sacchi, gli è dtato offerto il ruolo di tuto a Pippo, ma lui ha rifiutato.
Certo che un allenatore con un minimo di capacita, buon senso e dignità al Milan attuale con questa proprietà rangrazia per l’offerta ma dice NO.
Solo Pippoloro ha fatto carte false per due anni pur di avere quel posto, accettando poi passivamente tutto quello che il convento passava, senza un minimo di dignità e parlo dell’Uomo prima che del dell’allenatore. Ora cambiare avrebbe senso solo se e qui condivido elbonito “ se si anticipa l’arrivo di un allenatore con cui fare un progetto a medio-lungo termine…” ma sappiamo tutti che è solo follia immaginarlo… questo probabilmente è quello che l’anno scorso era stato promesso a Seedorf per convincerlo a lasciare il Brasile ma sappiamo tutti come poi è finita…. E allora avanti con Pippo avanti con le figuracce e sperarare che ne faacciano (proprietà A.D. e allenatore) talmente tante per convincerli a lasciare.
p.s. che bello sarebbe uno sciopero dei tifosi disertare SanSiro lascare lo stadio deserto vuoto solo loro la proprietà l’A.D. ed i parenti più stretti a gustarsi il LORO giochino.
che poi metti davvero che vendono in estate…che senso ha ingaggiare un direttore sportivo di rilievo? e che senso ha ingaggiare un nuovo allenatore con 2-3 anni di contratto?
per me resta inzaghi fino alla fine,al massimo subentrano brocchi-tassotti.
toccherà al nuovo proprietario,giustamente, scegliere dirigenza,tecnici ed allenatore.
adesso spunta pure questo “patto per il settimo posto”, ultimo posto possibile per raggiungere l’europa…
io ho sempre saputo che in europa vanno 4 e 5 + chi vince la coppa italia. può farcela la sesta classifica se la coppa è vinta da una che è tra le prime cinque.
ora anche la settima può qualificarsi in coppa uefa????
Probabilmente c’è qualche squadra che rischia di non avere i conti in regola x l’europa: l’inter?
….ma questo patto è una cosa ridicola per una società che si chiama Milan 😳
sono anni che il milan parte da culo e a metà stagione c’è il “patto”,quest’usanza va avanti dall’anno di atene.
Un “patto” per arrivare settimi (!) in classifica qualoria ci fosse nemmeno dovrebbe essere fatto trapelare.
Il patto per arrivare settimi! Mai avrei creduto a tanto sfacelo.
Non perché non sarebbe grasso che cola il settimo posto, ma almeno, silenzio. Non dire nulla.
Che amarezza.
ma infatti betis, il problema principale è che il milan al 7° posto al 99,9% non ci arriverà.
al di là di questo, ovviamente, CHE SCHIFO!
Sto vedendo la Lazio. Per carità, Pioli è un allenatore molto migliore di Pippo di sicuro. Ma vedendo Candreva Felipe Anderson e Klose, perché noi saremmo dovuti arrivare prima di loro con Honda Cerci e Destro?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
4 pere dà a Lazzie e la Viola s’è essiccata. Tanto noi semo crisantemi: fiori dei defunti
E’ bastato accostare Montella al Milan che la Fiorentina è andata in picchiata :rotfl: