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Turno di campionato prepasquale anticipato al sabato; al Barbera il Milan affronta un Palermo in crisi di risultati, mentre i rossoneri cercano di trovare un minimo di continuità dopo la vittoria sul Cagliari. Pippo Inzaghi decide di affidarsi al tandem d’attacco Cerci/Destro, con Suso e Pazzini in panchina…

La prima occasione per il Diavolo è al 5′, quando Destro non riesce a girarsi per calciare in porta; le squadre sono lunghe e ci sono diversi capovolgimenti di fronte, come ad esempio un tiro a giro di Dybala fuori non di molto al 12′ e un pallone perso da Cerci su ripartenza al 15′. La palla gol più succulenta è senz’ombra di dubbio quella che capita sui piedi di Vazquez al 22′, un vero e proprio calcio di rigore in movimento con palla incredibilmente fuori di un soffio (provvidenziale l’uscita di Diego Lopez)…

Il match si sblocca al 36′: da un cross dalla destra il pallone viene conteso da Cerci e Sorrentino, i quali si scontrano; la palla rimbalza sul ginocchio del rossonero e finisce in rete per il gol del momentaneo 1-0. I rosanero pareggerebbero al 40′ ma il gol viene annullato per fuorigioco. Il primo tempo si conclude dopo un paio i azioni con protagonista Cerci…

Il Milan parte bene nei minuti iniziale della ripresa (angolo al 46′, colpo di testa di Paletta al 48′ e gol non convalidato per fuorigioco millimetrico di Destro) ma il Palermo riemerge e, purtroppo, pareggia al 71′ su rigore (fallo in ara di Paletta). Il Milan non ci sta e prova a reagire con una punizione al 72′, ma ancora non basta. Inzaghi vuole a tutti i costi i tre punti e per ottenerli punta al doppio cambio al 76′ per gli ingressi di Suso e Pazzini al posto di Cerci e Destro, cosa che effettivamente sortisce degli effetti rendendo il Milan più minaccioso in avanti…

Il Pazzo finisce per ben due volte in fuorigioco tra il 78′ e l’80’, prima del gol del definitivo 2-1 con una grande progressione di Menez che supera a tu per tu Sorrentino; tempo di resistere per oltre 4′ di recupero e si ritorna alla vittoria in trasferta che, lo ricordiamo, mancava dallo scorso ottobre quando si vinse a Verona contro l’Hellas per 3-1…

Nel mentre, qualcuno NON riesce ad andare oltre l’1-1 contro l’ultima in classifica…

11 commenti su “PALERMO-MILAN 1-2

  1. Vittoria meritata ed in fondo cercata fino alla fine!

    Nulla di trascendentale sia chiaro, però almeno non si è visto il solito Milan che dopo essere andato in vantaggio si faceva non solo raggiungere ma anche superare e questo ho temuto anche oggi dopo il rigore di Dybala.

    Rigore purtroppo causato da uno dei migliori in campo Paletta, e da un errore a metà campo dal migliore in campo da inizio stagione Jack Bonaventura!

    In Europa continuo a pensare che non ci andremo, però almeno chiudere la stagione dignitosamente.

    Menez – due stelle solo per l’azione del gol!
    Paletta – ne ha perso una per il rigore!
    Cerci – gollonzo certo, ma almeno ce l’ha messa tutta!
    Van “Pippel” – giocatore inguardabile, non prende 3 bidoni solo per il cross del gol.

    Inzaghi meriterebbe un , ma mi sono ripromesso di aspettare il derby!

  2. giornata carina oggi quella di campionato.
    Il Napoli, che puntava addirittura al secondo posto, finisce a -8 dal terzo…
    verona-cesena con un sacco di gol, noi vinciamo fuori, anche se vabbè, non è un dominio, mentre i cugini tornano sui loro standard…

    MENEZ …bomberone
    CERCI …perchè si è sbloccato
    VAN GINKEL ..un assist gli vale una stelletta

    MUNTARI (e qui chiedo ad Alex se valgono nel conteggio ufficiale. qualunque sia la decisione, mi rimetto al suo insandacabile giudizio)

    INZAGHI …per la vittoria, perchè mette suso e (aiutato) dice basta a muntari ed essien.

  3. Di buono solo il risultato.

    E attenti che ci aspetta una settimana di lodi a Pippinzaghi e voci su riconferme.

    Antonelli

    Cerci

    Mexes

    Pippinzaghi che a fine partita vanta Muntari, dicendo di avere a disposizione un grande professionista.

    Honda per essersi infortunato

    Muntari per essersi dimesso.

  4. Tre punti a Palermo – che in casa è andato benissimo quest’anno – sono molto buoni. Stasera almeno una tra Samp e Fiorentina perde punti, la prossima ospitiamo la Sampdoria e c’è Napoli-Fiorentina. Arrivare al 6° posto è durissima, però, dai proviamoci.

    Il gioco è stato pessimo, il primo tempo è stato giocato nettamente meglio dal Palermo – o meglio, il Palermo ha provato a creare gioco e occasioni, noi siamo andati avanti col contropiede sulle fasce (manco il lancio lungo sulla punta pratichiamo), perché è sulle fasce l’unico luogo dove abbiamo giocatori decenti. Il centrocampo, infatti, a mio avviso, continua a essere nullo.

    Stelle & Bidoni
    per Antonelli.
    per Ménez.
    per Paletta, nonostante il rigore provocato, perché in altre occasioni si è distinto positivamente.

    per Mexès, che sì, spesso ha saputo porre la sua pancia tra il pallone e l’avversario, ma quell’occasione regalata al Palermo perché non è andato a rincorrere l’avversario è stata molto pericolosa – grazie Vazquez per l’errore.
    per Lopez, che oggi è stato un po’ impreciso un paio di volte.
    per Bonaventura. Sciapetto.

    per Inzaghi. Formazione iniziale corretta, tre punti portati a casa. A posto.

  5. Temo anch’io quanto scritto da Betis

    Un appunto su Suso, nonostante i pochissimi minuti mi ha fatto un’ottima impressione, ma farlo giocare prima al posto dei MuntariEssiendistaminchia??????

  6. Voliamo bassi: dopo nemmeno 5 secondi il primo pallone l’abbiamo perso con un’apertura illuminante di Paletta, siamo stati in balìa del Palermo per il primo tempo, Menez rallentava sempre l’azione e non inseguiva mai l’avversario quando perdeva il pallone, Van Ginkel lento, Destro imbarazzante fino a prendere il pallone con la mano su rinvio di Lopez, Abate capitano.
    Sarà che ormai i coglioni girano a vortice ma non ho visto ‘sta gran prestazione. Menez ha fatto un gran gol, ma solo quello.

    Antonelli
    Paletta
    De Jong
    Destro
    Van Ginkel
    Bonaventura
    Inzaghi

  7. E no ricki se uno non entra in campo non può essere”premiato”

  8. Giornata di pioggia battente, febbrone della dolce metà. Ebbene sì, l’ho vista. E mi son fatto due maroni da elefante. Però posso pronunciarmi dopo una vita che mi esimevo.

    Un gollonzo di Cerci, solito lampo isolato del solito irritante Menez, occasionissime buttate al vento dai siculi, una delle quali incredibile e soprattutto sullo zero a zero. Niente di nuovo, credo che tornerò a ignorare fino alla cessione del pacchetto di maggioranza e dell’allontanamento di determinati personaggi.

    De Jong come sempre fa il suo dovere

    Antonelli quando penso che su quella fascia negli anni abbiamo schierato Taiwo, Emanuelson, Armero e DeSciglio chiaramente fuori ruolo…

    Menez uno solo perché ha segnato un gran gol, ma per tutta la partita è stato un fantasma. Indisponente, per giunta.

    Van Ginkel impalpabile. Non fa nulla al di là del suo compitino – che non svolge neanche tanto bene

    Destro inserito in un certo contesto può essere forte. Ma non in questo.

    Inzaghi solito gioco non gioco: difesa attenta a sprazzi, difensori che si scambiano la palla fra loro, lancio lungo, spesso eseguito dal portiere, palla persa e pallino in mano all’avversario. Una noia mortale.

  9. Menez, ho rivisto il gol di Kakà a Manchester
    Paletta
    Antonelli

    Destro
    Cerci
    Abate

    Inzaghi, comunque la partita non è stata un granchè

  10. Buoni solo i 3 punti, oh è salvezza matematica :winner:
    Menez volente o nolente i punti arrivano da lui.
    Antonelli
    Paletta
    Bonaventura sottotono, ma ci sta dopo una stagione molto positiva.
    Cerci
    Inzaghi… soliti cambi inspiegabili, però non voglio infierire anche stavolta

  11. nel frattempo è stato esonerato zambrotta.

    pippa da calciatore,pippa da allenatore.

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