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Con il posticipo serale di stasera non si conclude soltanto la 31esima giornata di campionato ma anche una delle prestazioni più tristi giocate dai rossoneri in un derby della Madonnina; se vi immaginate il leit motiv “Milan in attacco, Inter in contropiede”, beh, vi dovrete ricredere, e pesantemente, dato che l’Inter domina in lungo e in largo per i primi 15′ del primo tempo e per tutto il secondo…

Nel Milan Suso parte da titolare ed è proprio lo spagnolo ad impensierire l’Inter con due tiri da fuori area tra il 17′ ed il 19′, dopo un avvio frenetico da parte dei cugini culminato al 10′ con una conclusione di Hernanes da fuori area che costringe Diego Lopez al corner; il Milan sembra darsi a questo punto una svegliata, tanto da segnare un gol al 28′ annullato però per un fuorigioco di De Jong…

I nerazzurri sembrano accusare un po’ di stanchezza e la partita sembra giungere ad una svolta; tra episodi come il cross di Bonaventura al 32′ sul quale non arriva Van Ginkel, l’assist di Menez dalla sinistra che semina il panico in area interista e due corner per il Diavolo tra il 39′ ed il 43′ tutto lascia presagire una ripresa da giocarsi in scioltezza…

Così però non sarà: non si capisce perché, ma il Milan annaspa. Al 49′ un altro gol annullato – ma stavolta in chiave nerazzurra – per fuorigioco. Purtroppo, altri episodi arbitrali segneranno questo match: al 63′ si verifica un tocco di mano di Antonelli nella nostra area; l’Inter vuole il rigore ma l’arbitro opta per l’involontarietà del tocco. Al 71′ Mexes si dispera per un autogol ma anche qui l’arbitro Banti annulla per un fallo in attacco di Palacio…

Il Milan non sa reagire, anzi, il nostro portiere salva il risultato in almeno tre occasioni intorno al 77′. Non finisce qui, però: All’80’ D’Ambrosio calcia alto di poco mentre all’89’ Icardi calcia fuori di pochissimo. Sulla sponda rossonera, da segnalare solo un rasoterra centrale di Destro (subentrato nella ripresa) all’84’, una girata di De Jong al 90′ ed un corner al 91′, davvero troppo poco per salvare una prestazione scailba e mediocre come quella di stasera…

63 commenti su “INTER-MILAN 0-0

  1. e intanto il Bayern ha piallato 6-1 il Porto, nonostante l’andata… meglio cosi soprattutto in ottica gobba 😎

  2. posso dire che questa storia della cessione del milan sta iniziando a puzzarmi di farsa?

  3. Due allenatori che “è colpa sua se il Milan non vince” in semifinale di Champions League. Ma il merito è di Mourinho e Conte.

  4. i due allenatori in semifinale champions quando allenavano da noi:

    – fanno le sostituzioni troppo tardi
    – non fanno giocare giovani campioni come didac vila, viudez e cardacio
    – subiscono troppi gol sui calci piazzati
    – non fanno schemi sui calci d’angolo
    – si affidano sempre e solo ai vecchi senatori
    – sono troppo accondiscendenti a galliani
    – non fanno mai la campagna acquisti, tranne quando uno di loro ha obbligato SB a non rinnovare il contratto a pirlo

  5. – non fanno mai la campagna acquisti, tranne quando uno di loro ha obbligato SB a non rinnovare il contratto a pirlo

    questa è la più bella

  6. non è che i due allenatori in questione allenino getafe e sampdoria…così tanto per…

  7. Neppure Mourinho allena il Burnley, eppure in semifinale non c’è.

    Che la squadra conti è risaputo. Però quei due stanno ottenendo il massimo da ciò che hanno, così come ottenevano il massimo da ciò che avevano quando allenavano il Milan. Ma noi volevamo di più, quindi uno era una Capra e l’altro un tortello.

    Ma costa così tanto ammettere di avere sbagliato?

  8. Il lavoro di Allegri è ottimo non tanto dal punto di vista tecnico, ma dal punto di vista dei risultati.
    Ricordiamoci che è arrivato a Torino con tutto l’ambiente contro ma ha saputo in breve tempo conquistare i tifosi ma soprattutto lo spogliatoio e ricucire il rapporto con Pirlo.Solo per questo è da applausi.
    Dal punto di vista tecnico per me rimane un allenatore medicore, la Juve ha un gioco molto meno bello da vedere delle scorse stagioni, più lento e meno spettacolare. Diciamo anche che le ultime due rivali di champion’s con Raggi e papastatopulos titolari fissi nelle rispettive difese , allo stato attuale non rappresentano il top del calcio europeo, ma per carità, grandissimo risultato comunque.
    In campionato non farà più punti di conte, ne farà più gol, e il campionato di quest’anno è di livello più basso e molto meno combattuto di quello dello scorso anno, la juve ha giocato senza avversari.
    A inizio stagione , qui eravamo tutti d’accordo che anche con Pioli in panca, la giuve avrebbe vinto lo stesso.

  9. @ec

    In parte hai ragione…
    Però adesso la Juve sembra più padrona della situazione e meno frenetica.
    Può piacere o non piacere, ma, sempre a mio parere, il gioco di conte non era gran che più spettacolare solo molto più intenso a livello agonistico.
    Adesso va ince quando deve vincere senza quella foga che si trasformava in frenesia…
    Poi magari va a perdere a Parma o fa 2-2 con il Cesena.

    Senza contare che il diversamente pelato è finito fuori con Copenaghen e galatasaray, non proprio due corazzate…

    Un po’ come capello dopo sacchi (ovviamente parliamo di livelli diversi di abilità) ma preso atto del fatto che sia Fabio che max hanno ereditato due ottime squadre, mi sembra di poter dire che ci hanno messo del loro.

    Ps: se poi iniziano a rubare pure in europa davvero non c’è limite alla provvidenza

  10. Senza contare che il diversamente pelato è finito fuori con Copenaghen e galatasaray, non proprio due corazzate…

    bravissimo Fede. Credo che uno come Papastaminchia il Copenaghen non ce l’abbia proprio, eppure Conte non ce l’ha fatta. Dai su, diciamolo una volta per tutte: le chiacchiere sull’allenatore del Milan sono aria fritta. Piano piano ci arriviamo ad ammetterlo…

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