78 3 minuti 9 anni
Bentornato al gol, Supermario...
Bentornato al gol, Supermario…

Se non si soffre fino all’ultimo non si è contenti. Nell’anticipo infrasettimanale della quinta giornata di campionato il Milan piega, non senza affanni, l’Udinese, al termine di un incontro pressoché perfetto nei primi 45′ ma con amnesie che potevano costarci carissimo nella ripresa…

Andiamo con ordine: Mihajilovic lascia in panchina Luis Adriano preferendogli Supermario, per la prima volta titolare dal primo minuto; conferma anche per il giovane Calabria, reduce dalla buona prova contro il Palermo. Supermario torna al gol in rossonero al 3′, quando indirizza sotto l’incrocio dei pali alla destra del portiere una splendida punizione. Il colpo di testa al 7′ di Thereau non tragga in inganno: il Milan è padrone assoluto del campo, tanto da raddoppiare al 9′ con Jack, che, sfruttando al meglio un assist di Montolivo, al limite del fuorigioco supera Karzenis con un sinistro angolato…

La partita s’incattivisce un po’ (vengono ammoniti Calabria al 14′ e Balo tre minuti dopo) ma i rossoneri sono in pieno controllo; peccato non avere approfittato di un’ingenuità di Domizzi al 25′, ma la marcatura dell’apparente tranquillità arriva poco prima della fine del primo tempo con uno stacco di testa perentorio di Zapata su corner dalla destra…

Se i primi 45′ potevano indurre a pensare alla “partita perfetta” contro il Manchester United al 2007, poco ci manca che al termine della partita si ricordi piuttosto la finale del 2005 contro il Liverpool. I padroni di casa, quasi come se si fossero svegliati dal torpore del primo tempo, partono a tutta birra accorciando le distanze prima con Badu al 50′ (tiro di prima su cross dalla sinistra) poi con Duvan Zapata al 57′ (assist dalla sinistra, Diego Lopez esce a vuoto e Zapata altro non fa che andare a colpo sicuro)…

La squadra di Colantuono ci crede e si rende ulteriormente minacciosa con due calci d’angolo tra il 61′ ed il 62′; la conclusione al 65′ di Bonaventura sembrerebbe l’inizio di una ripresa ma così non è. Diego Lopez salva in tuffo su Thereau al 69′, smanaccia in corner un minuto dopo e salva nuovamente il risultato con un’uscita all’84’. Il vero miracolo compiuto dal nostro portiere avviene tuttavia in pieno recupero su destro di Fernandes da fuori area. L’espulsione di Domizzi al 91′ ci permette di rifiatare; la partita termina dopo ben 4′ di recupero…

CONSIDERAZIONI:

La squadra paga un calo di concentrazione e si sono avuti problemi con l’uscita di Calabria per Alex nella ripresa; tante buone cose – soprattutto nel primo tempo – che però fanno da contraltare alle solite amnesie. Il risultato premia ma c’è ancora molto da lavorare…

78 commenti su “UDINESE-MILAN 2-3

  1. Cesco, e buonanotte ho messo forse bidoni? No. Ha giocato bene perché ha fatto gol.ma per me oltre quello poc’altro, poi a te può far ridere,per me è così, se non segnava era una prestazione negativa.
    Tutti ad osannarlo perché ha fatto una cosa ( prendere botte e tenere alta la squadra) che per altri centravanti è normalissima amministrazione, da non essere quasi notata, se lo fa lui diventa una gran prestazione.grazie ai menestrelli della carta stampata. Ma su…

  2. Ec, tante volte un gol fa la differenza tra una buona e una media-cattiva prestazione.

    io sul carro di quelli che dicono che la stampa ci lecca il culo non ci salgo (non dico che tu lo stia facendo)! se usano toni estremi e’ perche cosi si vende di piu…e spero iddio che sia normalissima amministrazione come dici tu, perche in tal caso avremmo un’arma in piu dalla quale francamente non mi aspettavo niente e di cui almeno ieri non credo si potesse essere altro che soddisfatti

  3. @Ec

    viene elogiata la prestazione – tenere palla e prendere botte – perchè l’altro attaccante in tal senso l’altra sera è stato nullo. Ha tenuto più palloni Adriano in dieci minuti, rispetto a Bacca.

  4. Se non fosse che tifiamo la stessa squadra vi augurerei 10 anni di Pazzini.

    E so che qualcuno probabilmente ne sarebbe contento :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    No, scherzo. Oggi magari quel palo della luce segna ai cugini e mi riempite di merda. :seghino:

  5. se lo fa lui diventa una gran prestazione.grazie ai menestrelli della carta stampata. Ma su…

    Beh, chiaro. La stampa notoriamente benevola con Mario.

  6. Mai una spizzata di testa, mai una sponda, mai un taglio, mai un velo

    Scusate ma ieri questo non è accaduto.
    Ha recuperato palloni andando a contrasto tra le altre cose trattenendosi dal fare entrate pericolose per uno già ammonito (per altro in manier assurda visto che il suo era un normale contrasto in cui con la gamba di richiamo, scivolando, ha colpito l’avversario).
    Ha provato a dialogare con i compagni, forse non di prima, ma Honda lo conosciamo e Bacca era in serata no.
    Ha resistito alle provocazione senza reagire, ha guadagnato falli, metri e minuti e ha fatto ammonire mezza squadra avversaria.
    Onestamente quoto Betis ed era il senso del mio precedente messaggio, ma i nostri ultimi centravanti ve li ricordate o no?

    Ieri Mario ha fatto una buona prova, non da strapparsi i capelli, ma neanche tale da dire che ha fatto solo il gol.

    Capisco che con i debiti fatti prima di riguadagnare credito ci vorrà del tempo, però onestamente credo di poter dire senza timore di smentita che sembra un Balotelli diverso…

  7. A me ieri è sembrato il solito mario, però il suo lo ha fatto bene quindi
    Bonaventura
    Calabria
    Honda
    Bacca
    Una partita ormai morta è stata riaperta, a parer mio, dallo scellerato cambio calabria/Alex di Sinisa
    Se sullo 3-0 hai paura che un tuo uomo, per quanto giovane e che comunque era pienamente in controllo della situazione, prenda il secondo rosso e lo cambi, dimostri che devi ancora crescere parecchio come allenatore.
    Per dire, io avevo più paura che il rosso lo prendesse Mario: in ogni caso bastava togliere Honda e passare subito al 442 come ha fatto nel finale con l’ingresso di Poli.

  8. …e lo cambi*, stravolgendo l’assetto difensivo spostando uomini che stavano andando bene…

  9. E se scrivessi “Se non fosse che tifiamo la stessa squadra vi augurerei 10 anni di Balotelli” quale reazione avreste?

  10. @Cui

    Personalmente, visti gli ultimi anni, me lo terrei caro e stretto.
    Sospeso il giudizio sui nuovi che sembrano buoni ti chiedo, dopo Zlatan, quale dei nostri attaccanti è stato meglio di Balotelli?

  11. Se la pianta con le cazzate, se capisce che non reagendo alle provocazioni mette nei guai i provocatori invece di se stesso, se capisce che deve diventare più cattivo in area (perché i mezzi fisici e tecnici per farlo li ha), la sua carriera subisce un’enorme impennata.

    Ma sono un sacco questi se. Al momento, meglio lo sprecone Adriano. Per distacco.

  12. Io non mi auguro di certo Pazzini, ma neanche balotelli.
    Non mi accontento di un finto top player che segna al massimo 14 gol a stagione di cui la metà su rigore, di uno che se non fa gol, non aiuta la squadra ad esprimersi al meglio, a fre il salto di qualità.e questa è storia nonostante le minchiate dei giornalisti mangioni.
    Stiamo parlando di un fenomeno che per scelta del tecnico si è fatto un anno intero di panca e tribuna, di uno che quando è stato ceduto, non ho mai sentito un allenatore lamentarsene ( della cessione, perchè di lui si sono lamentati tutti )
    Se io fossi un calciatore ed una LEGGENDA del calcio come Gerrard dicesse di me le cose che ha detto di Mario, non sarei molto orgoglioso di me come professionista.
    ecco io uno così non me lo auguro.e guardate che se andate a vedere i post di tre anni fa quando è arrivato al Milan, io ero entusiasta. Semplicemente la storia mi ha fatto cambiare parere. tutto qui.
    e per me ieri ha fatto, gol strepitoso a parte, ciò che un normalissimo attaccante di serie a deve fare, per cui sta prestazione esaltante da migliore del milan, non l’ho vista, 100 volte più utile ed incisivo bonaventura.

  13. Bierhoff è stato determinante per lo scudetto ’99 però in assoluto la media realizzativa del tedesco nei tre anni al Milan è nettamente inferiore a quella di Balotelli. 0,39 di Bierhoff contro 0,59 di Mario.
    Poi lui era tedesco e Balotelli è quello che è, ma concretamente sta segnando più il nostro attuale matto.

  14. EC, che dire, speriamo tutti ti/ci faccia ricredere…
    Sull’allenatore del Liverpool ho le mie riserve visto che non ha capito un cazzo lo scorso anno e pare sia ormai prossimo all’esonero…

    Concordo con te sul fatto che Bonaventura per continuità, impegno e gioco ad oggi è meglio, così come con il
    Boss quando dice che oggi è meglio adriano.

    Ciò non toglie che ieri Mario, a detta di molti, ha fatto un’ottima oartita

  15. Il tecnico che ha tenuto un anno Balo fuori tra un po’ lo cacciano via a pedate, ma non fa niente.

    Detto ciò: ma se all’arrivo dei soldi thailandesi andiamo dall’Inter e ci compriamo Brozovic? Secondo me è forte ma Mancini è matto non lo fa giocare.

  16. Per me, nell’economia del gioco di una squadra moderna, Gilardino è molto meglio di Balotelli. PS: al netto dei rigori Bierhoff ha segnato di più

  17. Bierhoff non batteva i rigori altro che media gol, si faceva il culo e correva come un matto. Altro che balo.

    Quel tecnico è ancora saldamente sulla panchina, ed anche se lo dovessero cacciare è durato sicuramente più di Mario.

  18. Prosegue il deretano interista: gioca maluccio come sempre, traversa clamorosa del Verona a portiere battuto, un minuto dopo va in vantaggio con gol di Melo di testa su calcio d’angolo.

  19. Mi chiedo cosa stiano aspettando a Roma per crocifiggere Garcia, ha rotto…con lo squadrone che ha .

  20. Ec, faccio lo stronzo. Tolti i rigori la media di Balotelli si abbassa notevolmente (comunque i rigori bisogna metterli dentro), ma è ancora superiore a quella di Bierhoff 0.39 contro 0.36.
    Non facciamo paragoni improponibili per favore. Una cosa sicuramente certa: per come mette i palloni in area Mario, il tedesco sarebbe andato a nozze di testa.
    Su Balotelli sarebbe ora di mettere un po’ equilibrio. Non è e non sarà mai un grande campione da ricordare, ma non è neppure quella ciofeca che alcuni dicono e soprattutto forse se lo rispetti per quello che è, lui riesce anche a ripagarti. Mihajlovic non ci ha fatto una scommessa, semplicemente lo conosce e sa come rapportarsi con lui.

  21. si fotta balominchia,manco avessimo battuto il bayer,gli preferisco 100 volte tomasson.

  22. Campionato assurdo. Dicono che non si deve parlare di culo con le merde. Squadra solida che vince con il minimo sindacale. Probabilmente è vero, la fortuna spesso non è cieca (anche se la sfiga ci vede benissimo).
    Però se sommiamo questi cinque risultati, di casualità, o se preferite, di episodi favorevoli se ne trovano molti, forse troppi.
    A parte le prime due partite vinte nel recupero o quasi, il derby, forse la gara più impegnativa, è stato vinto per un solo episodio favorevole quando nel complesso forse, a tratti, li abbiamo messi in seria difficoltà e hanno portato a casa il risultato perchè il tiro di Balotelli si è stampato sul palo.
    Questa sera, a parte l’episodio della traversa clamorosa del Verona un paio di minuti prima del loro gol, toccherebbe anche rilevare gli infortuni di Toni, Pazzini e poi Sala che hanno completamente spuntato l’attacco della squadra di Mandorlini.
    Gli scudetti si vincono anche così, soprattutto quando, per adesso, non ci sono avversari.
    L’ennesimo tonfo nel Barbie Stadium dei gobbi è comunque un piacere unico. La storia della capretta si ripete: gli stessi punti del secondo anno al Milan.

  23. Ieri guardavo i cugini. Ho rischiato di addormentarmi 3 volte nel primo tempo. Unica gioia Pazzini che esce azzoppato.
    Oh, questo Melo è una specie di Terminator programmato per me. Prima insulta il giappo dandogli del BASTARDO PEZZO DI MERDA, poi ha azzoppato il lampione Pazzini. Speriamo dia un paio di cartoni anche a Liechsteiner e un calcio in culo a Sculli.

    Comunque, dicevo, quei luridi hanno un culo spaziale. Ma, e non lo dico per rosicare, così non si va avanti per sempre. Non si vede un barlume di gioco. Solo calci e tutti dietro la palla o quasi. Sono enormi e cattivi. Ma ripeto, alla lunga potrebbero crollare. Il problema (?) è che non ci sono squadre che sembrano in grado di ammazzare il campionato. La iuve sta rinnovando e sta facendo i conti con le partenze fresh di Allegri, la Roma boh, però ancora rido pensando al dopo Barcellona, per un cazzo di pareggio con i catalani scazzati sembrava avessero vinto 16 Champions di fila, il Napoli mah…

    E questo accresce i rimpianti. Bastava spendere un pochino meglio quei soldi spesi, o spenderne un pochino di più e forse ce la saremmo potuta giocare anche noi. Vediamo se teniamo botta fino a gennaio e poi repulisti di musi gialli e seghini indegni, più un paio di innesti azzeccati.

    Sogno? non so, sarà che sono in quei 10 minuti dopo il caffè dove il mondo sembra tutto meraviglioso.

  24. Corrado saldo o non saldo, sta li, mario l’hanno cacciato e l’hanno dato via in prestito pagandone metà stipendio pur di toglierselo dalle palle, non lo voleva nessuno.

    Giustiziere , la precisione è ottima cosa, non stronzaggine, allora per essere precisi, Bierhoff al Milan ha giocato ha fine carriera dai 31 ai 33 anni, a 31 anni vediamo dove sta Balo, se a vincere uno scudo in A o a svernare in India alla Del Piero.
    Non facciamo paragoni che ancora non si possono fare, quando Balo farà 31 gol in stagione di cui 27 in campionato come Oliver ne potremmo forse riparlare. Chiaramente la differenza di talento tra i due non è in discussione minimamente, ma per fare il calciatore occore anche altro.

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