18 3 minuti 9 anni

A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Cambio di modulo? – La curiosità sarà nel vedere quale modulo adotterà Sinisa, dato che viene dato per certo l’accantonamento del 4-3-1-2, per mancanza del trequartista. Che poi è quasi come dire: uso la bicicletta perché la macchina non ha una ruota, ma vabbé.
Dicevo del modulo e non si sa ancora se farà il 4-3-3 o il 4-4-2. Personalmente, vista la situazione attuale, sono per il secondo modulo, con maggior copertura alla difesa che spero veda, tra l’altro, il cambio di Zapata con Mexes.
A Torino il pareggio è il risultato più frequente (32 volte), poi ci sono le vittorie granate (20) e le nostre (17). I granata sono bravi, oltre che abituati, nel fare il pullman davanti alla porta dunque occorre stare attenti a non prendere il solito gol del menga, che poi diventa dura recuperare.

Gli avversari – Il Torino è al 5° posto solitario a 13 punti, 5 in più dello scorso anno.
Molti, ben il 54% dei partecipanti al “mettiamoci la faccia”, l’hanno eletto a sorpresa del campionato in corso e finora i granata stanno dimostrando di poter ambire a stare in alto. Ma… c’è anche un ma.
La continuità fa difetto, tanto che dopo un inizio promettente battendo la, attuale, capolista Fiorentina alla 2ª giornata, hanno impattato con il Verona e ceduto a Chievo e Carpi.
12 reti fatte e 8 subite hanno in Quagliarella (4 reti) e Baselli (3) i goleador.
Potrebbero giocare così nel 3-5-2 di Ventura: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Zappacosta, Acquah, Vives, Gazzi, Molinaro, Quagliarella, Belotti.
Pericolosi spesso i due centrali difensivi, Glik e Moretti. Lo scorso anno il polacco ci ha incornato nel pareggio, verso la fine del match, dopo il gol iniziale di Menez, quindi occhio sui calci d’angolo.

i due killerLe altreRoma-Empoli non dovrebbe dare preoccupazione ai giallorossi, viste le ultime prestazioni, Bologna-Palermo è lo scontro tra chi sta parecchio male e Atalanta-Carpi serve ad entrambe per far punti preziosi. Frosinone-Sampdoria per verificare le effettive ambizioni dei ciclisti ma che rischiano di essere presi a caciottate, mentre Genoa-Chievo mi sembra più equilibrata. Napoli-Fiorentina credo sarà una bella partita tra le due squadre più in palla, mentre in Sassuolo-Lazio non sottovaluterei troppo gli emiliani anche se i biancazzurri arrivano da una svolta positiva dopo la manita con il Napoli. Verona-Udinese è la lotta dei bassifondi e, infine, Inter-Juventus potrebbe essere interessante se non altro per vederli scannare e magari con Felipe Melo e Chiellini in rosso.

Da seguireInter-Juventus, Napoli-Fiorentina, Sassuolo-Lazio.

Da evitareVerona-Udinese, Atalanta–Carpi, Bologna-Palermo.

IL PROGRAMMA DELLA 8a GIORNATA

Sabato 17 ottobre 2015
– ore 18:00: Roma-Empoli
– ore 20:45: Torino-Milan
Domenica 18 ottobre 2015
– ore 12:30: Bologna-Palermo
– ore 15:00: Atalanta-Carpi
– ore 15:00: Frosinone-Sampdoria
– ore 15:00: Genoa-Chievo
– ore 15:00: Napoli-Fiorentina
– ore 15:00: Sassuolo-Lazio
– ore 15:00: Verona-Udinese
– ore 20:45: Inter-Juventus

18 commenti su “Serie A 2015/2016 – 8a giornata

  1. 4-4-2 o 4-3-3, qualcosa bisogna tentare. Continuare quella cosa inguardabile che prevedeva il trequartista senza averne uno in rosa era palesemente sbagliato. Preferisco il 4-4-2 perché col 4-3-3 uno dei due davanti dovrà sedersi in panca, e a me piacerebbe venissero provati ancora un po’ insieme, i due davanti. Ma credo si opterà per il 4-3-3.

    P.S: non c’è bisogno di ricordare la mia scarsa stima nei confronti di Adriano Galliani. Ma francamente trovo sciocca la pubblicazione di una sua intercettazione in cui non dice assolutamente nulla; e trovo che la procura di Parma, indagandolo per concorso nella bancarotta fraudolenta del Parma con l’acquisto di Paletta, abbia commesso una gigantesca sciocchezza. A meno che non sia un atto dovuto, ma ne dubito: sa proprio di cagata.

  2. non sto seguendo la vicenda.

    in settimana mi son fatto un’overdose: tutta la seconda stagione di true detective e 10 episodi di sons of anarchy.

    la miglior sosta nazionali di sempre.

  3. Pare che con questa nuova disposizione verrà tentato il rilancio di Cerci: non credo arriveranno buone notizie ma davanti abbiamo un po di problemi e quindi possiamo pure provare lui dal 1′.
    In teoria ne dovrebbe trarre giovamento soprattutto la copertura e la manovra in mezzo al campo, visto che avremo in campo assieme Nigel e Lentolivo; resta in ogni caso una trasferta molto difficile nella quale è vietato perdere nuovamente.
    Sperèmm…

  4. Su galliani, nonostante la massima repulsione per il personaggio, l’indagine sulla vendita di Paletta è grottesca.

  5. Dai che sono questioni politiche, quando il nano dice che i giudici vogliono far carriera sulle spalle degl’altri non ha tutti i torti, con tutte le tare possibili, per carità…basta vedere da dove arrivava Paletta e dove sta giocando ora, sta giocando forse nel Real madrid?? Ma dai..si poteva svincolare a zero dopo 6 mesi, l’abbiamo pagato anche troppo…

    Per me 442 tutta la vita, lo ribadisco, mi fa ridere il fatto che si scegtlierà il 433 perchè non ci sono cambi in attacco…ma che discorsi sono….se ad un certo punto devi cambiare un attaccante puoi provare a quel punto a cambiare modulo, o no?? Intanto partiamo con la formazione migliore possibile, che di certo non sarà quella con CERCI in campo e de jong in panca…

  6. il 433 l’abbiamo provato per tutto l’anno scorso e pure l’anno prima.

    la merda puoi farla al forno,arrosto o alla griglia,sempre di merda sa il piatto.

  7. “Se il Milan fosse quello di una volta, Honda consegnerebbe il sushi”. (Luca Serafini)

  8. se il milan fosse quello di una volta,per le strade vi sarebbero 25 balordi in più.

  9. Diego Lopez; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Cerci, Luiz Adriano, Bonaventura.

    …per me sinisa ha deciso di farla finita.

  10. Grande Serafini su Honda. Ormai è iniziato il fuoco incrociato contro il seghino più putrido che abbia mai vestito la nostra maglia. Bisogna dire che Serafini era uno dei pochi a non averlo mai esaltato e a parlare di clausola presenze nel contratto per marketing.

    Degli altri ormai sono rimasti pochissimi talebani. Ma proprio pochi. Ormai sparano tutti a zero.
    Restano Antony Luppolo un italoamericano che pensa di capire di calcio e che questa estate fece un articolo dove spiegava come Honda sarebbe stato l’uomo in più per Sinisa. Poi mi ha censurato i commenti al post. E continua a glissare se interpellato sull’argomento. Ora non ne parla più. Stessa cosa ACMIlan Norway su twitter che preferiva Honda a Bonaventura. Ma del resto anche io sparo sulla croce rossa. Americani e norvegesi.. giocassero a basket e a tiro alla slitta.

    Ma tanto ho la cartella NIPPOTUMORE nei preferiti con salvati tutti gli articoli. Il prossimo e ultimo post sul giappo sarà sanguinoso. Punto alla querela.

  11. Rappresentazione plastica dell’idiozia che regna a Milanello, incornicerei la punizione del limite lasciata tirare ad Alex, che quasi riesce nell’impresa d centrare la bandierina del calci d’angolo.

    Scopro Cerci titolare, ma ha toccato almeno un pallone?

  12. Cerci non ha brillato, ma nemmeno ha fatto cacare. Meglio il Milan. Ma si sa che facciamo soltanto un tempo. Vediamo.

  13. Beh, Cerci si è riscattato nel secondo tempo sparendo totalmente dal campo.

  14. Partitaccia, c caghiamo sotto alla prima difficoltà. Significativo che il toro ha giocato il secondo tempo con tre attaccanti puri e noi con uno. Siamo noi la provinciale?

  15. Problema SPAVENTOSO di tenuta mentale.

    Si può anche giocare discretamente, come fino al goal, ma alla minima pressione esplodono perchè sono una banda di ridicoli.

    E Sinisa, lasciatemelo dire, non capisce un ciufolo. I cambi all’85esimo, con Montolivo scoppiato da almeno 15 minuti, Cerci lasciato a pascolare, ed il Torino che fa quello che vuole…

    La soluzione SUL CAMPO è una sola, spendere 500 milioni in una botta sola e prendere 13 giocatori TREDICI – di livello mondiale. A prescindere dall’età.
    E dar fuoco a Milanello.

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