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Kevin-Prince-Boateng-Hairstyle-2015-PhotosCesano Boscone mode: on – Ci ha messo poco il presidente a mettere in fila dichiarazioni di scarso senso, giusto il tempo di un pranzo di lavoro con dirigenti Publitalia tenuto a Milanello. Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il presidente del Milan avrebbe dichiarato:

Donnarumma sarà il portiere per i prossimi vent’anni, invidio i miei successori che non dovranno spendere in quel ruolo.

Per quel che riguarda la longevità del portierino rossonero, un suo ventennio da titolare ce lo auguriamo tutti. A proposito dell’invidia del successore (che ancora stiamo aspettando, tra l’altro), beh, Abbiati arrivò a una cifra irrisoria dal Monza quando era giovanissimo, per Dida furono pagati 3 miliardi di lire per evitare problematiche burocratiche, benché fosse in scadenza di contratto, Lopez è stato ingaggiato a parametro zero. Ricordo forse qualche miliardo di lire speso negli anni ’90 per Lehmann, Pagotto e Taibi, tutto qua. Caro Silvio, ui lov iù, ma per i portieri non hai mai speso.

Fanno invece tremare come una minaccia di un condomino rancoso con la tessera di socio dell’ISIS le parole riguardanti Kevin-Prince Boateng:

Boateng? Io lo vedo centravanti da sempre, anche sei in passato lo facevano giocare in mediana. A gennaio vedremo, dipende dalla risposta del suo fisico.

Boateng centravanti. Potrebbe tornare se sta bene. No comment. Andiamo avanti. Già mi girano per aver lasciato le cuffiette nella felpa che ora è in lavatrice, ma riconosco che possedere delle cuffiette malfunzionanti all’odore di muschio bianco sarebbe decisamente un male minore rispetto al tesseramento di Boateng.

Gli avversari – La Lazio è a punteggio pieno tra le mura amiche in questo campionato – già solo questo basta per capire quanto questa partita sia davvero l’asticella per il potenziale salto di qualità. A disposizione di Pioli non c’è l’infortunato di lungo corso De Vrij, a cui si è appena aggiunto Parolo. Tra i disponibili, non tutti sono sembrati brillantissimi ultimamente: Candreva e, quando chiamato a giocare, Mauri, non hanno risposto come erano abituati a fare, per esempio, nella scorsa stagione. Aggiungiamo l’età sempre più avanzata di Klose e il rendimento talvolta altalenante di Anderson e scopriamo una Lazio forte sì, ma con i suoi punti deboli, tanto è vero che mercoledì sera è tornata col sacco vuoto dalla trasferta di Bergamo. Aggredire Biglia – uomo chiave del centrocampo biancoceleste – e tener conto che il duo difensivo dei romani non è eccelso (Gentiletti, mi senti?) possono essere elementi utili per una corretta e positiva lettura della partita.

Le altre – Il principale incontro della giornata è Inter-Roma. Spero solo che Garcia non pasticci col turnover come al solito. Salah è nuovamente a disposizione del tecnico francese. L’altra partita di interesse è il derby di Torino, dove, davvero, la Juve potrebbe trovare o lo slancio psicologico per ripartire (speriamo di no) o certificare il suo stato di depressione permanente (speriamo di sì).

Da seguireJuventus-Torino, per via del secondo dei potenziali scenari descritti sopra. Quagliarella facci sognare.

Da evitareCarpi-Verona. Per carità. Tre anni in Serie A e sti veronesi l’idea di mettere in piedi una difesa decente e di trovare un portiere un filino più affidabile non sono riusciti ad averla.

IL PROGRAMMA DELLA 11a GIORNATA

Sabato 31 ottobre 2015
– ore 18:00: Juventus-Torino

– ore 20:45: Inter-Roma

Domenica 1° novembre 2015
– ore 12:30: Fiorentina-Frosinone
– ore 15:00: Bologna-Atalanta
– ore 15:00: Carpi-Verona
– ore 15:00: Genoa-Napoli
– ore 15:00: Udinese-Sassuolo
– ore 20:45: Lazio-Milan

Lunedì 2 novembre 2015
– ore 19:00: Chievo-Sampdoria
– ore 21:00: Palermo-Empoli

29 commenti su “Serie A 2015/2016 – 11a giornata

  1. Aspetto in apnea fino a domani sera. Però non sono sicuro che l’asticella sia alla nostra portata.
    Con Sassuolo e Chievo si è avuta l’impressione che qualcosa per perdere ce l’abbiano messa anche loro.
    Per i gobbi e i prescritti spero tutto il peggio possibile.

  2. Beh, però il fatto che abbia parlato di successori mi ha un po’ confortato. Su Donnarumma magari ha ragione, lo spero vivamente, ma ne sa quanto noi. Si tratta dei suoi soliti discorsi basati sul nulla, non su una precisa conoscenza degli argomenti. Infatti poi prosegue con “Boateng centravanti” e “obbiettivo Champions League”; un uomo fuori dalla realtà, o che crede lo siano i suoi interlocutori.

    Con la Lazio prevedo una netta sconfitta. Diciamo uno 0 a 2.

  3. Con la Lazio prevedo una netta sconfitta. Diciamo uno 0 a 2.

    Previsione sibillina, perchè 0 a 2 vorrebbe dire che abbiamo vinto noi. 😉

  4. Boateng centravanti….

    Mai una statuetta del Duomo a portata di mano, quando ce ne è bisogno!

    (…come si fa a riporre fiducia sportiva in un Presidente tale…- credere che ne capisca di calcio giocato -… fosse per lui, giocherebbe con 10 attaccanti o mezzepunte e portiere volante! Con l’eventuale Boateng centravanti, quanti ne avremmo in rosa? Bacca LA Balo Cerci Niang Menez Bonaventura Honda…dimentico qualcuno?)

  5. giusto per chiarire l’ennesima cazzata sparata dal pregiudicato, è giusto chiarire che nel Milan Boateng non ha quasi mai giocato in mediana, se non nelle primissime partite o in situazioni di emergenza.

    Allegri capì subito che non era un centrocampista, e approfittando di Ibra lo mise a fare il trequartista, di fatto la marionetta di Ibra. E fece un ottimo campionato (ovviamente 90% merito di Ibra).

    Poi Allegri cambiò il modulo e fece un 4-3-3 in cui lo mise ala destra, il ruolo dove faceva meno danni (ma giocò più Niang alla fine).

  6. Mi dispiace di avere bruciato la paraculata di Marcovan. Per dire la verità, ci avevo anche pensato, ma o optato per fare la carogna (c’è qualcuno che si ricorda il mitico Faletti in “Notte prima degli esami“?).
    A proposito di Marco Van, quello VERO, però… oggi è il suo compleanno. Gli auguri sono d’obbligo!

  7. Vaff… ma il Toro le perde tutte all’ultimo secondo con i gobbi???

  8. Credevo d speravo in una passeggiata giallorossa a san siro ed invece l’Inter al contrario delle ultime partite si sta dimostrando tosta e molto difficile da superare. La differenza sicuramente la stanno facendo i portieri per il risultato, ma ciò non toglie i meriti nerazzurri. Mancano 10 minuti, Roma in 10, partita finita.

  9. mah…il tiro di Medel non mi sembrava un terra aria, il portiere ha colpe gravi. Continuo a pensare che sono più inculati di Malgioglio.

  10. Il culo è spaventoso, ma ieri a differenza di Bologna e Palermo ha dimostrato una solidità difensiva non indifferente e si sa che in Italia i campionati si vincono subendo meno. Quel Miranda è veramente forte, ma va a finire che se c’era Zapata avrebbe fatto ugualmente bella figura.

    Un sabato di calcisticamente parlando, il Toro che si fa infilare come lo scorso anno al 94°, i prescritti che battono la Roma…

  11. Tre mesi di culo non esistono. Esiste un’ottima squadra con un assetto difensivo splendido, che non prende gol e che sfrutta le situazioni favorevoli come tutte le squadre che sono nell’anno buono.

    D’altronde Jovetic Miranda Murillo Melo Peresic sono meglio di Romagnoli Bertolacci Luiz Adriano Jose Mauri

  12. Elbo, che l’Inter abbia fatto una campagna acquisti migliore rispetto alla nostra non ci piove. Ma di partite dell’Inter ne ho viste parecchie quest’anno, compresa quella di ieri, e credimi, non giocano meglio di noi. Come gioco fanno cagare ugualmente, anzi, mi sa che giochiamo un tantino meno peggio noi. Non creano praticamente nulla e segnano sempre grazie ad azioni estemporanee. Di buono hanno la capacità di chiudersi con ordine e subire pochissimo (il che non è poco, mi dirai, ma guardarli da spettatore relativamente neutrale alla ricerca di un po’ di spettacolo calcistico è una pena). Ieri peraltro hanno pure subito una caterva di occasioni da rete, alla faccia della solidità difensiva, ma la Roma ha sprecato l’impossibile per demeriti propri e per merito di Handanovic. A portieri invertiti sarebbero stati presi a pallate, ieri.

    Tre mesi di culo non esisteranno, ma son tre mesi che li vedo vincere principalmente con quello.

  13. Sulla solidità dell’Inter concordo per l’assetto difensivo, quasi antico catenaccio e contropiede.
    Ma una squadra solida (basta ricordare anche solo la Juve degli ultimi scudetti) non lascia agli avversari tante palle gol, cosa che invece l’Inter fa e non subisce per meriti di Handanovic o per miserabili errori degli avversari. A parte ieri sera, anche a Bologna l’ultimo minuto non si è salvata su Destro per “solidità difensiva”, ma per casualità e culo.
    A questo si potrebbe aggiungere che il gioco è poco più di zero. Farà un bel campionato, ma dovesse vincere sarebbe un po’ il trionfo dell’anticalcio.
    La Rometta è sempre frou-frou come il suo allenatore. Spesso molto piacevole, ma non farà mai niente.
    Conto sul Napoli. Essenziale e determinato come Sarri. L’opposto della Rometta.

    PS: Elbonito, ci sta il paragone, ma, nonostante tutto, ci hanno battuto solo per un episodio, quindi una vittoria casuale, non il frutto di una superiorità. Non puoi negarlo. Detto questo, il nostro è, purtroppo, tutto un altro discorso. 🙁

  14. Giuro che ho scritto il commento prima di avere letto quello di Marcovan.

  15. Marcovan, da un
    orgoglioso Capelliano come te (e come me) mi stupisce il tuo discorso.

    L’Inter ha il gioco che esattamente vuole avere. Pessimo per noi, ma chiediamo ai merdazzurri cosa ne pensano. E gli scudetti si vincono così, non giocando bene.

    Senza scomodare la squadra mostruosa di Capello, Cosa pensavano noi lanno dell’ultimo scudetto? Avevamo un gioco? Per me si. Super difesa, pochi gol presi, poi palla a Ibra che vinceva da solo. Per me è uno stile di gioco ben definito.

    L’Inter ha la giusta quota di culo nell’anno che ti va tutto bene, dopo di che per vincere come sta vincendo e’ necessario avere un super assetto difensivo e grandi giocatori, portiere compreso.

    Tanto per parlare, noi col culo dell’Inter potremmo al massimo pareggiare, mai vincere, perché subiamo troppi gol e non abbiamo campioni che risolvono le partite

  16. Ho visto diverse partite dell’ inter. Per me sono inguardabili, quasi quanto noi.
    Rispetto a noi hanno la qualità dei singoli, nettamente superiore, che permette loro, spesso e volentieri di risolvere le partite.
    Per non parlare della fortuna. Per dirne una ieri handanovic , soprannominato la sedia e di cui la maggiore parte dei tifosi vuole la testa, ha salvato il risultato con degli ‘interventi prodigiosi, domenica scorsa il gol sbagliato da destro lo segnavo anch io.

  17. Sulla ”solidità difensiva” ha già parlato il boss, e chi sono io per contraddirlo. Anzi fortissimamente quoto. Questi vengono presi a pallate da quasi tutti e di riffa o di raffa portano sempre a casa la porta intonsa, una roba assurda.
    Cioè, anche ieri Handanovic versione superman è riuscito a sbagliare un rilancio sui piedi di Salah al limite dell’area, a difesa scoperta, e i romanisti si sono incartati da soli….

    Contesto ”il mercato ben fatto”.
    Il loro mercato è (anche) Kondocoso, diventato panchinaro e pagato due reni ed un occhio della testa. E’ (anche) Lijaic, che fino a due settimane stava in panchina a veder giocare il cadavere di Palacio e pure Manaj.

    Diciamo che quest’anno sembra gli vada tutto per il verso giusto, che lo vogliano o meno.

  18. Elbo, proprio perché capelliano sfegatato non avvicino le due situazioni. I Milan di Fabio erano pragmatici, ordinati, grintosi, attentissimi in difesa, ma creavano azioni da gol in numero considerevole. E i suoi portieri quasi mai finivano la gara da migliori in campo. Questa inter crea poco e il suo portiere finisce da eroe ogni gara. Poi oh , migliorerà è si meriterà tutto ciò che otterrà, ma finora questo non è ancora accaduto.

  19. Speriamo che Mauricio si faccia cacciare presto, Basta faccia un altro tiro sbilenco nella sua porta e Klose torni subito in ospizio. :suca:
    Forza Milan

  20. Questo è un altro Milan.
    Però non so con chi giocheremo la prossima.

  21. Sontuosi. 22 coglioni in campo, quelli che i ragazzi hanno tirato fuori.

  22. E puttana miseria non si può mai gioire fino in fondo, per un pelo non ho potuto bullarmi di avere azzeccato il pronostico.

    Scherzo, mi riferivo agli infortuni.

  23. Non credevo ai miei occhi, anche perché non in maglia rossonera.

    Scherzi a parte veramente il miglior Milan della stagione! Una prova, quella dell’Olimpico superata alla grandissima, peccato per l’infortunio di Bertolacci, è un giocatore che comincia a piacermi parecchio e peccato anche per il gol subito ingenuamente da Donnarumma sul suo palo, che non mi ha fatto tra l’altro stare tranquillo gli ultimi 10 minuti.

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