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kong_godzilla_pLa giappo-estinzione – Innanzitutto, vorrei iniziare segnalandovi una notizia che mi è capitata sotto gli occhi questa notte: ci sono sempre meno giapponesi. O meglio, il Giappone ha sempre meno abitanti, ma, presumendo che quasi tutti i giapponesi abitino in patria e che i giapponesi di seconda, terza o quarta generazione all’estero siano piuttosto sempre più integrati nel paese che li ha accolti, allora vuol dire che in proporzione alla popolazione mondiale, è sempre meno probabile che ci siano calciatori giapponesi. Io non ho nulla contro gli amici del Sol Levante, uno dei calciatori che ho amato di più è stato Hidetoshi Nakata, ma, come potete immaginare, tra i frequentatori di questo blog c’è chi si rallegrerà di questa notizia. Nel frattempo, il nostro Keisuke Honda resta stabile là, sulla sua fascia destra, e tutta la formazione che ha pareggiato a Napoli pare confermata per la partita casalinga di questa sera contro il Torino: Alessio Romagnoli ha smaltito l’influenza ma probabilmente andrà in panchina, e a centrocampo è confermato quel trattore di Kucka accanto a Bertolacci, in sostituzione, quest’ultimo, dell’unico regista del pianeta che ha il record di palloni conquistati e che poi non sa tanto cosa farsene. Gira ottimismo nell’aria, facciamolo fruttare, anche perché la prossima settimana c’è una delle partite più importanti di questa stagione rossonera: sembra strano a dirsi, ma è Milan-Alessandria.

Gli avversari – Non è il Torino degli ultimi due anni, lo sappiamo, e può darsi che mister Ventura non sia più sulla panchina granata alla fine di questa stagione, con un addio recentemente servito addirittura dai tifosi per mezzo striscione. La coppia di attacco Immobile-Belotti, però, che tra l’altro seguo da vicino per ragioni fantacalcistiche, è da tenere ben d’occhio.

Le altre – Questa è la giornata di due incontri importanti come Fiorentina-Napoli e Juventus-Inter che, se rispetteranno i favori del pronostico, riusciranno a regalarci qualche punto importante nella lotta per l’Europa League e per i play-off di Champions League. In realtà, anche Lazio-Sassuolo sarà un incontro che toglierà punti ai nostri inseguitori più vicini. Considerato che anche nella giornata seguente ci sarà un altro scontro diretto (Roma-Fiorentina), le opportunità che si presentano in queste due giornate non sono da sprecare.

Da seguirePalermo-Bologna, per vedere quanto è bravo Roberto Donadoni.

Da evitareChievo-Genoa.

IL PROGRAMMA DELLA 27a GIORNATA

Sabato 27 febbraio 2016
– ore 18:00: Empoli-Roma
– ore 20:45: Milan-Torino

Domenica 28 febbraio 2016
– ore 12:30: Palermo-Bologna
– ore 15:00: Carpi-Atalanta
– ore 15:00: Chievo-Genoa
– ore 15:00: Sampdoria-Frosinone
– ore 15:00: Udinese-Verona
– ore 20:45: Juventus-Inter

Lunedì 29 febbraio 2016
– ore 19:00: Lazio-Sassuolo
– ore 21:00: Fiorentina-Napoli

10 commenti su “Serie A 2015/2016 – 27a giornata

  1. Solo all’idea di essere improvvisamente proiettato nella società giapponese e costretto a viverci da giapponese, mi sparerei un colpo in testa. Ma, da esterno, provo grande rispetto e ammirazione per quel popolo. Però sapete come la penso sulla loro scuola calcistica: una fucina di pippe, inferiore anche a quella greca. Anche a me non dispiaceva Nakata, personaggio estremamente interessante e simpatico oltre a essere un buon giocatore, forse il migliore della storia nipponica; ma appunto, se è stato lui il migliore…

    A parte le discussioni che ama scatenare Betis, Honda non avrebbe bisogno di molti discorsi. E’ molto semplice: su quella fascia gioca lui perché è giusto così. Per due ragioni: è quello che riesce a interpretare il ruolo col sufficiente equilibrio fra entrambe le fasi e non ha alternative valide. Per questo motivo, polemizzare sul fatto che gioca lui non ha senso. Poi, se devo dire come lo giudico non ho problemi a farlo: è un modesto calciatore.

  2. Stasera partita difficile, non lo dico per fare il “petaloso” (me che vuol dire? Tutti ne parlano…), ma perché anche con l’Udinese, Verona, carpi etc. etc. dovevamo… ma non abbiamo fatto!

    Il Toro mi ispira da sempre tanta simpatia, sicuramente per la sua Storia (S dovutamente maiuscola) ma anche perché acerrima rivale della concittadina più odiata dagli italiani.

    Ho letto di El 92 escluso dall’11 iniziale, che fa ha già abbassato la cresta dopo i fuochi iniziali?

    Per domani sera, come sempre mi auguro che che se la diano di santa ragione con caviglie e peroni rotti. Una partita che darei persa ad entrambe a tavolino e con punti penalizzazione, ma se i cugini dovessero prendere un punticino, non mi spiacerebbe poi molto, anche se temo che il Napoli abbia finito la benzina. Grande riprova lunedì sera, una sconfitta a Firenze secondo me farebbe rimangiare a molti i tanti elogi (strameritati) riposti per Sarri.

    Ma sappiamo che il calcio è molto crudele e pieno di personaggi senza spina dorsale che stanno sempre sul carro…

  3. Che palle sto “petaloso”. Però come aggettivo ha una sua logica, se penso a uno con molti peli dico peloso, con molti petali…
    Il Toro era la squadra di mio padre. La tifoseria ha il nostro stesso carattere sanguigno e anticonformista.
    Questa sera teniamo la barra a dritta e avanti tutta. I conti li facciamo alla fine.
    Domani sera odio troppo le merde per non augurarmi che i gobbi non gli spacchino violentemente il culo.

  4. Be El92 ha fatto un bel gol, altrochè in calo.
    Purtroppo da noi ha avuto le sue chanches, e ormai è stato giusto anche per lui che cambiasse aria.
    Partita delicatissima stasera, non sono tranquillo.

    I calciatori giapponesi fan cagare anche me. Di giapponese io ricordo solo con piacere quel telefilm che andava in onda sulle serie minori, samurai, con quel tale Itto Ogami che andava di paese in paese a giustiziare persone accompagnato dal bimbo piccolo in carrozzina.

  5. Giappo on fire, Kuco un trattore.

    Speriamo il goal li svegli del tutto, perchè mi danno un poco l’impressione di essere ”quasi” leziosi.

  6. Su El 92 ho riportato quello che scriveva Gazzetta.it, infatti appena ho sentito che aveva fatto 2 gol ho pensato: ecchelallà….

    Partita molto (troppo) sofferta la nostra, d’altronde il nostro andamento quest’anno è così, al contrario delle altre “simil-partite” sono almeno arrivati i 3 punti.

    Mi sono perso il perché dell’assenza di Romagnoli, ancora influenzato? Comunque buona partita anche stasera di Zapata.

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