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Il mondo intorno a noi sta letteralmente impazzendo. Anzi, più precisamente, sta proseguendo in quel viaggio di pazzia già da diverso tempo intrapreso: nel giro di tre giorni è accaduto che due treni si sono spiaccicati l’uno contro l’altro viaggiando sullo stesso binario e sembra, in pieno 2016, a causa di un difetto di comunicazione; uno squilibrato ha commesso una strage di innocenti a bordo di un camion in nome del solito amico immaginario;  un dittatore travestito da difensore della democrazia ha inscenato un colpo di stato ai propri danni — oppure ne ha sfruttato magistralmente uno che attendeva con impazienza da tempo — le cui conseguenze ricordano in maniera inquietante la “Notte Dei Lunghi Coltelli” di hitleriana memoria o le purghe staliniane. Quando accadono cose simili, è molto complicato trovare motivi d’incazzatura per una squadra di calcio. E soprattutto scrivere qualcosa su di essa.

Ci proverò, d’altronde non è eliminando le questioni futili dalla nostra vita che cancelleremo le storture del mondo.

Allora: qualcuno ha obbiettato in un  precedente post che non è vero che Galliani e Berlusconi siano due incapaci, anzi, si tratterebbe di due volponi che stanno traendo in qualche modo grandi vantaggi dall’attuale situazione. Fatico a immaginarmi quali possano essere questi vantaggi, francamente, ma al mondo tutto è possibile. Tuttavia ribadisco quanto già detto: incapaci. Un termine che va bene in tutti i casi. Essere incapace significa non essere in grado di fare qualcosa. I motivi per i quali qualcuno non è in grado di fare qualcosa possono essere due: non ne è portato mentalmente o fisicamente, o ne è impossibilitato perché le sue priorità sono altre e sono in conflitto con ciò che si dovrebbe realmente fare. Quindi sì, Galliani e Berlusconi, che si tratti del primo caso o del secondo, sono due incapaci. Ma in tutti e due i casi, si devono togliere dalle palle. Entrambi. Definitivamente.

Il mercato rossonero sta assumendo i contorni di una farsa. Divertente anche, a patto di tifare per altre squadre. Come ogni anno la rappresentazione teatrale viene ossessivamente riproposta con successo, come accade per i grandi classici shakespeariani — anche se, nel nostro caso, sarebbe più appropriato il termine “beckettiani”. Adrianone, come ogni estate, sta viaggiando l’Europa senza un quattrino, non concludendo assolutamente nulla ma spassandosela come il suo solito alla grande. Pare che il mercato sia bloccato dai continui slittamenti della fatidica firma preliminare. Silvietto, dopo le allettanti esternazioni postoperatorie, dalle quali si poteva intuire che la cessione fosse ormai cosa fatta, non è più tornato pubblicamente sull’argomento. La stampa cinese pare abbia annunciato l’acquisizione del Milan da parte del colosso Baidu del magnate Robin Li, ma Fininvest e lo stesso Li non hanno a tutt’oggi  confermato (i più ottimisti, quindi non il sottoscritto, sostengono che non hanno neppure smentito ufficialmente). In definitiva, come al solito non c’è un euro per il mercato. Il sistema per raggranellarne un po’ ci sarebbe, dicono, vendendo lo scontento Bacca; in questo modo verrebbe realizzata una cifra intorno ai trenta milioni, con la quale un direttore sportivo come si deve farebbe certamente qualcosa. Ma noi, avendo Galliani che non riesce a vendere alcunché da secoli, siamo più immobili di un Montolivo in mezzo al campo. Al momento siamo fermi a Lapadula e Vangioni, Pjaca ci ha snobbato preferendo i gobbi (chiamalo scemo), stiamo trattando tal Musacchio, di cui tutti dicono un gran bene pur con qualche perplessità sulle condizioni fisiche, essendo il centrale argentino reduce da diversi infortuni. Altro non c’è.

Nel frattempo abbiamo spezzato le reni al Bordeaux nella prima partita stagionale, con doppietta di Suso. Evviva evviva, per quanto possano essere probanti le amichevoli estive. Montella, a quanto mi è stato detto, ha tentato di imporre il suo caratteristico gioco propositivo, in parte riuscendovi; la squadra pare abbia mostrato attitudine positiva, notevole impegno e bla bla bla. Tutte cose che, se non si verificherà ciò in cui la maggior parte di noi spera ardentemente, si vaporizzeranno nel preciso momento in cui si comincerà a fare sul serio. Come ogni anno.

34 commenti su “Un mondo impazzito

  1. sulla premessa che hai fatto credo che la religione non c’entri proprio niente. Non è quello il punto. Comunque sia il problema è veramente grave.

    Tornando alle nostre facezie, Silvietto è da giorni che non rilascia interviste e non si fa vedere. Chiaro che siamo sempre in balia di qualcuno o qualcosa, ma ormai mi sono imposto di non incazzarmi più, di fare considerazioni solo su fatti ufficiali.
    Per sollevarmi il morale leggo le coglionate che clitoridinasemper scrive, anche se poi sono sempre le stesse ossessioni e le solite litanie, ma in compenso aumenta l’autostima.

    Per il resto restiamo in attesa, come al solito.

  2. silvio sta sfruttando il milan per creare fondi neri da usare per pagare olgettine e mafiosi coi quali ha governato per anni, con la complicità dei giocatori che non fiatano sulle buste paghe gonfiate e dei media che se ne stanno buoni buoni.

    ma mica solo loro: da quella volta che galliani diede le dimissioni,avete più sentito la marina dire qualcosa? o piersilvio?

    quella volta galliani deve aver minacciato silvio di dimettersi e cantare, e silvio ha messo la museruola ai suoi figli.

    altro che incapaci.

    DEVONO MORIRE

  3. Io rimango fortemente perplesso quando leggo di Musacchio a 25 milioni. Cioè, Pato nel 2012 valeva 40 milioni, dopo neanche un anno a causa degli infortuni cronici ne valeva meno della metà. Com’è che gli altri a noi non fanno mai, MAI sconti? Musacchio negli ultimi 2 anni ha messo insieme una quarantina di presenze a farla grande, quindi o dev’essere veramente forte o non mi spiego come faccia a valere tutti quei soldi.

    Quel coglionesemper si è permesso di dare del poco serio a Tassotti (mentre qui addirittura si discuteva del suo “lecchinaggio”) per via delle dichiarazioni sul Milan. Io lì non ho retto e mi sono preso la libertà di zittire il fenomeno in questione. Ne è valsa la pena.

  4. Ahahaha, adesso pare, sembra, si dice, che la trattativa non è più per l’80% ma per il 100%, quindi ci vorrebbe ulteriore tempo anche perché bisognerà riscrivere tutto…
    Come minimo si sono guadagnate altre due settimane per non fare un cazzo sul mercato, a scanso di sacrifici umani.
    Sono dei geni del male 👿

  5. Esajas, dove ha scritto quelle cose il ritardatosemper?

    Sul sito o sui social?

  6. Esajas, dove ha scritto quelle cose il ritardatosemper?

    Facebook, il post è del 14 luglio!

  7. e dire che è l’unica volta che non ha detto una minchiata.

  8. Invece dovresti riflettere sul fatto che sei d’accordo con lui, Zio.

    Mi spiegate che cosa doveva fare o dire il vice allenatore Tassotti mentre era stipendiato dal Milan? E per quale stracazzo di motivo adesso non può esprimere pubblicamente un’opinione personale? No perché veramente, da solo non ci arrivo.

  9. perchè a me fa ridere che tizio accusi caio di essere un coglione dopo che tizio e caio sono andati a braccetto per vent’anni.

    se dopo caio aveva dei suggerimenti da dare,doveva darli prima,non dopo,perchè dopo non servono a un cazzo.

    come si dice in taluni casi,chi a qualcosa da dire parli adesso o taccia per sempre.

  10. È stato accusato di essere una spia al servizio della Società, eh.
    Qui ci sarebbe da aprire un discorso serio su cosa si intende per spia e soprattutto sulla base di quali informazioni. A me sembrano solo cazzate.

  11. è risaputo che tassotti era il secondo scelto dalla società.

    se poi vogliamo mettere in discussione pure questo allora buonanotte.

  12. Ah beh, se era il secondo scelto dalla società… una colpa gravissima…

  13. Quando era il secondo di Ancelotti cosa faceva? Mandava i pizzini o i piccioni con i messaggi? Perché nessuno l’ha mai definito spia in quel periodo?
    Dai su.

  14. Del lecchino glile ho dato io e lo confermo. Non c’è nulla si male a fare il secondo, se quella è la tua vocazione. Cambia tutto se lo fai perché sei occhi e orecchie del cravatta gialla, se al tuo posto ci dovrebbe essere l’uomo di fiducia del primo allenatore ( e non sei tu) come succede in tutte le squadre ed invece ci sei tu,se dopo 20 anni rompi il cazzo perché non si sono create le promesse per avere una prima panchina; potevi andare a creartele da qualche altra parte le premesse, visto che i soldi PWR mettere insieme pranzo e cena li avevi fatti da un pezzo. Onore a Seedorf, vuole fare l allenatore, scaduto il contratto si è trovato una squadra e da essere superiore qual’è non ha frignato come un Inzaghi qualunque

  15. Dimenticato la cosa più divertente, tutti a dire..ehhh ma come è riservato Tassotti, ma quanto è bravo Tassotti con la sua presenza MAI sopra le righe, ma che milanista verone Tassotti….. Finito il contratto c’è voluta una settimana per l’intervista spara merda. Bravo Tassotti.

  16. Che poi, qual è la merda? Dire che Maldini avrebbe meritato un posto in società e che gli sarebbe piaciuto avere opportunità di allenare il Milan? Ammazza che dichiarazioni al vetriolo!

  17. Sono d’accordo con Marcovan e Ghost.
    Trovo una cosa infamante per un tifoso rossonero sollevare critiche, e anche peggio, su una “bandiera” del Milan. Posso aggiungere anche, roba da vigliacchi.
    E’ vero Marcovan, ma che minchia ha mai detto???
    Provate a rileggervi quello che ha scritto Pirlo… ma quella è un’altra storia… e comunque non è certo una “bandiera”.

  18. Giusto per capirci, Martusciello (allenatore dell’Empoli) ha fatto il vice per 6 anni con 5 allenatore diversi. Anche lui una spia scommetto.

  19. ah beh, se mi tiri fuori un martusciello mi arrendo!

    TASSOTTI SANTO SUBITO

  20. Ma chi lo ha santificato?!? Non si vorrebbe che lo si insultasse per il gusto del cazzo, tutto qui

  21. “Imporre” un allenatore può essere giusto o sbagliato e se ne può discutere, ma tolto Allegri (che a Cagliari aveva il preparatore dei portieri come vice) Leonardo, Seedorf e Inzaghi erano tutti esordienti, per cui dire “Non hai mai allenato in prima squadra, ti affianchiamo Tassotti che conosce bene l’ambiente” ci poteva benissimo stare, che fosse una scelta d’interesse o meno. Stessimo parlando di Heynckes, Van Gaal e Guardiola capirei di più.

  22. Vigliacca tua sorella eh, piano con le offese cucciolo, non ti gasare troppo.
    Io dico la mia tu di la tua ma non offendere.
    Quando un allenatore viene cacciato in genere si Cambia lo staff..da noi no. Leonardo, Allegri , seedorf cacciati come un appestati nonostanE risultati buoni, tasso invece sempre li, sicuramente con “merito” a sto punto.
    Che da calciatore sia una bandiera non si discute, ma è altra storia, basta saper discernere.
    Insultato cosa? Galliani si può insultare e il suo secondo in panca no?

  23. Esajas, anche Sinisa non aveva mai allenato in prima squadra? Anche lui aveva bisogno del badante?

  24. Ti ringrazio per il “cucciolo”, che alla mia venerabile età non può essere altro che un complimento.

    Galliani si può insultare e il suo secondo in panca no?

    Lo puoi, lo potete provare quello che dite ho è frutto di contorte immaginazioni.

  25. Ec, no che non ne aveva bisogno. E infatti al suo fianco aveva Sakic, Tassotti la stagione appena conclusa l’ha passata a fare l’osservatore.

  26. Ma perché bisogna insultare a cazzo di cane per forza? Oltre alle cazzate tipo le presunte spiate di Tasso, che sono solo vostre supposizioni suffragate da zero prove, mi spiegate di quali altre gravissime colpe si sarebbe macchiato? Si è lamentato di Seedorf in società? Ommioddiooo che stronzo! Era obbligato ad andarci d’accordo, evidentemente. Seedorf avrà detto a sua volta la sua, non credo sia stato zitto. Scazzi fra colleghi, succede.

    No davvero, a me questa specie di iconoclastia che ha preso un po’ tutti garba pochissimo. Dai pirla che difendono Galliani a prescindere, che pur di incolpare qualcun altro se ne inventano di ogni, mi aspetto questo e altro; ma da parte vostra, questa assurda presa di posizione nei confronti di una leggenda che non ha fatto altro che interpretare meglio che poteva il ruolo per cui era pagato, proprio no.

  27. Guarda Boss,sono anni che ne diciamo di cotte e di crude ( giustamente)contro la società che ci sta portando alla rovina, se ne va l’uomo di fiducia del cravatta, min permetto di mostrare soddisfazione perchè un pezzo di quella che io ritengo la società CH se ne debba andare, si leva dalle palle, e subito levata di scudi. Dico, cosa c’è da capire, per me è stato per 10 anni buoni occhi e orecchie di Galliani nello spogliatoio, di certo non dobbiamo a lui le nostre sconfitte, ma credo che se allegri, seedorf, Inzaghi, Leonardo avessero potuto scelgiersi il secondo , avrebbero scelto altri. È la mia opinione prendetela com’è senza spaccare troppo, eh.

  28. Torniamo a cose serie e questa dello zio è seria “silvio sta sfruttando il milan per creare fondi neri da usare per pagare olgettine e mafiosi coi quali ha governato per anni, con la complicità dei giocatori che non fiatano sulle buste paghe gonfiate e dei media che se ne stanno buoni buoni.

    ma mica solo loro: da quella volta che galliani diede le dimissioni,avete più sentito la marina dire qualcosa? o piersilvio?

    quella volta galliani deve aver minacciato silvio di dimettersi e cantare, e silvio ha messo la museruola ai suoi figli.

    altro che incapaci.” condivido in toto e aggiungo se alcuni hanno dei dubbi sulle capacità mentale si Silvio e Adriano non possono però averne su Piersilvio e Marina e non è per niente credibile che questi due stiano li a guardare due vecchi presunti rincoglioniti, delapidare milioni e oltretutto per averne in cambio un ritorno di immagine estremamente negativo…. nooo qui sono tutti d’accordo Silvio Adriano e i figli, ha ragione lo zio il silenzio costa e questi soldi non possono certo uscire da bilanci ufficiali.
    Sul Tasso… io ho amato moltissimo questo giocatore, ho seguito e conosco bene il dramma famigliare che lo colpito, credo però che nella vita ci sono momenti in cui si possono e si devono fare delle scelte, in tanti casi la situazione economica può influire pesantemente, condizionare queste scelte, non credo però sia il caso di giocatori di questo livello, questi hanno la fortuna di poter scegliere senza nessun patema economico, hanno ampie possibilità di scelta e opportunità e anche senza lavoro si possono permettere una vita tranquilla. p.s. Maldini ha sempre detto che al Milan ci verrebbe volentieri ma solo a certe condizioni

  29. Io ci starei attento a fare certe affermazioni perchè, non succederà mai, ma si rischia una denuncia che, vista la controparte, sarebbe molto pesante.

  30. e allora non parliamo più di un cazzo,chiamate pellegatti che vi scriva qualcosa sugli gnomi e sulle fate

    ciao e buonanotte

  31. Invece è proprio quello che vorrei evitare: parlare di cose inventate.

  32. Ciao ragazzi, c’è molto nervosismo mi pare evidente. L’unica cosa e ricordare che la causa di questa situazione è’ solo una. Anzi due: Berlusconi e Galliani.

    Purtroppo non ci sarà alcuna cessione, il Milan continuerà a galleggiare e ci aspettano anni durissimi. Questo in particolare lo vedo ancora più difficile perché in tanti avevano sperato in una svolta che non ci sarà e quindi esploderà un malcontento già presente.

    Per quanto riguarda denunce o cose del genere, giustiziere, non è una cosa riferita a te, ma se le ficchino nel culo. Stiamo parlando di un pregiudicato che organizzava feste notturne con minorenni presenti. E questo è provato da atti processuali.

    Su Tassotti ribadisco il mio totale appoggio alla linea di Marcovan

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