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Il posticipo serale dell’ottava giornata di campionato è un’occasione ghiottissima sia per il Milan sia per i padroni di casa del Chievo; entrambe le formazioni sono infatti a quota 13 punti e, complice la disfatta casalinga del Napoli contro la Roma, c’è la concreta possibilità di raggiungere proprio i giallorossi al secondo posto in classifica…

Montella lascia Bacca in cantina dando fiducia a Suso e Lapadula, Abate sulla fascia destra. La partita incomincia in maniera a dir poco scoppiettante e con le due squadre allungate. Il Milan soffre a più riprese anche se, al 12′, è incredibile la palla gol per i rossoneri con Lapadula (anticipato all’ultimo da Cacciatore). I clivensi non hanno poi occasioni così nitide (colpo di testa di Floro Flores al 20′, deviazione di Paletta al 23′ in corner, tiro di di prima di Birsa fortunatamente su Donnarumma al 36′, tuttavia la manovra dei nostri è lenta e non c’è movimento da parte dei giocatori senza palla…

Il vantaggio per i nostri arriva al 44′ con una fiondata di Kucka, un sinistro da fuori area che s’insacca alla destra di Sorrentino; dopo un solo minuto lo stesso Kuco potrebbe raddoppiare ma il suo rasoterra di destro finisce a fil di palo…

La ripresa non fa neppure tempo a incominciare che il Milan raddoppia: al 47′ Niang, in area, si sposta verso sinistra e calcia una sassata di sinistro sul quale il portiere avversario nulla può. Fondamentalmente, c’è ora in campo una sola squadra, che potrebbe incrementare il punteggio in tante circostanze (incredibile la deviazione di Sorrentino in angolo su conclusione di Lapadula, un gol praticamente già fatto). In un certo senso, stupisce, proprio nel momento migliore per il Milan, la marcatura dei gialloblù al 75′ con l’ex Birsa su punizione che riapre il match. Il Milan soffre un po’ ma non per questo smette di essere pericoloso e di attaccare. La rete che chiude i giochi giunge in pieno recupero quando il tiro del neo entrato Bacca (che sostituisce Lapadula all’87’) viene deviato in porta da Dainelli…

Il triplice fischio di Rocchi ci consegna il secondo posto al pari della Roma; le cose stanno andando decisamente meglio di quanto mi aspettasi, speriamo di dare continuità alla condizione e ai risultati. Ora la nostra speranza di poter riaprire in qualche modo il campionato contro la primatista Juventus…

17 commenti su “CHIEVO-MILAN 1-3

  1. Il Chievo: gran corsa, grande aggressività ma nessun tiro in porta eccetto quello del gol sulla punizione inventata da Rocchi; il Milan: tre gol più altre due o tre occasioni. Ciascuno tragga le proprie conclusioni.

    Kucka — col trattore in tangenziale, andiamo a comandare

    Bonaventura — è tornato a essere lui? Boh, vedremo.

    Romagnoli — oggi premio lui, ma potevo premiare anche Paletta

    Lapadula superstar, Bacca segna anche se non segna, il bimbo Locatelli estremamente positivo (a parte una stronzatella giovanile), Gigio un totem, Abate non male. Niang grande gol e grande dedica a Montolivo (su cui tornerò).

    De Sciglio — ha fatto una cagata pazzesca nel finale che poteva costarci il 2 a 2, e lo vedo sempre troppo timido (il confronto con la spavalderia di Gigio e Manuel è umiliante).

    Sosa — mah…

    Suso — oggi non mi è piaciuto

    Montella — ai criticoni di professione: senza società, media scatenati, rosa modesta, è secondo in classifica. Spiegatemi che cacchio volete da lui…

  2. Godo.

    Godo.

    Godo.

    Finalmente cazzo! Restiamo una squadra di cani, ma se teniamo botta fino a gennaio, con un mercato decente, in Champions ci arriviamo eccome.

    Kucka

    Niang (dio mi perdoni)

    Bonaventura

    Bene anche Lapadula e Locatelli.

    De Sciglio (l’errore al 93 era da ufficio inchieste. Nel mercato di gennaio servono almeno 3 terzini nuovi. Lui e Abate devono sparire dalla mia vista)

    Montella che dopo le prime giornate ha capito che giocare con questi terzini alti era un suicidio. Ora speriamo non si metta a fare le sue fenomenate e a cambiare moduli e giocatori. Però secondi, a – 5 dalla Juve che affrontiamo sabato e con quella cazzo di partita persa da idioti contro l’Udinese… beh.. direi che va bene!

  3. Montella sta facendo un bellissimo lavoro, con una rosa, e’ bene ricordarlo, piena di gente non all’altezza in ruoli chiave (terzino sx e regista su tutti). La difesa e’ alta, Bonaventura finalmente ha preso le misure.

    Non ho visto cosi bene Locatelli, troppo nascosto e due errori brutti in appoggio, ma in ogni caso lo farei giocare ancora, in quel ruolo bisogna imparare sbagliando.
    Continuo a credere che sia un peccato non avere a disposizione Mati, per caratteristiche potrebbe essere utile alternativa a Jack, Kucka, Niang e Suso.

  4. Bonaventura, si è rivisto il Jack degli anni scorsi. Speriamo continui così
    Kucka, dopo un avvio stentato (ma di tutta la squadra) si è messo ad arare ed ha fatti un gol strepitoso. Se fosse entrato anche il tiro un minuto dopo avrebbe avuto di diritto una stella per ogni prossima partita.
    Donnarumma, premio lui perché la sicurezza che da alla difesa e la facilità con la quale fa sembrare facile qualsiasi parata è straordinaria.
    Ottimi anche Romagnoli e Paletta, bene Niang e Lapadula. quest’ultimo se fosse stato più tranquillo quel tiro del possibile 3-0 l’avrebbe messo dentro.
    De Sciglio, non mi era dispiaciuto più di tanto, ha fatto anche qualche buon intervento, ma quella cazzata che ci poteva costare carissimo è imperdonabile.

    A Locatelli non metto il bidone per non “demoralizzarlo” ma non mi è sembrato abbia fatto una buona partita, anzi quella cavolatina tipo De Sciglio… mi ha fatto “leggermente” incazzare.

    Montella , copio/incollo la motivazione di Marcovan.

  5. Cazzo non ci posso credere! Secondi!

    Abbracci a tutti!

    per Kucka, per me il leader indiscusso

    Bonaventura, buona partita

    Romagnoli, mi e` piaciuto moltissimo

    Non metto bidoni, sembra che tutti si impegnino, sembriamo quasi una squadra.

    Montella pocchi cazzi.

  6. Kucka
    Lapadula
    Romagnoli

    Montella

    ps: Non do stelle a Bonaventura e Niang (che pure le avrebbero meritate) per la loro perseveranza nel non giocare mai di prima

  7. per Kucka.
    per Niang.
    per Bonaventura.

    per De Sciglio.
    per Abate.
    per Locatelli.

    per Montella. Non mi è piaciuto il cambio Lapadula-Sosa, ma vabbé, cos’altro dirgli?

    Condivido quello che dice Biscu: a gennaio la nuova proprietà dovrà investire, soprattutto se saremo in buona posizione (conviene ai nuovi proprietari avere una squadra subito nel giro che conta coi relativi introiti, invece di dover attendere), e speriamo che Montella non si faccia prendere la mano coi suoi cambi di formazione.

  8. In quel momento neppure a me quel cambio è piaciuto molto, anzi, ne ho dette di ogni. Per fortuna alla fine ha avuto ragione lui.

  9. Secondi a 5 punti dalla juve con la rosa che ci ritroviamo… chi l’avrebbe mai detto, nessuno avrebbe previsto tanto e non si può non dire che Montella abbia dei meriti, si certo avrà pure commesso qualche errore ma i meriti sono di gran lunga superiori ad eventuali demeriti, un bravo sino ad ora lo merita di sicuro…

  10. E’ da ieri sera che godo come un riccio! (Come dice Crudeli)

    Kucka
    Niang
    Bonaventura (solo per il secondo tempo)

    De Sciglio, quell’errore sul fallo laterale a meno di a un minuto dalla fine mi ha fatto gridare all’omicidio in diretta.

    Non si può non dare a Montella. Tatticismo esasperato, ma ci ha messo molto di suo in questa squadra.

  11. Bonaventura (secondo tempo magistrale, sembrava Donadoni……)
    Niang
    Romagnoli (dopo gli stenti della passata stagione, sembra stia trovando finalmente la sua giusta dimensione, speriamo cresca ancora)
    De Sciglio
    Abate

  12. Scusate, vado OT (non ho potuto leggere prima)
    Volevo tornare sulla vicenda Maldini un attimo. D’accordo con Darko su quasi tutto. Però prendendo l’esempio fatto da Darko stesso. Mirabelli vuole Balotelli, Maldini no. Mirabelli si impunta e Fassone gliela da vinta. Tutti noi ci saremmo incazzati con la dirigenza. E Maldini cosa avrebbe dovuto fare? Dire:”Io non volevo. Sono stati loro.” o stare zitto come un buon dirigente dovrebbe fare? Lasciando perdere le vedove di Galliani ed i vari rincoglionintersemper ai quali non vale la pena di rispondere neanche oggi, noi cosa avremmo detto? Su questo blog, e su pochi altri, forse avremmo fatto le debite distinzioni, ma in generale sarebbe stato Maldini a fare la figura del pirla. E senza alcuna responsabilità. E dato che la bandiera è lui, non Fassone o Mirabelli, Maldini sarebbe considerato “più responsabile” degli altri. Soprattuto a livello mediatico e di tifoseria. Ripeto, sono d’accordo con Darko, ma forse anche la situazione di Maldini non è proprio uguale a quella di un manager qualunque, e che abbia pensato alla propria immagine credo sia normale. Io ho sempre adorato Rivera, ed anche oggi lo adoro (il metterlo in un angolo fatto da Berlusconi una delle peggiori cose fatte al Milan dal nano), ma quando era dirigente… non gliele abbiamo certo risparmiate anzi, e forse senza neanche sapere esattamente come fossero le cose.

  13. Purtroppo ultimamente sono sempre in giro e ho poche possibilità di vedere le partite, ma penso siamo ben oltre ogni più rosea aspettativa.
    Delle squadre nettamente superiori a noi mancano juve inter e roma,.e non è detto che una di queste tre magari la.possiamo.portare applausi.
    Speriamo.sia un punto di partenza ed.uno.stimolo per chi ( non si da bene chi…) deve tirare fuori.i soldi per farlo subito e pesantemente già a gennaio….

  14. Kuco
    Bonaventura.. finalmente il fratello scarso s’è levato dalle palle!
    Niang.. se la smettesse di fare lo sborone ogni tanto sarebbe quasi un giocatore completo.

    Lapadula mi è piaciuto molto, è grazie a lui che è arrivato il primo gol e in generale si è sbattuto come un indemoniato.

    De Sciglio. Altro che indemoniato.
    Abate
    Sosa.. 7 milioni e mezzo.

    A rischio bidone Locatelli.. ma ci sta. Ha tempo per crescere e fare i suoi errori, in compenso rispetto a Montolivo fa meno tocchi e toh, usa anche il sinistro. Direi che non è poco.

    Montella

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