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lunch-at-top-of-a-skyscraperOcchio alle vertigini – La partita di questa sera presenta al Milan l’occasione di salire, seppur provvisoriamente, in testa alla classifica. L’entusiasmo è alle stelle e la formazione è collaudata. Nonostante ciò, Montella pare che abbia in mente di effettuare un po’ di turnover: Honda è candidato a un posto da titolare e, secondo SportMediaset, Poli potrebbe addirittura rilevare Abate nel ruolo di terzino destro. Già solo l’ipotesi di questi cambi dovrebbe un attimo farci tornare tutti con i piedi a terra (non voglio però dire che non si debba essere entusiasti del risultato di sabato sera, anzi), anche perché un po’ di sano realismo potrebbe non fare male. Inoltre, dobbiamo essere coscienti – lo devono innanzitutto essere i giocatori, l’allenatore e la dirigenza pro tempore – che come talvolta ci ha girato bene (vedi partite contro Sassuolo e Juventus) può anche capitare che ci giri male (come è capitato contro il Napoli, dove le quattro pere prese a fine partita hanno fatto passare in cavalleria il fatto che è mancato un rigore a favore del Milan), e magari in quel momento anche lo sforzo in più potrebbe non bastare per portare a casa il risultato. Qui, temo, che emerga l’inesperienza della squadra, che può essere bilanciata solo da altri buoni risultati e dalla relativa consapevolezza che ne scaturirebbe. La partita di stasera non è facile (si va comunque in trasferta a Genova), ma non si tratta nemmeno di un ostacolo insormontabile. Col piglio, con l’organizzazione e con la gamba delle ultime partite, si può portare a casa la vittoria.

Gli avversari – Con Pavoletti probabilmente in panchina, toccherà al giovane Simeone guidare l’attacco del Genoa, affiancato ai lati da Rigoni e Pandev. L’assenza del centravanti titolare si è fatta sentire, forse con Pavoletti i rossoblu avrebbero qualche punto in più in classifica.

Gli altri – Le altre partite si giocheranno tutte mercoledì sera, tranne Palermo-Udinese, posticipo del giovedì. Alla Juventus capolista tocca affrontare l’altra genovese, la Sampdoria, reduce dalla vittoria del derby di sabato, mentre la Roma è impegnata in una difficile trasferta a Sassuolo (vincendola, forse veramente i giallorossi si mostreranno all’altezza del tentativo di impensierire la Juve per il titolo). Partita difficile anche per Frank de Boer e l’Inter, che ricevono a Milano il Torino: occhio, che l’olandese rischia.

Da seguireInter-Torino. Eh eh eh…

Da evitarePalermo-Udinese.

IL PROGRAMMA DELLA 10a GIORNATA

Martedì 25 ottobre 2016
– ore 20:45: Genoa-Milan

Mercoledì 26 ottobre 2016
– ore 20:45: Chievo-Bologna
– ore 20:45: Fiorentina-Crotone
– ore 20:45: Inter-Torino
– ore 20:45: Juventus-Sampdoria
– ore 20:45: Lazio-Cagliari

– ore 20:45: Napoli-Empoli
– ore 20:45: Pescara-Atalanta
– ore 20:45: Sassuolo-Roma

Giovedì 27 ottobre 2016
– ore 20:45: Palermo-Udinese

15 commenti su “Serie A 2016/2017 – 10a giornata

  1. E’difficile restare con i piedi per terra, con tutta ‘sta gente che sta a farci complimenti: Montella un genio, i gggiovani, Donnarumma portiere della nazionale per i prossimi cent’anni… occhio che questi sono figli di puttana, non vedono l’ora che cadiamo (perché prima o poi cadremo) per sbranarci.

    La trasferta di Genova mi pare insidiosa quanto quella di Verona. Quindi molto, specie dopo la vittoria di sabato. Speriamo finisca nello stesso modo.

  2. La partita di questa sera la ritengo più insidiosa di quella con i gobbi. Con loro praticamente non avevamo nulla da perdere e anche per strappare un solo punticino avremmo venduto …nostra madre.

    Quella di stasera potrebbe essere insidiosa soprattutto perché qualcuno si possa essere montata la testa. Quindi fare una buona prova (a prescindere che si vinca) giocando con concentrazione e agonismo, sarebbe già un grosso risultato, vorrebbe dire che stiamo “maturando” bene.

    P.S. ieri sera ho intravisto a Tiki Taka un Di Francesco ancora adirato per la loro sconfitta del 2 ottobre.
    Probabilmente è invece pentito per non aver scelto di venire a Milano scansandoci come appestati.
    Mi spiace perché lo ritenevo un ottimo giocatore e lo ritengo un ottimo allenatore, oltre che abitare a pochissimi km da me, ma continuare a piangere ancora un mese circa… Nzi po’ sintì!!! (trad. non si può sentire)

  3. Danilo, a Di Francesco però avrei chiesto il perchè della loro rassegnazione quando hanno giocato loro, coi gobbi. Non passavano la metacampo e sembrava che da un momento all’altro aspettassero di prendere il gol….
    Siccome le grancasse dei giornalai incominciano un po’ troppo a sottolineare i presunti favori avuti dal Milan, non vorrei che pagassimo dazio già a partire da stasera. OKKIO !!!!

  4. Stasera è una partita che dirà tante cose sul futuro imminente. Partita giusta per ssaggiare il livello di maturazione del gruppo.

  5. Questa sera era oro portare a casa il pareggio, purtroppo col Genoa in trasferta manteniamo il trend degli ultimi anni. Non è tutto da buttare, il primo gol è arrivato per colpa di Honda (ma come si fa a farlo giocare?) e il secondo nel nostro miglior momento mentre eravamo in 10. Dispiace per il terzo gol, Romagnoli ha fatto una gran partita oggi, peccato.

    Bonaventura
    Romagnoli
    Locatelli

    Honda
    De Sciglio
    Poli

    Male male Bacca.. spero che i cinesi a gennaio ci comprino un attaccante che sappia anche giocare a calcio oltre che a segnare. Luiz Adriano utile quanto un ghiacciolo nel deserto.

    Montella.. formazione totalmente cannata.

  6. Temevo questa partita, ma essere stracciati in questo modo…

    Honda e Poli… Paletta poi…

    Non abbiamo riserve all’altezza dei titolari, questo è quanto. Certo sperare che arriviamo in Europa solo con 11 giocatori è impensabile.

  7. Ho visto solo gli ultimi venti minuti, posso dire poco. Ma va bene ragazzi, va bene, le squadre giovani non possono essere continue. La nostra specialmente, con una panca così orrenda. Per lo meno la pianteranno con i complimenti. Purché si reagisca immediatamente alle prossime partite.

    Comunque Montella ha sbagliato, turn over orrendo, tutto sulla fascia destra. Bleah.

  8. Ah, e in quei venti minuti ho visto un signor Locatelli. Non so come ha giocato prima.

  9. Tutto come da copione. Siamo una squadra di mezza classifica ( o giù di lì) forse qualcuno se lo è dimenticato. E come tutte le squadre di mezza classifica possiamo fare la prestazione e vincere con chiunque oppure perdere contro chiunque.
    Prendiamo ciò che abbiamo di buono, un allenatore che sta costruendo un bel gruppo e dei giovani molto interessanti. Se poi ogni tanto ci togliamo qualche soddisfazione battendo le merde o i cugini, ben vengano…

    Per le stelle e bidoni rimando a domani, però vorrei dire che Poli è propio un mezzo giocatore, è ancor peggio di Honda, che in questi anni, qualche partita discreta l ha fatta…poli è un giocatore veramente insulso, sempre in ritardo, sempre indeciso, parte sempre un secondo dopo rispetto al momento giusto, è sempre sempre in ritardo..indecente veramente.

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