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L’anticipo nel tardo pomeriggio della 17esima giornata di campionato tra Milan ed Atalanta finisce 0-0. Il Milan cerca risposte dopo la sconfitta contro la Roma che è costata la perdita della seconda posizione in classifica, l’Atalanta deve invece riscattarsi dopo due sconfitte consecutive…

Nel Milan è ancora titolare Bertolacci; per il resto, ritornano in campo Jack e Kucka e si dà fiducia a Paletta, Pasalic ed Antonelli. Una delle cose che sorprende è la mancanza di un centravanti tra Niang, Bacca e Luiz Adriano…

Il primo tempo è piuttosto avaro di emozioni: gli orobici fanno qualcosa in più, ma non è che le occasioni siano poi così tante. L’Atalanta soffre nella propria area al 22′ (colpo di testa di Paletta su punizione) e poi al 25′ su cross dalla sinistra di Antonelli ma reagisce al 29′ con Petagna, che si libera in area e tira a lato non di molto dallo specchio della porta. Le occasioni più ghiotte che danno la scossa ai primi 45′ si concretizzano in pieno recupero (una punizione per i nerazzurri e la traversa centrata da Antonelli, entrambe al 46′)…

Nella ripresa la musica cambia ed è ora il Milan a fare la partita. Jack è protagonista di due episodi, prima si smarca in area al 57′ ma poi calcia in curva, poi con un rasoterra di sinistro da fuori area al 57′. Al 60′ un’altra bella azione da parte dei nostri, un diagonale di Kucka sul quale Pasalic non aggancia in scivolata. La partita si fa nervosa e diversi giocatori di entrambe le squadre vengono ammoniti. L’ammonizione più ridicola è quella che l’arbitro Massa infligge a Bertolacci: punito con un fallo per un tocco del pallone con la mano dopo una caduta provocata da una spinta più che evidente, le proteste del rossonero gli valgono il giallo. Tanti comunque i falli durante il match, molto spesso falli tattici…

Il forcing del Milan si fa più incisivo nei venti minuti finali: al 77′ Caldara salva su Lapadula, mentre all’82’ il neo entrato Bacca va vicinissimo al gol ma Conti salva sulla linea di porta. Inutile l’ingresso di Niang per Bonaventura all’85’; il risultato non cambierà…

 

7 commenti su “MILAN-ATALANTA 0-0

  1. Caldara e Gagliardini sono davvero forti. Ci farei un pensierino molto serio.

  2. bonaventura
    paletta

    suso
    niang

    montella. per una volta manda in campo la formazione perfetta,poi come al solito canna i cambi. finito il culo,finito di fare punti.

  3. non lo mando giu questo pareggio.

    comunque Lapadula male, a me tutti i complimenti che gli fanno irritano. Sta roba che si sbatte mi ha gia stancato, tecnicamente e’ innocuo quanto (se non piu di quanto) lo e’ stato Petagna dall’altra parte del campo. Percio non sorprende che non sia arrivato il gol.

  4. Caro Ghost sui due sembra esserci anche la Juventus… per cui, dovremmo sperare in un Donadoni-bis…

    Partita tosta e giocata con pazienza e costanza, e questo è uno dei meriti di Montella.

    Di preoccupante che è la seconda partita che non la mettiamo dentro… ok che se il rigore a Roma ed il palo di Antonelli… ma in ogni caso i numeri sono questi ed in questa stagione non era ancora successo.

    Bonaventura
    Paletta
    Abate

    Discreti anche Antonelli e Romagnoli, ma per una volta voglio premiare Abate.

    Bertolacci, credevo in questo giocatore, ma commette degli errori madornali. Secondo me “soffre troppo” la grande platea, è un buon giocatore nelle cosiddette squadre provinciali.
    Suso, sempre tra i migliori, ma ieri piuttosto deludente: capita.
    Pasalic, giornata no anche per lui, lo si è visto pochissimo.

    Montella, giusto far “riposare” Niang e De Sciglio, ma non è che abbiamo Messi e Bale a sostituirli…

  5. 3 stelle paletta
    2 stelle jack
    1 stella romagnoli

    3 bidoni pasalic
    2 bidoni bertolacci
    1 bidone Suso

    Montella su/giù

    Di buono c’è che se ad agosto ci avessero detto che saremmo stati in questa posizione, dubito che qualcuno ci avrebbe creduto…

  6. Cesco, anche Inzaghi era tecnicamente innocuo, anche Bacca è tecnicamente innocuo. Questa è tutta gente condannata a segnare, se non lo fa sembra quasi che non abbia giocato. Comunque, la verità non dovrebbe irritare mai: se uno si sbatte che male c’è a farlo notare?

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