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Si conclude a Torino il cammino del Milan in Coppa Italia; la Juventus sconfigge i rossoneri per 2-1 al termine di una partita combattuta e molto più ardua per la Juve di quanto si potesse immaginare, a maggior a ragione se si pensa ad un primo tempo quasi completamente regalato ai padroni di casa…

Per il turno secco del secondo quarto di finale della Tim Cup Montella punta su Zapata e su Locatelli, Antonelli, Romagnoli e Bertolacci. In attacco Bacca affiancato da Suso e supportato da Jack. Nel primo tempo il Milan non perviene. La Juve sblocca il risultato dopo soli 9′ con Dybala, fortunato anche per un rimpallo a lui favorevole. Il gol che di fatto chiude l’incontro arriva su punizione calciata magistralmente da Pjanic al 20’…

Ci si potrebbe attendere, come (troppo) spesso è accaduto, una reazione da parte dei nostri, ma la cruda realtà è che la squadra non tira praticamente mai verso lo specchio della porta bianconera, pur essendoci una timida reazione con un corner al 44’…

Le cose cambiano nella ripresa: il Milan riapre a partita al 52′ con una bella girata di Bacca al 52′; potrebbe essere l’inizio della riscossa, peccato però che, neppure un minuto dopo la marcatura che accorcia le distanze, Locatelli (già ammonito in precedenza) si faccia espellere lasciando così il Diavolo in inferiorità numerica proprio in un momento chiave. La Juve, nonostante sappia ancora rendersi temibile in certe circostanze (colpo di testa di Mandzukic su corner a 52′, azione che vede protagonisti Dybala e Cuadrado nella nostra area al 59′, altra incornata sempre di Mandzukic al 60′) perde smalto e lucidità ed il Milan viene fuori alla distanza, senza quasi soffrire per un uomo in meno. La palla gol più succosa per i nostri capita su punizione al 69′, passaggio per Kucka che tira una sassata sulla quale Neto si supera salvando in angolo…

Montella cerca di riaggiustare una partita diventata molto nervosa facendo entrare Pasalic per Abate al 63′, il neo acquisto Deulofeu al posto di Bacca al 79′ e, ormai in pieno recupero, Honda per Bertolacci. Sarà proprio Deulofeu a farsi notare all’84’ con una bella azione in area, anche se il suo tiro è sul portiere. Tre minuti di recupero non basteranno per pareggiare…

 

15 commenti su “JUVENTUS-MILAN 2-1

  1. Bacca, per il gol

    Kucka, perché è stato infaticabile

    Deulofeu, stellina di benvenuto. Bravo a farsi trovare pronto, spero abbia voglia di riscattare la sua deludente carriera. Ha tecnica, spero che la metta a disposizione della squadra.

    Locatelli. Ok le attenuanti, ma cazzo potevamo pareggiarla e manda tutto a puttane.

    Antonelli, male, malissimo. Siamo senza terzini sinistri, il male minore è De Sciglio. ahinoi.

    Suso, dorme da Doha e non si è ancora svegliato.

    Montella Formazione inspiegabile. Non capisco il turno di riposo a Paletta, o meglio lo capisco se però nello stesso contesto decidi di rinunciare volontariamente alla Coppa e fai rifiatare pure Suso e Jack che sono alla canna del gas.
    Inspiegabile la scelta di mettere dentro Honda. Deulofeu forse andava messo prima per Suso che era sparito (anzi mai apparso).
    E poi sta cosa di regalare i primi tempi mi ha rotto i coglioni.

  2. Scusa Kalu, nella foga del dopo partita non ho aspettato il post per mettere stelle e bidoni…

  3. Kucka: fiato, corsa, muscoli. Avesse spaccato la faccia a Manzuchic gli avrei dato anche la lode.
    Deulofeu: buon impatto. Nulla di più ma che sia di incoraggiamento.
    Pasalic: é entrato subito in partita.

    Locatelli: inesperienza bla bla bla… ha giocato male e combinato una grande puttanata.
    Donnarumma: il suo problema è Raiola. Avvisa la torre di controllo e atterra in fretta.
    Suso: ha tirato la carretta fino ad ora, ma è stanco e si vede.

    Montella: basta regalare un tempo e gol agli avversari
    Buona condizione atletica e giusti i cambi.

  4. KUCKA

    PASALIC
    DEULOFEU
    LOCATELLI
    SUSO
    ANTONELLI

    MONTELLAbasta partire ad handicap e regalare gol agli avversari. Non ho capito il cambio Bertolacci-Honda, ma questo non influisce naturalmente sul giudizio, il mister fa le scelte che ritiene giuste.

  5. A forza di uscire a testa alta mi sa che non guardiamo più a terra e stiamo pestando merda a ripetizione. Stavolta eravamo allo Juventus Stadium e ci sta, inoltre dopo la solita dormita iniziale abbiamo fatto un figurone (anche e soprattutto in inferiorità numerica), però qualcosa che non quadra c’è. Secondo me Montella sta tentando il salto di qualità; il problema è che i risultati non gli stanno dando ragione.

    Kuco — quando gli uomini di qualità si eclissano i lottatori si mettono maggiormente in mostra

    Locatelli — ha commesso una gigantesca sciocchezza ed è il primo a saperlo, essendosi immediatamente scusato con squadra e tifosi a fine gara (ho apprezzato).

    Suso — resta un gran bel giocatore, però dovrebbe rifiatare

    Donnarumma — la punizione di Dybala era parabilissima, almeno secondo me

    Montella — ha abbandonato la prudenza di inizio campionato e sta tentando il salto di qualità. Apprezzo il coraggio e la voglia di migliorare, ma sono convinto che soltanto con un mercato pesante potranno avvenire dei miglioramenti.

    Deulofeu mi è piaciuto molto. Speriamo non sia un altro Menez, poiché si dice che la zucca sia più o meno vuota uguale. Comunque sia è un altro calciatore come Pasalic, se giocherà bene se lo riprenderanno.

  6. Stiamo tentando il salto di qualità, ma questa rosa è già al top delle sue possibilità. E adesso comincia una certa flessione, inevitabile.
    Qui c’è da capire perché coninuiamo a lasciare il primo tempo e due gol di bonus agli avversari, m’importa poco che poi si lotti c e si resti in partita fino al 90′.
    Errori importanti quelli di Locatelli e anche Donnarumma, ma normali quando hai 18 anni.
    Zapata il solito narcos-lettico, avrebbe anche giocato bene ma la dormita in area gobba è da oscar; La Juve di contro non mi pare tutto sto popo’ di squadra, e non riesco a capire come possa quest’anno avere tutto questo vantaggio in classifica.
    Kucka
    Pasalic
    Locatelli
    Donnarumma

    Montella oltre a quanto sopra, mi è stato incomprensibile il fatto che mi toglie il centravanti sotto di un gol, e difatti quelle due volte che si è creato qualcosa mancava l’uomo in area.
    Poi che cazzo entra Honda a fare al 90′???

  7. Le mie pagelle sono esattamente quelle di Ghost.

    Concordo sul salto di qualita` tentato da Montella. Si vedono i terzini alti e la voglia di Montella di imporre il gioco sugli avversari.

    Pero` va detto che questa squadra non puo imporre il suo gioco.

    Cantenaccio – contropiede, e speriamo arrivino veramente i compratori (dubito fortemente).

  8. Non l’ho vista. Però leggo che siamo stati cazzuti.

    Dai montaggi delle azioni salienti che ho visto sembra ci abbiano arati.

    Ho visto un paio di buone cose di Delofeu. E davvero un gran gol di Bacca. Così lo voglio.

    Stare sempre a recuperare 2 gol alla lunga logora squadra e tifosi. Domenica voglio che l’Udinese sia presa a pallonate.

    E ringraziamo il signore che ci siamo tolti dai coglioni quel mononeurone di Niang. Il prossimo della lista è il giappo, anche ieri entrato per 2 minuti e umiliato da Montella. Il che mi va bene, ma si sta avvicinando alle 100 presenze in rossonero. Vorrei evitare questa vergogna.

  9. Kucka tre stelle
    Bacca due stelle
    Delocoso una stella di benvenuto

    Bidoni

    Locatelli tre bidoni
    Antonelli & Abate due bidoni (ma erano spesso presi in mezzo a triangoli, e lasciati colpevolmente soli dai compagni)
    Bonaventura & Suso un bidone (che si facciano rifiatare, perchè non coprono e non incidono neppure in avanti)

    Montella pollice verso. Direi che in ‘sto mese, già difficile di suo per avversari incontrati, Vincenzo non ci ha capito un ciufolo.
    Regalare i primi tempi – male.
    Chiedere di giocare con terzini e difesa alta, quando l’unico del reparto abbastanza veloce da recuperare gli avversari che si imbucano è Abate, quando il centrocampo non pressa, quando le ali non riescono più a tornare – male
    Cambi inspiegabili – male

    Estremizzo, ma mi sembra di vedere il 4-2-viva-la-figa di Leonardo, solo meglio organizzato (ma meno efficace).
    Delle pacche sulle spalle e dei complimenti degli avversari, che ci battono, ”ma il Milan gioca bene, eh…!” mi sarei anche rotto le scatole.

    Ultima cosa, sarà un caso o forse no, ma il goal ieri è arrivato la prima e unica volta in cui abbiamo attaccato l’area avversaria con due uomini insieme (nello specifico, credo il secondo fosse Kucka)
    Poi c’è stata anche la volta in cui sempre lo sloveno, sempre in area, ha liberato al tiro il narcolettico – che essendo narcolettico è riuscito a perdere palla e prendere giallo NELLA NOSTRA TREQUARTI.

  10. Estremizzo, ma mi sembra di vedere il 4-2-viva-la-figa di Leonardo, solo meglio organizzato (ma meno efficace).
    Delle pacche sulle spalle e dei complimenti degli avversari, che ci battono, ”ma il Milan gioca bene, eh…!” mi sarei anche rotto le scatole.

    Perfetto. La Zemanite è una brutta malattia.

  11. Slovacco. Un refuso ci sta. Ma che non accada più, Fre!!!

    Si scherza.

    Molto peggio ciò che leggo in rete contro Loca e Gigio. Cose allucinanti. Un conto è sottolineare errori, un altro è emettere giudizi tranchant su gente che nasceva a ridosso dello scudo di Zac. Questi qua si meritano i parametri zero ultratrentenni esperti coi quali si vince subito (e invece non si vince un cazzo ugualmente).

  12. Avevo il dubbio infatti, ma non ho googlato.

    Su Donnarumma, facendo la tara ai toni da social per cui o si è pippa fotonica, o si è Messi reincarnati ogni 90 minuti più recupero, diciamo che fa specie vedergli prendere goal sotto le gambe, e sbagliare il salto sulla punizione di Pjanic, nella stessa settimana in cui Raiola fa dire di voler chiedere dieci milioni a stagione.

    Perchè sappiamo che il Milan non glieli darà mai, perciò sarà uno stillicidio. Un lungo addio.

  13. Stavo solo ricordando i tempi in cui Birsa ci esaltava. E ora invece ci lamentiamo.
    Ha ragione il boss: è ridicolo insultare due ragazzini che in due, hanno meno anni di Buffon (ma lo stesso numero di champions vinte).

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