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E si comincia: in Romania (nello specifico, nella ridente cittadina di Drobeta-Turmu Severin) la prima partita ufficiale della stagione 2017/18, andata del preliminare di Europa League. Un Milan con diversi giocatori della scorsa stagione (Donnarumma, Abate, Niang, Montolivo, Zapata e Bonaventura) e nuovi prospetti (Kessie, Cutrone, Musacchio, Borini, Rodrigueez) affronta il Craiova, compagine allenata da Mangia…

Dopo un forcing da parte degli avversari al 1′, la partita non vive di particolari emozioni per almeno una ventina di minuti. I rumeni si chiudono bene ed i nostri non concludono mai in porta. Il match s’infiamma al 22′, quando Gigione fa una grande parata distendendosi alla propria destra su tiro di Mitrita, praticamente lanciato a rete; a quest’azione il Diavolo risponde con una conclusione poco brillante di Kessie. Il Milan prende fiducia: dopo un corner al 24′, al 26′ Cutrone (in assoluto uno dei migliori stasera), magistralmente servito da Borini, centra l’interno del palo (determinante la deviazione del portiere Calancea)…

Il buon momento continua: al 27′ Kessie fa un assist per Niang che aggancia ma in ritardo e fa anche fallo in attacco, al 35′ Cutrone colpisce di testa su corner (alto sopra la traversa), al 40′ bella azione di Rodriguez con palla in corner (ma non per l’arbitro, che assegna un rinvio da fondo campo al Craiova) e al 42′ Niang, in area, crossa per Jack che fa a sua volta un controcross su cui però non arriva nessuno…

La svolta arriva al 43: punizione per in Milan sulla destra; Ricardo Rodriguez calcia di sinistro e la palla entra in rete senza essere toccata da nessuno. Questo gol segna in via definitiva la partita…

Nella ripresa , soprattutto a partire dal 60′, la squadra inizia a patire una preparazione sicuramente arretrata rispetto ai padroni di casa. Proprio al 60′ Donnarumma esce coi pugni su un corner e per fortuna Mitrita calcia sul fondo. I rossoneri soffrono e puntano su alcune ripartenze. Cutrone si fa notare nell’aria avversaria al 62′ e al 64′ , mentre al 66′ il neo entrato André Silva – che rileva Borini un minuto prima – fa un assist per Cutrone intercettato dalla retroguardia avversaria. Lo stesso Silva, due minuti più tardi, s’impunta con un’azione personale e viene murato da due difensori…

Il rilancio infelice di Gigio al 67′, l’impegno difensivo di Niang al 73′ (che regala un corner al Craiova evitabilissimo) ed il giallo a Kessie al 76′ sono la prova di una squadra che ha ancora bisogno di tempo per poter carburare al meglio. Montella cerca di correre ai ripari con gli ingressi di Conti per Abate al 72′ e di Antonelli per Cutrone all’80’. Musacchio si mette in mostra per ottimi interventi difensivi come quelli all’81’ e all’84’; l’ultimo vero rischio è su un corner all’89’. Dopo tre minuti di recupero (clamoroso il fallo non assegnato al Milan al 92′) il triplice fischio ci regala la prima vittoria stagionale…

CONSIDERAZIONI:

Difficile aspettarsi di più; i cali fisici a 30′ dalla fine ci possono stare. La squadra ha corso un paio di rischi ma ha saputo farsi trovare pronta. Bene tutti, chi più chi meno. Tra i più degli di nota Ricardo Rodriguez, Cutrone, Borini e Musacchio. Ora vediamo di guadagnarci, in un San Siro con già più di 40000 biglietti venduti, l’accesso a quell’Europa che manca da troppo, troppo tempo…

34 commenti su “CRAIOVA-MILAN 0-1

  1. Mi prendo l’onere e l’onore delle prime stelle della stagione.

    a Rodriguez. Per il gol, per la padronanza su quella fascia, per il senso di sicurezza. E poi un gol di Ricardo, in Europa, è sempre un buon auspicio. Se è una autostrada per Lyon, grazie Riccardino per aver messo in moto la macchina.

    Musacchio
    Ha un nome del cazzo, ma ce l’aveva anche Kakà (ed è la seconda volta che mi viene in mente stasera). Bravo, sicuro, concentrato, avversario di merda ma con lui pochi cazzi. Questo qua, con Leo, sposta tantissimo.

    Jack Bonaventura.
    Dalla mediana in su abbiamo giocato con le riserve, e quindi la sua qualità si è vista in maggior misura. Anche al netto della preparazione fisica, è sicuramente un giocatore che merita un posto tra gli undici titolari. Jack mi piace tantissimo. Jack è il mio capitano. Scusa Leo, ma intanto che ti degobizzi Jack è il mio capitano.

    Montella Bene per la vittoria, male per Niang. E’ un coglione: se nelle amichevoli contro squadre che provano schemi gli riesce mezzora di lusso e imbrocca due sgroppate, oggi che era una partita seria contro una squadra da serie C riesce a non concludere nulla. Niang va bocciato, ma la colpa non è di Niang: è di Vincenzino.

  2. purtroppo non ho potuto vedere la partita.

    ho visto solo la sintesi e quindi non assegno stelle e bidoni.

    però la parata salva-natiche di donnarumma l’ho vista bene.

  3. Come tutti penso, mi aspettavo qualcosa di più. Ma ragionando meglio ed a mente fredda, era la prima con pochi nuovi, la squadra avversaria già alla terza di campionato, credo che meglio non si poteva fare.

    Donarrumma, mostruosa la parata salva risultato. Sarà un pirletta, ma il suo mestiere lo sa fare.
    Musacchio, ero perplesso su questo giocatore, non conoscendolo, ma solo per il nome n.d.r., ed invece è un “Signor” difensore. Con lui e Bonucci, Romagnoli non può che migliorarsi.
    Rodriguez, bene, anzi benissimo, peccato che ha solo il sinistro. Infatti qualche retro passaggio di destro da tachicardia.
    Niang, inutile e farfallone. il solito giocatore. Si vocifera uno scambio con Benassi, “vulesse la Madonne!!!”

    Montella s.v. non mi sento di condannarlo per aver schierato Niang, evidentemente lui che lo vede tutti i giorni spera sempre…

  4. P.S. ottimi anche il “nuovo” Kessié ed il”vecchio” Jack!

    Temo un po’ per A. Silva… mi sembra troppo egoista e che voglia strafare, ma non ha saltato una volta, dico una, l’uomo. Speriamo bene e speriamo non sia un “pacco” da 40 mln.

  5. L’importante era vincere, poche storie. Il fiato c’era solo per un’ora e si è visto: pieno controllo fino a quel momento, a parte la paratona di Donnarumma su azione innescata da un pregevole assist di Montolivo. Poi si è ballato tanto.
    Positivi Rodríguez Kessie e ovviamente a Donnarumma .
    Niang e anche per Silva : diciamo che probabilmente all’esordio voleva strafare e la condizione era inesistente, va…
    Montella obiettivo portato a casa.

  6. In verità, Zulli, Silva una volta l’uomo l’ha saltato di netto, ma poi è stato falciato, anche se l’arbitro ha lasciato correre.

    Formazione priva di molti titolari, almeno inizialmente. Poi non una squadra facile il CSU, secondo me qualcosa di più di una squadra di serie C. Una di B di media classifica, diciamo. Comunque siamo in luglio, eravamo a casa loro, un gruppetto motivatissimo, giovane, più avanti nella preparazione e formato da brevilinei (che vanno in forma in un amen). Era un avversario rognoso in queste condizioni, e alla fine lo è stato meno di quanto mi aspettassi.

    Musacchio — se è questo è tanta roba

    Kessiè — grande fisico, grande difesa della palla, grande personalità. Meno grande in fase d’impostazione, ma i mezzi per migliorare anche sotto quest’aspetto ce li ha.

    Rodriguez — un bel piedino, un gol e nel complesso tutto un altro atteggiamento in campo rispetto ai suoi numerosi predecessori in quella fascia.

    Benissimo anche Cutrone (peccato per il palo). Bene Donnarumma che sullo zero a zero fa un miracolo, peccato per quelle due cagatine che gli costano le stelle (l’anno scorso magari le stelline gliele avrei date lo stesso, quest’anno, con lo stipendio da top player, le cose cambiano). Bene Abate contro un avversario rapidissimo (ma la velocità non è mai stata un suo problema).

    Niang — per cortesia: basta.

    Silva — troppo individualista e chiaramente poco lucido, per via della condizione e della smania di mettersi in mostra all’esordio. Questo è forte e si vede, ma qui bisogna giudicare la prova, che non è buona.

    Montolivo — male, ma per fortuna è la riserva di Biglia.

    Bonaventura non si discute come giocatore e male non ha fatto neppure ieri sera, ma continuo a pensare che non sia una mezz’ala. Borini mi sembra un Poli più offensivo (cit. da Twitter), però se vai a guardare sgancia un bel passaggio filtrante per il palo di Cutrone e si guadagna la punizione del gol.

    Montella — il gioco è difficile giudicarlo in questa fase di rodaggio, in un senso o in un altro, e non lo faccio, ma ‘sta fissa per Niang non la capisco.

  7. Kessie: impressiona per potenza e personalità;
    Musacchio: bella prova di carattere ed esperienza;
    Cutrone: peccato per il palo ma ha sputato l’anima;

    Niang: non ci siamo proprio;

    Montella : molte assenze e non mi sento di colpevolizzarlo perché ha schierato Niang. Non mi sembra ci fossero altri disponibili. Sono solo 3 settimane di preparazione, quindi ci stanno sbavature e carenza di fiato. Si sapeva.

    Note di merito a Rodriguez, Donnarumma e Abate. Gli altri nella normalità.
    Silva ha pochi giorni di preparazione e si è visto.

  8. Contava solo e unicamente il risultato, per cui, come si dice, missione compiuta.

    Rodriguez
    Musacchio (pensiamo solo che lì avevamo De Sciglio o Vangioni)
    Kessie (se avesse un po’ più di qualità oltre l’enorme quantità…)

    Niang
    Montolivo
    Silva (troppo fighetto)

    Montolivo s.v. è in mezzo a un cantiere, difficile capire cosa tirerà fuori.

  9. Fassone e Mirabelli. Ieri sera è stata la conferma che quelli degli ultimi anni erano da cambiare tutti. O quasi

  10. Naturalmente il “(pensiamo solo che lì avevamo De Sciglio o Vangioni)” è riferito a Rodriguez

  11. E Montolivo allenatore… sono andato a letto alle tre e mezza e si vede tutto 😳 😳 😳

  12. Musacchio, impressionante per forza fisica e letture difensive
    Kessié, semplicemente incontebilie, deve migliorare un po’ nella precisione certe volte
    Rodriguez per il gol e per una prestazione ordinata

    Niang
    André Silva

    Montella

  13. Rodriguez
    Kessie
    Donnarumma

    Montolivo
    Niang
    Abate

    Contava vincere. Nient’altro.

  14. 3 stelle kessie
    2 stelle rodriguez
    1 stella musacchio

    3 bidoni montolivo
    2 bidoni abate
    1 bidone niang

    Montella s.v.

  15. Ahimè me la sono persa, bene per il risultato, chi se ne frega del gioco, almeno per ora.
    nota su NIANG.
    temo che il ragazzo non sarà ceduto, ho visto l’intervista pre partita di Montella , nella quale ne esaltava le qualità dicendo che l’anno scorso ha fatto benissimo a inizio campionato, che quest’anno è più matiuro e che quindi si proverà a far durare le sue ottime prestazioni per tutto l’anno.
    Magari è un’intervista fatta con un secondo fine ( lo spero), non so, ma se veramente il Mister non si è ancora accorto che NIANG è un buono a nulla, siamo messi malissimo.

  16. Spero anche io ci sia un secondo fine perché potendo ipotizzare solo un ruolo di panchinaro ha già dato prova di non essere uno che entra a partita in corso con la voglia di spaccare il mondo…

  17. Aggiungo anche che il video è stato girato in auto, durante un trasferimento, perché così non perde tempo prezioso 😆 😆 . E fa anche, molto elegantemente, notare che lui lavora 20 ore al giorno per il Milan…. idolo!!

    Che goduria vedere questi fegati impazziti!!! Stiamo tornando e questo infastidisce molto. Stiamo tornando…..

  18. Risposta fulminea e precisa.

    Però Marcone non aveva le cinture… ahi ahi ahi. Fallimendo!!!!

  19. Il presidente americano replica a Fassone sulla questione bilanci: «Ho avuto informazioni imprecise. Auguro al Milan le migliori fortune»

    Colpito e affondato. Nel giro di poche ore una tra le più colossali figure di merda di un Presidente di calcio e altri punti guadagnati da Marcone. :winner:

    Visto che Mirabelli non c’era nel video, è possibile che Pallottola l’abbia incontrato? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

  20. Cazzo di mito Fassone.
    L’avevo detto da tempo, Pallotta sta preparando le valigie, e scaricherà il suo fallimento dando la colpa alla città di Roma che non gli fa fare lo stadio e al sistema calcio che permette ad esempio al Milan spese a suo dire “pazze”.

    si sta solo preparando la via di fuga….

  21. Penso che Pallottola non si scorderà questo giorno per un bel pò! Pedate nel culo anche da Sabatini e via, con sobrietà e nonchalance. :seghino: :seghino: :seghino: :seghino: :seghino: :seghino:

    Stasera Giacomino è meglio se resta a casa, una terza figura di merda sarebbe veramente troppo. :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

  22. Però sta seduto dietro…

    Come dice Checco… “anche dietro, nei Paesi civili…” :rotfl: :rotfl: :rotfl:

  23. Secondo il codice stradale le cinture devono essere allacciate anche nei sedili posteriori. Che poi non lo faccia quasi nessuno è un altro discorso. Gli unici che le allacciano sono sicuramente i bauscionicafetari, essendo essi integerrimi in ogni dettaglio della loro vita.

  24. Ma che gol ha fatto il goldone nero? Condom bià, 40 mln. di € buttati nel cesso. E non sottilizzate troppo sul fatto che ha segnato nella sua porta. Non era facile.
    I caffettari spero si interessino a questo invece che al Milan.

  25. Kessiè 3 stelle
    Musacchio 2 stelle
    Cutrone 1 stella

    Niang 2 bidoni
    Montolivo 1 bidone

    Montella

    Spero davvero che Niang non rientri seriamente nelle rotazioni di attacco, perchè a me pare una causa persa che più persa non si può.

    Comunque godiamocela questa vittoria, che probabilmente AC Milan sarà fallito e scomparso dal calcio professionistico prima del ritorno di giovedì prossimo, e poi mancano le fidejussioni per Biglia e Bonucci e poi vedrete il 23 del mese prossimo quando ci sarà da accreditare gli stipendi ai vari dipendenti! :rosik: :winner:

  26. Sanches l’ho visto agli europei ed è stato un colpo di fulmine. Poi non so perché non abbia sfondato del tutto al Bayern; posso azzardare un’ipotesi: Carletto è bravissimo, ma ha i suoi difetti, uno di questi è che non è un fenomeno con i giovani.

    Non nascondo che Renatino mi piacerebbe tanto in rossonero (in prestito con diritto di riscatto o a titolo definitivo però, sia chiaro).

    Gli Iron sono una grande band, anche se il loro rock non è precisamente il “mio”. Comunque bravo Renatino, si tratta sempre di musica con la emme maiuscola. Se penso alle cagate che ascoltano i suoi coetanei rabbrividisco…

  27. Giovedì sera giocheremo un preliminare di E.L. contro una semisconosciuta (semi?) squadra rumena con 65-70 a San Siro come fosse una semifinale di Champions. Che fame abbiamo!!!
    Ricordo che i gobbi ladri al massimo si possono permettere la metà del nostro stadio.
    Orgoglioso di essere rossonero.

  28. Off Topic a caso:

    a me qualche volta è capitato di svegliarmi nella notte,
    angosciato perché mi sono dimenticato di dare un esame nel mio piano di studi…
    solo che mi sono laureato quasi 20 anni fa.

    A me poco fa è venuta una angoscia altrettanto casuale pensando che il Milan è riuscito a bruciare uno così

  29. Fighi gli Iron (soprattutto i primi album con quell’animale di Paul Di’Anno), ma se Sanches avesse avuto la maglia dei Judas Priest, beh, mi sarei già occupato personalmente di portarlo a Milano 😈

  30. PJ effettivamente rivedere quel video dei gol di Pato viene da pensare.

    Non so se la sua parabola discendente così repentina sia dovuta solo ai problemi fisici.

    Non so se un giorno sapremo la verità di cosa sia successo effettivamente. Certo è che era un talento sopraffino e si vide subito dalla prima partita contro il Napoli ed a ripensarci viene un magone grande così. 😥

  31. Su Pato concordo. Un fenomeno. Però le colpe vanno distribuite equamente. Alla società/proprietà (la storia con Barbara, una AD per di più figlia del proprietario, è stata una delle tante cartine di tornasole della sfascio in cui era caduto il Milan berlusconiano), ma anche a lui stesso. Pato aveva mezzi da Messi e Cr7, su questo non c’è dubbio, ma un quarto della loro fame di trionfi e della loro serietà professionale: gli infortuni muscolari a catena non sono quasi mai soltanto sfiga.

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