24 3 minuti 7 anni

Vittoria confortante contro un avversario impegnativo e con un discreto gioco che ci consente di salire a quota 9 punti in classifica. Giocare contro l’Udinese per noi negli ultimi anni non è mai stato facile, e infatti i problemi non sono mancati neanche stavolta, anche se di fatto più per colpa nostra.

Un primo tempo in cui sostanzialmente abbiamo amministrato bene il gioco ci vede chiudere avanti solo di un gol di scarto: la fase difensiva sembra ancora molto da registrare e infatti già al minuto 10′ Lasagna si infila in mezzo alle nostre statuine e va a rete ma il VAR sentenzia implacabilmente un fuorigioco millimetrico dello stesso e ci va di lusso così.

Il vantaggio rossonero arriva al 21′ con Kalinic che chiude uno scambio con Calabria e infila il primo gol in maglia rossonera; peccato che cinque minuti dopo Romagnoli venga colto da un raptus di follia e gioca una palla incomprensibile verso il dischetto dell’area di rigore mandando di fatto in rete sempre un indigesta Lasagna.

Fortuna che ci pensa ancora Kalinic al trentesimo che sfruttando una spizzata di testa di Kessiè su angolo in scivolata ci riporta davanti.

Nella ripresa assistiamo a un tentativo di rimonta da parte friulana che giocando in maniera più propositiva tenta, soprattutto nei minuti dal quindicesimo al ventesimo, di tornare in pari ma va detto che a parte una percussione di Fofana e una bella girata di Bajic di testa appena alta non si rivela davvero mai pericolosa tant’è che Donnarumma non verrà mai più impegnato.

C’è tempo comunque per vedere ancora una bella conclusione di Calabria al 72′ e il terzo gol di Kalinic all’81’ annullato però sempre dal VAR per un fuorigioco davvero davvero millimetrico tanto che le immagini in effetti non convincono al 100%.

Positivo quindi questo primo impegno di serie A col nuovo modulo anche se appunto dietro bisogna mantenere sempre una maggiore concentrazione per tutti i 90′.

Sugli scudi Kalinic, tre stelle; poi molto bene Calabria che pare adattarsi bene in questo assetto tattico e Kessiè (due stelle) ma positivi anche Rodriguez e Biglia. Tutto sommato partita in complesso sufficiente da parte di tutti gli altri ad eccezione di Romagnoli (un bidone) la cui disattenzione poteva costarci cara.

Montella pollice su: sulla gestione del pacchetto offensivo ha avuto ragione lui ed è positivo cercare di mantenere dentro il progetto anche uno come Cutrone che si poteva pensare fosse ormai relegato all’ultimo posto delle scelte anche se dispiace non vedere in campo Silva fresco reduce da tripletta.

Ma mercoledì è subito qua e l’inizio di calendario agevole va sfruttato bene fino in fondo,

24 commenti su “MILAN UDINESE 2-1

  1. Secondo tempo troppa sofferenza, per lo meno io l’ho provata. Ma se non cominciamo ad ingranare bene partite come questa e come contro il Cagliari è la “normalità”, l’importante che arrivino i 3 punti.

    Suso purtroppo in questo schema sembra un pesce fuor d’acqua, ma fino a quando il Milan vince, non si può dire nulla.

    Kalinic – il "var" gli toglie la tripletta, giustamente perché a me era sembrato subito fuori gioco, anche se rivedendolo sembrava più netto.
    Calabria – pensavamo credo tutti che giocasse Abate, invece Montella è stato bravo a ridargli subito fiducia dopo il black out con la Lazio.
    Rodriguez

    Bene anche Biglia, Kessie e Jack

    Romagnoli – avendo vinto un solo bidone, ma se qul gol avrebbe pesato sul risultato, 3 non glieli toglieva nessuno.

    Avrei rivedere subito A. Silva in campionato, penso che a questo punto mercoledì partirà titolare.

    Montella

  2. Kalinic: partita molto generosa e premiata con 3 gol, anche se solo 2 sono validi.
    Rodriguez: corre, copre, tira le punizioni e crossa. Bel piede e molta sostanza.
    Calabria: grande voglia, spinge molto. Gran bella partita.

    Romagnoli: è stato punto da una zanzara malata di zapatite e ha fatto la cazzata. Ma ne ha fatte anche altre.
    Bonucci: a volte mi sembra che creda di essere un muro, ma in realtà è una rete. Quando lo prendono dritto per dritto si fa uccellare troppo.
    Suso: troppe palle perse nell’uno contro uno. Non è da lui.

    Montella . Oggi ha fatto i cambi giusti inserendo 2 elementi, Cutrone e Calhanoglu, che hanno reso dura la vita ai difensori friulani. Mercoledì mi aspetto di vedere A.Silva che gonfia la rete.

  3. Sottoscrivo il post. Queste sono le partite che si devono vincere se si vuole andare lontano. La sofferenza fa parte della crescita, come ha detto Montella, che ha anche accennato alle troppo semplici ed esaltate vittorie nei preliminari e a Crotone. La scoppola con la Lazio è arrivata al momento giusto per scendere con i piedi per terra e capire che c’è tanto ancora da lavorare.

    Kalinic (scontate e meritate. Il terzo era fuorigioco, ma veramente millimetrico)
    Kessie (oggi è stato straripante. Tanta roba)
    Calabria (la fase avanzata la fa molto bene. Oggi non ha avuto problemi in difesa)

    Romagnoli (Errore grave. Succede. Basta che resti un episodio isolato)
    Bonaventura (non è ancora dentro la partita. Lavorare)
    Suso (spaesato in questo modulo. Spero che abbia l’umiltà di adattarsi e crescere)

    Montella Alla fine ha avuto ragione lui.

  4. Kalinic (semplicemente, il centravanti)
    Kessie
    Calabria

    Romagnoli
    Suso (fuori ruolo, non può giocare con questo schema)
    Bonaventura (come sopra)

  5. “sempre un’indigesta Lasagna” mi ha fatto ridere. :rotfl: :rotfl: :rotfl:

    per Kalinic.
    per Kessié.
    per Calabria.

    per Romagnoli.
    per Suso.
    per Bonaventura.

    per Montella.

  6. Vista dallo stadio è tutta un’altra cosa.

    kalinic, ha corso più lui nel primo tempo che Bacca in 38 partite.

    Biglia. Ordinatissimo, gioca sempre a due tocchi. Qualità e quantità.

    rodriguez. Da troppo tempo su quella fascia non c’era uno così.

    Romagnoli ha fatto una cappellata ma non voglio punirlo.

    Montella anche se Suso lì non mi piace molto.

  7. Non ho visto Genoa-Lazio, ma ho letto stamattina di una doppietta di Pellegri. Bene bene, portiamolo a casa già da gennaio.

    La Lazio comunque si conferma una squadra tenace. Sarà una corsa dura e lunga per la Champions.

  8. Vittoria meritatissima. Diamo sempre la sensazione di traballare dietro, e non mi piace, ma a sprazzi giochiamo bene, perché di qualità ce n’è e c’è pure una certa organizzazione. Ecco, dobbiamo acquistare continuità, sicurezza e solidità dietro, poiché con le squadre del nostro livello o superiore giocando così ne usciremo sempre con le ossa rotte.

    Kessiè — devastante in difesa e in attacco

    Kalinic — non è un top player ma segna, gioca con e per la squadra e fa legna. Due gol, più uno il cui annullamento mi lascia perplesso (ma lunga vita al VAR, se hanno deciso così lo accetto, e lo direi anche se l’Udinese avesse pareggiato alla fine)

    Rodriguez — partitone

    Suso — inguardabile, non ne ha azzeccata una. Non è abituato al ruolo e va bene, ma alcuni errori in appoggio col ruolo non c’entrano una mazza

    Romagnoli — è rientrato da poco, ma quelle cagate lì nemmeno i pulcini la fanno. Un bidone in meno del massimo, ma soltanto perché abbiamo vinto.

    Da stelle anche Biglia e Calabria. Bravissimo Hakan, bravi Musacchio e Cutrone. Bonucci non una grande gara, anche se non da bidoni; qualche imprecisione, ma per fortuna che c’è. Un buon intervento di Donnarumma, per il resto della gara inoperoso.

    Montella — forse fa bene a provare un po’ tutto e tutti a inizio stagione. A un certo punto però dovrà stabilire delle gerarchie più precise, vedremo quali saranno; se proprio dobbiamo guardare il pelo sull’uovo diciamo che ieri ha effettuato i cambi un po’ in ritardo, ma ha vinto meritatamente e più nettamente di quanto il risultato non dica, e Borini e Montolivo non erano fra i titolari. Bravo, quindi.

  9. era da anni che guardando la partita non avevo quella sensazione di sicurezza quando la palla o l’azione erano nella zona di un nostro difensore. Ottimo.
    Kainic gioca, fa giocare e segna. Anche se il mio prefrito rimane Silva.
    kessie

    romagnoli

    speriamo che il rinnovo di contratto a cifre da top player faccia rilassare un pò suso che chiaramente non gradisce la posizione in campo. ribadisco che se come dice il Boss questo sistema di gioco ci darà più sicurezza e ci sarà bisogno di fare delle gerarchie per me lui è sacrificabile all’altare dell due punte vere.
    calahnoglu ha dei piedi ed una visione di gioco fantastica, cutrone mammai mia, sono entrati in partita benissimo.

    montella i miei dubbi sui suoi limiti sono sempre presenti.

  10. KALINIC: con due gol (quasi 3) il giudizio non può che essere ottimo
    BIGLIA: che si servisse era risaputo. Facendo poi il confronto su come circolava la palla prima, viene da piangere per la gioia. Si muove bene anche in fase di non possesso (e non me l’aspettavo) perchè pur essendo lento ha un senso della posizione disumano.
    : KESSIE’: nel secondo tempo ha giganteggiato. Se impara ad essere più disciplinato tatticamente e a correre con più intelligenza, può diventare un mostro

    ROMAGNOLI: cazzata megagalittica, roba del genere in serie A non si dovrebbe vedere MAI
    : BONAVENTURA: quest’anno sempre sottotono. Non credo sia un problema di ruolo, ho il sospetto che non abbia ancora recuperato al 100% dal brutto infortunio e che faccia fatica in una squadra dove l’asticella è molto più in alto rispetto al passato.
    SUSO: pessima prestazione, il ruolo incide poco se non azzecchi un dribbling o un passaggio. Il ragazzo è bravo, ma se vuol fare il salto di qualità deve crescere con la testa (la fragilità psicologia è sempre stata il suo tallone d’achille).

    PS: menzione d’onore per Calabria. Il 352 forse può mascherare i suoi limiti nella fase difensiva. Speriamo bene, perchè sennò l’alternativa è Abate e io ho già finito le scorte di antivomito.

  11. Kalinic
    Biglia
    Rodriguez

    Niente bidoni

    Montella.

    A Darko che era con me allo stadio. Quando almeno due di screw sono a San Siro, non si è mai perso per ora. Purtroppo solo a Roma non siamo riusciti a portare la nostra aura positiva. A San Siro però abbiamo fatto segnare Muntari e Boateng col Barça o Honda col Milan alla prima di Pippo Inzaghi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: 😆

  12. Be che dire Verdi è veramente un ottimo giocatore, anche questa sera cintro l’Inter grande prestazione

  13. Un rigore ridicolo per l’Inter, non che non ci fosse secondo il regolamento, ma quando una squadra è baciata dalla fortuna succede anche questo. Veramente poca cosa i prescritti, a Roma nonostante i 3 pali subititi ed il rigore non fischiato, almeno fece vedere un po’ la forza dei propri singoli, ieri invece nulla. Merito anche di un bel Bologna, di un ottimo Verdi e di una buona impostazione in campo.

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