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Il primo derby della prima stagione completa della Milano “cinese” non è, come forse ci si aspetterebbe, la partita più importante della giornata, almeno in termini di punti in classifica delle squadre in campo.

La recente campagna acquisti del Milan e la “potenza di Suning” avrebbero dovuto garantire il ritorno del derby della Madonnina ai più alti livelli, ma, complici il calendario e, duole dirlo, anche le prestazioni non eccellenti dei nostri pretendenti eroi rossoneri, ci sono ben due partite che valgono qualcosa in più – ma su queste torniamo dopo.

Tolti gli infortunati (Conti e Kalinic tra i principali) e lo squalificato Calhanoglu, l’undici titolare scelto da Montella e di nuovo basato sulla difesa a tre non offre molte alternative allettanti: oramai è assodato che Borini è un pupillo del mister e che quindi spesso il posto sulla fascia destra sarà il suo da qui fino al ritorno del titolare designato, mentre a suon di gol André Silva si è finalmente conquistato, a quanto pare, il posto da prima punta, lasciando in panchina il giovane, ma comunque finora prolifico, Cutrone (che si è fatto valere nelle due amichevoli dell’Under 21 durante la pausa per le nazionali, segnando due gol in casa dell’Ungheria e una rete a Ferrara contro il Marocco).

Gli avversari – Per quel che riguarda l’Inter penso ci sia stato un fraintendimento generale durato un’intera stagione, ma forse sta iniziando a essere più chiaro che i nerazzurri, verosimilmente, non sono quelli visti lo scorso anno, con tutti i problemi avuti in panchina sin dall’estate e l’evidente scazzo di fine stagione; l’arrivo di Luciano Spalletti ha certo aiutato a rimettere insieme qualche coccio, almeno per ora. Poi, certo, finora sono stati un poco più fortunati e quasi sicuramente l’assenza di impegni europei avrà influito in qualche modo, ma la classifica parla a loro favore.

Certo, quello dei terzini pare anche quest’anno, almeno finora, un problema ancora irrisolto per l’Inter (come lo è da qualche anno a questa parte), visto che nel derby Spalletti presenterà, forse, il duo D’AmbrosioNagatomo. Il ruolo del numero 10 in campo, occupato domani sera probabilmente da Joao Mario, non è ancora definito (il portoghese non sempre rende come dovrebbe), idem la composizione del duo davanti alla difesa. Detto ciò, questi partono con i favori del pronostico.

Le altre – Come dicevo, due partite sono più importanti della nostra, almeno in termini di punti delle squadre in classifica. Una è JuventusLazio, con i bianconeri in versione rimaneggiata (anche per scelte tecniche) contro i biancocelesti che recuperano due titolari in difesa, soprattutto De Vrij (che è in odor di Juve per il futuro, tra l’altro). L’altra è RomaNapoli, che è un po’ un test per entrambe i club: una vittoria per i padroni di casa certificherebbe che Di Francesco è riuscito a mettere in piedi una squadra di alto livello, mentre un successo campano darebbe maggior vigore alle ambizioni di scudetto della banda guidata da Sarri – il pareggio, invece, sarebbe un risultato abbastanza interlocutorio.

Da seguireRomaNapoli.

Da evitareVeronaBenevento.

IL PROGRAMMA DELL’8a GIORNATA

Sabato 14 ottobre 2017
– ore 18:00: Juventus-Lazio
– ore 20:45: Roma-Napoli

Domenica 15 ottobre 2017
– ore 12:30: Fiorentina-Udinese
– ore 15:00: Bologna-Spal
– ore 15:00: Cagliari-Genoa
– ore 15:00: Crotone-Torino
– ore 15:00: Sampdoria-Atalanta
– ore 18:00: Sassuolo-Chievo
– ore 20:45: Inter-Milan

Lunedì 16 ottobre 2017
– ore 20:45: Verona-Benevento

22 commenti su “Serie A 2017/2018 – 8a giornata

  1. Diciamo che la fortuna li ha aiutati molto, ma bisogna anche ammettere che loro hanno aiutato lei ad aiutarli. A parte lo scioglilingua, intendo dire che molti dei loro meriti vanno ascritti alla squadra e l’allenatore (che è uno dei più bravi). Sono anche avvantaggiati dall’assenza dalle coppe come dici tu, ovviamente, ma al momento sono più forti di noi a prescindere da questo. Non come uomini, continuo a pensare che il valore dei nostri sia molto alto, ma come squadra.

  2. Che Lazio, fortunata, ma gioca alla grande ed Immobile che la mette sempre dentro.

    Mi sta sui coglioni, da sempre, ma quando gioca contro la Juve non posso che tenere per gli aquilotti.

  3. DYBALA DI MERDA BASTARDO SCHIFOSO MUORI!!!!!!!

    GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

  4. Bellissima partita quella tra gobbi e Lazio.

    GODO COME UN RICCIO. MAZZOLENI CI HA PROVATO MA GLI È ANDATA MALE. LA TROYA HA SBAGLIATO ANCORA E IL PIPPITA CONTINUA A FAR CAGARE. GOOOOOOOLLLLLL

    Il weekend è iniziato nel migliore dei modi.

  5. ma quanto godo cazzo,quel nano schifoso bastardo che si rotola,si contorce,fa le capriole manco gli avessero dato un colpo di machete

    negli anni 90 con montero,materazzi,baresi e pasquale bruno questo qui lo facevano a pezzi,non poteva scendere in campo sto nano frocetto succhiacazzi

    e adesso in culo te l’ha messo strakosha,in culo brutta merda

  6. Dobbiamo ammettere che vedere i gobbi perdere è una di quelle cose che non hanno prezzo.
    Come dice Crudeli…. godo come un riccio!!! Poi come è finita…. piacere puro.

  7. mi è venuta in mente la partita nostra dell’anno scorso,se donnarumma l’avesse parato mi sarei buttato di sotto menandomi l’uccello

  8. Credo che ora stiano abusando della VAR, il collegamento audio può incidere molto anche dopo diversi minuti e stasera ne abbiamo avuto la riprova.
    Quando i gobbi hanno circondato “Lurch” Mazzoleni ho avuto la certezza che gli avrebbero dato il rigore e infatti…
    Occorre regolamentare molto meglio questa cosa, a beneficio di tutti sia chiaro

  9. PPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!

    Non ho altro da dire.

  10. Dybala veramente è una persona sgradevole. Campionissimo di sicuro ma poco leale e soprattutto piccolissimo uomo quando rilascia dichiarazioni di cazzo!

    Sono due partite che mi fa godere come un riccio, vederlo sbagliare un rigore decisivo, come in Supercoppa contro di noi, non ha prezzo. Peccato per quell’altro rigore al 94° per mani di De Sciglio.

    Scusate ma qualcuno ha notizie di questo grandissimo terzino? In quale categoria gioca ora?

  11. Abbiate pietà di me ma non percepisco differenza tra Biglia e montolivo. Forse Biglia è addirittura più lento.
    Qualcuno dica a Suso che ha dei compagni di squadra.

  12. Nelle scorse partite eravamo “ casuali” in difesa. Oggi lo siamo anche in attacco. Ma come cazzo si fa giocatori che tra un po’ vanno a sbattere tra di loro non sanno che cazzo fare. Biglia dovrebbe giocare almeno 10 metri avanti per avere un minimo di utilità.
    Così è dannoso oltre che inutile.

  13. ormai è ufficiale,montella è la zavorra della squadra.

    giocatori messi in campo a caso,manovra inesistente, ci si affida alle improvvisazioni dei singoli.

    speriamo nel var.

  14. Male. Siamo sotto e ci va bene solo di un gol. Va bene attenzione in difesa ma non possiamo giocare a 5 dietro.

  15. Imbarazzanti. Non c’è squadra, non c’è niente.
    Ho difeso Montella fino all’inverosimile, ma indipendentemente dalle sue qualità di allenatore, qui non ci sta capendo niente.
    Oltretutto sembra che Suso e Bonaventira giochino per dispetto.
    Così non ha senso.

  16. Dopo un primo tempo scandaloso, nel secondo ero convinto che l’avremmo vinta la partita.

    Ma non possiamo regalare palle così!!!! Biglia assolutamente insufficiente, malissimo Bonucci che lascia libero Icardi in occasione specialmente del secondo gol e poi Rodriguez, già al di sotto delle altre prestazioni va a fare quel fallo da rigore… Ok forse ci arrivava Icardi e la metteva dentro, ragione in più per stare più attento.

    Ho rivisto nel secondo Suso e Jack della passata stagione, ma la scossa deve arrivare dai nuovi e per ora assolutamente deludenti, forse l’unico era Conti ma la sorte…

    Penso che bisogna insistere sul duo Cutrone – Silva e cambiare assolutamente allenatore, a questo punto penso sia inutile insistere con Montella.

  17. Le responsabilità della società sono le maggiori. Cala, bonucci , conti, sono stati acquisti inutili , per come piace giocare a Montella nonservivano. Biglia è un giocatore finito, gli quasi preferisco Montolivo che odio profondamente.
    Montella si deve adattare alla rosa che ha e h scelto per questo il 352, pur non essendo il suo modulo preferito( lo ha appena dichiarato a sky). Mi spiace dirlo ma Mirabelli ha scazzato alla grande la metà degl acquisti.

    Che poi Montella sia un mediocre è un altro discorso ma se la società in partenza non gli mette a disposizione o giocatori a lui più congeniali già partiamo col Piede sbagliato.

  18. Suso seconda punta ha fatto sempre cagare. E lui insiste a metterlo seconda punta. Silva da solo e Silva con un’altra punta in appoggio sono due mondi diversi. biglia è un dead man walking ma sembra che stiamo parlando di un insostituibile.
    Montella non è un allenatore che può fare la differenza e che può adattarsi a ciò che ha in panca. Il giocatore che si esprime meglio è il povero Borini il he è abbastanza significativo del livello di gioco che esprime la squadra. Ormai è chiaro la stagione è andata. Quando li riprendi 10 punti all’inter…

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