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Posticipo delle 20:45 che chiude la dodicesima giornata di serie A: a Reggio Emilia il Milan affronta il Sassuolo; l’avversario non è di per sé tra i più temibili, ma la panchina di Montella traballa e questo match potrebbe essere la sua ultima partita da allenatore dei rossoneri. Fra l’altro, per citare la cabala, anche Allegri fu silurato dopo una sconfitta contro i neroverdi…

Il Milan schiera tra gli altri Bonucci (al rientro dopo i due turni di squalifica), Montolivo e Calabria; quest’ultimo, non esattamente fortunatissimo, abbandonerà il campo al 13′ per infortunio e sarà sostituito da Abate. Nel primo tempo i rossoneri combinano qualcosa, come ad esempio la punizione dopo appena un minuto, il cross di Kalinic al 18′ smorzato e facile preda di Consigli e la conclusione da fuori area di Calhanoglu al 19′. La squadra è comunque un po’ timida ed in diverse occasioni si rischia (paratona di Donnarumma al 14′ su Mazzitelli). Dopo un momento di difficoltà tra il 25′ ed il 30′ i rossoneri reagiscono al 38′ con un colpo di testa di Kalinic (anche stasera titolare e preferito a Cutrone e André Silva) sul quale il portiere avversario salva in angolo. Il gol del vantaggio del Milan arriva al 39′ proprio dagli sviluppi di questo angolo: il corner viene battuto corto, Calhanoglu crossa, il tiro è deviato, Locatelli si fionda di testa e supera Consigli. Inutili le proteste degli emiliani per qualche irregolarità a loro dire, per Damato il gol è valido…

Nel secondo tempo la partita vive di varie emozioni, complici entrambe le squadre ora molto più lunghe. Molte delle azioni dei nostri portano la firma di un Suso stasera in stato di grazia. Molto più remissivo il Sassuolo, che non riesce ad impensierirci neppure con l’ingresso dell’ex Matri. Tra i migliori giocatori che, per un motivo o per l’altro, non sono sempre riusciti ad esprimersi al meglio ci sono Bonucci e Kessie. Il gol del raddoppio arriva al 68′ con Suso: lo spagnolo parte dalla fascia destra, entra in area, si accentra e supera Consigli con un’autentica pennellata. Di qui in avanti il Milan è padrone del campo; dai padroni di casa l’unica cosa degna di nota è il tiro di Politano altro di poco sopra la traversa. La vittoria di oggi ci proietta al settimo posto…

CONSIDERAZIONI:

Davvero un bel Milan; resto della mia opinione che questa squadra non possa puntare a chissà che cosa, per cui qualsiasi vittoria contro squadre di media e bassa classifica è oro. Oggi bene Bonucci e Kessie, ancora da rivedere Calhanoglu. Speriamo di dare continuità ai risultati, anche se contro il Napoli sarà durissima…

39 commenti su “SASSUOLO-MILAN 0-2

  1. CHALANOGLU il più pippone della squadra.

    KALINIC un altro pippone

    SUSO

    ROMAGNOLI

    MONTELLA,che si salva. ma andrè silva non gioca perchè è più scarso di kalinic o per quale altro motivo? e chalanoglu è proprio necessario farlo giocare?

  2. Il gioco è ancora confusionario, estemporaneo, brutto. Ma vincere fa bene al morale, inoltre, a parte una o due sbavature, dietro siamo stati più solidi del solito (poi è complicato stabilire se per pochezza del Sassuolo o nostra crescita). Bello però vincere contro i lamentoni (che c’hanno provato anche stavolta, ma il VAR ha impedito loro di triturarci la minchia oltremisura).

    Kessiè — ha vent’anni. Spesso ce ne dimentichiamo.

    Bonucci — buonissima gara

    Montolivo — molto, molto bravo in questa partita

    Calhanoglu — nel primo tempo non ne azzecca una, nel secondo sì. Una.

    Kalinic — a me piace. Come riserva però.

    Da stella anche Zapata, Romagnoli, Borini. Suso no, si è acceso soltanto a venti dalla fine, prima aveva giocato maluccio e troppo individualmente; poi ha fatto un gran gol e qualche numero dei suoi, impossibile bidonarlo.

    Montella — non vedo ancora uno straccio di organizzazione offensiva, mentre vedo miglioramenti in quella difensiva (ma davanti avevamo una delle squadre più sterili del campionato). Poi vorrei tanto sapere che cosa gli ha fatto Silva.

  3. Bonucci, fino al nostro vantaggio oltre che il difensore agiva quasi da regista avanzava si proponeva e lanciava… certo non si può pensare che faccia tutto questo… . Kessie, finalmente . Zapata.

  4. Suso – non è stata certamente la sua migliore partita, ma quel gol (e che gol) ha dato definitiva serenità alla squadra ed a noi tifosi soprattutto.
    Bonucci – finalmente una partita degna del suo nome (e stipendio n.d.r.)
    Montolivo – ogni tanto l’azzecca ed è giusto premiarlo

    Buoni anche Zapata, il solito Borini, Kessié e Locatelli soprattutto.

    Calhanoglu – ho fatto prima io ad imparare a scrivere il suo nome che lui ad adattarsi al Milan e chissà anche se ci riuscirà.
    Kalinic – dicono che non è tutta colpa sua, ma ci mette tanto del suo però.

    Montella – come scrive il boss, non si vede una organizzazione in attacco e molta confusione con giocatori doppioni schierati. Uscito Cala non è stato un caso che Suso sia migliorato.

  5. Zapata: stento a crederlo ma l’ho scritto. Sempre attento e “rognoso” al punto giusto, fino alla fine del match.
    Montolivo: gara ordinata e di sostanza. I tempi di gioco sono sempre lenti ma stavolta nessuno lo infastidiva.
    Bonucci: prestazione finalmente buona. Speriamo abbia capito cosa deve fare da adesso in avanti.
    Buoni anche Romagnoli, Borini e Kessie.

    Calhanoglu: è fuori fase. Non credo proprio sia un fuoriclasse ma sta facendo così male da far credere che abbia iniziato a luglio a giocare al calcio.
    Kalinic: punge poco e male. Inutile.

    Montella: il gioco è ancora nebuloso ma la tenuta mentale è migliorata molto. Contro il Napoli verificheremo se qualche cosa è migliorata veramente o se il livello dell’avversario è ancora troppo alto per noi.

    Donnarumma con i piedi fa cagare veramente tanto, ogni volta che la gioca ho i brividi e temo sempre la cazzata decisiva. Poi ti fa una paratona e tutti ci dimentichiamo le cose, ma deve migliorare molto nei rilanci.

  6. BONUCCI: salvataggio sontuoso nel primo tempo su Missiroli, nessuna sbavatura e tante chiusure importante

    KESSIE’ : finlamente ho rivisto il centrocampista totale delle prime partite

    ROMAGNOLI: il suo gol ci ha risolto la partita

    CALHA: comincio a credere che sia proprio scarso scarso scarso

    SUSO: son d’accordo con Marcovan, prima del gol ha fatto poco o niente e poi sto fatto che fuori dalla sua comfort-zone non combina un’acca mi fa girare troppo le palle

  7. E’ stata una bella vittoria ma non ho visto un bel Milan
    un bel gol, e qualche nota positiva sui singoli

    calhanoglu. inutile
    kalinic poca roba ma temo che sia dovuto al fatto che davanti non ha un altro attaccante vero con cui fare reparto.

    Kessie
    Bonucci
    Montolivo ( mio Dio per mettere Monto tra i migliori Biglia deve avermi fatto vedere proprio la merdanera in questi mesi)

    Considerazioni Sparse. Suso fa una cosa sola fatta bene, finta e tiro, non è poco ma non è un giocatore che mi esalta, se non fosse stato per il gol sarebbe stato assolutamente negativo.
    Il Sassuolo è veramente una squadra infima, ha segnato solo 6 gol in tutto ilcampionato e un solo gol in casa, NON può essere un banco di prova valido.
    Montella ne su ne giù, non mi sento di dare il pollice giù ad un allenatore che comunque a vinto, però NON SI VEDE NO STRACCIO DI MIGLIORAMENTO e i cambi ragazzi…e i cambi..contro una squadra messa malissimo levi cala e metti locatelli a coprire…mi aspettavo una seconda punta, sarebbe stato il Minmo per una squadra che , lo dice lui, ambisce alla Champions :seghino:

  8. Caspita, mi rendo conto solo ora di non avere menzionato Donnarumma. Ce l’ho con lui, perché ho una memoria d’elefante per certe cose, ma non fino al punto di farmi influenzare. Allora, rimediamo: sarebbe stato meritevole di stelle anche lui, almeno due; quella paratona sullo 0 a 0 è stata fondamentale. E’ vero che deve migliorare con i piedi, ma già così è un signor portiere.

  9. Per me il bel calcio è un’altra cosa.
    Comunque bisogna sapersi accontentare e questo è un passo in avanti.

    Non abbiamo subito alla prima occasione avversaria, molto bene Donna, e abbiamo avuto fortuna sul loro pasticcio difensivo.
    Anche lo scivolone di Zapata in avvio è passato in cavalleria: a genova era stato decisivo

    Per il resto mi sembra ancora molto molto contratti.

    Al rientro Napoli, vediamo

  10. Suso (anche quando non è in grande serata decide sempre)
    Kessie (ce chi dice che gioca meglio con Montolivo)
    Bonucci (pure decisivo in paio d’interventi. Poi mi è piaciuta la sua intervista a Sky)

    Calhanoglu (è un oggetto misterioso)
    Kalinic (serve davvero? Qualcuno ho letto che ha parafrasalo Egidio Kalinic. Simpatico.)

    Montella Una bella vittoria, ma un Milan che è sempre quello.

  11. Kessie (ce chi dice che gioca meglio con Montolivo)

    Oddio, un conto è trovare positiva la prova di Montolivo, un altro è credere alle favole. Che Montolivo possa trascinare qualcun altro verso qualsiasi cosa, fosse anche un’uscita in birreria, lo trovo francamente improbabile.

  12. Partita orribile, come mi hanno detto ieri sera “Abbiamo visto giocare Pena contro Schifo…”.

    Non andrei oltre i tre punti. Il Sassuolo quest’anno è roba infima, assolutamente non un banco di prova attendibile.

    Un bidone Kalinic
    Due bidoni Zapata – come le due vaccate che quasi lanciano a rete il Sassuolo.

    Una stella Bonucci
    Una stella Kessie
    Una stella Abate – fischiato dalla curva, mentre non mi sembra abbiano fatto lo stesso con Montolivo. Mi è spiaciuto per lui.

    Montella pollice giù – siamo pessimi da vedere, manco uno schema, manco una idea. Kalinic – che pure ci mette del suo – finirà intristito come Bacca, perché allora spenderci dei soldi? Mah, la parabola discendente di ‘sto allenatore mi sembra ogni volta più incredibile.

  13. Che Montolivo possa trascinare qualcun altro verso qualsiasi cosa, fosse anche un’uscita in birreria, lo trovo francamente improbabile

    :rotfl:

  14. Che Montolivo possa trascinare qualcun altro verso qualsiasi cosa, fosse anche un’uscita in birreria, lo trovo francamente improbabile.

    Verità assoluta.
    L’ho inserito ironicamente, senza citare la fonte… altrimenti era ovvio che non si trattava di cosa seria.

  15. Sì sì Giustiziere, so benissimo che tu eri ironico. Ma so anche che non sono pochi quelli che lo sostengono seriamente.

  16. Bello vedere che il calcio non è “matematica pura”.

    Basta confrontare &a Zapata da parte di Ghost e Fede per averne la certezza! :rotfl: :rotfl:

    Io rispetto il giudizio di tutti, ma francamente Fede non capisco cosa abbia fatto di così male Zapata domenica sera! Forse hai dato un giudizio alla “carriera”!

  17. Qualcosina sul ritiro di Andrea Pirlo questo blog è giusto che lo dica.

    Certamente brucia e non poco il modo di come è finito il rapporto, ma non ci possiamo dimenticare delle cose che ha fatto questo fuoriclasse in campo con la “nostra” maglia!

    Un grande uomo non lo è mai stato, ricordo una sua intervista pochi giorni prima del “famoso” 5 maggio 2002, quando affermò che sperava vincesse la Juve il campionato, o per lo meno non lo vincesse l’Inter, scatenando (giustamente) l’ira dei tifosi interisti.

    Io ricordo ancora l’esultanza che ebbi nel leggere la notizia dell’acquisto dal televideo, fui quasi più contento dell’acquisto di Rui fatto la stessa estate.

    Il rosicamento degli amici interisti: «Pirlo non vale nulla, avete preso un doppione di Rui Costa, a gennaio lo rispedite a Reggio e così via». Ed invece grazie anche alla geniale invenzione di Carletto, Andreino da Brescia ha sfoderato magie su magie con quel suo piedino fatato.

    Certo non rimarrà nei nostri cuori e con la mente sul gradino più alto dove stanno i Rivera, i Baresi ed i Maldini, ma certamente per quanto si sia dimostrato un “piccolo uomo”, ma nessuno di noi potrà però “mai” dire che non ci abbia fatto godere, divertire e vincere!

    Grazie ancora Andrea.

  18. Qualcosina sul ritiro di Andrea Pirlo questo blog è giusto che lo dica

    sottoscrivo tutto.

  19. Mi dispiace Zullida, ma di Pirlo mi è rimasto solo lo schifo di come è andato via. Lo stesso schifo che mi aveva fatto pochi mesi prima Leonardo. Non per essere andato alla Juve (altri con più cuore non ci sarebbero mai andati), le storia hanno sempre una fine, ma per come è andato alla Juve e per come si è comportato poi.
    Non so se hai letto, anche un po’ del suo libro. L’attaccamento a una maglia lui di sicuro non sa cosa sia.
    Solo per citare qualcosa. A pagina 20 si legge “La gente magari pensa che certe decisioni portino via un sacco di ore, intere giornate o addirittura mesi, energie fisiche e mentali, ma non è quasi mai vero, perché spesso l’istinto dice una cosa ma le clausole di un contratto già esistente ti obbligano a farne un’altra. E allora a dire di no ci impieghi pochissimo, a malincuore. E sei costretto a raccontare palle ai giornalisti – sempre che ti facciano la domanda giusta – perché se ti chiedono se è vero che avevi praticamente firmato per il Madrid, devi rispondere nascondendoti dietro a frasi fatte e finte, già sentite, recitare uno scialbo copione studiato da uffici stampa privi di guizzo e di talento: “Non è vero, sto bene al Milan”. Ma vaffanculo.
    Peccato sia finita così, al Real ci sarei andato di corsa. Ha più fascino del Milan, più futuro, più appeal, più tutto, incute timore negli avversari a prescindere. Comunque, al termine di quella stagione mi sono consolato vincendo la Champions League. Poteva andare molto peggio.

    Ma si potrebbe citare anche quando era “innamorato” del Barcellona o anche quando sarebbe tornato volentieri all’Inter.
    Sinceramente non so se la riconoscenza sia mancata più a noi o a lui. Comunque non sarà mai neppure in un pezzettino del mio cuore rossonero.

  20. francamente Fede non capisco cosa abbia fatto di così male Zapata domenica sera! Forse hai dato un giudizio alla “carriera”!

    Zulli sicuramente è stato meno peggio di altre volte. Ma lascivokataxnel primo tempo che ha lanciato il contropiede avversario e 2/3 disimpegni alla sua maniera (narcolettico!!!). Non li ha fatti mancare…

    Sarò severo, ma so che ogni volta che ha la palla tra i piedi lo considero un potenziale pericolo…

  21. Andrea Pirlo: la sua grandezza come uomo è inversamente proporzionale a quella come giocatore.
    Non serve dire altro.

  22. Suso. E’ la luce nella tenebra.

    kessié. Che a volte sembra Rijkaard, a volte sembra Muntari. Più Muntari però.

    Bonucci.
    Finalmente una buona partita, con quel recupero eccezionale alla Sandro Nesta che mi ha fatto saltare dal divano. Che sia l’inizio di una serie di grandi partite, e magari qualche gol (voglio vedergli sciacquare la faccia, cazzo).

    Kalinic, solo soletto e inutile

    Calhanoglu, il “Recoba turco”.

    Montella zero idee. La stagione è iniziata per lui il 4 luglio, con quasi tutta la rosa a disposizione. E ancora non ci ha capito un cazzo. E’ abbastanza scontato che non sarà lui l’allenatore l’anno prossimo, si sbrighi a portarci per lo meno in Europa, che l’anno prossimo c’è da vincere qualcosa.

  23. Pirlo è una persona sgradevole. Lo vedremo presto su Sky a leccare la Juventus e buttare merda su di noi. Accetto scommesse.

  24. Lo vedremo presto su Sky a leccare la Juventus e buttare merda su di noi.

    Lo penso anch’io.
    Domenica sera si è concretizzato il monopolio finale a Sky: due interisti e due gobbi. Perfetto.
    Una volta si degnavano ti tenere anche un milanista (Boban oltretutto era anche persona intelligente e competente). Adesso non perdono occasione per prenderti per il culo. Soprattutto Mauro… altra persona molto sgradevole.

  25. I programmi di approfondimento calcistico (da sky a mediaset fino alla domenica sportiva) sono pura e semplice fuffa, piena di argomenti vuoti ad hoc per battibeccare e far arroccare ciascuno sempre più sulle proprie posizioni.
    Sono l’analogo delle tribune politiche, servono solo a manifestare piaggeria verso il potente di turno.
    La soluzione è cambiare canale al novantesimo (non aspetto più neanche l’intervista al mister, quel sorrisetto del cazzo mi dà sui nervi, al massimo la leggo su milannews l’indomani).

    Pirlo, che oggi alla radio hanno definito “un esempio di leader silenzioso”, e “un simbolo del calcio al di sopra delle parti, sempre misurato”, è stato capace di sputare nell’UNICO piatto in cui ha mangiato bene.
    Cito l’analisi di ComunqueMilan, quale memento di quella merdaccia.

    http://www.comunquemilan.it/senza-pretese/andrea-pirlo-lautobiografia-ovvero-la-storia-della-pupu/

    (aggiungo: merda pure Alciato, che da quando Galliani l’ha smerdato in diretta tV, se l’è legata al pollice non opponibile).

  26. Capisco l’avversione verso Andrea Pirlo “uomo” (u minuscola voluta n.d.r.), però questo non ci deve far dimenticare le tante gioie che ci ha dato da calciatore.

    Poi se lo incontrassi per strada, lo manderei sicuramente a cagare.

    Giustiziere, a Leonardo ho vomitato addosso tanto male, però a differenza di Pirlo è “stato” fatto andar via di proposito.

    Darko

    Calhanoglu, il “Recoba turco”.

    Ma magari!!!!!

  27. Campanellino Trilly si ritira? Sticazzi. E da quando è diventato “Maestro”? L’hanno promosso d’ufficio? Per favore….
    Non credo di dover sprecare troppe parole per un viziatello ricco, capace di sputare nel piatto che l’ha mantenuto molto bene per 10 anni e permettendogli di vincere le uniche Coppe Internazionali della sua carriera. Senza rimpianti, senza riconoscenza. Come lui.

  28. non ci deve far dimenticare le tante gioie che ci ha dato da calciatore

    infatti. Io non giudico quasi mai l’uomo (perché giudico solo uomini che conosco personalmente).

    Quello che “gli ha scritto” qualcuno mi sembra uno sfogo, un cumulo di idiozie scritte a caldo.

    Voleva il Real? E’ andato alla Giuve. E sappiamo quante CL ha vinto con la Giuve.

    Quindi se ha qualche foto sua che alza una coppa sarà con la nostra maglia addosso. Questa è la sua punizione.

  29. PJ ho rubacchiato parte del tuo commento per farci un post su facebbok.

    Quoto tutto quanto hai scritto. Se potessi lo prenderei a calci sui coglioni, ma calcisticamente dimenticarsi di quante magie ci ha regalato, sarebbe come tagliarselo per far dispetto alla moglie.

  30. allora me lo vado a leggere

    Spero che non mi mandi una lettera dall’avvoccato per i diritti di autore… :rotfl: :rotfl: :rotfl:

    P.S. mi sfugge, causa età, il tuo nome vero… 🙄

  31. Giustiziere prendila così: se dovesse il Comune di Milano intitolare piazze e giardini a giocatori/allenatori Milan, non basterebbe La Lombardia intera.
    :winner: :winner: :winner: :winner:

  32. Beh, solo nel 2010 il nome di Kilpin fu scritto nel Famedio a Milano. E per non fare torto a nessuno, scrissero anche quello di Muggiani, fondatore dei futuri prescritti. Così, tanto per gradire.
    Dimenticavo…chi era il Sindaco di allora? Di cognome fa Brichetto Arnaboldi, ma è più conosciuta con il cognome del marito. :seghino: :seghino: :seghino:

  33. E chi era sindaco nel 2007 quando il 5 novembre intestarono il piazzale ad Angelo Moratti?
    Per l’occasione Letizia Maria si presentò senza fascia e lasciò l’incombenza istituzionale all’assessore Sgarbi.
    Senza vergogna!

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