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Diciamo la verità, non eravamo più abituati a un interesse mediatico di queste proporzioni nei nostri riguardi. Le notizie su di noi, da quando Silvietto ha passato la mano, ci stanno investendo un giorno sì e l’altro pure con una continuità impressionante. Pare che i giornalisti si siano ripresi da un lungo periodo di torpore. Se fossero rimasti svegli, magari con l’aiuto di qualche caffè, in questi anni avrebbero potuto approfondire miliardi di argomenti inerenti al Milan; che so, avrebbero potuto aprire inchieste su come mai il primo e poi secondo fatturato d’Italia stentasse a giocarsi lo scudo o addirittura non riuscisse manco a qualificarsi per la coppa europea minore. Oppure, quando Silvietto sproloquiava davanti ai loro microfoni di impossibilità di competere con i petrolieri, avrebbero potuto interromperlo e fargli notare che in Italia nessun proprietario si occupava di quel liquido infernale. Invece niente. Ronf ronf. Peccato, per loro ma soprattutto per noi. Sarebbe stato interessante per noi tifosi vedere incalzare la vecchia società da giornalisti che avessero fatto semplicemente il proprio dovere, se non altro per ricevere qualche risposta in più del nulla che ci veniva concesso. E magari, con un po’ di pressione mediatica in più, la zavorra Silvio Berlusconi si sarebbe tolta di mezzo prima, chi lo sa? Siamo stati sfortunati, evidentemente: quei momenti così importanti per noi sono coincisi con la siesta della stampa sportiva nostrana.

Che da qualche mese però si è svegliata! Viaggi in Cina per pericolosissime missioni dentro edifici abbandonati e puzzolenti, alla ricerca della misteriosa sede della società cinese proprietaria del Milan, che però non si trova. Azioni di spionaggio all’interno della commissione UEFA che dovrà pronunciarsi sul VA, UEFA che poi smentisce ufficialmente quanto di catastrofico è trapelato, ovviamente mentendo, perché ai nostri risvegliati eroi non la si fa. Pipponi interminabili stracolmi di numeri e di pallosi tecnicismi, il tutto finalizzato a dimostrare una sola cosa: il Milan è finanziariamente nella merda. Ogni giorno che Dio manda in terra ce n’è una.

Una notizia al giorno sul Milan — ancorché catastrofica — toglie il medico di torno. Davvero, in assenza di un articolo su di noi, ormai mi sentirei a disagio. I tempi in cui eravamo relegati in dodicesima pagina della Gazza dopo il curling, non mi mancano affatto. Ho accolto quindi  il link pubblicato dal nostro Alex nel post precedente con sollievo, per il mio benessere mentale. E anche, lo ammetto, perché ho potuto astutamente sfruttare l’opportunità di scriverci un post.

Qualche riga di commento a questa ennesima stronzata la concedo, ma senza esagerare. Per prima cosa complimenti a Monica Colombo, l’autrice dell’articolo: una fervida fantasia, la reputazione della Rowling non ne uscirà forse distrutta, ma lievemente scalfita sicuramente sì. Per seconda cosa: che Donnarumma se ne andrà a giugno lo sanno anche i sassi, come sanno che lo farà a un prezzo congruo, con buona pace di Minuccio loro (loro sarebbero i giornalai tipo la Colombo). Quando leggo che il giovane-vecchio cuore rossonero se ne andrà a parametro zero, forte di una causa d’annullamento del contratto per il climaviolende cui sarebbe stato sottoposto passando da uno stipendio annuale di 100.000 euro a uno di sei milioni, il buonumore mi s’impenna a livelli celestiali. Sto ridendo da stamattina.

24 commenti su “Il risveglio da un lungo torpore

  1. Questione Donnarumma:
    Qui si sta veramente sfiorando il ridicolo, se già non lo si era oltrepassato quest’estate; Secondo l’edizione odierna della Gazzetta, Raiola avrebbe fatto arrivare una notifica legale al Milan per “Violenza morale” all’atto della firma (11 luglio)… e Gigio che gli va dietro ( si dice, nulla è comfermato)… MA SIAMO SERI? Io mi aspetto che il Milan effettui un atto di forza e dica a Gigio di non rompere le palle ( sempre che sia vero quello che hanno scritto) e dica a Raiola di non andare in giro a dire boiate, anche perchè casualmente questa cosa viene fuori dopo che si è scoperto che Gigio e Raiola non hanno firmato la questione della clausola ( raiola quel giorno era a farsi i cazzi suoi e l’avvocato per “protesta” aveva lasciato la sala) , quindi cos’è che hanno da rompere le palle?
    Se Gigio vuole andarsene che se ne vada a questo punto, mi ha veramente rotto le palle, lui e i suoi capricci continui, non è felice? vada.

  2. Il fratello invece, lo vendiamo anche lui, o lo teniamo a soffrire legato alla panca? Eh, la violenza psicologica di ricevere un milione l’anno “a gratis” è una roba brutta, un vero e proprio ricatto, immagino le lacrime di rabbia in quella famiglia… poverini! JeSuisGigiò!

  3. Gradirei però che la società continuasse a intervenire in maniera solerte, come già con Pallotta, quando questi soggetti parlano del Milan a sproposito per dover giustificare altri tipi di problemi.

    Il clima violende ( :rotfl: )lo stanno facendo a noi

  4. Sulla fervida fantasia di Monica Colombo sono pienamente d’accordo con Marcovan, anche perchè la stessa giornalista qui raddrizza un po’ il tiro.
    Però nell’articolo è riportato testualmente “Così Gigio, dopo aver percepito tre mensilità, ha inviato un documento ai dirigenti in cui sostiene di essere stato oggetto di pressioni psicologiche, firmando senza la necessaria serenità. “. Beh se è tutto inventato Donnarumma deve smentire in fretta e in maniera convincente, altrimenti il certificato di “omme ‘e merda” non glielo toglie più nessuno.

  5. Stasera speriamo che usciamo, non mi va di perdere 4 derby questa stagione.

    Caso Gigio, non vedo l’ora arrivi l’estate e si tolga dai marroni. Anzi se possiamo, vendiamo lui e il fratellone già a gennaio se arriva una buona offerta ed avanti con Storari e Plizzari.

  6. Segnalo questo link, che in parte ridimensioni (ma secondo me in parte aggrava) la vicenda: http://gianlucadimarzio.com/it/milan-raiola-nuovi-segnali-di-pace-sul-fronte-donnarumma-dallincontro-in-sede-alla-decisione-sul-futuro-la-ricostruzione

    Faccio poi un discorso più ampio partendo dall’incipit del post.
    Se la scarsa attenzione che il quarto potere dedicava al Milan Berlusconiano, mi chiedo da cosa dipenda l’attenzione smisurata che tutti i mass-media dedicano ad ogni minima vicenda ce ruota intorno al Milan.
    Credere che ci sia la longa manu di Galliani significherebbe sbracare nel più bieco complottismo da scie kimike e terrapiattismo.
    Allora perchè?

    Sicuramente la debolezza della proprietà e i pessimi risultati invitano a nozze gli avvoltoi, tuttavia ciò da solo può spiegare questo circolo vizioso? Non credo.
    Tuttavia non riesco a trovare altre spiegazioni oltre a questa se non il tentativo di costringere chi si cela dietro a Yongong Li a manifestarsi: per me è evidente che non sia lui il vero proprietario, non foss’altro perchè un personaggio del genere non potrebbe mai accedere ai prestiti di un edge found come Elliot. Dietro devesserci qualcuno che ha garantito per lui (poco probabile si tratti di Berlusconi stesso, molto più logico che sia qualche colosso cinese, un po’ come è successo con l’Inter, dove Tohir ha fatto da ponte e prestanome per il gruppo Suning).

    Boh, chi vivrà vedrà. Certo è che tutto questo baillamme è una gran rottura di palle.

    PS: io, a congrua cifra, Donnarumma lo cederei pure subito

  7. …tra l’altro qualche settimana fa ho visto Pescara-Ternana e Plizzari sembra veramente bravo

  8. Plizzari è bravissimo. Se non si guasta può essere un ottimo portiere su cui puntare.
    Abbiamo fatto il record d’imbattibilità con Rossi in porta, e di certo non perchè lui fosse il più bravo.
    Donnarumma ha rotto il cazzo a prescindere, non mi interessa se questa è una storia che si risolverà a lieto fine. Deve andare affanculo e basta.
    Poichè dubito che il suo legale possa muoversi senza il suo consenso, se questa cosa è vera, in un momento così delicato per la squadra non avrebbe MAI MAI dovuto permetterla. se non è vera avrebbe dovuto smentire immediatamente.Se veramente tiene al Milan, ma questo pulcinella del cazzo tiene solo ai soldi.
    Vada a farsi fottere a Gennaio, lui e quella marchetta vivente del fratello.

  9. Secondo qualcuno Raiola aveva vinto su tutta la linea

    Abbiamo degli squali in società. Bene.

    Adesso vediamo la decisione della UEFA

  10. Ancora con questa storiella? Vero si o vero no, Donnarumma per me si è giocato tutto a Luglio. Certe cose lasciano un segno indelebile, una cicatrice che non si toglie più.

    Questa enorme cazzata delle pressioni psicologiche alla firma di un contratto da 7 mln. + il contratto del fratello a 1 mln., mi fanno sganasciare dal ridere. Raiola è capace di tutto, lo ha già dimostrato, dunque non mi sorprenderei ci fosse lui dietro gli autori di queste notizie che, ripeto, vere si o vere no, non fanno altro che aprire di più la porta in uscita del ragazzo. Spero anche dell’inutile fratello fardello.

    Dybala che viene rimproverato di fare poca vita da atleta da Nedved? La potenza di Suning che va ai rigori con il Pordenone? Questi sono argomenti veri e forse più interessanti ma è meglio lasciare calme le acque. :seghino: :seghino:

  11. ricordo quelli dell’inter che volevano bardi al posto di handanovic….

    …che fine ha fatto bardi?

    finchè posso,io mi tengo donnarumma.

  12. o visto Pescara-Ternana e Plizzari sembra veramente bravo

    in pescara-ternana. vediamolo in milan-juventus con 80.000 persone.

  13. Se la scarsa attenzione che il quarto potere dedicava al Milan Berlusconiano, mi chiedo da cosa dipenda l’attenzione smisurata che tutti i mass-media dedicano ad ogni minima vicenda ce ruota intorno al Milan.
    Credere che ci sia la longa manu di Galliani significherebbe sbracare nel più bieco complottismo da scie kimike e terrapiattismo.
    Allora perchè?

    Dico la mia: non credo assolutamente alla longa manu di Galliani, il quale credo sia in altre faccende affaccendato; non ce lo vedo a ordire trame contro il Milan. Credo invece che si tratti di un insieme di cose: giocare a chi la spara più grossa su un club importante, che però in questo momento è (spero momentaneamente) debolissimo politicamente, in ambito sportivo e non solo; tifo becero (ormai la professionalità fra i giornalai è diventata un’eccezione), un gigante come il Milan fa paura, se si risveglia sono cazzi, ognuno usa i mezzi che ha per ritardarne il ritorno; rancore verso chi c’è ora, che magari ha tolto privilegi consolidati da amicizia decennale con chi c’era prima; infine, come dice Ghost, distrazione di massa dalle magagne altrui (in genere della Juventus).

  14. finchè posso,io mi tengo donnarumma.

    Potrai ancora per pochi mesi, in ogni caso, in una stagione ormai compromessa. Non so quanto varrebbe la pena puntare i piedi e trattenere uno controvoglia (perché le cose stanno così, altro che Raiola). Chiaro, deve trattarsi di offerta veramente indecente; ma comunque, chi si è rotto le palle di tutte ‘ste manfrine, ha pienamente ragione.

  15. Ce ne sono anche altri con Abate e DeSciglio (dello scorso anno presumo)

    Il sole24ore aggiunge qualche bit di informazione su Donnarumma

    si evince che non è un’iniziativa di Donnarumma ma del suo avvocato. Mentre la Gazzetta parlava di documento firmato da Donnarumma.

    Si lo so, dite che Donnarumma dovrebbe intervenire… io non lo do per scontato.

  16. Credo invece che si tratti di un insieme di cose: giocare a chi la spara più grossa su un club importante, che però in questo momento è (spero momentaneamente) debolissimo politicamente, in ambito sportivo e non solo; tifo becero (ormai la professionalità fra i giornalai è diventata un’eccezione), un gigante come il Milan fa paura, se si risveglia sono cazzi, ognuno usa i mezzi che ha per ritardarne il ritorno; rancore verso chi c’è ora, che magari ha tolto privilegi consolidati da amicizia decennale con chi c’era prima; infine, come dice Ghost, distrazione di massa dalle magagne altrui (in genere della Juventus)

    Sono tutte ragioni plausibilissime che mi sento di sottoscrivere anche io.
    Tuttavia non riescono a spiegare un elemento, unico ma tutt’altro che marginale: l’inchiesta del NY Times.
    Perchè un giornale così si scomoda sul Milan?

  17. Bella domanda. Imbeccata da parte di qualche amichetto giornalaio nostrano?

  18. Un appunto a Zullida

    non mi va di perdere 4 derby questa stagione.

    3 derby… i quarti di finale sono ancora a partita secca, e giochiamo in casa.

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